Roma Creative Contest 2013 - Report 22/09

  • 11 anni fa
Roma Creative Contest 2013 - Report Seconda Serata - 22 settembre 2013

- 21 cortometraggi in gara
- 3 sezioni competitive ( Cacciatori di immagini, Animazione, Web Series )
- dopo-festival @ Contestaccio

LIFE IS SHORT - http://www.romacreativecontest.com

Secondo appuntamento per la terza edizione del Roma Creative Contest, il festival di cortometraggi organizzato dall'associazione culturale Images Hunters presso il Teatro Vittoria: una serata all'insegna dell'eterogeneità di generi, stili e tematiche nonché della contaminazione fra diverse aree artistiche.
E' stato Fireworks di Giacomo Abbruzzese ad aprire il secondo quartetto di corti presentato nella sezioneCacciatori di Immagini, dedicata agli short-movie di fiction: da oltre cinquanta anni Taranto è costretta a convivere con il più grande impianto di produzione siderurgica europeo, che la rende la città più inquinata dell'Europa occidentale.
Matilde di Vito Palmieri è invece un progetto che nasce dalla collaborazione con l'Agfa (Associazione genitori con figli audiolesi); il corto è tutto incentrato sulla storia di Matilde, una bambina intelligente e caparbia: qualcosa però turba la sua quotidianità in classe, fino a quando non riuscirà a trovare un'originale soluzione per ritrovare la serenità.
Tutt'altre atmosfere per Pierluigi Paganelli, che con il suo Vai col liscio firma una commedia horror popolata di zombie avvalendosi di un cast ricco di volti noti, da Andrea Mingardi a Bob Messini, passando per Pif, Valerio Mastrandrea e perfino Raoul Casadei, presente con un cameo: in una Romagna silenziosa ed inquietante due orchestrine si alternano sul palco di una balera, suonando incessantemente la stessa canzone - La mazurka di periferia -- che tiene al riparo i musicisti da una temibile minaccia.
A chiudere la selezione di questa serata per la sezione Cacciatori di Immagini è Oroverde, un affresco della cultura agrario/industriale del Salento: attraverso la vera storia di Bianca Panarese - una giovanissima operaia tabacchina del Consorzio ACAIT -- Pierluigi Ferrandini racconta una delle prime rivolte femminili del nostro Paese.
Per la sezione Animazione, l'irlandese Fear of Flying unisce l'utilizzo della tecnica stop-motion all'animazione in 2D e 3D per la realizzazione dei personaggi: Conor Finnigan ha presentato al pubblico Dougal, un uccellino con la paura di volare che, sopraffatto dagli incubi nei quali immagina di cadere, si è abituato a sopravvivere camminando.
Il secondo corto presentato nel concorso di Animazione è stato The Backwater Gospel, progetto firmato da The Animation Workshop: atmosfere da western per questo cupo spaccato gotico, che racconta l'inquietante arrivo di un becchino, temibile presagio di morte, in una isolata comunità rurale degli anni '30.
Stuck -- The Chronicle of David Rea di Ivan Silvestrini è invece la webserie presentata nell'omonima sezione: "Where did you get stuck?" è la domanda che ricorre, posta da David Rea, l'emotional trainer protagonista della serie, interamente recitata in inglese.
Il secondo appuntamento con il Roma Creative Contest ha visto il ritorno sul palco del Teatro Vittoria di due ex vincitori della prima edizione del festival: Giuseppe Marco Albano -- che si aggiudicò il Premio per la Migliore Regia con il corto Stand By Me -- ha presentato al pubblico il trailer del suo lungometraggio d'esordio - Una domenica notte racconta l'odissea cinematografica di un aspirante regista alle prese con la sua opera seconda, a distanza di oltre vent'anni dal suo primo "successo": uno sguardo ironico sul mondo del cinema e le sue contraddizioni si fonde al desiderio di raccontare la Basilicata e la sua gente. Si intitola Il terzo tempoinvece l'esordio di Enrico Maria Artale, che nella prima edizione trionfò nella sezione Cacciatori di Immaginicon il Premio al Miglior Corto per Hai in mano il tuo futuro: accompagnato dall'attore protagonista Lorenzo Richelmy, Artale ha presentato al pubblico il suo film - una storia di redenzione che passa attraverso il rugby e i suoi valori -- reduce dalla recente partecipazione alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti.
Special guest della serata è stata l'audiovisual rock band Frank Sent Us, che lavora sulla contaminazione fra musica ed immagini, "musica da guardare" come la definiscono; il gruppo romano ha abituato il suo pubblico alle manipolazioni e remix di dialoghi e sequenze di film di culto e al Teatro Vittoria ha proposto il meglio del suo repertorio.

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