Chiude con successo gli 'Attori con te' al Novelli di Rimini
per altarimini
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Mercoledì 13 marzo Giuseppe Pambieri è stato l'ultimo ospite di "Attori con tè": l'attore protagonista al Teatro Novelli con lo spettacolo "La coscienza di Zeno" ha chiuso la rassegna di conversazioni con autori e interpreti, condotti e moderati da Francesca Fabbri Fellini. Un progetto da lei fortemente voluto:
Un'esperienza significativa quella vissuta dal pubblico - più di 500 persone hanno seguito gli incontri - e dalla giornalista romagnola, che nel ricordare "Gli incontri con tè" ha sottolineato le emozioni e lacrime di Giuliana Lojodice, protagonisti di "Così è se vi pare", commossa nel ricordare il suo compagno di una vita Aroldo Tieri, o di Lunetta Savino, alle parole, mai confidate prima, di Solfrizzi, suo compagno in "Due di noi". Altre emozioni con Giuseppe Pambieri che ha raccontato di sè, della sua compagna di vita e della cagnolina che hanno adottato insieme.
"si capisce veramente davvero chi sono persone che amano gli animali, che soffrono, che amano nella vita, che fanno gruppo, quindi gente come noi. E credo che questo resterà sempre con me". -- conclude Francesca Fabbri Fellini --"Perché poi nella stretta di mano che ci diamo, quando loro ritornano nei loro alberghi, quando loro tornano per una nuova serata e quindi la vita che continua, ci diciamo grazie è stato bello. Un momento indimenticabile, per me è stato altamente arricchente. Io dico sempre spegnete la televisione e andate al teatro perché il teatro è emozione allo stato puro."
Un'esperienza significativa quella vissuta dal pubblico - più di 500 persone hanno seguito gli incontri - e dalla giornalista romagnola, che nel ricordare "Gli incontri con tè" ha sottolineato le emozioni e lacrime di Giuliana Lojodice, protagonisti di "Così è se vi pare", commossa nel ricordare il suo compagno di una vita Aroldo Tieri, o di Lunetta Savino, alle parole, mai confidate prima, di Solfrizzi, suo compagno in "Due di noi". Altre emozioni con Giuseppe Pambieri che ha raccontato di sè, della sua compagna di vita e della cagnolina che hanno adottato insieme.
"si capisce veramente davvero chi sono persone che amano gli animali, che soffrono, che amano nella vita, che fanno gruppo, quindi gente come noi. E credo che questo resterà sempre con me". -- conclude Francesca Fabbri Fellini --"Perché poi nella stretta di mano che ci diamo, quando loro ritornano nei loro alberghi, quando loro tornano per una nuova serata e quindi la vita che continua, ci diciamo grazie è stato bello. Un momento indimenticabile, per me è stato altamente arricchente. Io dico sempre spegnete la televisione e andate al teatro perché il teatro è emozione allo stato puro."