Al via la'Mappatura Energetica Gratuita' dei Condomini di Rimini

  • 13 anni fa
600 milioni di euro, è questa la cifra che i cittadini di Rimini, Forlì e Cesena spendono ogni anno per importare energia, gas metano, in città. Il 30% di questa somma, cioè 200 milioni di euro, si disperde per l'inefficienza degli impianti di case e stabili condominiali. Questa perdita si potrebbe evitare, utilizzando il denaro "bruciato" per produrre un risparmio energetico: questo e' l'obiettivo di Domotecnica, centro per il risparmio energetico, che s'inserisce nel Piano d'Azione Ambientale del comune di Rimini. Una diagnosi energetica degli stabili condominiali riminesi, che sono 1.700 con impianti centralizzati, 200 a gasolio e 1500 a metano, unita ad un'accurata sensibilizzazione degli amministratori dei palazzi e incentivi fiscali, a disposizione fino alla fine dell'anno, potrebbero portare ad interventi a costo zero. Capire le singole situazioni, dunque, e agire con interventi specifici per migliorare la qualità dell'aria e quella delle bollette. Terza fra le provincie della regione Emilia Romagna per il numero più alto d'impianti fotovoltaici, Rimini, grazie al suo Sportello Energia, creato nel 2007, e l'assessorato all'Ambiente continuano la campagna di sensibilizzazione contro gli sprechi. L'obiettivo della campagna di Domotecnica sarà inaugurato a Rimini con il convegno "Efficienza energetica in condominio. Obblighi normativi, incentivi fiscali e soluzioni di interventi auto liquidanti per migliorare consumi, comfort e valore degli immobili" che si terrà il giorno 21 marzo alle 14.30, presso il palazzo del Turismo in Piazzale Fellini 3,a Rimini. In futuro, dopo gli interventi del "centro del Risparmio Energetico" saranno raccolti in un dossier, come è successo già per i 100 stabili di Modena, per avere una fotografia veritiera dello stato energetico delle strutture edili della città di Rimini. 

Consigliato