Ruoppolo Teleacras - 7 arresti a Porto Empedocle

  • 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 5 gennaio 2012.
Blitz dei Poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle. 7 arresti ed un obbligo di dimora. Tra i capi di imputazione anche furti, truffa e atti sessuali con minore.
Ecco il testo :
Perche' Luigi Nicastro viaggia, spesso, da Porto Empedocle a Palermo, andata e ritorno ? Ecco l' interrogativo che ha provocato la scintilla delle prime indagini dei poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle, capitanati da Cesare Castelli. Adesso l' inchiesta si e' infuocata divampando verso il blitz. Inseguendo uno, il viaggiatore, Luigi Nicastro, l' Express Courier, il Corriere espresso, cosi' come e' stata intitolata l' operazione, e' stata sgominata una presunta banda impegnata nello spaccio di sostanze stupefacenti. Le ordinanze di misure cautelari sono 8. 4 in carcere, 3 agli arresti domiciliari, ed un obbligo di dimora. In carcere : Luigi Nicastro, 38 anni, di Porto Empedocle, gia' detenuto per altri reati, presunto capo dei pusher. Pina Moncada, intesa Giusy, 43 anni, di Palma di Montechiaro e residente a Porto Empedocle. Natale Bianchi, 34 anni, di Palermo e residente a Porto Empedocle. E Giovanna Giurintano, 35 anni, di Palermo, e che sarebbe stata la fornitrice di droga di Luigi Nicastro. Agli arresti domiciliari sono ristretti : Carolina Contino, 47 anni, di Agrigento e residente a Porto Empedocle. Simona Elia, 24 anni, di Agrigento e residente a Porto Empedocle. E Giuseppe Angarussa, 28 anni, di Agrigento e residente a Porto Empedocle. Poi, obbligo di dimora nel Comune di Porto Empedocle per Toni Daino, 24 anni, di Porto Empedocle. A Palermo si sarebbero acquistati ingenti quantitativi di cocaina e hashish, dirottati poi al mercato locale di Porto Empedocle. Pedinamenti, intercettazioni ambientali e telefoniche hanno svelato gli spacciatori, tra cui anche le 4 donne, e decine di consumatori abituali. 19 sono i denunciati a piede libero. Un business fiorente, per migliaia di euro al mese. Il primo traguardo operativo e' stato conquistato il 5 novembre del 2010 quando lungo la statale Agrigento -- Palermo, nei pressi del bivio per Aragona, i Poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle hanno arrestato Luigi Nicastro, sorpreso al volante della sua Alfa Romeo 145 in possesso di un panetto di hashish di 150 grammi. Lo stesso giorno fu denunciato, perche' invalido, anche il fornitore palermitano, Antonino La Barbera, 69 anni, sorpreso dentro casa, nel quartiere Brancaccio, in possesso di ben 146 panetti di hashish per un peso complessivo di quasi 15 chili e un valore di mercato di 150mila euro. Gli indagati Luigi Nicastro, Pina Moncada, che e' stata convivente di Nicastro, Simona Elia, che e' la figlia di Pina Moncada, e Natale Bianchi, rispondono anche di furti in abitazioni a danno di anziani che si sarebbe tentato di ridurre in stato di incapacita' tramite la somministrazione di sostanze tranquillanti. Simona Elia e' stata badante di due anziani ultra - ottantenni. Sarebbero stati loro due i derubati di denaro. Ed uno dei due pensionati, oggi defunto, sarebbe stato indotto a consumare una massiccia dose di tranquillizzanti. Il tentativo sarebbe fallito. Luigi Nicastro risponde anche di truffa a danno del Comune di Porto Empedocle. Si', perche', da ex detenuto, e' stato impiegato, con contratto a tempo determinato, in lavori di pubblica utilita'. Ebbene, al posto di lavoro si sarebbe presentato solo per firmare la presenza. Inoltre, Nicastro e' inquisito per atti sessuali con minorenne. E tale ipotesi di reato emergerebbe dalle intercettazioni. Le ordinanze cautelari sono state firmate dal Gip Valerio D'Andria su richiesta del Procuratore aggiunto, Ignazio Fonzo, e del Pm, Andrea Bianchi. Alle indagini, che rivelano un preoccupante trend ascendente del fenomeno dello spaccio, ha partecipato anche la Squadra mobile di Agrigento...interviste Cesare Castelli e Carlo Pagano...