Ruoppolo Teleacras - Armao nel mirino
- 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( https://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) Teleacras Agrigento dell' 1 settembre 2012.
Un incendio minaccia l'abitazione di Gaetano Armao a Cefalu'. L' assessore gia' assediato dai Precari a Palermo. L' intervento di Arico'. Il caso Multiservizi. Ecco il testo :
A Cefalu', un incendio ha minacciato la casa di Gaetano Armao. L'assessore regionale all' Economia forse e' bersaglio nel mirino di ignoti. E il collega di giunta, lui, Alessandro Arico', ipotizza la dolosita' del fuoco. Le fiamme sono state spente a pochi metri dalla residenza di Armao. Da alcuni giorni, l'assessore responsabile della cassa e della contabilita' della Regione e' sotto l'assedio dei precari. Tra i piu' agitati vi sono i dipendenti di una societa' in liquidazione pubblica, la Multiservizi. I lavoratori rivendicano l'assunzione nella nuova societa' che la Regione ha progettato di costituire. Saranno riunite attivita' e personale di tre aziende pubbliche: la Biosphera, la Beni culturali Societa' per azioni, e la Multiservizi. La sera di giovedi' scorso, un gruppo di lavoratori ha atteso Armao innanzi alla sua abitazione a Palermo. L' avvocato amministrativista ha denunciato alla Digos quanto accaduto. Ieri, i precari sono stati protagonisti di un arrembaggio alla sede dell'assessorato all'Economia, in via Notarbartolo. Il palazzo e' stato prima circondato e poi occupato. Lei, Anna Rosa Corsello, Commissario liquidatore della Multiservizi, racconta : "appena in tempo siamo riusciti ad entrare in automobile. Hanno tentato di sfondare i vetri, con calci e pugni". E non solo precari. Gaetano Armao da alcuni mesi lavora sulla Spending review in Sicilia. Tagli alla spesa per almeno 150 milioni di euro gia' dal 2012. Le riflessioni dell' assessore Alessandro Arico' sono ispirate dal tormento : " in questo clima e' difficile amministrare e svolgere attivita' politica. Gaetano Armao e' stato prima assediato sotto la sua abitazione a Palermo e poi esposto al pericolo insieme alla famiglia a Cefalu', e cio' solo perche' ha compiuto delle scelte impopolari per tentare di contenere una situazione economica difficilissima. Auspico che il confronto tra la politica e la societa' civile sia ancora equilibrato, perche' solo con serenita' si procede alle scelte difficili per superare la grave crisi attuale''.
Un incendio minaccia l'abitazione di Gaetano Armao a Cefalu'. L' assessore gia' assediato dai Precari a Palermo. L' intervento di Arico'. Il caso Multiservizi. Ecco il testo :
A Cefalu', un incendio ha minacciato la casa di Gaetano Armao. L'assessore regionale all' Economia forse e' bersaglio nel mirino di ignoti. E il collega di giunta, lui, Alessandro Arico', ipotizza la dolosita' del fuoco. Le fiamme sono state spente a pochi metri dalla residenza di Armao. Da alcuni giorni, l'assessore responsabile della cassa e della contabilita' della Regione e' sotto l'assedio dei precari. Tra i piu' agitati vi sono i dipendenti di una societa' in liquidazione pubblica, la Multiservizi. I lavoratori rivendicano l'assunzione nella nuova societa' che la Regione ha progettato di costituire. Saranno riunite attivita' e personale di tre aziende pubbliche: la Biosphera, la Beni culturali Societa' per azioni, e la Multiservizi. La sera di giovedi' scorso, un gruppo di lavoratori ha atteso Armao innanzi alla sua abitazione a Palermo. L' avvocato amministrativista ha denunciato alla Digos quanto accaduto. Ieri, i precari sono stati protagonisti di un arrembaggio alla sede dell'assessorato all'Economia, in via Notarbartolo. Il palazzo e' stato prima circondato e poi occupato. Lei, Anna Rosa Corsello, Commissario liquidatore della Multiservizi, racconta : "appena in tempo siamo riusciti ad entrare in automobile. Hanno tentato di sfondare i vetri, con calci e pugni". E non solo precari. Gaetano Armao da alcuni mesi lavora sulla Spending review in Sicilia. Tagli alla spesa per almeno 150 milioni di euro gia' dal 2012. Le riflessioni dell' assessore Alessandro Arico' sono ispirate dal tormento : " in questo clima e' difficile amministrare e svolgere attivita' politica. Gaetano Armao e' stato prima assediato sotto la sua abitazione a Palermo e poi esposto al pericolo insieme alla famiglia a Cefalu', e cio' solo perche' ha compiuto delle scelte impopolari per tentare di contenere una situazione economica difficilissima. Auspico che il confronto tra la politica e la societa' civile sia ancora equilibrato, perche' solo con serenita' si procede alle scelte difficili per superare la grave crisi attuale''.