I due consiglieri di Fratelli d’Italia, Carlo Daldoss e Christian Girardi, non hanno rispettato le indicazioni del loro partito e hanno votato a favore del terzo mandato per il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti. Dopo aver votato a favore del provvedimento che consentirà al governatore trentino di ricandidarsi anche nel 2028, i due consiglieri provinciali hanno lasciato il partito. Daldoss e Girardi hanno accusato Fratelli d’Italia di aver portato avanti una «linea politica centralistica», che non avrebbe lasciato spazi di confronto a livello locale: «Ci rammarica constatare che non si è riusciti a coltivare quella valenza territoriale che avremmo voluto dare al partito in Trentino». (Video Giordani/LaPresse)
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NovitàTrascrizione
00:00Dal giorno dopo delle elezioni provinciali abbiamo sempre detto, peraltro anche pubblicamente,
00:06anche di fronte ai dirigenti del partito, che secondo noi quello che c'era stato alle elezioni provinciali
00:10non era stato un grande risultato e secondo noi era stato fortemente viziato dal fatto
00:16che si era deciso di impostare una campagna elettorale che sembrava quasi una candidatura
00:21ad essere la minoranza della maggioranza che avrebbe governato la provincia.
00:24E i trentini, che sono cittadini moderati che soprattutto guardano anche alla fiducia e l'affidabilità
00:31che possono dargli i politici che li governano, secondo me in questo senso non hanno apprezzato
00:36questa voglia di litigiosità, questa voglia di distinguersi a tutti i costi, che secondo
00:41noi ha penalizzato il partito e lo ha penalizzato anche nel proseguo dell'esperienza, dove ripeto
00:46noi purtroppo non abbiamo mai avuto la possibilità di essere ascoltati.
00:50Dico proprio che sulla linea politica, sull'identità di dare al partito a livello provinciale, non
00:55c'è stata la volontà di coinvolterci.
00:58Mi ha fatto cambiare idea in particolare l'aspetto per il quale all'interno del partito non ci fosse
01:03la possibilità di un confronto ampio, franco, anche democratico, nel quale la linea politica
01:11fosse decisa, non un diktata, ma fosse decisa, magari non si può avere ragione, ma però
01:19questo insomma non poteva accadere.
01:22La mia posizione sul terzo mandato l'ho sempre espressa anche in termini del partito, nella
01:27quale io ero fondamentalmente favorevole a questo tipo di scelte, per ragioni che sono
01:35sostanzialmente quelle per le quali ero anche favorevole, ma poi mi sono adeguato per ordine
01:40del partito, a mantenere la legge che prevedeva i tre mandati per tutti i sindaci trentini,
01:46perché credo che in fondo tre mandati siano un numero accettabile per chi non possa svolgere
01:52la loro attività administrativa in maniera pubblica.