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https://www.pupia.tv - Pagani (SA) - Lello De Prisco: Conferenza Stampa presentazione opera Festa al Museo del Museo delle Civiltà (26.03.25)



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Trascrizione
00:00Buongiorno e benvenuti alla conferenza stampa di presentazione dell'evento La Testa al Museo,
00:07che si piegherà il prossimo 29 marzo presso il Museo delle Civiltà di Mareoro.
00:14Stamattina, riguardando la stessura della struttura, farò da prima volta gli interventi che vi seguiranno,
00:23senza ovviamente dimenticare di notare a tutti quanti che questo evento è strutto di un lavoro
00:30che dura ormai da più di un anno e che vede come matrice una convenzione redatta con
00:39l'Associazione Andressa Andress, rappresentata dal Presidente Gerardo Terraioli,
00:49ovviamente il Museo delle Civiltà di Romaero, con cui faremo un collegamento,
00:55l'Istituto Nazionale per i Preni Materiali, sempre a Roma, il Dispus dell'Università di Fisciano
01:03e naturalmente tutti coloro che, seppur in modo non formale, hanno la sorprendenza,
01:13che ovviamente ricopre un ruolo fondamentale da dove, al di là della festa stessa e dell'evento,
01:19naturalmente si preoccupa di chiedere quello che è un luogo da cui tutto nasce.
01:27Stamattina abbiamo con noi anche gli attori che hanno contribuito e continueranno
01:34i personaggi che si avvenneranno in questo evento, ossia una rappresentanza dei costellanti,
01:40degli amborgrati, delle scuole che avranno sicuramente un ruolo da protagonista in questo evento,
01:48quindi l'Istituto Tuttoni, l'Istituto San Bartonzo, che garantiranno la loro presenza
01:58con una rappresentanza di alunni, di ben 54 alunni, il giorno 29.
02:05Ci correrò Privo in qualità e poi naturalmente il Sindaco, che seppur non presente,
02:13rappresentante della chiesa, della figura del nostro mescolo, che non ha fatto mancare la sua presenza,
02:20come poi il priore spiegherà. Rapidamente il programma del 29 marzo avrà inizio alle 11,
02:29presto il Museo delle Civiltà, con un convenio di presentazione della festa stessa,
02:35in cui tutti i sottoscrittori della convenzione faranno il loro contributo per far sì che quello che nasceva
02:42anni fa come un evento assolutamente religioso, poi si sia trasformato negli anni diventando
02:49un vero e proprio fenomeno antropologico, culturale, musicale, per cui poi si edirà
02:56l'installazione permanente di un museo che sarà fruibile, pensate, a centinaia e centinaia di persone
03:04provenienti anche da parte del mondo, perché il Museo delle Civiltà e della Città è un luogo frequentato
03:09attualmente a centinaia di persone e in particolare in un anno come questo, che è appunto l'anno jubilare,
03:18registrerà sicuramente ancora di più una frequenza di visti provenienti dal mio luogo.
03:25Quindi la nostra festa assume un respiro assolutamente internazionale e noi come amministrazione
03:33siamo orgogliosi naturalmente e non possiamo fare altro che ringraziare il quasi fatto promotore
03:39di tutto ciò che è seduto qui accanto a noi. Mi prende ovviamente sottolineare un aspetto
03:47che è quello del fatto che naturalmente come amministrazione è quello che abbiamo voluto fare
03:52che oltre a partecipare agli incontri e a dare il nostro contributo, naturalmente abbiamo anche
03:59deciso che meritasse quest'evento un investimento anche da un punto di vista materiale, cercando di supportare
04:07l'iniziativa che è un'iniziativa in cui l'artista vede appunto non solo un lavoro di realizzazione
04:15ma anche un lavoro degli impegni materiali reali, quando naturalmente la realizzazione sia stata in tutto serio.
04:22Quello che sarà la ripostazione dei prodotti tipici che appunto si svolgerà e sarà realizzato
04:31grazie alla partecipazione dei istituti che poco fa hanno citato, all'artista di tutto ciò che verrà cucinato
04:37al trasporto non solo degli alunni delle scuole e dei istituti ma anche naturalmente dalla presentanza
04:45della comunità che partecipa alla festa, quindi dei difesanti, dei medicisti e di coloro che hanno dato
04:53in qualsiasi modo il loro contributo, quindi sicuramente insomma siamo molto orgogliosi, felici, l'anno scorso
05:01c'eravamo porti come obiettivo quello di dare risalto ad una festa che merita risalto e che va tutelata
05:08e queste iniziative ci consentono a formare un desiderio istituzionale di tutelare una festa, di tutelare questa festa
05:18in parte in cui lascerei a questo punto un attimo la lavora dell'assessore Stefano Bocrucco
05:25che è l'assessore all'istituzione che ha curato naturalmente insieme a me l'aspetto del suo immoglitimento
05:31delle scuole e poi passiamo la lavora all'associazione Empresa Brescia.
05:37Buongiorno, il mio intervento sarà brevissimo perché sarà tutto poi realizzato e anche come informazione
05:45da parte degli agenti a lavoro che vi spiegheranno il progetto e come si svolge.
05:51Il mio intervento è semplice perché vorrei intanto ringraziare il Preside Paolillo, come la prese dell'Angelo
05:59il Preside Paolillo dell'Istituto Comprensivo Sant'Arfonso che già negli anni precedenti, negli anni scorsi
06:05ha reso i ragazzi dell'Istituto partecipi di questa organizzazione, di questa festa e quindi ritenevamo importante
06:14che loro partecipassero a quest'evento per fornire di ulteriori informazioni, anche perché come dico
06:21di solito sempre negli interventi i ragazzi sono il nostro futuro, quindi conoscere le tradizioni e la cultura
06:31e soprattutto quello della festa dell'amore delle galline non è soltanto un momento di canti e balli
06:39ma anche di cultura vera e propria e di sensore delle tradizioni. L'Istituto Re Avittoni, purtroppo la preside
06:47ha avuto un contratempo e non è riuscita ad esserci, ma la ringrazio e ringrazio il professore Garudiello
06:53che hanno coinvolto gran parte dei ragazzi dei vari flessi, sia del flesso di Mosera che è un istituto oramai
07:02che comprende diversi flessi anche con gli spagani e faranno delle dimostrazioni anche per quanto riguarda
07:14la produzione, delle degustazioni e dei sapori che ci sono durante questa festa. Quindi volevo soltanto ringraziare loro
07:24e ringraziare le famiglie che hanno dato modo e possibilità di far partecipare i propri figli a questa manifestazione.
07:31Ringrazio le docenti che comunque in questi mesi si sono date tanto da fare per garantire ovviamente il meglio davanti loro.
07:41Poi vorrei presto ringraziare l'assessore. Io semplicemente mi accodo e ribadisco quello che diceva l'assessore Lombuco
07:52che in realtà io quando sto qua, che abbiamo cercato di valorizzare, che insegnamo i contributori attraverso uno studio,
08:04di percorrere non solo le tradizioni ma anche la storia del territorio. Abbiamo fatto una serie di progetti di valorizzazione
08:10delle emergenze storiche archeologiche che esistono sul territorio e questa strada della festa ci ha sempre portato molto.
08:18Tant'è che negli ultimi anni dopo la strada del Covid c'è stato un po' di busto. Non siamo riusciti a seguire la strada maestra
08:29che avevamo tracciato. Per diversi anni abbiamo realizzato uno o due dosenti a scuola di quell'essere cittadini e con l'aiuto di qualche esperto
08:39e di qualche ex amico, per cui il nostro amico Vincenzo Mandella, che ci ha uscito dai banchi di scuola, un gelato esperto di musica scolare,
08:50abbiamo curato non solo la storia della tradizione ma anche creato dei gruppi in cui si recuperasse proprio la musica popolare,
09:05il ballo popolare e quindi diciamo che al di là di una partecipazione a questo evento che si terrà sabato,
09:13per lì immediatamente prima della festa è prevista una manifestazione in cui saranno colpite sia la scuola media che la scuola primaria
09:20con gruppi di alunni che si faranno delle fotografie e poi al popolo il gruppo più spelerante delle strade cittadine per mostrare il lavoro che abbiamo fatto.
09:33Grazie Preside, sottolineiamo l'importanza per una comunità in generale, per la nostra comunità in particolare, della rete che si crea sul territorio,
09:44dell'importanza della rete con la scuola in particolar modo perché, come giustamente ha sottolineato il Preside,
09:51tante volte magari si guarda lontano ma non si diverte di todo, non si conosce la storia dei luoghi in cui si vive,
09:58per cui tante volte si sottomangano anche le potenzialità, quindi ringraziamo Preside a nome dell'Amministrazione Popolare
10:06che necessita di queste collaborazioni, sono assolutamente fondamentali.
10:11Come poco fa ho detto però tutto questo noi come amministrazione abbiamo messo in asco e cercato fondi per poter dare tutto ciò possibile,
10:22ma tutto questo non si sarebbe realizzato senza l'apporto necessario e fondamentale dell'Associazione Ambresta Ambresta
10:29che poi in pratico ha organizzato tutti gli aspetti di un discorso.
10:34Per cui lascio la parola ringraziando principalmente il Preside e il Comitato Popolare.
10:38Buongiorno, si fa un po' fatica a chiudere tutto il discorso anche per una parola con una carina voce che ancora non diceva in questi minuti,
10:49testimoniando tra l'altro dal collegamento degli uffici dell'Ammozione della Civiltà, del dott. Francesco Abilanti e della dott. Maria Tulliano.
10:59Tutto molto molto in protesto, così come anche la stessa idea di questa iniziativa è nata quasi di scherzo
11:07su una sollecitazione del dott. Abilanti al quale ringrazio continuamente per questa cosa,
11:13che è stato lui a dare questa intenzione. Già l'anno scorso lui disse va beh, allora vuol dire che adesso ci dovete trovare.
11:21E così è stato, quindi anche un po' pazzamente, dopo questo incontro che abbiamo fatto quest'ultimo gennaio con il sindaco, con l'assessore,
11:30abbiamo pensato di poter veramente portare la testa al Museo.
11:35L'operazione vuol dire, in teoria con gli esempi, ma in realtà il posto non può essere considerato la diversità stessa della testa.
11:46Quindi se vogliamo effettivamente portare la testa, dobbiamo riuscire a evidenziarla nei suoi singoli aspetti,
11:55singoli aspetti in cui l'equilibrio quasi magico la rende unica.
12:01E questo stesso equilibrio secondo me c'è arrivato, che nonostante noi abbiamo provato tanti sforzi di tenere tutti insieme,
12:09e sicuramente si sarebbe voluto fare di più, sicuramente forse la strada è stata connessa a qualche errore,
12:15nella piena consapevolezza, ripeto, della difficoltà e del vuolo che comunque abbiamo deciso di intraprendere.
12:22Certo che abbiamo dato un contributo, però il contributo e la sicura riuscita di questo evento
12:28è venuta dalla collaborazione che si è creata da parte di tutti.
12:32Perché oltre le istituzioni vuol dire che hanno fatto un lavoro opaco.
12:36La comunità festiva ha fatto la sua parte.
12:39Mi piace ricordare che la sessione già l'ha fatto,
12:42l'apporto molto importante della stessa carriera latina e della carriera di antropologia di Salerno.
12:48Il Caravale ha avviato un corso di ricerca sul campo che prenderà a corto,
12:53ha già preso corpo, ma prenderà a corto il vigore durante la festa.
12:57Quasi che ci siamo, insomma, ci siamo riusciti.
13:00Allora la festa, con tutti i suoi componenti, era il Museo a Roma
13:03e il Museo a Roma, quello che era nelle sale del Museo di Arte e Direzione Popolare,
13:10era questo museo, questo museo che, come abbiamo detto,
13:13ci siamo riveduti ad un veicolo a memoria, insomma,
13:17rischia di, insieme ai tanti altri elementi che compongono il patrimonio festivo e museale italiano,
13:24ci sarà anche una memoria.
13:27Mi piace ancora ricordare qualcosa, quindi ho detto che la festa nella sua straccettatura sarà presentata,
13:35quindi si mangerà, si cominciterà la festa,
13:39e su questo punto voglio ringraziare anche Gerardo Matrazzo di Casa Matrazzo,
13:43che non è tra noi, spero ci raggiunga, in ogni caso ci ha dato la possibilità
13:48anche di dimostrare i prodotti tipici del territorio,
13:51ma è storico questo tipo di iniziativa.
13:54Ci saranno un po' di cose da fare, tra le quali, come dire,
13:59tra tutte, proprio come dire, simbolo di questo processo partecipato,
14:03la creazione e poi l'allestimento completo del tesello,
14:10perché anche quello abbiamo voluto che fosse un momento di condivisione,
14:15però non è nelle fasi che abbiamo ricevuto l'organizzazione di questa iniziativa,
14:18abbiamo provato a coinvolgere, ripeto, la comunità festiva
14:21e stimolando i singoli componenti a riuscire a individuare
14:26quelli che potrebbero essere i doni che dovevano andare a comporre tutto il tesello.
14:31In questa sede vi piacerebbe anche ringraziare Falotone Amendola,
14:35in arte delle credenze, che ha realizzato questo piccolo polsetto,
14:39questo piccolo progetto, che peraltro nel museo lo acquisirà,
14:42tra quanto ci diciamo, quindi avrà anche questo messo ai dati della donazione.
14:48E poi, quindi, questi vari elementi che compongono il nostro tosello
14:54sono stati declarati dai singoli depositi, dai singoli zone, dai singoli tosellari,
14:59quindi noi avremo un tosello che è assolutamente partecipato,
15:03la cui partecipazione, il cui processo partecipativo,
15:07verrà evidenziato soprattutto anche nella donazione,
15:11c'è l'altro formale che avremo a sottoscrivere appunto il 29 a Roma,
15:14che renderà, qua dei promotori, gli enti capovilla in qualche modo locali,
15:19quindi il comune, la cilindrotecnica e l'associazione,
15:22ma che avrà i donatori effettivi con indicazione dentro la pesciata della persona
15:30e del tipo di dono che è appunto offerto,
15:33chi manda ai dati del museo.
15:36Quindi qui ha, rispetto all'impeditura memoria,
15:40in domani gli archivi di salattraccia che la comunità paganese ha messo insieme
15:45per il mezzo dei singoli donatori,
15:47hanno contribuito qui alla realizzazione di questa iniziativa.
15:52Quindi io penso di non dover rilogare più,
15:55perché sono già abbastanza lungo,
15:57e passerei appunto la parola a Balearico Piranti
16:02e a Francesca Piranti dal Museo delle Città.
16:06Eccoci qua.
16:08Buongiorno a tutti,
16:10e vorrei salutare anche i nostri due direttori,
16:13Andrea Vignani, direttore del Museo delle Città,
16:17e Carlo Ventura, direttore del suo Centrale di Patrimoni Materiali,
16:21che sono poi in realtà i miei direttori.
16:24Tra questa operazione,
16:27perché l'hanno appoggiata pienamente,
16:30l'hanno eseguita con calma,
16:32è importante perché sono proprio i presupposti
16:36per poter arrivare a risultati importanti.
16:40Io ringrazio tanto il generale
16:43per questa gran iniziativa,
16:45pur da dare questa volta di valiopaternità,
16:48ma in realtà tutta questa operazione
16:51proprio si definisce,
16:54è proprio l'inizio,
16:56è partecipato,
16:59ma non è retorica,
17:01sono veramente tante istituzioni che stanno lavorando
17:04e mi sembra che con questa manifestazione
17:07poi qui in Museo,
17:09molto originale poi in realtà,
17:11perché dà tituna poi tra l'altro
17:13all'essere migliore di arti finanziarie
17:15e alle azioni popolari,
17:17il senso del ruolo comune,
17:19di esposizione,
17:21di oggetti che venivano dotati
17:23da situazioni locali,
17:26o decentrali del territorio,
17:28ma anche diventare il posto,
17:30diciamo la scena
17:32per cui le realtà locali
17:34possono mostrare
17:36le loro parti più essenziali
17:38e più interessanti
17:40della direzione popolare,
17:42quindi proprio un'inversione,
17:44come ruolo di dimostrazione
17:46e quindi di partecipazione
17:48collettiva,
17:50insomma,
17:52nella direzione popolare.
17:54Insomma,
17:56nell'arte del benedizio.
17:58Quindi questi aspetti
18:00complessi sono un elemento
18:02fondamentale. Poi in realtà
18:04bisogna applicarli propriamente
18:06a realizzare
18:08un nuovo pezzo di testa qui,
18:10quindi questo ci piace molto,
18:12perché per il Museo
18:14è anche un senso di vitalità,
18:16insomma,
18:18abbiamo voluto lavorare,
18:20insomma, ci sembra una cosa molto interessante
18:22e vediamo cosa riusciamo
18:24a realizzare, sarà
18:26una creazione particolare
18:28per tutti quanti, insomma,
18:30molto attivare,
18:32continuando sempre questa direzione
18:34di regionalità, che è senz'altro
18:36uno degli elementi
18:38principali.
18:40Una collega,
18:42Giuliana?
18:44Sì, questo senz'altro invece è importante,
18:46perché è veramente un'iniziativa
18:48molto in direzza
18:50da quelle che si fanno solitamente,
18:52quindi è veramente un elemento
18:54di grande attrezzamento anche
18:56per il Ministero, per il Museo,
18:58per l'Istituto, perché ci dà anche
19:00l'occasione di
19:02coniugare
19:04uno scenario nuovo
19:06che si sta prendendo da parte nazionale,
19:08il patrimonio materiale
19:10con quello immateriale.
19:12Il posello è importante,
19:14ma lo è anche e soprattutto
19:16per tutti gli aspetti immateriali,
19:18i materiali che sono
19:20dietro,
19:22durante e dopo l'avvestimento,
19:24la vitalità delle persone
19:26e della pubblica.
19:28Quindi questo si configura,
19:30questa iniziativa di sabato,
19:32come un ulteriore stretto di questo processo
19:34appunto partecipato,
19:36che è necessitato, un processo
19:38che vuole essere di cura, ma di vita
19:40nella testa.
19:42In vari mesi la cura
19:44con molto affetto,
19:46con molto lavoro, con molto entusiasmo,
19:48le istituzioni sono state
19:50solicitate da voi
19:52a prendere parte attiva
19:54a questo processo di cura della testa,
19:56e come è stato appena detto, la testa religiosa
19:58è diventata,
20:00sta diventando sempre di più
20:02una risorsa strutturale,
20:04che si spede vagamente,
20:06ma attraverso l'ingresso
20:08del Museo e delle
20:10iniziative del Ministero
20:12della Cultura,
20:14la nazione diventa patrimonio
20:16culturale,
20:18logale, regionale,
20:20che è diventata attraverso
20:22il sedimento,
20:24le elezioni di patrimonio immateriale
20:26tant'anni, e adesso, un ulteriore stretto,
20:28patrimonio culturale
20:30e nazionale,
20:32materiale, ma soprattutto
20:34immateriale,
20:36e le modalità
20:38con le quali è stata
20:40realizzata
20:42la giornata del 29,
20:44il modo in cui si è articolata
20:46rispetto a questo approccio
20:48del duanno progetto
20:50di cura partecipata nel terreno nel quale
20:52si colloca, in cui rappresentano
20:54tutti i nostri stessi, quindi spero è stata
20:56appagante, è iniziato a conoscere
20:58la testa, e adesso
21:00ci fa piacere accogliervi
21:02qui, utilizzando
21:04le stesse modalità
21:06tipologiciali, è stata un'iniziativa
21:08costruita assieme a tante
21:10organizzazioni, locali
21:12e nazionali, tanti soggetti
21:14in associazionismo, in comune,
21:16quindi è completamente
21:18un'iniziativa
21:20partecipata, ci saranno
21:22tanti musellari, come
21:24stato detto, che hanno
21:26aderito a questo progetto,
21:28anche una formula emerita, per cui
21:30non lo so, forse è il primo musello
21:32collegiale, di solito ogni
21:34quartiere, ogni
21:36gruppo organizza il proprio musello
21:38forse
21:40questa è la prima volta che si organizza
21:42nel tempo in cui
21:44abbiamo tanti diversi
21:46musellari, anche questo mi sembra molto
21:48interessante, ma è un prospettivo ulteriore
21:50di condivisione e di
21:52dialogo, ci saranno
21:54tanti di voi
21:56a venire a Roma, ci faranno molto
21:58molto piacere ospitarvi, ci saranno tanti
22:00romani che avranno la possibilità
22:02di conoscere la Roma
22:04per questa realtà, e
22:06qui mi sembra
22:08estremamente
22:10ricco,
22:12è molto interessante, molto
22:14sperimentale questo allestimento
22:16aperto al pubblico, durante il
22:18quale verranno raccontati
22:20gli aspetti religiosi,
22:22culturali della
22:24testa, questa è sicuramente una modalità
22:26molto originale,
22:28che sperimenteremo con voi
22:30e siamo molto
22:32curiosi
22:34di avervi
22:3628 felici di accogliervi
22:38e di aspettarvi,
22:40stiamo lavorando, siamo qui
22:42in sede, stiamo preparando tutto
22:44per accogliervi, ringraziamo
22:46per il grande lavoro, e adesso ve lo voglio
22:48dire perché
22:50questo è uno o due casi
22:52che ci mostrano
22:54come le comunità spesso
22:56guardano avanti dalle istituzioni,
22:58guardano avanti
23:00e richiamano le istituzioni,
23:02chiamandole a
23:04lavorare in maniera
23:06originale,
23:08perché quello che stiamo facendo
23:10si colloca, è importante
23:12dirlo, all'interno di una convenzione
23:14pluralizzata,
23:16una connessione europea che è da poco
23:18stata ratificata recentemente,
23:20insomma da Italia,
23:22e che un'istituzione come
23:24questa è metà centro,
23:26una comunità patrimoniale, una comunità
23:28che conosce le proprie
23:30risorse culturali, vuole fare il muovemento
23:32culturale, vuole trasmettere
23:34le diverse strutture,
23:36questa iniziativa, questo lavoro con voi
23:38è una delle prime in cui
23:40si concretizza davvero
23:42quelle persone che stanno
23:44in una posizione di favore molto
23:46importante che dà una svolta
23:48al lavoro, come sa parlare,
23:50del patrimonio
23:52sociale nazionale.
23:56Grazie mille,
23:58grazie alla dottoressa
24:00Pugliana e al dottor Milanti,
24:02grazie per l'ospitalità
24:04e l'elaborazione che ci hanno
24:06garantito da tutto momento,
24:08grazie per il risparmio,
24:10su una comunità che
24:12ogni
24:14quotidianamente
24:16appoglia di venire fuori, di emergere
24:18con orgoglio rispetto alle sue
24:20potenzialità. Per noi
24:22questo evento è già,
24:24permettendogli un gioco di parole, un successo
24:26perché ci ha fatto
24:28sperimentare la collaborazione
24:30piena, l'unità della
24:32comunità con i vari
24:34agenti, ci ha consentito
24:36di mettere da parte
24:38le criticità, di far emergere
24:40invece tutti di volta
24:42e sicuramente
24:44immaginare
24:46un museo vivo, grazie
24:48a quest'anima panarese
24:50che, insomma, superato i luoghi
24:52in questa giornata del 29 marzo
24:54non può far altro
24:56che scadere in noi emozione
24:58e orgoglio. A questo punto
25:00come dicevo all'inizio
25:02tutto ciò, però,
25:04ricordiamo, non esisterebbe
25:06se alla base non ci fosse
25:08una grandissima fede,
25:10una grandissima emozione di tutti noi
25:12e della comunità, della Madonna
25:14del Carmelo e delle galline,
25:16per cui a questo punto lascerei
25:18la parola
25:20al titolare
25:22del contratteggio dell'avvocato
25:24Silvio Ruggola. Buongiorno a tutti,
25:26io saluto
25:28il dottor Magnanti e la dottoressa
25:30Truppiano da Roma
25:32che ci aspetta ecco qui
25:34per questo evento
25:36di sabato 29.
25:38Voglio ringraziare l'amministrazione comunale
25:40che è un lavoro che stiamo facendo
25:42da diversi anni,
25:44nonché
25:46l'associazione Amnestas Presidente,
25:48nonché
25:50il mio fratello Geraldo Ferrarone.
25:52Secondo me voglio
25:54collegare a quello che diceva Geraldo
25:56e anche a quello che diceva il dottor
25:58Magnanti. È un
26:00lavoro che è iniziato
26:02diciamo
26:04nel periodo della pandemia
26:06perché abbiamo avuto
26:08lo stop ai festeggiamenti,
26:10sono stati fatti dei festeggiamenti
26:12in modo diversi,
26:14da casa, e quindi ci siamo
26:16interrogati
26:18come si doveva ripartire.
26:20Abbiamo fatto
26:22molte serate,
26:24naturalmente erano delle serate che parlavamo
26:26per strada,
26:28e il punto è che noi volevamo
26:30cercare Geraldo che
26:32è Presidente dell'associazione
26:34che ha adesso anche il compadre
26:36del 18,
26:38con l'associazione
26:40valorizzava e ha valorizzato
26:42questa festa, e quindi
26:44spingendo a questo
26:46cercare di spingere la cimofederica,
26:48cercare di spingere il Consiglio
26:50di Presidenza, cercare di spingere
26:52tutti gli altri,
26:54quindi da qui siamo partiti poi da
26:56l'INPIC e da una foto
26:58che è stata emblematica
27:00siamo arrivati, come diceva
27:02Geraldo, siamo arrivati a Roma.
27:04E quindi adesso
27:06ci troviamo a fare
27:08questo evento grazie anche
27:10al Comune di Pagani,
27:12all'administrazione
27:14attuale che ci ha
27:16sempre stato a fianco
27:18dal punto di vista, come diceva
27:20il Sindaco, materiale.
27:22Perché la cimofederica
27:24scusate,
27:26perché la cimofederica
27:28nel 2019
27:30mise come progetto il restauro
27:32della facciata del San Juan
27:34che è
27:36completata, si devono soltanto
27:38ultimare alcuni lavori
27:40e procedere allo smontaggio
27:42del prodotto.
27:44E quindi la cimofederica
27:46è contenta di questo
27:48progetto che porterà
27:50sicuramente molto
27:52lontano, perché
27:54gli esponenti che
27:56ci stanno lavorando sono
27:58persone che amano
28:00non soltanto la festa ma anche
28:02amano, diciamo
28:04dal punto di vista culturale,
28:06la festa dal punto di vista
28:08culturale, anche
28:10andrò oggi, come diceva
28:12Gialdo Vadasoli. Voglio
28:14ringraziare pubblicamente
28:16Su'eccellenza
28:18Monsignor Giuseppe Giudice, perché
28:20come dicevamo prima, anche lui ha
28:22contribuito a questo
28:24progetto, perché ha regalato
28:26appunto donare
28:28il, diciamo, una
28:30colunice che voi vedete
28:32che adorna il quadro, l'icona
28:34della Madonna, del Carmine
28:36Magenta delle Galine. E voglio
28:38ringraziare anche il devoto Giovanni
28:40Abbara, che ha voluto invece
28:42donare l'immagine, l'effigie.
28:44Questo
28:46quadro che sarà portato a
28:48Roma e che sarà poi
28:50bloccato in questo cosello permanente,
28:52stasera alle ore 18
28:54verrà benedetto da
28:56Su'eccellenza durante
28:58una celebrazione
29:00eucaristica dove
29:02saranno presenti
29:04i promotori
29:06di questa convenzione e anche
29:08l'intera comunità
29:10pagansi. Ed è un
29:12momento molto bello
29:14perché anche
29:16la Chiesa, anche la Cura, anche Su'eccellenza
29:18ha voluto
29:20partecipare a questo progetto
29:22regalando
29:24questa coluncia. Quindi ringrazio
29:26nuovamente tutti
29:28e quindi ci vediamo
29:30stasera,
29:32poi sarete domani, domani
29:34ad un mese dalla festa
29:36abbiamo la cosiddetta
29:38visita a Roma, come abbiamo
29:40già molte volte venuto. L'alzata del quadro
29:42significa la nostra
29:44icone che negli ultimi anni veniva esposta
29:46al Misterio del Santuario,
29:48non verrà alzata, però ci sarà
29:50la celebrazione
29:52eucaristica e la benedizione
29:54dei quadri tedesellanti che poi saranno
29:56alzati ed esposti
29:58nei torselli demozionali.
30:00Quindi vi aspetto stasera,
30:02domani sera, alle ore
30:0418 e la torre demozionale
30:06e poi le 18 e 30 celebrazioni
30:08e poi il 29
30:10presso il Museo della Civiltà
30:12di Roma. Grazie a tutti.
30:14Allora, a conclusione, grazie
30:16Fiora per
30:18il tuo intervento, grazie
30:20per averci
30:22ricordato che appunto
30:24stasera c'era la visita per le
30:26televisioni e domani
30:28si vuole l'alzata del quadro,
30:30però ricordiamo invece che in città
30:32di tanti torselli sarà reale
30:34per cui domani sera
30:36avremo un piccolo assaggio
30:38di quella
30:40che inizia l'attesa
30:42della festa e
30:44a conclusione di questa
30:46contenenza stampa, lascerei
30:48la parola all'Avvocato
30:50Sindaco D'Affari
30:52Marelezzico. Buongiorno a tutti,
30:54ringrazio
30:56tutti i partecipanti, in maniera particolare
30:58i nostri amici
31:00da Roma,
31:02tuttora guidate dall'autorezza
31:04Giuliano.
31:06Con felicità
31:08che partecipiamo a questa
31:10conferenza
31:12per darci l'appuntamento
31:14a sabato lì
31:16al Museo delle Civiltà a Roma
31:18per il
31:20coronamento di una
31:22collaborazione che è nata
31:24da circa un anno
31:26e che passo dopo passo
31:28ci porta a questo
31:30coronamento di un sogno
31:32che era prima il sogno
31:34di Gelardo
31:36con la sua situazione, ma poi
31:38che ovviamente ha sposato
31:40innanzitutto
31:42la Ciconfraternita
31:44e poi lo comune
31:46di Bagatti.
31:48La collaborazione con ovviamente
31:50il Museo, l'Università,
31:52il Ministero
31:54della Cultura.
31:56A me sinceramente
31:58è rimasto poco da aggiungere
32:00rispetto a quanto detto
32:02da chi mi ha preceduto.
32:04L'unica cosa che posso
32:06fare in questa circostanza
32:08poi
32:10parleremo lì a Roma
32:12è formalizzare un invito
32:14a tutti quelli che ci seguono
32:16in questo momento,
32:18ma soprattutto l'invito
32:20esteso a tutti
32:22i paganesi presenti a Roma
32:24e nel Lazio in maniera particolare
32:26che pure sono
32:28tanti. A livello istituzionale
32:30ho fatto
32:32e sono ancora in posto
32:34di formalizzazione
32:36di inviti a tutti
32:38i parlamentari
32:40presenti
32:42nella provincia di Salerno
32:44che quel giorno saranno presenti a Roma
32:46così come ho voluto formalizzare
32:48l'invito anche
32:50a livello istituzionale
32:52al Ministero piuttosto
32:54che
32:56al Governo Centrale.
32:58Così come ho formalizzato
33:00anche a titolo personale
33:02l'invito stamattina
33:04a Sua Eccellenza
33:06l'Arcivescovo Padre
33:08Amarante
33:10che è Rettore
33:12dell'Università della Trenezza lì a Roma
33:14che spero
33:16garantisca la sua
33:18presenza nel nostro
33:20ritempo che ci vedrà impegnati
33:22lì nella
33:24Capitale. Però ripeto
33:26l'invito principale lo faccio
33:28a tutti i cittadini vaganesi
33:30ma anche del Lago Rocino Sandese
33:32che sono tanti lì presenti
33:34a Roma. In maniera particolare
33:36ho voluto
33:38invitare anche i comuni
33:40gemellati che
33:42uno è l'aziale comune di
33:44Ardea che tra l'altro vi vedrà
33:46presente nella giornata di
33:48Domenica lì perché è invitato
33:50come amministrazione al ricordo
33:52del nostro concittadino
33:54Maestro Franco Califano
33:56così come è invitato
33:58il Sindaco di
34:00Baglia, nostro
34:02gemellato, città colpita
34:04in queste
34:06ore, in queste giornate
34:08dall'alluvione in Toscana
34:10che parteciperà
34:12con il pensiero
34:14a questa iniziativa
34:16essendo lei impegnata
34:18nell'opera di ricostruzione
34:20ovviamente nella sua
34:22città come altre città
34:24toscane
34:26Il punto
34:28centrale di questa conferenza
34:30Stamba la parola
34:32più citata è
34:34partecipazione. C'è stata
34:36la partecipazione di tutte le
34:38componenti che ci portano
34:40al successo perché
34:42è già un successo
34:44aver potuto programmare
34:46questa che è una prima
34:48per la città di Pagani
34:50e ogni volta che c'è una prima
34:52ci sono gli imprevisti
34:54ma che non operano sbaglio
34:56quindi già il fatto che ci siamo
34:58riusciti è un fatto
35:00importantissimo per tutta la
35:02comunità paganese. Stare
35:04lì a Roma vuol dire
35:06anche in un certo qual modo
35:08il riscatto di una
35:10città di Pagani che offre
35:12il suo volto migliore a livello
35:14nazionale
35:16per cui al di là
35:18di quello che rappresenta
35:20la festa
35:22dal punto di vista
35:24sia del Stato sia
35:26dell'antropologico
35:28è l'occasione
35:30per la nostra comunità
35:32di esprimere a meglio
35:34se stessa
35:36per cui è un'occasione d'oro
35:38è un'operata
35:40sotto ogni punto di vista
35:42non ultimo ringrazio
35:44chi
35:46dell'amministrazione
35:48ha partecipato e si è
35:50operata tantissimo
35:52mi dirisco in maniera particolare
35:54all'assessore alla cultura
35:56e all'assessore alla pubblica istruzione
35:58e quindi ringrazio
36:00come ringraziamento finale
36:02ma soprattutto a chi verrà
36:04ad allestire
36:06il livello permanente
36:08che sarà visitato
36:10da migliaia di persone
36:12ma mi va fatta ringraziare in maniera particolare
36:14gli studenti
36:16gli studenti che accompagneranno
36:18il gruppo
36:20Paganese sia dell'amministrazione
36:22che dell'arcito fraternita
36:24e dell'associazione
36:26avranno un'occasione
36:28un'occasione unica
36:30che spero si perpetuerà
36:32nel tempo quindi
36:34un ringraziamento finale
36:36tra tutti quei ragazzi, bambini,
36:38adolescenti che si esibiranno
36:40lì a Roma
36:42arrivederci a presto
36:44ci vediamo certamente noi
36:46sabato mattino
36:48so che ci sarà una delegazione
36:50già venerdì
36:52verranno lì sul posto per
36:54iniziare ovviamente
36:56l'organizzazione, la logistica
36:58dell'allestimento
37:00rinnoviamo l'invito
37:02ai cittadini paganesi a Roma
37:04a partecipare a questa iniziativa
37:06grazie

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