Il notiziario di Tgs, edizione del 21 marzo 2025 – ore 13.50
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00:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:31E per la prima volta le quattro città italiane colpite dalle stragi del 92-93 Palermo, Roma, Milano e Firenze hanno celebrato insieme la giornata del ricordo. I figli di Borsellino dialogano con gli studenti.
00:45Ritardi, nereferti, ispezioni ed esposti, aspadi, trapani nella bufera. Chieste entro lunedì le dimissioni del manager Croce. Gli ispettori ministeriali attendono dati dalla regione dopo la valanga di diagnosi non arrivate per tempo.
01:00Raffica di controlli da parte dei carabinieri allo Zen 2 di Palermo dopo i ferimenti, gli incendi e i colpi di fucile contro abitazioni e saracinesche arrestati due giovani di 20 e 29 anni.
01:11Nuova intimidazione contro l'assessore Forzinetti spregiata la sua auto a Palermo era già accaduto. Il titolare delle attività produttive era intervenuto su una serie di illegalità nella custodia della Fiera del Mediterraneo.
01:26Giornale di Sicilia, nuova pagina di una grande storia. Da domani in edicola il quotidiano rinnovato nella grafica. Cambiano i colori, si aggiornano gli spazi, si guarda al futuro.
01:37I dirigenti del City Group hanno raggiunto Torretta per incontrare i giocatori e l'allenatore del Palermo. La proprietà vuole espronare la squadra per questo finale di stagione puntando almeno al play-off.
01:48Roberto Lipari torna in teatro con l'ultimo spettacolo. La nuova tournée parte dalla Sicilia, ne parlerà nello speciale weekend in onda su RGS domani alle 9 e alle 16, in replica domenica alle 8 e alle 18.
02:01Buongiorno dalla nostra redazione Trapani Capitale del No alla mafia. 30.000 alla marcia, ricordo di 1.101 vittime. Don Ciotti ha detto possiamo chiedere scusa a questa terra.
02:15Studenti, associazioni, familiari delle persone uccise hanno dato una risposta massiccia all'appello di Libera nella trentesima giornata della memoria.
02:24Il messaggio di Mattarella lo vedete in questa foto, possiamo vincere, dipende da noi.
02:31Dalla strage di Pizzolungo fino all'omicidio di Mauro Rostagno a quello del giudice Gian Giacomo Ciaccio Montalto, il territorio trapanese è segnato da storie venute alla luce grazie alla forza e al coraggio dei familiari delle vittime di mafia.
02:46Ed è proprio a Trapani che questa mattina, fatto tappa, libera l'associazione di Don Luigi Ciotti per celebrare la giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
02:58Un fiume di gente scese in strada, circa 30.000 presenze per onorare la memoria di coloro che hanno perso la vita a causa delle organizzazioni criminali.
03:06Qui c'è bella gente, li abbiamo incontrati anche in questi mesi, nelle scuole, nelle parrocchie, nei territori, è importante e fondamentale, è bella la loro risposta di questi ragazzi.
03:20Oggi è una giornata di riflessione, bisogna dare continuità alle nostre scelte, la continuità, la condivisione perché solo unendo le nostre forze diventiamo una forza, poi la responsabilità, collaborare con le istituzioni se fanno le cose giuste, sostenerle, incoraggiarle, essere una spina al fianco se non fanno quello che devono fare.
03:45Non è ricordo ma è memoria ed è futuro e i tanti giovani ci ricordano non soltanto che occorre applicare la legge, occorre applicare in maniera rigorosa la legge ma occorre rispettare i diritti e un diritto che viene gridato in questa piazza è il diritto alla verità.
04:02Oltre 500 familiari delle vittime provenienti da diverse regioni italiane hanno preso parte al corteo che ha attraversato le strade della città fino a raggiungere Piazza Vittorio Emanuele dove è avvenuta la lettura dei 1100 nomi delle vittime innocenti delle mafie.
04:17A vedere tutti questi giovani equetani perché alla fine ho 23 anni presenti a marciare con noi dà tanta forza perché ci fanno capire che non siamo soli in questo percorso di ricerca costante di verità e giustizia.
04:29Sì oggi ho deciso pure di portare entrambi i nonni insieme agli zii e di farli marciare ancora con me perché dopo 36 anni che loro chiedevano costantemente verità e giustizia questa verità e giustizia gli è stata negata però noi continuiamo a chiedegliela.
04:44Nonno a un certo punto della sua vita è diventato uno dei simboli dei familiari delle vittime, dei monumenti diventi all'antimafia e non dobbiamo lasciare il messaggio che noi molliamo per la sua morte noi continueremo ancora più forti di prima.
05:00Siamo arrivati a Reggio Calabria e mio padre è stato ucciso in un'officina da un delinquente per un litro di olio e siamo arrivati in autobus ancora latitante dopo 30 anni.
05:19È la mentalità che si deve cambiare, c'è troppa merda ancora oggi.
05:24Come si convive con questo dolore?
05:27Si convive giorno per giorno, attestabile.
05:34Tanti gli studenti giunti da tutta Italia si preparavano da giorni, allora è arrivato anche il messaggio del Presidente della Regione Renato Schifani il quale ha ringraziato Libera per l'impegno trentennale, ha ricordato il sacrificio di uomini dello Stato per la lotta alla mafia.
05:52Le altre testimonianze raccolte da Aurora Fiorenza.
05:56Un segno importante di rinascita nel primo giorno di primavera, una presa di posizione collettiva contro la mafia capitanata da migliaia di giovani.
06:05Trapani oggi è stata inondata da studenti arrivati da tutta Italia.
06:10Da studente posso dire che è un bel momento da condividere con i compagni, anche con i professori, se ne parla molto in classe, è un argomento molto sensibilizzato, soprattutto qui a Trapani che è stata una zona di mafiosi.
06:23Io sto a Valderice e anche Valderice è stata purtroppo penalizzata su quest'ambito.
06:29È stata comunque una bella esperienza perché siamo stati tutti insieme anche con gli altri compagni dell'Istituto delle Altre Classi, abbiamo creato dei cartelloni, abbiamo fatto anche degli spot.
06:40Per me è molto importante essere qui oggi perché penso che è una battaglia che ancora non è finita e sono veramente contento di essere qui.
06:52Oggi nessuno dovrebbe restare a casa, dovremmo essere tutti qui perché questa è una piaga che tocca tutti noi e speriamo che questa nuova generazione, con la guida anche da parte delle scuole, noi facciamo questa formazione, possiamo consegnare una società diversa, una società cambiata.
07:12Per noi è un segno fondamentale per rimarcare sempre il bisogno comunque di lavorare sia nelle scuole che nella società per rendere un futuro sempre più prospero verso le future generazioni di cui ancora oggi ne abbiamo bisogno.
07:24Come parte della popolazione giovanile ci si interessa ancora il tema, siamo ancora attivi, si fa ancora presidio sul territorio e anche se nell'ultimo periodo ci sono altre tematiche di cui si parla è importantissimo tenere sempre a mente che questa tematica ci riguarda tutte e tutti.
07:42Sicuramente che venga data più importanza all'isola siciliana perché le condizioni non sono ottimali, arrivando qui abbiamo comunque avuto delle difficoltà e anche nel posto in cui alloggiamo.
08:04Siete venute di proposito per questo evento da dove?
08:08Noi siamo di Trento, quindi siamo studentesse universitarie fuori sede ma studiamo a Trento.
08:14Avete organizzato il viaggio per essere qui presenti, secondo voi è possibile un cambiamento oggi in Sicilia ma in generale in tutta Italia?
08:23Noi ce lo auguriamo e abbiamo proprio creato un presidio universitario nella nostra realtà proprio per tentare e per questo quindi saremo parte attiva di questo cambiamento, ce la faremo e siamo fiduciosi.
08:43E a Trapani è arrivata anche l'Ischlein, la segretaria del PD ha partecipato al corteo ed è intervenuta sullo scandalo all'ASP con migliaia di referti in ritardo, sentiamo una sua battuta.
08:56E' una vergogna assoluta che ci siano persone malate o oncologiche che non hanno avuto il referto per dei mesi e nel frattempo hanno peggiorato le proprie condizioni, sviluppato metastasi, è una vergogna assoluta.
09:10Non lo si può tollerare, bisogna che l'investimento nella sanità pubblica aumenti, questo in Sicilia che ne ha fortemente bisogno, manca personale nei reparti, bisogna assumere nuovi medici e infermieri nei reparti.
09:25Abbiamo indicato al governo dove trovare 5 miliardi in più per la sanità pubblica, ma questo governo non interessa la sanità pubblica, anzi sul decreto in discussione sulle prestazioni sanitarie si vede chiaramente cosa questa destra vuole fare della sanità pubblica italiana.
09:42Perché hanno deciso che le rette per le persone non autosufficienti le vogliono scaricare sulle famiglie e sui comuni, hanno deciso in quello stesso testo di inserire un emendamento che apre alle assicurazioni private.
09:57Gli italiani devono sapere che il governo Meloni continua a mentire dicendo di aver fatto il più grande investimento della storia nella sanità pubblica e invece tagliano e la loro vera idea emerge in quegli emendamenti.
10:08Smantellare la sanità pubblica e magari portarci verso le assicurazioni private. Noi non lo accetteremo, siamo vicini naturalmente alle persone che hanno subito questa ingiustizia e anche i nostri deputati regionali e nazionali sono al lavoro per fare piena luce e chiarezza e perché sia fatta anche giustizia su questo.
10:28Torniamo a parlare della vicenda all'ASP Trapani. Intanto andiamo a vedere che cosa è successo nelle altre città italiane colpite dagli attentati del 92 e del 93. Oggi tutte collegate su iniziativa delle rispettive università Palermo, Roma, Milano e Firenze. In dialogo con gli studenti figli di Paolo Borsellino seguiamo Anna Cane.
10:49Una giornata di memoria collettiva. Le quattro città italiane colpite dalle stragi mafiose del 1992-1993, Palermo, Roma, Milano e Firenze, hanno ricordato insieme le vittime di tutte le mafie. Dopo la proiezione del docufilm di Ambrogio Crespi, Falcone e Borsellino, Il fuoco della memoria, realizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali dell'Università di Palermo, Fiammetta, Manfredi e Lucia Borsellino hanno dialogato con gli studenti.
11:19La memoria evidenzia soprattutto che non ci sono morti di serie A, non ci sono morti di serie B, ma tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita anche involontariamente.
11:33Noi palermitani abbiamo una responsabilità particolare, quindi tutti quelli che studiano nelle nostre scuole, nella nostra università, devono ricordare sempre che quella è l'università in cui ha studiato anche Giovanni Falcone.
11:47Questo ci dà a tutti una responsabilità particolare che è quella di portare avanti in maniera convinta e decisa quello che è stato anche il loro insegnamento e la loro azione sempre coerente, costante e senza tentennamenti.
12:05L'ho visto un doc film trattato solo la storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
12:11Io credo che con l'intervento della scuola, essendo che siamo nella scuola primaria, si parla di mafia, ovviamente la sua influenza è stata ridotta, però credo che nelle zone più periferiche, dove la scuola non è vista come un'opportunità, ma più come qualcosa da dover fare, quasi una pesantezza, ancora in quelle zone persone.
12:32Restabiliamo un ponte con Trapani per affrontare nuovamente l'argomento riguardante lo scandalo dei ritardi nei referti istologici. Chieste entro lunedì le dimissioni del manager Croce oppure scatterà la rimozione? Facciamo il punto con Carla Fernandez.
12:50Una vicenda senza fine, quella dei ritardi e della vergogna all'ASP di Trapani, un'azienda sanitaria che ha accumulato oltre 3.300 samistologici portando alla luce 206 casi di tumore.
13:00Gli ispettori inviati al ministero della salute Horacio Schillace hanno lasciato l'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani, ma attendono documenti dalla regione per completare il quadro della situazione.
13:09Da alcune indiscrezioni sembra che i funzionari abbiano chiesto approfondimenti su pazienti deceduti o in gravi condizioni. Gli ispettori vogliono anche verificare le procedure di monitoraggio della regione sui tempi di raffreddazione degli esami.
13:21Nell'attesa che politicamente venga presa una decisione definitiva, il conto alla rovescia per l'addio di Ferdinando Croce prosegue. Se entro lunedì non arriveranno le sue dimissioni, scatterà il procedimento sanzionatorio della regione.
13:32Fratelli d'Italia, che sostiene Croce, proverà ancora a convincerla a lasciare per evitare la sua cancellazione dall'albo nazionale dei direttori generali.
13:40Intanto le procure di Marsala e Palermo indagano dopo le denunce di Maria Cristina Gallo e dei familiari di un paziente di Partinico, morto cinque mesi dopo aver ricevuto l'esito dell'istologico.
13:49Anche la procura di Trapani adesso è stata coinvolta. Il Codacons ha presentato un esposto per far luce sui gravi ritardi nella raffreddazione degli esami.
13:57Siamo di fronte a un fatto gravissimo, ha detto il Codacons, che potrebbe avere messo a rischio la vita di numerosi pazienti.
14:03Non possiamo accettare che un settore così delicato come quello oncologico si verifichino inefficienze.
14:09Chi ha subito ritardi deve essere immediatamente risarcito e responsabili vanno individuati senza alcun indugio.
14:15Suscite inoltre perplessità la petizione in favore di Croce, che ha raccolto 1.300 firme in 12 ore.
14:20Presenteremo un'interrogazione parlamentare per fare chiarezza, ha detto il deputato regionale del PD Dario Safina.
14:26È fondamentale comprendere come venga esercitato il potere all'interno dell'Asp e se vi siano stati episodi di pressione o di condizionamento nei confronti dei funzionari statali.
14:36Una giornata densa di cronaca con tanti fatti da raccontare. Uno di questi è che domani incomincia una nuova storia per il giornale di Sicilia.
14:46Sarà in edicola un quotidiano rinnovato nella grafica, cambiano i colori, cambiano gli spazi, si guarda al futuro e ne parliamo con Marco Romano, direttore del giornale di Sicilia.
14:58Insomma, si ricomincia.
15:00Si ricomincia da 165. Avviene questa riforma grafica, avviene nel nostro 165° anno di vita e quindi noi ci proiettiamo al futuro portandoci dietro un'esperienza ultrasecolare di credibilità, di affidabilità, di continuo rapporto sinergico.
15:16Con i siciliani a cui raccontiamo i tormenti e le estasi di questa straordinaria, un po' tormentosa terra.
15:26Lo faremo ovviamente con questa riforma. Ogni tanto bisogna rinnovare il look e lo facciamo guardando anche alle esigenze degli elettori.
15:34Un giornale un po' più moderno, meno costipato ma un po' più approfondito.
15:39Tante riflessioni. Domani avremo due belle interviste, una al Presidente della Regione Renato Schifani, una intervista a 360° ma anche una intervista al Procuratore De Lucia a proposito di questi ultimi accadimenti legati alla lotta alla mafia.
15:54In qualche modo vogliamo andare, come sempre facciamo nell'era social, nell'era digital, oltre alla mera cronaca che è raccontata già prima che si arrivi in edicola.
16:03In edicola vogliamo non rivelare notizie ma provare a capirle, provare a interpretarle.
16:08I elettori credo che questo lo abbiano compreso e con loro continueremo questo cammino.
16:12Un'avventura che affrontiamo assieme ai nostri primi cugini di Messina.
16:16Partiamo insieme con Gazzetta del Sud, naturalmente gemelli diversi.
16:20Stesso editore, la stessa, ha fatto questo investimento plurinomo su entrambe le testate.
16:25Domani mattina entrambi andremo con una grafica che è in qualche modo simile ma ovviamente con contenuti diversi, soprattutto sulle cronache locali,
16:32proprio per dimostrare quanto ci sia consolidato in questa esperienza editoriale che sostanzialmente è la più importante di tutto il Mezzogiorno.
16:40Che sfide ci attendono? Il nostro è un gruppo editoriale, ci muoviamo su tutti i media del nostro tempo.
16:47Tgsa ha dimostrato in questi ultimi mesi di aver arricchito notevolmente il suo palinsesto.
16:52Verranno nuovi contenuti nelle prossime settimane, il sito continua a viaggiare a ritmi milionari di pagine visitate,
17:00la radio anche lì con nuovi format di successo.
17:03L'intero gruppo sinergico di Via Lincoln dimostra che è vivo, è dinamico, è vitale e vuole continuare a viaggiare insieme i siciliani e non soltanto i siciliani che vivono in Sicilia.
17:12Perché ci deve piacere ancora la carta stampata? Perché c'è quello che probabilmente non troviamo altrove, perché ci aiuta a capire e non a sapere.
17:20E allora in questo momento forse tante cose ci aiutano a sapere, poche sono le cose che ci aiutano a capire, quella forse è la strada maestra.
17:26Sfida personale di un direttore oggi nel 2025?
17:29Intanto arriviamo domattina in edicola che è la cosa più importante e come sempre in questi casi si sistemano gli ultimi bulloni alla vigilia dell'avvio delle rotative,
17:39naturalmente l'intenzione è quella di fidelizzare ulteriormente il nostro rapporto con i nostri lettori e se è possibile anche svilupparlo in un momento difficile per l'editoria classica.
17:50In bocca al lupo al nostro giornale di Sicilia che poi è anche il vostro giornale di Sicilia, non lo dimentichiamo, è così?
17:57Assolutamente.
17:59E allora a proposito di fatti che abbiamo raccontato in lungo e in largo e che costituiscono in queste ultime ore un po' il fulcro della nostra narrazione,
18:10c'è stata una traffica di controlli allo ZEN2 dove è in corso una vera e propria faida fra gruppi criminali e mafiosi che si contendono le piazze di spaccio,
18:19c'è stata una retata dei carabinieri con due arresti, sono state ritrovate armi, ce ne riferisce Davide Ferrara.
18:26Dopo le coltellate e le sparatorie per il controllo del traffico della droga e delle scommesse online,
18:31i carabinieri avevano dato vita ad una maxiperquisizione tra i casermoni dello ZEN2 che ha portato a sequestre di armi,
18:38tra cui fucili, una carabina, una pistola, una balestra, 120 cartucce di vario calibro, un chilogrammo di polvere da sparo, 36 mila euro in contanti e oltre due chili di droga,
18:47tra cocaina, shisha e marijuana, le ultime due, tra le sostanze su cui le famiglie dello ZEN avevano deciso di puntare di più per il loro business
18:55sono state finite più pulite, come dicevano nelle intercettazioni, emerse dalle carte dell'inchiesta che ha portato al maxiblitz e all'arresto di 181 tra boss, uomini d'onore e luogotenenti delle famiglie.
19:06In manette sono finiti un giovane di 20 anni e un uomo di 29 che ha aggredito i militari a calce e pugni nel tentativo di sfuggire ai controlli,
19:13accusati a vario titolo di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi e munizioni e resistenza a pubblico ufficiale.
19:21Dei controlli sono emersi anche alcuni allacci abusivi alla rete elettrica.
19:25In totale sono state denunciate in stato di libertà 87 persone per furto di energia elettrica e occupazione abusiva di alloggi popolari,
19:33in quanto non in possesso di atti di assegnazione, nonché per ulteriori reati dalla guida in stato di ebrezza alcolica alla detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
19:42Intanto proseguono le indagini per le guerriglie urbane esplose alla vigilia della festa di San Giuseppe,
19:47quando in Via Lazzaro, di fronte all'ospedale civico, ormai piazza di spaccio in mano alle baby gang e a pochi passi dal castello della Zisa,
19:55orde di giovanissimi hanno rovesciato e dato le fiamme i cassonetti, bloccando la circolazione e aggredendo vigili del fuoco e forze dell'ordine con sassaiole e veri e propri inseguimenti, procurando ingenti danni ai mezzi della polizia.
20:07Scene riprese interamente dalle telecamere degli uomini della scientifica sono già stati individuati alcuni giovani tra i 18 e i 19 anni,
20:14ma nei prossimi giorni potrebbero essere individuati anche alcuni minorenni.
20:20Quote rosa subito in Sicilia, rimpasti nelle giunte, la riforma degli enti locali ha superato il voto in commissione,
20:28fra le sorprese il termine di 90 giorni per portare le presenze femminili al 40%.
20:35Sarà una rivoluzione in quasi tutte le giunte comunali siciliane,
20:38se passerà la prossima settimana in assemblea regionale la norma che impone il 40% di presenza femminile nelle giunte,
20:46movimenti e rimpasti che terranno in fibrillazione i partiti.
20:50La norma entrerà in figure dopo 90 giorni dalla pubblicazione ufficiale, quindi sarà giugno il mese dei rimpasti.
20:57A Palermo da due assessori donne dovranno passare a quattro, sarà rimpasto anche per Messina,
21:02adesso soltanto due, le componenti femminili di una giunta che conta 10 assessori.
21:06La riforma entrerà in vigore la prossima tornata elettorale soltanto nei comuni che contano meno di 15.000 abitanti.
21:14La legge prevede anche altre norme, le staffette nei consigli comunali,
21:19ovvero l'introduzione del consigliere supplente che subendrerà quando il collega di partito, meglio di listra,
21:25andrà a fare l'assessore per poi fare un passo indietro se dovesse uscire nuovamente dalla giunta,
21:30e poi ancora l'introduzione del terzo mandato per i sindaci e gli aumenti degli emolumenti ai consiglieri.
21:39Nuova intimidazione nei confronti dell'assessore Forzinetti, streggiata la sua auto a Palermo.
21:45Era già accaduto lo scorso autunno, il titolare delle attività produttive era intervenuto
21:49su una serie di illegalità nella gestione della Fiera del Mediterraneo. Seguiamo Fabio Geraci.
21:54Non si fermano le intimidazioni contro l'assessore comunale alle attività produttive Giuliano Forzinetti
22:00L'ultimo episodio è avvenuto pochi giorni fa, la sua auto parcheggiata sotto casa è stata trovata
22:06con profondi graffi su entrambe le fiancate, un segnale chiaro che seguono lunga serie di danneggiamenti
22:12già denunciati nei mesi scorsi. Tutto è cominciato con lo sgombero alla Fiera del Mediterraneo,
22:18dove Forzinetti ha segnalato la presenza di due soggetti che senza alcuna autorizzazione
22:23avrebbero gestito abusivamente padiglioni e aree espositive.
22:26Dopo quelle denunce si sono susseguiti episodi inquietanti, pedinamenti, sguardi minacciosi,
22:33una corona di fiori recapitata alla sua agenzia e già a novembre un primo danneggiamento
22:38analogo alla sua auto. L'assessore, che in passato aveva avuto una sorveglianza dinamica,
22:43non ha richiesto la scorta. Si dice amareggiato, ma ha deciso a non fermarsi. È convinto che il lavoro
22:49dell'amministrazione stia toccando interessi sensibili, non solo all'interno della Fiera,
22:53ma anche in altri ambiti legati alle attività produttive, e ritiene che episodi così ripetuti
23:00rappresentino un messaggio preciso, anche se non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro.
23:05Le indagini sono affidate a due diversi canali investigativi, uno seguito dai Carabinieri
23:11e l'altro dalla Digos. Al centro, ancora una volta, soprattutto la gestione della Fiera,
23:16con presunti intrecci tra abusivismo, pizzo, droga e ambienti vicini alla criminalità organizzata.
23:21Solidarietà a Forsinetti. È arrivata dal sindaco Roberto Lagalla, dal suo partito
23:27la democrazia cristiana e dai rappresentanti del mondo del commercio.
23:32In autostrada a contromano è accaduto sulla A20 all'altezza dell'area di servizio di tre mestieri
23:38Ovest. Un uomo di 78 anni ha percorso parecchi chilometri in autostrada senza accorgersi di guidare.
23:44In controsenso ai poliziotti ha detto di non ricordare come e quando aveva imboccato
23:49quella direzione. Ha aggiunto di essere partito dalla provincia di Ragusa, voleva raggiungere Milano
23:55e a causa dei chilometri percorsi e della stanchezza non si era reso conto dell'errore.
24:00Gli agenti gli hanno revocato la patenza, gli hanno tolto 10 punti, lo hanno anche multato
24:06eseguendo poi il fermo amministrativo dell'auto per tre mesi.
24:09Ci fermiamo fra poco lo sport e poi un'intervista al comico Roberto Lipari.
24:40L'evoluzione ti aspetta.
24:55Affari in oro, con tante all'istante e senza pensieri.
25:02Sabato 22 e domenica 23 marzo allo spazio Noz dei cantieri culturali della Gisa
25:07seconda edizione di OPIFICIA E CANTIERI, fiera dedicata all'artigianato e al vintage
25:13organizzata dall'associazione Artigianando.
25:16Diversi artigiani esporranno borse cucite a mano, gioielli, illustrazioni, ceramiche,
25:21candele, accessori vintage e tanto altro.
25:24Potrai consumare comodamente colazioni, pranzi e aperitivi.
25:27Una zona destinata ai vinili per tutti i gusti.
25:30Il 22 e il 23 marzo dalle 10 alle 20 seconda edizione OPIFICIA E CANTIERI.
25:38Le cure domiciliari per chi ti è caro.
25:42Svolgiamo con impegno e serietà tutte le attività sociosanitarie in equip
25:47per garantire il sostegno ai malati e ai loro familiari.
25:50Tutti hanno diritto di ricevere l'assistenza domiciliare convenzionata in cure palliative.
25:55La Samo è operativa con proprie strutture sanitarie.
25:59Visita il nostro sito www.samoonlus.org
26:03o le nostre sedi di Palermo, Catania, Agrigento, Trapani.
26:34Il 29 e 30 marzo in scena, fiori d'acciaio con Anna Galliena, Martina Colombari
26:40e un cast tutto al femminile.
26:42Per info e prenotazioni 091-62-64-702
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27:20Onorato, l'esperienza che trasforma i sogni in realtà.
27:31Siamo adesso al calcio.
27:33I dirigenti del City Group hanno raggiunto Torretta
27:36per incontrare i giocatori e l'allenatore del Palermo.
27:40La proprietà vuole spronare la squadra per questo finale di stagione
27:44con l'obiettivo di centrare almeno i playoff.
27:47Seguiamo Giovanni Di Marco.
27:49Giornata intensa in casa Palermo.
27:52A Torretta è presente il board del City Football Group
27:55per un faccia a faccia con i giocatori, con lo staff tecnico e i dirigenti rosa-nero.
28:00Una visita preannunciata nei giorni scorsi dal DS Osti
28:03sia per supportare la squadra in un momento, non il primo, particolarmente complicato
28:08ma anche per respronare tutti a fare di più e meglio.
28:12I risultati sono lampanti e la proprietà che ha speso oltre 10 milioni di euro
28:16solo a gennaio per prendere Audero Magnani e poi Ampalo
28:19non può essere soddisfatta, come d'altronde non lo sono i tifosi
28:23che avrebbero voluto innanzitutto l'esonero di Dionisi.
28:26Da Manchester però hanno deciso di proseguire con l'allenatore senese
28:28più che altro per mancanza di alternative credibili e adeguate anche in prospettiva futura.
28:34Difficile immaginare un'altra stagione rosa-nero per Dionisi
28:37data la frattura con l'ambiente, ma intanto c'è da finire questa stagione
28:41e nella maniera più degna possibile, ovvero cercando quantomeno di qualificarsi per i play-off.
28:47Al momento il Palermo è nono ad un punto dall'ottavo posto.
28:51Pensare alla Serie A non è proprio il caso, ma è anche giusto
28:54non lasciare nulla d'intentato con o senza Dionisi.
28:58Nel frattempo anche Banie è stato chiamato in nazionale da Montella
29:02che lo ha convocato per la sfida di National League tra Turchia e Ungheria in programma domenica.
29:11Ora il tennis Federico Cinà torna in campo a Miami negli Stati Uniti
29:16per il secondo turno del torneo Master 1000
29:19che all'esordio tra i big del circuito ATP lo ha visto vittorioso.
29:24Stavolta il 17enne palermitano cresciuto nel country club
29:26dovrà vedersela con il bulgaro Dimitrov, attualmente numero 22 al mondo
29:31ma fino all'anno scorso nella top.
29:33Il match comincerà alle 16.
29:36La nostra prima serata, alle 21 il film La Signora del venerdì del 1940
29:43è un remake del film La Prima Pagina.
29:47Protagonisti, vedete, Kerry Grant, Walter Burns e Rosalind Russell
29:52una commedia americana degli anni 40.
29:58E allora chiudiamo con un attore fra i più riconosciuti, apprezzati e stimati degli ultimi anni
30:06il palermitano Roberto Lipari che torna in teatro con l'ultimo spettacolo.
30:11La nuova tournée parte proprio dalla Sicilia
30:14ce ne parlerà all'interno dello speciale weekend in onda su RGS
30:18domani alle 9 e alle 16, in replica domenica alle 8 e alle 18.
30:24Marina Amistretta lo ha intervistato anche per noi di TGS
30:28con questa intervista vi lascio e vi do appuntamento alle 19.50 con il nuovo TG.
30:33Buon pomeriggio Roberto Lipari.
30:35Con la sua grande comicità ma anche con la sua arte nel dare attraverso la risata
30:42tanti spunti di riflessione torna in teatro
30:44esattamente dal 3 al 13 plire a Catania, al teatro Gatto Blu e dal 28 al 30 maggio a Palermo
30:52al teatro Al Massimo con l'ultimo spettacolo Roberto Lipari.
30:56Ma sarà realmente l'ultimo Roberto?
30:58Questo lo dovete scoprire voi.
31:01Io ho chiamato l'ultimo spettacolo perché vale sia come ultimo spettacolo in definitiva
31:08che una parte di me pensa ogni volta che sia l'ultimo che faccio
31:11e c'è un'altra parte di me che pensa invece che sia l'ultimo di tanti.
31:15Direi che la decisione deve prendere il pubblico
31:19e quindi faccio questo giro totalitario nel frattempo
31:23ma in realtà è solo una scusa per partire e tornare in Sicilia all'inizio e alla fine del tour
31:28come vedete strutturato per poi tornare a casa.
31:31Quindi la palla passa a voi ma insieme, giochiamo insieme questa partita dell'ultimo spettacolo.
31:38Questo Roberto è un viaggio introspettivo.
31:42Si parla di Roberto non soltanto nella tua carriera ma proprio come persona
31:47però è un viaggio in cui si naviga anche su come è cambiato l'umorismo
31:52e nel quale con il tuo sguardo molto ironico racconti ciò che ci circonda,
31:59l'attualità, quello che avviene.
32:02Sì diciamo che il spettacolo è scritto con due autori
32:07a parte con Ignazio Lusato con cui ho scritto ma è con due autori nascosti.
32:11Una è la società che mi ha fornito degli assist involontari
32:15ma penso che li fornisca a tutti per scrivere delle cose comiche
32:18e una è me stesso interno che mi ha fornito degli assist
32:22anche questi involontari per scrivere qualcosa di comico.
32:25Quindi grazie un po' al mondo che ci circonda, grazie un po' al viaggio introspettivo
32:28è venuto fuori uno spettacolo di cui sono veramente felice
32:32perché riesco a parlare di me, di tutti e di tutto il mondo
32:35senza neanche che me ne accorga io.
32:38E io a questo punto dico grazie Roberto Lipari
32:41vi ricordo l'ultimo spettacolo quindi dal 3 al 13 aprile a Catania
32:45Teatro Gatto Blu e poi ancora dal 28 al 30 maggio a Palermo al Teatro Al Massimo
32:50grazie Roberto.
32:52Grazie a voi.
32:58Grazie a tutti.