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Il notiziario di Tgs, edizione del 15 febbraio 2025 – ore 19.50

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Trascrizione
00:00Buon sabato sera dalla nostra redazione, fra poco le notizie del nostro Tg, apriremo con la regione, ha rinunciato il dirigente regionale designato, risultato però sotto processo con l'accusa di corruzione, la condanna a 14 anni di un 49enne accusato di avere abusato di un bambino o figlio di una coppia di amici.
00:30Il mistero sul boss Mottisi latitante che sarebbe deceduto, l'indagine va avanti, vedremo quali sono gli ultimi sviluppi.
00:40Indagato il giovane che ha investito e ucciso un pensionato davanti all'ospedale Buccheri Rafferla di Palermo.
00:47E poi il delitto nelle BnB di Trampani, l'indagine va avanti, sotto accusa sarebbe la compagna, ma le indagini vanno avanti per capire quale sia il movente.
00:58La baraccopoli di Messina che persiste dopo il terremoto dei primi del Novecento, la regione avvia la rimozione del commissario che deve seguire questa vicenda.
01:12Il Palermo ovviamente, domani l'appuntamento per la nuova partita, dunque vedremo quali sono le ultime dai Rosa Nero.
01:24Tutto fra poco.
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04:04Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
04:34Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
05:04Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
05:34Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
06:04La regione ha deciso di rinunciare all'incarico il dirigente appena designato nel ruolo, Carmelo Ricciardo.
06:12Era stato chiamato a guidare il dipartimento dell'istruzione e però accusato e sotto processo a Palermo per corruzione,
06:19mi aveva scritto oggi il giornale di Sicilia.
06:22Sentiamo gli sviluppi di questa vicenda da Giuseppina, Barsalona.
06:26Bufera la regione per il caso del dirigente generale impectore al dipartimento istruzione Carmelo Ricciardo,
06:31imputato per turbativa d'asta e corruzione in un'inchiesta del 2019
06:35per alcuni lavori di riqualificazione di vari porti siciliani, tra cui quello di riposto.
06:40Dopo l'articolo sul giornale di Sicilia di oggi, Ricciardo, una delle cinque nue entri tra i 17 dirigenti appena nominati,
06:46fa un passo indietro e rinuncia al nuovo incarico.
06:49Ringrazio per la fiducia l'assessore all'istruzione Mimmo Turano,
06:52ma le condizioni contingenti non mi consentono di accettare,
06:55dice Ricciardo in una nota.
06:57Non accetto di essere al centro di polemiche che danneggiano l'azione del governo Schifani
07:01impegnato su grandi cose per la Sicilia.
07:03All'architetto venivano contestati dalla procura di Catania sette capi d'accusa,
07:08di cui cinque sono stati archiviati dai magistrati di Palermo,
07:11dove il procedimento è stato trasferito circa due anni fa per competenza territoriale.
07:15Rinviato a giudizio, la prossima audienza è fissata per il 27 febbraio.
07:18Una vicenda che, al di là degli aspetti giudiziari,
07:21pone una questione etica e politica nell'esecutivo.
07:24Il governatore, appresa la notizia, si era molto irritato
07:26perché non era stato messo a conoscenza del procedimento in corso.
07:30Non ci sarebbero cause di incompatibilità e inconferibilità,
07:33visto che non si tratta di una sentenza passata e injudicata,
07:36ma da Palazzo d'Orleanne filtra che Schifani avrebbe esercitato
07:40una garbata opera di moral suation sul dirigente,
07:43ma di aver trovato, dall'altro, la massima disponibilità a non accettare.
07:47A giocare un ruolo, in questo senso, sarebbero stati anche
07:50i leghisti Nino Germanà e Luca Sanmartino,
07:53con cui il presidente Schifani è in ottimi rapporti.
07:56A proporre Ricciardo era stato infatti l'assessore regionale all'istruzione,
07:59Mimmo Turano, che ieri, da noi interpellato,
08:02aveva detto di non sapere nulla della vicenda giudiziaria del dirigente.
08:08Avrebbe abusato del figlio di amici e per questo è stato condannato a 14 anni.
08:13Sotto processo era finito un 49enne che avrebbe approfittato di un bambino di 7 anni,
08:19il figlio di una coppia di amici per l'appunto.
08:21Seguiamo Giovanni Di Marco.
08:23Una condanna pesante.
08:2514 anni per aver abusato sessualmente di un bambino di 7 anni
08:29che gli sarebbe stato affidato in quanto amico di famiglia.
08:32La pena è stata inflitta ad un uomo di 49 anni
08:35che a marzo dell'anno scorso era finito ai domiciliari per violenza sessuale
08:38e che adesso è stato condannato dal gruppo Ivana Vassallo
08:41che lo ha processato con il rito abbreviato.
08:44Nel corso delle perquisizioni, dopo l'arresto,
08:46erano stati trovati migliaia di file pedopornografici di molesti anche su altri bambini,
08:51filmati che sarebbero stati diffusi.
08:53L'imputato dovrà anche risarcire i genitori del piccolo
08:56che si sono costituiti parte civile con una provvisionale di 25 mila euro ciascuno.
09:01Era stato lo stesso bambino a raccontare ai genitori cosa sarebbe accaduto
09:04quando si era trovato solo con l'imputato
09:06e in particolare che in almeno due circostanze,
09:09una volta in una casa di Palermo e un'altra volta in una a Trapani,
09:13sarebbe stato molestato e abusato dall'uomo.
09:15Accuse che sono state ritenute fondate dal giudice
09:18e che hanno portato alla condanna del pedofilo.
09:23Il boss latitante Giovanni Motisi sarebbe deceduto in una clinica in Colombia
09:28sulla presunta morte del mafioso inserito nella lista dei latitanti più pericolosi.
09:33L'ambasciata italiana a Bogotà sta compiendo adesso verifiche.
09:37Intanto, su delega della procura di Palermo, proprio in Sardegna,
09:41la polizia ha deciso di ascoltare il fotoreporter Antonello Zappadu
09:46che ieri ha pubblicato la notizia sul settimanale Gente.
09:50Seguiamo il nostro Giorgio Mannino.
09:53Il boss di Cosa Nostra Giovanni Motisi sarebbe morto in una clinica di Cali in Colombia
09:58dove era ricoverato perché malato di cancro sulla presunta morte del mafioso
10:03inserito nella lista dei latitanti più pericolosi.
10:06L'ambasciata d'Italia a Bogotà sta verificando la notizia.
10:09Probabile comunque che l'uomo di 66 anni detto Upacchiumi, sicario di Totorina,
10:14nel caso di un ricovero, fosse entrato in clinica con un farsonome.
10:18Secondo le dichiarazioni di Calogero Ganci, collaboratore di giustizia,
10:22Motisi era presente in Cosa Nostra nel momento in cui si era discusso di assassinare
10:27il generale Carlo Alberto dalla Chiesa.
10:30L'ex boss di Pagliarelli fu tra i sicari che uccisero il vicequestore Ninni Cassarà
10:37e l'agente Roberto Antiochia.
10:39Motisi era stato condannato l'ultima volta nell'aprile del 2023
10:43ed è ricercato in Italia dal 1998.
10:48L'ultimo identikit di Giovanni Motisi era stato diffuso dalla polizia lo scorso aprile.
10:54L'aggiornamento dell'immagine è stato realizzato attraverso la tecnica dell'age progression
10:59come ci spiega questo funzionario di polizia.
11:03L'age progression ci ha consentito di creare la costruzione del volto
11:07di uno dei latitanti più ricercati.
11:09Si tratta di Giovanni Motisi, è l'ultimo grande latitante della fase stragista di Cosa Nostra.
11:15L'age progression è una tecnica da tempo impiegata dalla polizia scientifica
11:20ma solo negli ultimi tempi è stata ulteriormente perfezionata
11:23grazie all'introduzione di algoritmi di intelligenza artificiale
11:26che ci permettono di tenere conto anche dei tantissimi elementi
11:31che sono stati raccolti legati alla famiglia dell'latitante
11:35che ci ha permesso di creare un identikit che siamo sicuri
11:42darà un grosso contributo all'attività investigativa
11:46e nello specifico alle indagini contotte dal servizio centrale operativo
11:50e dalla squadra mobile di Palermo
11:53ma speriamo che possa anche essere utilizzato da qualche cittadino
11:57per fornire informazioni agli investigatori
12:00e per venire finalmente alla cattura di Giovanni Motisi.
12:03Ha 29 anni ed è adesso indagato per omicidio stradale
12:08il giovane che ha travolto un pensionato di 87 anni
12:11ieri sera a Palermo davanti all'ospedale Buccheri
12:14la ferla Teodoro Badami è stato falciato da una BMW
12:18e per lui non c'è stato scampo
12:20il giovane si è fermato del Stato e gli stessi a chiamare i sanitari del 118
12:24che hanno trasportato il ferito all'ospedale Civico
12:26dove è morto per i traumi provocati dall'urto
12:29l'automobilista è stato a sua volta accompagnato all'ospedale Villa Sofia
12:33per l'esecuzione dei test antidroga e quello dell'alcol
12:38cui sarebbe risultato negativo
12:41i rilievi sono stati condotti dagli agenti della Polizia Municipale
12:44l'automobilista risulta adesso indagato per omicidio stradale
12:50a Palermo un fruttivendolo di 54 anni è rimasto folgorato
12:54da una scarica elettrica nel suo negozio di via Asciuti
12:57un giovane che ha cercato di soccorrerlo è rimasto leggermente ferito
13:02l'uomo è stato stabilizzato e trasportato in ospedale dai sanitari del 118
13:06sono state eseguite le verifiche sull'impianto elettrico
13:10per accertare se si sia trattato di un impianto a norma
13:15adesso il delitto nel BNB di Trapani
13:18si indaga sul movente che avrebbe spinto una donna di macerata
13:23ad accoltellare l'uomo con cui aveva una relazione
13:26la vittima si chiamava Giovanni Anguzza, aveva 65 anni
13:29seguiamo Laura Spano
13:31rimane una vicenda tutta da chiarire
13:33l'accoltellamento mortale è avvenuto all'alba di ieri a Trapani
13:36protagonista una donna di 50 anni
13:38che al culmine di una lite ha accoltellato a morte il compagno
13:41Giovanni Anguzza, 65 anni, ex agricoltore
13:44la donna è un'agente di commercio di macerata da 20 giorni in Sicilia
13:48la cui posizione è al bagno degli inquirenti
13:50le indagini sono seguite dalla squadra mobile
13:53coordinata dalla procura
13:54avrebbe dichiarato di aver agito per difendersi da un tentativo di violenza sessuale
13:59l'accoltellamento è avvenuto alle prime ore del mattino
14:01non BNB, nei pressi del palazzo di giustizia
14:04sono le 4 di notte
14:05alcuni passanti corrono ad aiutare un uomo
14:07riverso a terra sanguinante
14:09e avvertono le forze dell'ordine
14:11Anguzza è gravemente ferito
14:13ma era uscito dal BNB finendo poi per accascersi a terra
14:16morirà più tardi in ospedale
14:18in un primo momento, forse nel tentativo di non coinvolgere la donna
14:22ha raccontato alla polizia
14:23di essere stato accoltellato da un giovane magrebino
14:26ma la sua versione è stata smentita
14:28dalle telecamere di videosorveglianza della zona
14:31che hanno mostrato l'uomo uscire dal BNB da solo
14:35da una prima ricostruzione all'interno della struttura ricettiva
14:38dove due avevano trascorso la notte
14:40sarebbe scoppiata una violente lite
14:42l'uomo avrebbe tentato di abusare della donna
14:45che ha afferrato un coltello da cucina e lo ha colpito
14:48la donna ha dichiarato di aver agito per legittima difesa
14:54Due scosse di terremoto di magnitudo 3.73
14:57sono state registrate alle 14.24 e alle 14.35
15:01a largo dell'isola di Ustica
15:03secondo quanto rileva
15:05l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
15:07la prima scossa è stata localizzata
15:10ad una profondità di 29 km
15:12la seconda a 28 sempre in mare
15:14nel terreno meridionale
15:17Revocata la misura cautelare dell'obbligo di soggiorno
15:20per l'ex consigliere comunale di Castelvetrano
15:23Antonio Giancana
15:25la decisione è stata del GIP di Marsala
15:28il giovane è rimasto coinvolto nell'indagine
15:30a carico dell'ex parlamentare alcamese Antonino Papania
15:34per via di una intercettazione telefonica
15:36in una conversazione con un responsabile
15:38del movimento politico vicino all'ex senatore
15:41Giancana veniva invitato ad aderire al movimento Via
15:44e a partecipare alla campagna elettorale regionale
15:47profilandosi così un presunto reato
15:49di tentativo di corruzione del pubblico ufficiale
15:52all'epoca consigliere comunale
15:54ma la sola intercettazione telefonica
15:56non è stata ritenuta sufficiente
15:58per fare la misura cautelare dell'obbligo di soggiorno
16:02Il risanamento di Messina palazzo d'Orlean
16:05avvia la procedura per la rimozione
16:07del commissario incaricato Scurria
16:10seguiamo Francesca Stornante
16:13Prima sono stato colpito, poi delegittimato, isolato
16:16infine revocato
16:18Parafrasando il giudice Giovanni Falcone
16:20è con queste parole che oggi Marcello Scurria
16:22ha annunciato la decisione del presidente della regione
16:24Renato Schifani
16:26che ha scelto Carlo dall'incarico
16:28di subcommissario all'emergenza
16:30al risanamento di Messina
16:32Per 23 mesi Scurria è stato l'uomo
16:34del risanamento delle baracche liberate
16:36è stato l'uomo delle demolizioni
16:38delle chiavi consegnate a tante famiglie
16:40Il 10 febbraio il presidente Schifani
16:42gli ha notificato il provvedimento di revoca
16:44dall'incarico
16:46un finale amaro, forse scritto fin dal principio
16:49quando il 20 dicembre scorso
16:51scoppiò il caso dell'asta giudiziaria
16:53delle palazzine di Contesse
16:55le case Contesse della struttura commissariale
16:57da Palazzo Zanca innescarono la bomba
16:59che oggi è deflagrata
17:01Basile aveva chiesto direttamente a Schifani
17:03conto e ragione dell'operato di Scurria
17:05avanzando anche l'ipotesi di un danno erariale
17:08ma leggendo i fatti più a fondo
17:10è chiaro che quello forse è stato solo un pretesto
17:13L'accordo palermitano tra Schifani e De Luca
17:15non può non essere tirato in ballo
17:17lo dicono le tempistiche in cui tutto è accaduto
17:20Amareggiato ma convinto di quanto fatto in questi anni
17:23oggi Scurria non rinnega nulla
17:25lungo l'elenco del lavoro fatto
17:27lungo anche quello dei compiti per casa
17:29per chi arriverà dopo di lui
17:31Le motivazioni della revoca
17:32Scurria non le ha rese note
17:34per garbo istituzionale
17:35ma avvisa che è pronto a tutelare la sua storia
17:38e il suo lavoro nelle sedi competenti
17:40Forse la fiducia di Schifani
17:42non l'ho mai avuta
17:43non lo conosco
17:44non sono mai riuscito a parlargli
17:46di avvisanamento di Messina
17:47racconta mai arrivate
17:49le scuse che si sarebbe aspettato da Basile
17:51dal suo sindaco
17:52dal sindaco della sua città
17:54dopo quello che definisce un attacco premeditato
17:57Sono stato delegittimato il 9 gennaio scorso
18:00quando ero seduto in settima fila
18:02in occasione della presentazione del piano città
18:05a cui soprattutto questo ufficio ha lavorato
18:07accompagnando anche per mano il sindaco
18:09all'Agenzia del Demani a Roma
18:11Abbiamo fatto cose impossibili, dice
18:13e il suo grazie va soprattutto a Matilde Siracusano
18:17Abbiamo messo in piedi una macchina perfetta
18:19i risultati ci sono
18:21non era un bolide
18:22era una macchina fatta da un manipolo di persone
18:24che al posto del motore però aveva un cuore fortissimo
18:27Sono felice di aver speso una parte della mia vita per gli ultimi
18:30Resisto, recupero e voglio ricominciare
18:34Chiudo una parte della mia vita
18:36ma rifarei tutto
18:39Maxi Discarica invia tiro a segno a Palermo
18:42fra materassi, televisori e persino una barca
18:47Non ci sono controlli, dicono i residenti
18:49La RAP dice interveniamo periodicamente
18:52ma non basta
18:53i vigili annunciano l'installazione di telecamere
18:56Seguiamo Giorgio Mannino
18:58Ancora una Maxi Discarica invia tiro a segno a Palermo
19:01frigoriferi, tavoli, scrivanie, materassi e persino una barca
19:05Ormai da anni questo pezzo di strada a pochi passi dal mare
19:07è una vera e propria discarica a cielo aperto
19:10interveniamo periodicamente, fa sapere la RAP
19:12ma dopo pochi giorni il problema si ripropone
19:15Il comandante della Polizia Municipale, Angelo Culcello
19:17fa sapere che entro pochi mesi saranno attivate 120 telecamere
19:21a intelligenza artificiale che controlleranno l'immondizia
19:25e che sono in via d'appalto
19:26Ci vorranno circa tre mesi i residenti però sono stanchi
19:30E' uno schifo, proprio uno schifo
19:32Questo è uno schifo
19:35Più di questo non ti posso dire, proprio uno schifo
19:37Ma non sappiamo chi è che butta
19:38Tutti di fuori
19:40Sono di dentro, non sono di dentro
19:42Lo dicono sempre, lo puliscono
19:43E' peggio di prima
19:44Perché la RAP viene, pulisce le cose e poi passa qualche giorno
19:48Ci vuole un bel controllo
19:50Che c'è una schifezza completamente
19:52Prendono malattie i bambini
19:54Dobbiamo farlo
19:55Perché i bambini qua escono, fanno...
19:57Giocano qua i bambini
20:00Non si capisce più niente
20:03Proprio la spazzatura sempre di più
20:06Amianto c'è, se guardi
20:08Forse siamo dimenticati
20:11Vengono di fuori e fanno la descarica qua
20:15E fanno la descarica da solo
20:17Perché non mettono le tue gambe
20:19In questo se ne accorgono
20:20Ma non ci sono controlli, niente?
20:22Non c'è niente qua, completamente
20:24Vengono a pulire sempre
20:26Però che fanno? Puliscono sempre
20:28E loro la descaricano sempre
20:30C'è la nostra
20:32Noi la mettiamo nel compatto
20:36Vengono di fuori, attaccano e scaricano
20:40Non siamo noi a buttare la barca fuori
20:42Vengono da fuori
20:44La notte ancora non c'è nemmeno
20:46Videosorveglianza, né telecamera, né niente
20:48Per questo succede tutto questo casino
20:51Non sappiamo cosa fare
20:53Non è che la notte ci possiamo mettere di guardia
20:55A vedere chi butta la spazzatura o pure no
20:58La rappa che fa?
20:59Viene, prende e poi però passa qualche giorno
21:02E' di nuovo pieno
21:03Frigoriferi, pozzetti, barche
21:07Tutto e di più
21:09Non è da fastidio tutto questo?
21:11Certo che è da fastidio, ma che dobbiamo fare?
21:14Abbiamo provato a fare lo sciopero
21:16A buttare la spazzatura in mezzo alla strada
21:18Ma siamo sempre punti a ca
21:20Non sappiamo cosa fare
21:24Tre condanne definitive per il crollo del
21:27Seicentesco Palazzo Loiacono Maraventano d'Agrigento
21:30Il cedimento avvenne all'alba del lunedì di Pasqua
21:33Il 25 aprile del 2011
21:36Appena 72 ore dopo la processione del venerdì santo
21:39L'ultimo verdetto dopo il rigetto dei ricorsi della difesa
21:42È stato emesso dalla Cassazione
21:44Un anno e due mesi di reclusione
21:46Inflitto all'architetto Gaspare Triassi
21:48Funzionario del comune di Agrigento
21:50Direttore dei lavori di messa in sicurezza dell'edificio
21:52Un anno ciascuno all'architetto Calogero Tulumello
21:55Responsabile unico del procedimento di messa in sicurezza
21:58E al geometra Andrea Patti
21:59Componente del collegio di progettazione e direzione dei lavori urgenti
22:03Altri cinque imputati
22:04Fra i quali l'ex sindaco di Agrigento Marco Zambuto
22:07Sono stati assolti in primo grado
22:10Si sarebbero serviti del nipotino di appena tre anni
22:12Per coprire un furto in un negozio di casalinga
22:15All'interno di un centro commerciale a Catania
22:18Una donna a cinquantenne e il figlio di vent'anni
22:21Sono stati denunciati
22:22Mentre la nonna badava al piccolo
22:24Il padre avrebbe riempito la scatola vuota di un televisore
22:28Con attrezzi da lavoro
22:29Soprattutto trapani e smerigliatrici
22:32I tre sono stati denunciati per furto aggravato
22:35Valore dell'area furtiva 500 euro
22:39L'Etna torna a dare spettacolo
22:41Ma il rischio resta alto
22:43La colata lavica continua
22:45La sua lenta discesa
22:48Il soccorso alpino e speleologico della Sicilia
22:52Ha lanciato un appello alla prudenza
22:58Procede lentamente
23:00Ma già ha percorso diversi chilometri
23:02Arrivando dai 3000 metri della base del cratere Bocca Nuova
23:06A quota 1900
23:07Dove minaccia di attraversare la pista altomontana
23:11Secondo studi
23:12L'Etna avrebbe già espulso un milione di metri cubi di magma
23:16Da quando si è aperta la fessurazione l'8 febbraio
23:19Un'eruzione classica
23:20Che viene seguita con particolare attenzione
23:22Dagli scienziati dell'Istituto Nazionale di Geofisi e Vulcanologia di Catania
23:27Dagli operatori turistici
23:28Che vedono vanificato l'ottimo innevamento delle piste
23:31Soprattutto sul versante di Lingua Glossa
23:33E le molti curiosi che si avventurano in montagna
23:35Per ammirare da vicino lo spettacolo della colata lavica
23:39Uno spettacolo però
23:40Che nasconde l'insidia di improvvise esplosioni
23:43Con la furiuscita di materiale incandescente
23:45Anche a diverse decine di metri di distanza
23:48Il soccorso alpino e speleologico della Sicilia
23:51Raccomanda quindi agli escursionisti
23:53Di restare almeno 200 metri di distanza dal fronte lavico
23:57Che in relazione alla pendenza e all'alimentazione
24:00Può anche cambiare direzione e accelerare la velocità
24:03Le condizioni meteo non favorevoli
24:05Inoltre consigliano la massima prudenza, abbigliamento adeguato
24:09E soprattutto di affidarsi a guide esperte
24:11Per evitare anche incidenti banali
24:13Che però in quota possono diventare particolarmente fastidiosi
24:19Due maestre dell'Istituto Comprensivo Statale Francesco Petrarca di Catania
24:23Sono state aggredite e una delle docenti è finita in ospedale
24:27Una vicenda ancora tutta da ricostruire
24:29La lite sarebbe degenerata con la famiglia di un piccolo alunno
24:35Sull'episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Fontana Rossa
24:39Intervenuti sul posto con diverse pattuglie
24:43Il professore Paolo Scollo, già ordinario di ginecologia
24:47Della Facoltà di Medicina
24:49E il nuovo rettore dell'Università Core di Enna
24:53È stato nominato dal Consiglio dei Garanti
24:55Su proposta del presidente Cataldo Salerno
24:58Scollo prende il posto del dimissionario Francesco Tomasello
25:04Coime, arrivate le prime diffide al Comune di Palermo
25:07Gli edili chiedono gli adeguamenti retributivi
25:10Dopo la sentenza della Cassazione che ha dato loro ragione
25:14Il Comune fa i calcoli e cerca una mediazione
25:17Seguiamo Giancarlo Macaluso
25:19Arrivano le prime diffide al Comune di Palermo
25:22Da parte degli edili del Coime
25:24Gli avvocati chiedono che venga riconosciuta ai lavoratori
25:27La differenza retributiva dovuta alla mancata applicazione degli aumenti
25:31Previsti dai rinnovi contrattuali
25:34Si tratta di muratori e manuvali assunti
25:37Che in origine facevano parte della pattuglia del cosiddetto DL24
25:41Finanziato dal governo nazionale negli anni 80 per l'emergenza Palermo
25:46Una situazione ibrida perché a loro si applica
25:49Non il contratto degli enti locali ma quello privato degli edili
25:53Ed è proprio per via di questo doppio binario
25:56Che è nata una diatriba durata dieci anni
25:59E culminata con una sentenza dalla Corte di Cassazione
26:02Che dà ragione ai lavoratori
26:04I quali avevano subito con tutti gli altri impiegati
26:08Il blocco degli aumenti stipendiali
26:10Fissato dal governo attraverso il congelamento dei contratti pubblici
26:14Solo che nel frattempo il settore privato era andato avanti con i rinnovi
26:18E quando il blocco nazionale fu revocato
26:21Gli edili avevano chiesto l'adeguamento retributivo
26:24Con gli incrementi pattuiti all'evento nazionale dai sindacati nel frattempo
26:30Palazzo delle Aquile ha risposto di no
26:33E si è andati a causa fino alla Cassazione
26:36Ora il Comune fa i conti con il rischio di dover sborsare
26:40Fino a 15 milioni di euro fra adeguamenti, interessi e frazione previdenziale
26:46Per i circa 600 lavoratori coinvolti
26:50Una truffa informatica ha svuotato il conto di un'azienda palermitana
26:54Ma la banca è stata condannata a restituire l'intera somma sottratta
26:58L'arbitro bancario e finanziario ha infatti accolto il ricorso
27:01Presentato dallo studio legale parmigiano e associati
27:04Stabilendo che l'istituto di credito fosse responsabile della mancata protezione del conto
27:09Ovviamente obbligato a rimborsare gli oltre 47 mila euro trafugati
27:14103 medaglie consegnate questa mattina ai giornalisti siciliani iscritti all'ordine
27:19Da 50 e 35 anni
27:21La cerimonia si è svolta presso la sede di Via Bernini
27:25A consegnare i riconoscimenti il presidente dell'ordine di Sicilia Roberto Guedi
27:29Che introducendo la cerimonia ha voluto sottolineare
27:32La necessità di evitare divisioni e andare avanti
27:35Insieme per superare le difficoltà che avversano la categoria
27:42Adesso un'ultima notizia prima della pubblicità
27:44Sono andati via senza pagare il conto della cena di San Valentino
27:48Di un ristorante di Palermo
27:50A raccontare quanto accaduto ieri sera
27:52Sono i proprietari del ristorante Qua i Zimbi a Emerico Amari
27:56Era girati da due coppie locale
27:59Ha pubblicato lo scontrino su Facebook
28:01I quattro clienti hanno ordinato le portate del menù fisso
28:05Con la formula all you can eat
28:08Avrebbero anche preso una bottiglia di vino bianco
28:11Arrivando ad un conto di 144,50 euro
28:15Scrivono sul social
28:17I proprietari del ristorante vi aspettiamo
28:19Per pagare il conto di quattro persone
28:22Due ragazzi e due ragazze
28:23Con una bottiglia di acqua e un vino bianco
28:27Vedremo se ci andranno, se ci torneranno
28:29Ci fermiamo, fra poco altre notizie
28:59In viale regione siciliana 7631
29:02Parallela autostrada Palermo Catania
29:17Affari in oro
29:19Con tante all'istante
29:21E senza pensieri
29:24Dalla tradizione dei maestri sarti siciliani
29:27Abiti su misura Infantino
29:31Dettagli, qualità dei tessuti
29:33Eleganza e vestibilità
29:35Per le tue occasioni più esclusive
29:37Per il giorno più importante della tua vita
29:40Infantino, abiti su misura
29:42Area artigianale Misilmeri, Palermo
29:47Nupi, nel suo grande nuovo showroom
29:51Nupi, nel suo grande nuovo showroom
29:53Di viale regione siciliana 8976 a Palermo
29:56Ha pensato di farvi due grandi offerte
29:59Valide fino ad esorimento scorta
30:01Due divani in pronta consegna
30:03Divano angolare con poggiagambe
30:05A soli 800 euro
30:07Divano con penisola reversibile
30:09A soli 650 euro
30:11Questo potrà essere tuo
30:13Con delle piccole comoderrate
30:15A partire da 30 euro al mese
30:17Nupi, per chi ama sognare
30:21Teatro Imperia Monreale
30:24Teatro Imperia Monreale
30:26Parte la nuova stagione teatrale
30:28Gennaio-Maggio 2025
30:30Preparatevi ad assistere a spettacoli
30:32Di altissimo livello
30:34Sì, lo so, sono arrivato troppo presto
30:36Ancora non c'è nessuno
30:38Ma non posso rischiare di perdere questi spettacoli
30:40Ah, a proposito
30:42Passaparola
30:47Sarremo qui
30:49Al Festival della Canzone Italiana su TGS
30:51Ogni giorno alle 18.50
30:53In collegamento con i nostri inviati al festival
30:55Mauro Pucce
30:57Sebastiano Caspanello
30:59Marina Mistretta e Maria Mascali
31:01Trenta minuti di approfondimenti
31:03Curiosità
31:05Interviste ai cantanti e personaggi
31:07Della settantacinquesima edizione del festival
31:09Vi aspettiamo su TGS
31:11Da martedì 11 al sabato 15 febbraio
31:13Ogni giorno
31:15Alle 18.50
31:17Il Festival di Sanremo su TGS.
31:23Si è spento a 90 anni Fabio Canziani, professore ordinario di neuropsichiatria infantile
31:28e scrittore, fondatore e direttore della scuola di specializzazione di neuropsichiatria infantile
31:34dell'Università Palermitana.
31:35Canziani è stato per oltre 40 anni un punto di riferimento per la comunità accademica.
31:40Era nato a Messina nel 1935 da una famiglia di origini triestina
31:45ed è stato tra i primi in Italia a studiare le conseguenze psicologiche del divorzio.
31:51Per tre mandati ha presieduto la Società Nazionale di Neuropsichiatria Infantile.
31:55L'ultimo saluto lunedì mattina alle 10 al cimitero di Santa Maria dei Rotoli a Palermo.
32:02Come avete sentito si chiude stasera la 75esima edizione del Festival di Sanremo
32:07che abbiamo seguito con TGS e RGS, con il Giornale di Sicilia
32:11i nostri inviati, Sebastiano Caspanello, Mauro Cuce, Marina Mistretta e Maria Mascari.
32:18Sentiamo le ultime.
32:19Ci siamo, Sanremo arriva alla sua 75esima finale, avremo il 75esimo vincitore del Festival.
32:28Mai come quest'anno, probabilmente, quantomeno nelle ultime edizioni c'è incertezza sul vincitore.
32:36Giorgia, Olli, Achille Lauro, Simone Crissichi, anche Fedez sono tanti i favoriti che si contendono questo risultato.
32:44Giorgia che ieri sera ha trionfato insieme ad Annalisa nella serata dei duetti straordinari alla loro Skyfall
32:51in una serata che comunque si è caratterizzata per tanti bei momenti musicali.
32:58Pensiamo anche a quel momento di grande performance artistica che ci ha regalato Lucio Corsi insieme a Topo Gigio.
33:05Sera protagonista in apertura soprattutto Roberto Benigni con l'unica breccia in questa bolla sanremese
33:13in cui si è parlato molto poco, quasi nulla di politica e si è preferito puntare tutto sulla musica.
33:20Stasera i co-conduttori saranno Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan.
33:26Al fianco di Carlo Conti si preannuncia un altro record perché ieri davvero dati d'ascolto impressionanti.
33:3313 milioni e mezzo di spettatori in uno share del 70,8% bruciati tutti i record delle edizioni precedenti.
33:40Quindi non ci resta che aspettare la finale, il vincitore del festival da Sanremo è il punto.
33:47E domani mattina non perdete l'appuntamento con Sveglia Sanremo.
33:51Alle 10 un'ora di commenti, a festival chiuso con Cinzia Gizzi e tutti i nostri inviati nella città dei fiori.
33:59Siamo al calcio, domani pomeriggio paremo Mantova alle 15 al Barbera e Rosanero puntano al successo dopo il pareggio Beffa di La Spezia.
34:06Assenti per infortunio Nicolau e Di Francesco, in avanti ancora Poianpalo e Brunori. Sentiamo l'allenatore Dionisi.
34:14Già la prima settimana tra Matteo e Gio' c'è stata una comunicazione in campo, si sono trovati.
34:23Poi dopo a Spezia non si è visto quasi niente, vuoi per la fase offensiva della squadra la costruzione del gioco, vuoi perché la partita è diversa.
34:34Però in settimana Matteo e Gio' si trovano e hanno caratteristiche, sono due finalizzatori ma con caratteristiche diverse.
34:45Quindi la collocazione in campo dei due è funzionale al gioco della squadra.
34:51Poi il sistema di gioco come dicevo prima lo determinano un po' anche le caratteristiche.
34:56Quindi dobbiamo vedere se giocare con tre centrocampisti e due attaccanti, con due centrocampisti e tre attaccanti.
35:05Questo faremo le valutazioni in base agli avversari, in base a noi, in base anche alle condizioni fisiche e a senso o meno, speriamo o meno, dalla prossima dei giocatori.
35:18Ma Gio' è venuto qua per alzare il livello, è l'unico modo che ha.
35:21Ovvio che poi dopo nessuno ha la maglia garantita per sempre, però in questo momento Gio' è un giocatore importante che deve giocare per trovare sinergia e compatibilità con la squadra.
35:34E la squadra a trovare in lui quelle qualità che tutti li riconosciamo.
35:39Stiamo lavorando sicuramente per avere più soluzioni tra le linee e per dar più possibilità di gioco a centrocampo e più linee di passaggio in zona centrale.
36:09Domani pomeriggio toccherà Trapani e Catania impegnate entrambe in casa rispettivamente contro Sorrento e Casertana.
36:16Chiudiamo con lo sport questo telegiornale, grazie per averci seguito, a tutti una buona serata, a domani.
36:39Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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