• ieri
ROMA (ITALPRESS) - È stato riaperto a Roma il Ponte dell'Industria, devastato da un incendio nella notte tra il 2 e il 3 ottobre del 2021. Con una struttura completamente rinnovata, in acciaio, e più ampia, vi potranno transitare anche i mezzi del trasporto pubblico locale, oltre ad auto, moto, bici e pedoni. I lavori, tra le “opere essenziali e indifferibili” del Giubileo, sono stati realizzati da Anas, per un investimento economico di 18 milioni di euro, di cui 13 milioni di fondi giubilari e 5 milioni di Roma Capitale.

xc3/f07/gtr

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00È stato riaperto a Roma il Ponte dell'Industria, devastato da un incendio nella notte tra il 2 e il
00:083 ottobre del 2021. Con una struttura completamente rinnovata in acciaio e più ampia, vi potranno
00:15transitare anche i mezzi del trasporto pubblico locale, oltre ad auto, moto, bici e pedoni. I
00:22lavori, tra le opere essenziali e indifferibili del Giubileo, sono stati realizzati da ANAS per
00:28un investimento economico di 18 milioni di euro, di cui 13 milioni di fondi giubilari e 5 milioni
00:35di Roma Capitale. Abbiamo fatto un percorso eccezionale, questa è una giusta prosecuzione
00:42di un grande progetto che abbiamo fatto per Roma. Questa ovviamente è una giornata importante dove
00:50inauguriamo questo ponte che ha avuto il noto incidente dell'incendio. Direi che oggi è un
00:58altro momento importante per la nostra azienda, per il Comune di Roma e per tutto ciò che riguarda
01:03le infrastrutture del nostro Paese. Il Ponte dell'Industria, noto anche come Ponte di Ferro,
01:09è situato in una posizione strategica per la mobilità di Roma. Collega infatti i quartieri
01:15Ostiense e Marconi. Non è una riqualificazione, è proprio un nuovo ponte, più largo, con una
01:20portanza maggiore, infatti passeranno sopra anche i mezzi pubblici. Il peso complessivo del ponte è
01:27rimasto invariato, ha due passerelle esterne che consentono il passaggio laterale dei pedoni,
01:34quindi una nuova infrastruttura che va a ricucire due municipi in uno strappo che aveva suddiviso
01:4020.000 persone. Con tecniche innovative, senza scavare, senza deviare il corso del fiume Tevere,
01:46siamo riusciti a ricreare delle fondazioni al Ponte dell'Industria che di fatto non ce ne
01:51aveva. Il ponte sostanzialmente è completamente in acciaio, non c'è presenza di calcio estruzzo e per
01:57varare fondamentalmente il ponte è stato utilizzato un metodo innovativo, il cosiddetto varo a spinta,
02:01che con l'ausilio di una fune e il tiro di una fune si tramonta in spinta per l'imparcato. Poi
02:07è stato abbassato, esteso il nero e aperto.

Consigliato