Semi di speranza e legalità nel ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie: celebrata anche a Messina la Giornata nazionale dedicata alla Memoria e all’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Cittadinanza Attiva con il patrocinio del Comune.
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NovitàTrascrizione
00:00Semi di speranza gettati sul terreno della legalità che continuano a dare frutto.
00:06Nel primo giorno di primavera, simbolo del risveglio delle coscienze,
00:10anche Messina celebra la trentesima giornata nazionale
00:13dedicata alla memoria e all'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
00:19Una corona di gerbere gialle e rosse, una preghiera
00:22e i nomi delle vittime e i martiri di mafia risuonati attraverso le voci dei piccoli.
00:27Alla rotonda di Viale Giostra, la cerimonia patrocinata dal comune con il quinto quartiere,
00:32organizzata da cittadinanza attiva, con l'assemblea territoriale Giostra-Messina-Antudo-Sicilia,
00:38la parrocchia di San Matteo e l'istituto comprensivo Villalina-Ritiro,
00:43per ribadire che le mafie non sono invincibili se ognuno di noi, dai più grandi ai più piccoli,
00:48si impegna a promuovere giustizia.
00:51Coronate come questa sono importantissime per ribadire i valori in cui crediamo,
00:56per ribadire che attraverso la legalità noi diamo rispetto innanzitutto a noi stessi e agli altri,
01:04rispettando appunto la nostra dignità e la dignità degli altri.
01:09Mi piace ogni anno essere qui per ricordare soprattutto i nomi delle vittime di mafia,
01:16per dare un messaggio di vicinanza delle istituzioni alle famiglie delle vittime di mafia.
01:25A sottolinearlo insieme alla prefetta Cosima Distani, rappresentanti della CISL Messina,
01:30di Lega Ambiente e di altre realtà associative che da 11 anni sostengono la manifestazione del 21 marzo,
01:37guidata da Silvana Paratore, da Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Peppino Impastato
01:43a Elisa Geraci, la 17enne messinese, uccisa in un agguato di mafia il 7 gennaio 1981,
01:50proprio sul Viale Giostra, una preghiera civile racchiusa nella lettura di quei nomi delle vittime
01:56da parte degli alunni della scuola Van Nantò e condivisa da tutti i presenti.
02:01Ogni volta che scegliamo la legalità invece del compromesso, che denunciamo un'ingiustizia,
02:06che rifiutiamo il silenzio complice, educando le giovani generazioni al rispetto delle regole
02:12e del bene comune, contrastiamo la mafia, detto il parroco di San Matteo, Don Giuseppe Cutrupi.