«Qualcuno non si è accorto che la campagna elettorale americana è finita e ha dato a Donald Trump il mandato di guidare gli Stati Uniti . Chi prova a dividerci fa l’interesse di altri attori». Così Giorgia Meloni nel corso delle comunicazioni al Senato in vista del Consiglio europeo del 20 e 21 marzo.
Senato
Senato
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Ma, per farlo, intendiamo continuare a insistere su quello che per noi non è soltanto un pilastro
00:06culturale di civiltà, ma un banale dato di realtà. Non è immaginabile costruire garanzie
00:14di sicurezza efficaci e durature dividendo l'Europa e gli Stati Uniti.
00:25È giusto che l'Europa si attrezzi per fare la propria parte, ma è, nella migliore delle
00:33ipotesi, ingenuo, nella peggiore, folle, pensare che oggi possa fare da sola, senza
00:40la Nato fuori da quella cornice euro-atlantica che per 75 anni ha garantito la sicurezza
00:46dell'Europa e che in questi ultimi tre anni ha consentito all'Ucraina di resistere.
00:51Chi ripete ossessivamente che l'Italia dovrebbe scegliere tra Europa e USA lo fa strumentalmente
01:09per ragioni di polemica domestica o perché non si è accorto che la campagna elettorale
01:14americana è finita dando a Donald Trump il mandato di guidare gli Stati Uniti e ai
01:20suoi partner di fare i conti con questa America. Chi per ragioni ideologiche alimenta una narrazione
01:32diversa tentando di scavare un solco tra le due sponde dell'Atlantico non fa che indebolire
01:38l'intero Occidente a beneficio di ben altri attori.
01:42Noi crediamo che l'Italia debba spendere le sue energie per costruire ponti e non per
01:50scavare solchi, eppure in uno scenario tutt'altro che facile può fare la sua parte, così come
01:56riteniamo che l'Italia debba lavorare, dialogando con i propri partner, a proposte efficaci
02:03per la costruzione di una pace giusta e duratura.