BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “La conferenza sulla Siria rappresenta un passo significativo per la stabilità del Medio Oriente, segna un cambiamento, e riflette la fiducia nei confronti della nuova amministrazione siriana, che ha assicurato il rispetto di tutti i cittadini siriani, a prescindere dal gruppo di appartenenza, religioso o meno". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, durante il punto stampa al termine della nona conferenza internazionale a sostegno della Siria, a Bruxelles.
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00:00Questa conferenza sulla Siria segna un punto di svolta importante, un atto di fiducia nei
00:09confronti della nuova amministrazione che ha garantito il rispetto di tutti i cittadini
00:14siriani, indipendentemente dal gruppo di appartenenza, religioso o meno, questo è per noi una risposta
00:25molto positiva, si cercheranno poi i responsabili di chi ha commesso crimini, noi abbiamo dato
00:33un segnale sulle sanzioni, loro hanno preso atto di questa nostra scelta e dobbiamo continuare
00:40a lavorare lì come dobbiamo continuare a lavorare in Libano per rinforzare le istituzioni
00:47e dobbiamo lavorare ovviamente per raggiungere la pace in Palestina, quindi procedere con
00:57gli accordi, arrivare alla liberazione di tutti gli ostaggi israeliani, arrivare finalmente
01:04a dare al popolo palestinese la possibilità di sognare un futuro diverso e poi lavorare
01:12per la ricostruzione della Palestina, sostenendo l'autorità nazionale palestinese, quindi
01:17un lavoro complessivo, l'Italia in prima linea è impegnata in questo fronte, oggi ho incontrato
01:25il ministro degli esteri di Giordania, ho parlato a lungo con il nuovo ministro degli
01:30esteri libanese e domani riceverò a Roma il ministro degli esteri siriano per ribadire
01:37anche quello che sarà il nostro impegno per costruire pace in Medio Oriente.