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La Malbaie (Canada), 13 mar. (askanews) - "Stiamo lavorando" a un piano di contrasto ad eventuali dazi americani e "pensiamo a mercati dove possiamo esportare di più, per mantenere il livello di export che abbiamo. C'è stato un leggerissimo calo quest'anno ma il mio obiettivo è quello di arrivare a 700 milioni di euro alla fine del 2025" rispetto ai 628 miliardi attuali. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del G7 Esteri a La Malbaie, in Canada.Il ministro ha citato "Messico, Turchia, Paesi del Golfo, Giappone, India", come "mercati dove noi possiamo lavorare cercando di incrementare le nostre esportazioni, fermo restando che vogliamo continuare a esportare anche negli Stati Uniti".Tajani ha ricordato che "i prodotti italiani sono tutti prodotti di altissima qualità": "quindi", ha detto, "chi cerca il prodotto italiano pur di averlo è disposto anche a spendere un dollaro in più, se ci dovesse essere un dazio in più". "Questo", ha insistito, "ci fa essere non contenti, però meno preoccupati", ed "è importante in questa fase non farsi prendere dal panico ma avere delle strategie che permettano di tutelare le nostre imprese". "Il governo deve indicare dei piani, dei progetti per le imprese che vogliono investire all'estero, vogliono esportare all'estero, e quello che stiamo facendo è cercare di rassicurarle in maniera che possano continuare a dare lavoro", ha concluso Tajani.

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00:00Una guerra commerciale non conviene a nessuno, sono altresì convinto che l'Italia può importare
00:06di più dagli Stati Uniti, può investire di più dagli Stati Uniti e un import maggiore
00:13e maggiori investimenti italiani potrebbe essere anche uno scudo per tutelare le nostre
00:18esportazioni in quel paese.
00:20Vedremo come evolverà la situazione, noi continuiamo a lavorare mano in mano con l'Unione
00:27Europea, siamo parte dell'Unione Europea anche perché poi la competenza è esclusiva
00:32della Commissione Europea in materia di commercio internazionale, noi possiamo favorire, aiutare,
00:37valutare su che tipo di merci esportare eccetera, ma gli accordi generali sono fatti a livello
00:43economitario, quindi noi stiamo già studiando se lo presenteremo il 21 a Roma, è un piano
00:52per offrire alle imprese opportunità diverse dal mercato europeo che si possono aggiungere,
01:02perché sappiamo bene che il punto debole in questo momento è la Germania, dove non
01:09essendoci più nell'industria dell'auto, Florida e la campanitistica italiana che veniva
01:14esportata in quel paese che è fondamentale alla costruzione dell'auto tedesca, dovrà
01:19trovare in questo momento altri mercati. Considero altresì un'opportunità la decisione
01:25dell'Europa di investire in difesa perché ci potrebbe essere la riconversione di alcune
01:31imprese, faccio un esempio, un'auto che fa componentistica per auto civili può fare
01:39anche componentistica per camion militari, per blindati, questo è naturale e dobbiamo
01:45cogliere, come ha detto la Presidente dell'Anca Centrale Europea, questa opportunità di investimento
01:52in difesa per favorire la crescita dell'industria. Poi noi mercati stiamo lavorando, pensiamo
01:59a mercati dove possiamo esportare più per mantenere il livello di export che abbiamo,
02:05c'è stato un leggerissimo calo quest'anno, ma il mio obiettivo è quello di arrivare
02:09a 700 milioni di Euro alla fine del registrato di export, lo spetta il 628, Messico, Turchia,
02:17Paesi del Golfo, Giappone, India sono mercati dove noi possiamo lavorare cercando di incrementare
02:27le nostre esportazioni fermo all'esterno, vogliamo continuare a esportare anche negli
02:32Stati Uniti, tenendo conto che i prodotti italiani sono tutti prodotti di altissima
02:37qualità, quindi chi cerca il prodotto italiano urdi averlo disposto anche a spendere un dollaro
02:44in più, se ci dovesse essere un dazio in più, quindi questo ci fa essere non contenti,
02:53però meno preoccupati, è importante in questa fase non farsi prendere dal panico, avere
03:01delle strategie che permettono di alterare le nostre imprese, il governo deve indicare
03:07dei piani, dei progetti per le imprese che vogliono investire all'estero, vogliono
03:12esportare all'estero, è quello che stiamo facendo per cercare di rassicurarli in maniera
03:17che possano continuare a dare lavoro, i dati sull'occupazione sono fortunatamente positivi,
03:24anche gli ultimi danno in crescita dell'occupazione del nostro Paese e questa è la prima cosa,
03:29quindi siamo contenti, sappiamo bene quali sono le difficoltà, qual è la situazione
03:33internazionale, speriamo che raggiungendo la pace in Ucraina e Russia e la pace in Medio
03:40Oriente la situazione possa migliorare, perché come dicevo anche in Medio Oriente per il
03:46nostro export ci sono problemi, perché il punto è navigare tranquillamente, accompagnare
03:52la marina militare per portare i nostri prodotti di Made in Italy in Oriente e in Estremo Oriente,
03:59quindi più, come diceva un economista francese, dove circolano merci non circolano rialti,
04:07facciamo circolare più merci e meno rialti.

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