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Monte Mario resta una delle aree verdi più importanti della Capitale, ma a otto mesi dal devastante incendio che ne ha compromesso gran parte del territorio, la situazione è ancora critica. La Regione Lazio chiede un protocollo d’intesa con il Comune di Roma per stabilire regole più chiare sulla gestione e la sicurezza dell’area. L’assessore regionale Giancarlo Righini lancia l’allarme: “Bisogna agire prima dell’estate per evitare nuovi incendi”.

Roma Natura, l’ente che gestisce il parco, denuncia che nell’area sono ancora presenti inneschi potenzialmente pericolosi, mentre la bonifica non è ancora stata effettuata. La Regione ha già stanziato fondi record per la tutela delle aree protette e ha assunto 55 nuovi guardiaparco, ma il problema principale resta la mancata manutenzione, che spetta al Campidoglio.

L’intesa tra Regione e Comune servirà a evitare lo scaricabarile di responsabilità e garantire un monitoraggio più efficace. Il piano prevede un rafforzamento della vigilanza, un aumento delle segnalazioni immediate e una maggiore presenza sul territorio per ridurre i rischi di nuovi roghi.

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00:00Monte e Mario resta una delle aree verdi più importanti della capitale, ma a otto mesi dal
00:06devastante incendio che ne ha compromesso gran parte del territorio, la situazione è ancora
00:10critica. La Regione Lazio chiede un protocollo d'intesa con il Comune di Roma per stabilire
00:15regole più chiare sulla gestione e la sicurezza dell'area. L'assessore regionale Gian Carlo
00:20Righini lancia l'allarme. Bisogna agire prima dell'estate per evitare nuovi incendi. Roma
00:26Natura, l'ente che gestisce il parco, denuncia che nell'area sono ancora presenti inneschi
00:32potenzialmente pericolosi, mentre la bonifica non è ancora stata effettuata. La Regione ha
00:37già stanziato fondi record per la tutela delle aree protette e ha assunto 55 nuovi guardia parco,
00:44ma il problema principale resta la mancata manutenzione che spetta al Campidoglio. L'intesa
00:50tra Regione e Comune servirà a evitare lo scaricabarile di responsabilità e a garantire
00:55un monitoraggio più efficace. Il piano prevede un rafforzamento della vigilanza, un aumento
01:00delle segnalazioni immediate e una maggiore presenza sul territorio per ridurre i rischi di nuovi roghi.

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