Plastica, pacchetti di sigarette, bottiglie vuote di birra. Sulla pista ciclabile che collega Monte Mario a Monte Ciocci, c’è chi ha deciso di non voltarsi dall’altra parte, ma anzi dedicare tempo alla raccolta di rifiuti abbandonati in terra. Con una lunga pinza e una grande busta Adolfo Caiazza, 74 anni, una carriera come radioterapista oncologo adesso in pensione, trascorre parte del suo tempo libero a raccogliere ciò che gente incivile lascia in giro.
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NovitàTrascrizione
00:00L'ho sempre avuta questa attività di cortesia verso tutti noi che frequentiamo la pista Ciclabbia o i prati che sono in questo quartiere.
00:15Il rifiuto che trovo più spesso è il pacchetto delle sigarette vuoto chiaramente, il pacchetto dei fazzolettini vuoto chiaramente o anche pieno perché qualcuno se lo perde.
00:29Tutto quello che può essere confezioni di patatine, cibarie varie insomma che vengono chiaramente consumate e poi la busta viene lasciata nell'ambiente.
00:44Dall'inizio alla fine la pista è abbastanza lunga perché sono più di cinque chilometri.
00:50Se ci fosse qualcun altro volenteroso che possa fare anche questa cosa si potrebbe anche condividere un tratto io, un tratto un'altra persona per la società.