ROMA (ITALPRESS) - L'equazione che l'Europa si trova a risolvere è molto complessa: da un lato il Patto Transatlantico e i difficili rapporti con l'America di Trump, dall'altro la necessità di contenere Putin, senza tuttavia dividersi. L'ambasciatore Giampiero Massolo nella rubrica dell'Italpress "Realpolitik" ci aiuta a orientarci in un contesto geopolitico complesso come in pochi altri momenti storici.
abr/mrv
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00:00Dice il primo ministro britannico, Starmer, che per l'Europa mancano 5 minuti a mezzanotte.
00:11Effettivamente l'Europa è a una svolta, è messa alla prova quasi di fronte a un rischio
00:17esistenziale. Non ha più solo la minaccia Est, con un Putin sempre aggressivo, ma anche
00:23ora un diverso rapporto transatlantico con un presidente degli Stati Uniti che sembra
00:29non dare più per scontato il rapporto con l'Europa. Dunque l'equazione che l'Europa
00:36si trova a risolvere è molto complessa perché da un lato deve puntellare il rapporto transatlantico
00:41senza il quale non esiste una credibile sicurezza e difesa europea, dall'altro deve contenere
00:47Putin e dunque non è indifferente come finisce in Ucraina e in terzo luogo non deve dividersi.
00:53Reagisce in due modi, uno l'abbiamo visto al Consiglio europeo tenutosi giovedì dove
01:00ci sono state delle nuove proposte fatte dalla Commissione, da Ursula von der Leyen per il
01:06cosiddetto riarmo dell'Europa. Riarmo non significa offendere, non significa offensiva,
01:13significa dotare l'Europa finalmente di una difesa e di strumenti di sicurezza degni di
01:20questo nome e in grado di esercitare una forza di deterrenza per evitare ulteriori aggressività
01:26da parte di Putin. Quello che ci sarà, sarà una mobilitazione di fondi esistenti, di fondi nuovi,
01:36una rendere più facile per gli stati spendere per la propria difesa, rendere più complessivamente
01:47spendibile e fruibile un pacchetto che complessivamente mobiliterà risorse per 800
01:54miliardi. Resta da definire evidentemente la sfida del debito comune, vedremo con il nuovo
02:01cancelliere tedesco se i dogmi tradizionalmente portati avanti dalla Germania continueranno a
02:09essere sempre in piedi oppure se si potrà finalmente fare debito comune in nome di
02:15progetti europei comuni. Ma poi c'è il negoziato sull'Ucraina dal quale l'Europa vuole giustamente
02:23non essere esclusa e per questo fare sta tentando di offrire agli Stati Uniti un pacchetto complessivo
02:32per andare ad un cessato il fuoco. Questo pacchetto non è privo di divergenze, qui c'è una dialettica
02:40fra i paesi europei, il pacchetto è ancora in negoziato, c'è chi come la Francia e come il Regno
02:46Unito vogliono dire agli Stati Uniti supportateci, aiutateci, noi siamo in grado di garantire
02:53l'Ucraina col vostro aiuto anche mettendo delle truppe sul terreno e chi come l'Italia, come la
02:59Germania è più cauto e vuole prima andare a vedere qual è la reale posizione degli Stati Uniti
03:06attraverso quello che il presidente Meloni definisce un vertice da fare al più presto
03:12fra l'Europa e gli Stati Uniti. È un capitolo importante, la storia sarà ancora da scrivere.