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Trascrizione
00:00Benvenuti da Claudio Brechino, questa nuova puntata di Primo Piano, rubrica dell'agenzia
00:15di stampa Italpress che dal settembre 2020, con successo stando al fatto che ci seguite,
00:22vi racconta l'attualità attraverso un'intervista, attraverso l'arte e l'esercizio giornalistico
00:28di un'intervista a un protagonista dell'attualità. In tutti i campi della società, molto spesso
00:34alla politica e sicuramente alla politica tocca oggi perché è tornato a trovarci
00:37qui nei nostri studi di Roma Luca Zaia, Presidente del Veneto, Governatore del Veneto. Un saluto
00:42a tutti. Grazie di essere venuto qui, insomma non è la prima volta che parliamo dei suoi
00:46libri e questo mi fa piacere, vuol dire che c'è una piccola ricorrenza diciamo personale
00:52Assolutamente sì, autorevole ricorrenze. Insomma io sono molto contento che lei sia
00:57qui oggi, parliamo di questo libro, ve lo mostro perché i libri si mostrano sempre
01:01Luca Zaia, autonomia, la rivoluzione necessaria e come sempre per i libri di Zaia, Marzilio
01:07editore eccolo qui, lo vedete, poi ve lo mostreremo anche durante l'intervista. Allora le cose
01:12sono tante, il tempo è poco, lo deve scappare, deve andare a presentarlo qui a Roma e quindi
01:17allora faccio una domanda che è un senso di una lettura, lei sa che sono stato un chiudico
01:25lettaio, fra i suoi libri che ho letto dove il pubblico e il privato si rincorrono sempre,
01:30i ricordi personali, i particolari, gli aneddoti, la propria visione, i propri ricordi e il
01:38pubblico, la sua carriera, la politica, l'impegno e i temi trattati però diciamo quasi nella
01:45narrazione a favore del privato, qui il pubblico e il privato si risolvono quasi molto nel
01:50pubblico perché il titolo stesso ci dice che è un titolo che riguarda una delle discussioni
01:55politiche più intense in questo momento nel paese che è la legge sull'autonomia differenziata,
02:01la riforma Calderoli che è diventata legge ma come lei sa fa discuto. Allora ho colto
02:05bene che nei libri c'è questo doppio livello dove la passione politica su questo tema e
02:11l'uomo Zaia, il politico Zaia, il cittadino Zaia si rincorrono. Assolutamente sì, diciamo
02:17che potremmo fare un'estrema sintesi, questa è la sublimazione di questo principio, consideri
02:22che per beneficio di tantissimi lettori, telespettatori, tutti coloro che vi seguono,
02:29vi vedono e diciamo che questo non è un trattato giuridico e quindi non è un libro palloso ma ho
02:35utilizzato la struttura del racconto per far capire a chi volesse capire che cos'è l'autonomia partendo
02:40dalle origini, senza peraltro censura perché parlo di secessione, parlo di referendo per l'indipendenza
02:46della Catalunia, insomma è qualcosa anche di piacevole come racconto, non è per addetti ai
02:51lavori questo diciamolo e ci sono molti aneddoti all'interno, per poi arrivare a far esplodere il
02:58concetto e quindi capire bene cosa significa autonomia, consideri che io qui ho sostanzialmente
03:03raccolto circa 150 leggende metropolitane, fake news sull'autonomia e in questa narrazione con
03:10tutta la risposta, quindi l'ho scritto col cuore in mano pensando al più scettico degli scettici,
03:15mettiamola così. Io ho letto ed è vero che è un libro molto leggibile, molto chiaro e che aiuta
03:22davvero, sai che io nei tanti mestieri che faccio attualmente, anche quello dell'opinionista anche
03:27nel talk nazionale e che aiuta un po' ad avere anche una compensione anche per noi giornalisti,
03:32un po' più approfondita del solito schermino ideologico, sì no, contro, uguaglianza,
03:40allora io piano piano vorrei dipanare i contenuti del libro per farli comprendere anche a chi ci
03:45segue, partendo però da un episodio, la notte fra il 18 e il 19 giugno 2024, quando lei attende
03:52insomma diciamo così il verdetto, la virgoletta perché non è giudiziario il tema del passaggio
03:57della legge sull'autonomia e io mi sono appuntato alla domanda notte prima degli esami, perché lei
04:03ne parla come di una grande emozione, come se fossi al liceo prima degli esami, la trepidazione,
04:08l'attesa e poi la gioia insomma e quindi questa data per lei è una data che cambia la storia.
04:13Ma sì guardi, le dirò, risponde a quello che lei ha detto nella presentazione, cioè il libro ha
04:19questa ossatura di pubblico privato che poi il pubblico si va a sovrapporre al privato e la
04:26struttura della narrazione viene fuori fin dalle prime righe, parlo di questa notte prima degli
04:30esami perché è una notte prima degli esami per me e per chi ha creduto come me a questa grande
04:36riforma dell'autonomia perché la notte tra il 18 e il 19 di giugno il Parlamento approva la legge
04:40Calderoli, ma è anche la notte prima degli esami perché in quelle ore i ragazzi erano lì, magari
04:45in quella notte come a pensare ai loro esami di maturità, quindi ho messo assieme queste due
04:50cose e penso che lo si capisca poi nella lettura perché poi ovviamente la narrazione va avanti e
04:57si spiega un po' tutto. Consideri, le dico una cosa, la dico qui per la prima volta perché lo
05:03stavo pensando poche ore fa e lei mi ha fatto tornare in mente, alla fine di questo libro fra
05:08due giorni e un mese che è sul mercato, ha avuto un sacco di recensioni, ha avuto un sacco di
05:13presentazioni, ne farò una anche questa sera al Tempio di Adriano, però c'è da dire, a parte il
05:20fatto che è l'unico libro che parla dell'autonomia, ho visto che tutti si divertono a sparare contro
05:24l'autonomia, ma non c'è nessuno che ha preso una delle 169 pagine del mio libro dicendo che ci
05:29sono raccontate bugie e aspetto che qualcuno dica dove sono le bugie in questo libro perché se sei
05:34convinto che stiamo facendo male dovresti prendere il libro e dire queste sono le bugie. Io adesso
05:40le faccio poi delle domande anche più politiche nel merito, voglio fare un secondo aneddoto che
05:46mi ha colpito della penna, lei dice con la stessa penna a punta grossa che non deve essere questa
05:50qui dita, penso che però scriva bene devo dire, con cui aveva firmato diciamo il suo parere nel
05:58referendum per l'autonomia del Veneto, quello del 2017 che aveva avuto mi sembra una percentuale
06:05bulgaro. Si ha avuto 2 milioni e 328 mila veneti che sono andati a votare. La percentuale me la ricordo
06:10il 98 o il 97. Si il 98 è qualcosa. Con quella stessa penna dopo la notte di esempio passando
06:17alla politica attiva scrive al premier Giorgio Ameroni, insomma la chiamo come volesse chiamata
06:22il premier, non è la premier, la chiamo il premier e cominciata a pensare alle materie di discussione
06:28con il governo che insomma la regione Veneto chiede e questo è un po' il primo punto da spiegare
06:33un po' alla gente, che c'è una trattativa fra una regione e un governo centrale, non è un'evoluzione
06:39non è appunto un'associazione, non sono i serenissimi, sono abbastanza vecchi, questa cosa l'ha fatta
06:45tutta nel Tg di Tagione, di Piazza San Marco, ma si fa una trattativa lecita secondo legge di alcune
06:51materie che la regione chiede di poter gestire in autonomia e in maniera concorde con lo Stato
06:59e cioè con il governo. Anche questa è una leggenda, c'è parte della leggenda metropolitana, una delle
07:05tantissime, sembra quasi che l'autonomia sia un pensiero di una parte politica, l'autonomia è
07:10in costituzione, chi è contro l'autonomia è contro la costituzione, che sia chiaro, chi è contro
07:15l'autonomia è contro la costituzione, se non vi piace più l'autonomia, c'è un bel aneddoto di
07:20Neotofolo, se non vi piace più, perché avete cambiato idea, dovete andare in Parlamento a fare
07:25una proposta di legge per cambiare la costituzione, perché oggi quella costituzione che spesso citate,
07:31sventolate e blandite per dire c'è la costituzione da rispettare ed è giusto dirlo, è la stessa
07:37costituzione che prevede l'autonomia, ma fin dall'origine, fin dal 1 gennaio 48, quindi non è
07:42vero che l'autonomia entra in campo dal 2001, perché c'era già prima nella costituzione.
07:47Con questo voglio farvi subito la domanda, nelle critiche che io leggo qua e là dei vari
07:52opinionisti o costituzionalisti o analisti politici, dicono che l'autonomia c'è nella
07:58costituzione, questo nessuno lo mette in dubbio, tanto è vero che anche la riforma del titolo
08:02quinto che ha portato alla riforma della sanità è stata pensata addirittura da Governi, certamente
08:07non di centrodestra, è il suo colore politico, ma non c'è la differenziata, questa è un po' una
08:15vulgata, diciamo che sarebbe un'invenzione, un po' di calderoli e dei leghisti, soprattutto anche
08:20dei governatori del Nord, invece lei dice giustamente che ci sono tre autonomie previste
08:25dalla costituzione, ordinarie, speciale e differenziata, la vuole spiegare al pubblico?
08:30Ma sì, ho una piccola lezioncina, ho un altro a laurea, le parole hanno il loro valore in politica,
08:38ci sono le regioni a statuto ordinario, il Veneto è una regione a statuto ordinario,
08:44poi ci sono quelle a statuto speciale, i Friuli, Venezia, Giulia per dirne una a statuto speciale,
08:49piuttosto che la Sicilia che ha uno statuto pre-costituzionale, cioè la costituzione
08:55repubblicana italiana è del 48, la Sicilia ha il suo statuto autonomo del 46, quindi è
09:03pre-costituzionale, e la Val d'Aosta e così via, la Sardegna, per dire cose, poi c'è la
09:09differenziata, ma le dico di più, Einaudi presentando la costituzione repubblicana nel 48,
09:14quindi non nel 2001, non c'era ancora la Lega, disse ad ognuno dovremmo dare l'autonomia che
09:20gli spetta, ma lei si metta nei panni dei padri costituenti, mettetevi nei panni dei padri
09:25costituenti, 1948 mi direi che hanno passato i tre anni della fine della seconda guerra mondiale,
09:30sono manceri e fumanti, la resistenza non era proprio spenta del tutto, gli animi erano ancora
09:36caldi, e anche se ovviamente era finita la guerra, c'era da ricostruire questo paese e ti ritrovi un
09:42paese che è lunghissimo, l'Italia è lunga e stretta, non hai social media, non hai internet,
09:48non hai vie di comunicazione fisiche, ma neanche diciamo quelle pratiche c'erano alle poste ma non
09:53so neanche a che livello funzionassero, e il sistema migliore per far crescere questo paese
09:57era quello di dire ad ognuno dovremmo dare l'autonomia che gli spetta, dopo di che mi
10:01metto anche nei panni di chi ha gestito questo paese all'inizio, avrà detto guarda c'è troppo
10:05casino, meglio che facciamo un po' di tutoraggio da Roma, ma poi gli è scappata dalle mani la
10:09situazione, tutoraggio è durato fino al giorno nostro. Perché questo, sapete che insisto su
10:14questo concetto di differenziata, questo glielo dico da giornalista, politico, un po' oramai,
10:19diciamo una scelta esperta, da esperto, perché su questo tema, sempre andando nel volo delle
10:25parole, vedete io, lo mettiamo insieme la carriera politica e la carriera di un linguista, sul
10:30differenziato entra in gioco la contestazione, perché lì differente, come quando si ricorda
10:37il Presidente della Repubblica l'epoca firmò la riforma del titolo quinto perché le regioni
10:42concorrevano a rispetto del diritto uguale alla sanità, concorrevano vuol dire non al
10:49latino concorre, cioè correre insieme, non concorre a farsi la guerra una con l'altra,
10:53c'è una parola che richiede… qui differenziata vuol dire rendere differenti per i critici
10:59il paese in maniera definitiva, quindi lo spacca il paese, invece per quello che sta
11:03dicendo lei è una cosa prevista dalla Costituzione dove la differenza è normale e virtuosa e
11:09dovrebbe servire al vantaggio delle singole regioni, questo è un po' il nodo secondo
11:13me da spiegare bene, perché se riesce a spiegarlo anche su quelle singole materie, magari regione
11:18per regione oppure sulla sua regione…
11:20Lo spiego direttore, lo spiego già con una dichiarazione che spesso viene fatta dai
11:30grandi costituzionalisti, più Stato dove ci vuole più Stato, meno Stato dove ci vuole
11:35meno Stato, la differenziazione da dove nasce? Nasce dal fatto che la Costituzione su un
11:40pacchetto di 23 materie dice, ma lo dice la Costituzione? Cioè la regione può chiedere
11:47di aprire la trattativa, le trattative, la regione, non le regioni, è one to one, regione
11:56e Stato, regione e Stato, su una o più materie, questo dice la Costituzione, quindi perché
12:03diventa differenziato? Può essere che il Veneto sia attento alla protezione civile
12:09e gli interessa, un'altra regione magari chiede solo una materia ma non gli interessa
12:13la protezione civile, è un fatto anche poi di conformità, cioè il Veneto che è la regione
12:17più turistica d'Italia, che è l'ambito da un mare che gli dà 32 milioni di presenze
12:23turistiche, immagino che sia diverso dalla Basilicata che ha altri problemi o da altre
12:29regioni o dalla Lombardia che non c'è il mare, tanto è vero che con il Covid, tanto
12:33per dire proprio in virtù di quella differenziazione nelle competenze, noi durante il Covid, anche
12:38qui è una leggenda metropolitana, se danno la sanità con l'autonomia cada il sistema,
12:43no la sanità è già regionale, c'è poco o nulla di nazionale, c'è solo delle rifiniture,
12:51ma col Covid avendo avuto noi la differenziazione, abbiamo applicato regole diverse, perché?
12:58Perché al Veneto interessava aprire subito le spiagge, siamo stati i primi in Italia
13:02a fare le famose ordinanze del Presidente regionale, siamo stati i primi a sperimentare
13:07la distanza degli ombrelloni, tutte le regole della disinfezione, altre regioni che non
13:12avevano le spiagge non hanno fatto ordinanze per le spiagge, a me non sembra che bisogna
13:16andare a Darbar per capire queste robe!
13:18Certo, però come lei sa, come lei vede, su questa parola si è innescata la polemica,
13:23allora invece ci sono due sigle su cui la polemica, verrebbe la pena di farla se la
13:28gente capisse che cosa sono, perché nei giornali sono date tutte per acquisite e su cui invece
13:33ci sono l'opera degli studiosi e su cui però, questo è vero per esempio anche Forza
13:38Italia con differenti sensibilità ve lo chiede, chiede alla Lega, chiede al Governo, non so
13:42se li fate attenzione, queste due sigle che sono LEP e LEA, livelli essenziali di prestazione,
13:49livelli essenziali di assistenza, ma a livelli essenziali di prestazione c'è anche uno
13:54come Sabino Cassese che ci sta lavorando, lì davvero passa l'eguaglianza, come dire
13:59ogni territorio deve avere dallo Stato centrale, se non ho capito male, un certo livello di
14:04erogazione in base al tipo di servizi che deve dare a quel territorio, questi vanno
14:08messi a posto in questa legge, ma devono essere messi a posto comunque per il paese, ce lo
14:13vuole dire la sua? Lei dice benissimo, è dalla Corte Costituzionale
14:16che fa poi questa sentenza di 107 pagine, ne abbiamo fuori un aspetto eclatante sui
14:21LEP, i livelli essenziali di prestazioni, il signor Rossi che ci ascolta per spiegarli
14:27in maniera veramente basica, è molto semplice, i livelli essenziali di prestazioni devono
14:33garantire che tutti i cittadini italiani abbiano gli stessi diritti sociali e civili, cosa
14:37significa? Che se la spesa media procabile per il trasporto pubblico e locale è 10 in
14:42Veneto, non può essere che in Calabria sia 5, perché vuol dire che il servizio erogato
14:47ai calabresi non è di uguale qualità e importanza di quello di Veneto, quindi il LEP cosa fa?
14:53Dice guardate che in Italia la media da applicare sarà 10 e quindi tutte le regioni devono
15:01avere 10 procapite, io l'ho molto banalizzata, ma il LEP anche qui, ma lo dice la Corte,
15:08intanto la Corte interviene con questa sentenza parlando di LEP grazie a questo governo che
15:11li ha resi obbligatori, perché vorrei ricordare che dopo 22 anni di chiacchiere questo governo
15:16arriva e dice che i LEP sono obbligatori, altrimenti la Corte non ne avrebbe parlato.
15:20Due, i LEP non nascono per l'autonomia, i LEP nascono per essere LEP e quindi se domani
15:26mattina si dice che a prescindere dall'autonomia vanno fatti i LEP, quindi io penso che anche
15:33questa è una fake news, far credere ai cittadini che i LEP servono solo per l'autonomia,
15:39no, anzi è grave che non li abbiate definiti prima, da 2001 ad oggi ci sono passati 23
15:44anni. Invece è fondamentale dire che i LEP ai livelli essenziali di assistenza sono i
15:50LEP della sanità, nella sanità il lavoro dei LEP è già stato fatto e si chiama LEA,
15:55tanto è vero che quando senti dire da qualcuno che nella mia regione le cose vanno male in
15:59sanità perché hanno dato tutti i soldi al Nord, ecco questa è una cretinata, perché
16:03proprio in virtù dei LEA che esistono, la distribuzione, la spartizione della quota
16:08nazionale del fondo sanitario, cioè i soldi per pagare la sanità ce li dà Roma, ce
16:13li dà lo Stato, sono divisi secondo dei criteri che sono applicati in base ai LEA, ai livelli
16:19essenziali di assistenza, quindi diffidate sempre quando trovate qualcuno, qualche mio
16:23collega che vi dice che se le cose vanno male nella sanità a casa sua è per colpa della
16:27banda Bassotti, la banda Bassotti è una roba del cartone nei matti, non da realtà.
16:31A proposito di Maestri, mi faccio la parte dell'avvocato del diavolo, ho partecipato
16:36a un talk il cui titolo era Ora con le sue note la consulta smonta, diciamo della riforma
16:43dell'autonomia, che è me che risponderebbe, ho letto molte interviste che l'hai fatto
16:47al di là del libro su questo.
16:49Guardi, questo paese è il paese della mestificazione della realtà, la realtà è una roba e poi
16:54quello che viene venduto ai cittadini è un'altra roba, allora a casa mia, noi veniamo
17:00dalla campagna, io non sono figlio di agricoltore, vengo da un paesino, non mio padre fa l'artigiano,
17:07ma dalle mie parti si dice scarpe grosse e cervello fino, quattro regioni, Campania,
17:13Toscana, Puglia e Sardegna fanno un ricorso, dicono alla Corte Costituzionale boccia la
17:19legge Calderoli, è incostituzionale, a questo punto a casa mia significa che se viene bocciata
17:25hanno vinto i ricorrenti, se non viene bocciata non hanno vinto i ricorrenti.
17:30La Corte fa una sentenza di 107 pagine, tocca 52 punti e dice su 25 punti dice cari ricorrenti,
17:40care quattro regioni, 25 punti che mi avete segnato sono infondati, non è che dice se
17:46ci siete arrivati da vicino, sono osservazioni infondate, su 13 punti la Corte dice e quindi
17:52arriviamo a 38, crozza confermerà che ho contato bene, su 13 dice sono inammissibili
18:01e poi dice su 14 dovete modificare la legge, sa ad esempio che modifiche chiede la Corte,
18:09non chiamatele funzioni, perché c'è la materia e poi sono tutte le funzioni, ma
18:13chiamatele specifiche funzioni, non parlate più di materie ma parlate di specifiche funzioni,
18:19fate in modo che il Parlamento possa intervenire con una fase emendativa nel momento in cui
18:23firmerete il contratto con la singola regione e quindi dà per scontato, ma lo scrive, che
18:29l'autonomia è costituzionale, questa è la sentenza, allora sa cosa le dico, per fortuna
18:35che c'è stato questo ricorso, lo sottolineo per fortuna, perché la sentenza ci dà non
18:40solo standing e legittimità, ma fa un'altra cosa che nessuno ha mai citato, la sentenza
18:49a un certo punto, l'articolo 8, ci toglie e ci risolve un problema, dice come finanziamo
18:55l'autonomia, non con tributi regionali, ma con la compartecipazione sul gettito fiscale
19:02e quindi chiarisce anche questa cosa, fra l'altro sgombrando il campo dal fatto che
19:07l'autonomia ruba soldi a qualcuno, perché non le porta via nessuno, me lo lasci dire
19:11il cittadino, al signor Rossi, cosa fa l'autonomia, se tu mi dai da gestire una competenza, faccio
19:18un esempio che non c'entra nulla con l'autonomia, ma rende l'idea, se il ministero degli interni
19:23decide di far fare i passaporti, la materia è il ministero degli interni, la funzione
19:28è fare i passaporti in questura, quindi questa è una funzione di mille attività che farà
19:35il ministero degli interni, se le passaporti in questura gli dà da fare le poste, che
19:39è la cosa che stanno tentando di fare, vorrà dire che il ministero degli interni dirà in
19:43Provincia di Treviso spendevamo 80 a passaporto per farli in questura, gli giriamo le poste
19:48e ce li fa in outsourcing, quindi non ha rubato nulla a nessuno, risorse esterne, non ha rubato
19:57nulla a nessuno. Stato molto chiaro, che succede adesso, si fa il referendum, non si fa il
20:04referendum, la legge passerà con delle modifiche che trarranno conto anche di quello che dice
20:09la consulta, ci faccia un po' una previsione. Cosa si aspetta? Io non posso parlare in nome
20:14e per conto del governo perché sarebbe scoperto, immagino però, immagino leggendo la sentenza
20:23che la cosa molto più semplice e conseguente sia quella di andare lì e scrivere dove la
20:30corte dice non chiamate solo funzioni ma metteteci prima specifiche funzioni, fare le correzioni,
20:37sappiamo che questa sentenza adesso non è in termine giuridico ma è un po' un manuale
20:41di istruzione per l'uso alla fine, quindi vuol dire che la corte è al nostro fianco
20:44in questo percorso, il resto è costituzionale. Ricordo che il Veneto va a votare per il referendum
20:51dopo un anno di battaglia in corte costituzionale perché sempre i soliti, quelli che oggi sono
20:55contro l'autonomia, ci hanno impugnato il referendum perché erano anche contrari al
20:59fatto che il Veneto andasse al referendum, noi ci siamo andati con la sentenza della
21:02corte, quindi penso che ci sarà l'adozione, non so i tempi, delle modifiche e dopodiché
21:08si continua ad andare avanti, nel frattempo noi andiamo avanti perché non è vietato
21:12in questo paese lavorare, quindi stiamo lavorando tra una bozza per la prima materia, poi verrà
21:16la seconda e così via.
21:18Faccio una domanda più politica in senso generale, c'è chi dice che ci sono tre riforme
21:24in questa legislatura, quindi andiamo al di là del vento, andiamo nella politica nazionale
21:29che coinvolge anche il suo partito, la Lega, la giustizia viene associata un po' come
21:33i cavalli di Agnano, più o meno giustamente a Forza Italia, anche un omaggio postumo
21:39a Berlusconi, l'autonomia differenziata alla Lega e il plenerato a Fratelli d'Italia,
21:44e si dice che poi in fondo nel gioco dei rapporti fra questi tre partiti, io non le sto chiedendo
21:49qui adesso i rapporti fra Forza Italia e Lega, non è interessante in questa intervista,
21:55tutte queste riforme si tengono come un patto intergovernativo, io voglio sapere se lei
22:00a questo schema ci crede oppure no, qui stiamo parlando di politica mia.
22:05Le dico anche di più, penso che il dibattito dell'autonomia, se lo guardiamo da fuori,
22:10magari un po' distante, ci dice un'altra cosa, che questo paese non è mai predisposto
22:16alle riforme, se noi dibattiamo oggi in questa maniera sull'autonomia, che non porta via
22:23soldi a nessuno, ma è solo un fatto di efficienza, di ridurre le catene decisionali e dare risposte
22:28al cittadino, perché se sulla protezione civile chiedo di poter coordinare le forze
22:32in campo in caso di una calamità, non mi sembra di aver chiesto una roba fuori dal
22:36mondo, oppure poter fare un'ordinanza per darne a mano a qualcuno che ha le macerie
22:40in casa.
22:41Bene, ma lei immagini che noi abbiamo un impegno con l'Europa per fare delle riforme, ad esempio
22:46quella del federalismo fiscale, ma cosa accadrà quando parleremo veramente di soldi?
22:50Quindi questo è un paese che il vero salto culturale che dovrà fare tutti è quello
22:55di affrontare la stagione di riforme che a tutt'oggi non è iniziata, io spero che ci
22:59vada quella dell'autonomia in Parlamento, quella della giustizia, quella del premierato
23:04e anche tutte le altre riforme, questo è un paese che ha bisogno di riformarsi.
23:08L'ultima frase, lo posso dire tanto non è un giallo…
23:11No, no, no, ma poi avrei fatto anche la domanda sugli stagioni dell'Italia.
23:14Ma guardi, io le dico l'ultima frase che chiude il libro, quindi non svergo il colpevole
23:18perché non è un giallo, io lo dico perché ho voluto che restasse in calce come ultima
23:22frase, l'autonomia la fai per scelta o la dovrai fare per necessità?
23:26Cosa vuol dire?
23:27Se usciamo dal concetto di autonomia, un paese che ha 3 mila miliardi di debito pubblico,
23:31che ha i bimbi in base a dove nascono, sappiamo che futuro avranno, c'è gente che fa la
23:35valigia per curarsi fuori regione, allora se non la facciamo per scelta la dovremo fare
23:40per necessità?
23:41Non arriverà la troica probabilmente da noi, non è questo il caso, ma in Grecia a forza
23:45di girarsi dall'altra parte, gli è arrivata la troica e quindi la nostra necessità quale
23:50sarà?
23:51Sarà che ci toccherà fare tutte le riforme di corsa poi, questo accadrà in questo paese.
23:54Se posso dire una cosa a Fregos, un po' il dibattito prima delle interviste, un po'
23:58lo porto qui, non so perché voglio fare come io, ho Ricci accanto a una stanza accanto
24:03a un terrorizzato di qualsiasi cosa, di ogni fuorionda, qualche volta i fuorionda rivelavano
24:08l'onda e viceversa, lei mi diceva proprio in base alla sua esperienza di amministratore
24:12di alto livello, per di più di un amministratore molto popolare, mi raccontava oggi che alla
24:17stazione di Mestre la fermavano tutti e questo le farò la domanda finale sul suo futuro
24:23politico, però dice bisogna farla, se non la facciamo queste riforme veramente insomma
24:29c'è un grande pericolo, stiamo parlando della sua di una regione in salute, sul piano
24:34economico, di una regione ricca di PMI, di una regione di turismo, però mi diceva come
24:39amministratore sento il bisogno che ci sia un cambio di passo, ma è assolutamente vero
24:45se non le facciamo le riforme ci toccherà farle e quando ti tocca farle poi le fai dalla
24:52parte sbagliata e poi non possiamo andare a dire ai cittadini, questa visione da gatto
24:59pardo di Tommaso di Lampedusa, da dire ai cittadini ma alla fin fine il risparmio privato
25:06è il più alto che so al mondo, in Italia siamo tutti ricchi e abbiamo i soldi in banca,
25:10sì ma non è che possiamo pensare di fare il bilancio dello Stato con i conti correnti
25:14dei cittadini, non funziona così, io quando governo la mia regione c'ho un dare e un
25:18avere ma dal bilancio mio, non è che dico ma se faccio buchi tanto comunque i veneti
25:22sono pieni di soldi.
25:24Sicuramente, cosa intende per gli Stati Uniti l'Italia? Abbiamo parlato tanto di Trump,
25:28non anche qui abbiamo seguito le elezioni americane con una rubrica, abbiamo capito
25:32quali sono le differenze tra i vari Stati, le norme, ci parliamo sempre della più grande
25:37democrazia del mondo ma poi quando la vogliamo applicare a noi ci risulta sempre difficile,
25:42vero o no?
25:43Sì, è verissimo, dopodiché noi italiani, adesso non parlo per gli altri paesi europei,
25:47dovremmo avere anche un po' di più, come si può dire, un po' di più rispetto per
25:53le scelte degli altri paesi, noi abbiamo fatto un dibattito sulle scelte dei cittadini statunitensi…
25:59Non so come funziona, se uno non vota come la mia idea non mi piace, il cancer culture
26:04è questo, se uno vota, io sono un cronista e racconto come votano gli elettori in democrazia,
26:10ma non tutti la pensano così, anche nella mia categoria, perché se qualcuno non vota
26:13in un certo modo non gli piace, non gli piace.
26:16Io penso che noi dovremmo rispettare la scelta dei cittadini americani, come abbiamo rispettato
26:19
26:20E quelli votano e mettono il presidente che vogliono.
26:22Certo, ma è bene, penso che l'Italia abbia servito su un piatto d'argento una grande
26:26occasione, un po' di meno da dopo l'inaugurazione di Notre Dame, mi faccia dire, e glielo spiego
26:32subito perché.
26:33Perché?
26:34Perché Trump si insiederà a gennaio, da quei che è dato a sapere, l'unico paese europeo
26:40nel G7, Trump friendly, e che comunque non ha fatto campagna per i democratici in maniera
26:47proprio spudorata, è l'Italia, l'Italia deve candidarsi, e Giorgia Meloni sta facendo
26:52bene la politica estera, l'Italia deve candidarsi ad essere il pontiere, il portavoce,
26:58la porta d'ingresso degli Stati Uniti sull'Europa, dico dopo Notre Dame perché?
27:05Perché Macron, che è nel G7, si è osservato, ha approfittato giustamente dell'incontro
27:13con gli Stati Uniti, anche altri paesi l'hanno fatto, ma è inevitabile che questi paesi,
27:35sia secondo me la Germania che la Francia, che partono un po' più indietro di noi rispetto
27:40ai rapporti con Trump, prima di gennaio comunque ci saranno rapporti a tutto spiano, quindi
27:46cerchiamo di fare veloce.
27:47Oggi abbiamo letto questa cosa curiosa, la riportiamo a Corriere così ci diamo anche
27:50dove, che poi alla fine della scena, tra un vino e l'altro, Giorgia Meloni si è fermata
27:54con Trump, si è fatto un bilaterale informale, come prima ha fatto un bilaterale pre con
28:00Musk.
28:01Ma questa è la via, ma non perché è Trump, anche se fosse stato un altro candidato, perché
28:08noi dobbiamo avere questa rendita, allora io penso che una grande azione di politica
28:13estera la fece Silvio Berlusconi, io ero anche ministro, e Merkel fra l'altro nel suo libro
28:21ha chiarito anche quella famosa telefonata che è stata venduta dai cittadini, lei è
28:28stata molto corretta, ha detto che era un mondo d'accordo con Berlusconi, doveva lui
28:31parlare con il leader, non so se ricordo chi, quindi noi dobbiamo riprendere quella via,
28:35e penso che Giorgia Meloni questo lo stia facendo bene, perché il tema delle relazioni
28:38è fondamentale per l'Italia, è fondamentale, siamo il paese più bello del mondo.
28:42Lei è un ottimo affabolatore di stare qui tanto tempo, devo andare e gli faccio due
28:46domande un po' più scherzose e una per finta, Crozza gli ha mai telefonato?
28:50Lei ha mai telefonato a Crozza, che l'ha reso definitivamente celebre, bravo Crozza,
28:55non ci sia mai conosciuto, non è offensivo, io penso che sia un grande professionista,
28:59guarda io l'ho citato in un mio libro, ragioniamoci sopra, è l'unico citato, facendogli complimenti,
29:05io penso che lui sa fare una satira che sia, almeno per quel che mi riguarda, assolutamente
29:10d'artista, da quello che è.
29:12È stata sulla realtà, quello che uno dice, poi chiaro ci sono le distruzioni, io ero
29:17bambino e mi ricordo che c'era chi era, Ligiero Noschese, come si chiamava?
29:20L'imitatore Ligiero Noschese, che poi fondamentalmente si camuffava perché l'imitazione andava
29:25oltre al tono di voce, penso anche una cosa, che lui non incontri coloro che vengono imitati,
29:34non penso che non abbia rapporto, io per rispetto non ho mai cercato.
29:38A me non me lo ricordo più, io di Toffolo mi ricordo che c'è la battuta sulle pellicce,
29:42ma non mi ricordo qual è lo sketch del bambino di Toffolo.
29:44Lo sketch è molto bello e glielo dico velocemente, siccome abbiamo visto che quelli che prima
29:49erano autonomisti adesso non lo sono più, sono stati folgorati al contrario sulla via
29:55di Damasco, ho ricordato Toffolo, Toffolo dice che ad un certo punto, con il boom economico
30:01gli imprenditori cominciano a fare soldi e dice che facendo soldi bisogna trovare un
30:05elemento che dia lo status symbol, comprando le pellicce alle moglie, che fra l'altro
30:09gliela chiedevano queste pellicce, ma a quel punto i lavoratori, gli operai dipendenti
30:14degli imprenditori hanno le mogli che dicono, ma la moglie del tuo datore di lavoro la pelliccia
30:18la devi comprare anche a me, lo risparmiano, risparmiano, risparmiano e comprano le pellicce
30:22alle mogli.
30:23E alla fine gli altri non le vogliono più?
30:24No, alla fine le mogli degli imprenditori diventano animaliste.
30:28Allora questo insomma, perché non mi ricordavo il finanziamento delle pellicce, non mi ricordavo
30:32la costruzione.
30:33Questo è uno degli aneddoti che si trovano dentro.
30:36No, questo vuol dire che un libro va anche letto, va anche gustato, va anche cuciuto
30:39a dire della passione che ci ha restituito in questa intervista, forte credo, seria.
30:45Sette, ultima domanda a favore delle agenzie, pur sempre Interpress al di là del multimediale
30:50che è un'agenzia di stampa, si vuole a 2025 ottobre, forse 2026 in Venedo e Zaglia
30:58che fa e che farà?
30:59Ma guardi io sono concentrato sulla ragione, non ho mai avuto come stile, a parte fatto
31:04sono sempre il candidato a tutto quello che si muove attorno, ma non ho mai avuto come
31:09stile quello di andare quotidianamente a pensare, Seneca nel De Brevitate Vita diceva che la
31:16vita non è breve l'uomo che la rende breve, se tu tutto il giorno pensi a cosa farai domani
31:19finisce che non vivi più, quindi voglio vivere, arriverò alla fine dopodiché deciderò
31:24in base anche a quello che accadrà, non ho ancora capito se si voterà nel 2026 o 2025,
31:29non ho ancora capito se è chiusa la partita del terzo mandato o no, non ho ancora capito
31:33come va a finire la vicenda di De Luca in corte costituzionale, quindi ho l'impressione
31:36che sia tanta carne al fuoco.
31:38Zaglia alla finestra, però ci rivedremo prima, magari con un altro libro sicuramente, intanto
31:46per questo ve lo leggete, Luca Zaglia Autonomia, la rivoluzione necessaria, eccolo qua, Marsiglio
31:52Editore, è davvero, è un bel viaggio, anche poi dopo ognuno si faccia le proprie idee
31:56o tenga le proprie idee, però sicuramente un libro che aiuta la comprensione e che racconta
32:01della storia di una passione, devo dire che lei insomma è molto convincente, quindi vada
32:06in giro un po' più, se ce la fa, lascia un po' di Veneti, va un po' in giro per l'Italia,
32:13come si dice geograficamente almeno, e gliela racconta, perché così forse magari poi ognuno
32:18si fa un'idea migliore o più vicina alla realtà dei fatti.
32:21Grazie a lei, Governatore del Veneto, autore di questo libro importante e interessante,
32:27la lascio andare alla presentazione qui a Roma, insomma gliela aspettano e grazie a
32:31voi che ci avete eseguito, appuntamento alla prossima puntata di Primo Piano, arrivederci.

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