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Scirocco puntata del 21 febbraio 2025

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Trascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:00:30Buonasera, buonasera e benvenuti a Scirocco, ancora on the road, siamo nel ridente Zafferia, Zafferia che non ride quando piove come oggi, non ha riso sicuramente il 2 febbraio quando c'è stato un evento alluvionale che ha rischiato di trascinarsi mezzo paese, ha trascinato le auto.
00:00:54Questo torrente che vedete alle mie spalle ha trascinato e naturalmente è uscito fuori dagli argini, ha portato via ogni cosa, ma fortunatamente non ci sono state vittime né danni enormi, si fa per dire naturalmente.
00:01:09Il sindaco Federico Basile, buonasera, abbiamo l'assessore Caminiti, poi abbiamo il vicepresidente Rosario Mangano della seconda circoloscrizione e il presidente della seconda circoloscrizione che si chiama Davide Siracusano.
00:01:33Lei è il presidente ed è meno anziano di lui, come mai?
00:01:37È meno anziano, non conta l'età, sono presidente grazie anche al vicepresidente e a tanti altri consiglieri.
00:01:42L'ha votata?
00:01:43Assolutamente.
00:01:44Voi siete del Ucchiani, no?
00:01:45Noi siamo del centro-destra.
00:01:47Centro-destra, quindi ormai è come se fosse del Ucchiani.
00:01:49Appunto.
00:01:50Tutta una grande famiglia.
00:01:52Tutta una grande famiglia si vedrà prossimamente, vediamo se sarà così.
00:01:59Sei sempre così piccante, ma guardi veramente.
00:02:01Allora saliamo, qui è proprio il torrente che poteva provocare un disastro, sindaco?
00:02:12Sì, poteva sicuramente provocare un disastro, sia perché salendo vediamo comunque la sede torrentizia che sicuramente è abbastanza limitata rispetto a quello che oggi è l'esigenza di un territorio che è cambiato e che necessariamente ha una necessità di interventi strutturali importanti.
00:02:31Infortunatamente, al di là dei danni alle cose che comunque creano problemi, c'è stata tanta paura, tanta paura che dobbiamo cercare di limitare perché la tutela e la pubblica inculmina è sicuramente il primo dato da prendere in considerazione.
00:02:47Qui c'è molta paura perché si teme che possa avvenire quanto è avvenuto a Giampilieri.
00:02:55Come si può evitare?
00:02:57Intanto facciamo il solito ragionamento, ma non lo dico io, lo dico nei dati, c'è stato un forte evento atmosferico che si è concentrato con un numero quantitativo di pioggia che poi fortunatamente si è spostato.
00:03:10Lo vediamo mentre seramo, l'alveo torrentizio è davvero ristretto rispetto al fatto che il territorio, soprattutto a Monte, ha subito in questi anni un depauperamento anche della vegetazione e quindi è chiaro che si deve intervenire soprattutto a Monte ed è quello che abbiamo già richiesto durante l'incontro che abbiamo fatto la settimana scorsa all'ufficio commissariale di Palermo.
00:03:32Certo c'è da chiedersi, noi stiamo camminando su un torrente, com'è possibile che tutto questo sia avvenuto? Realizzare una strada su un torrente delle case? Abbiamo visto che c'è un lavatoio?
00:03:45Sotto questo punto di vista molto spesso qualcuno pensa che faccia come Ponzio Pilato, ma mi trovo a dover gestire situazioni che nascono da tempi molto lontani, 30, 40, 50 anni fa in cui probabilmente non c'era quella visione programmatica che oggi invece c'è.
00:04:04Forse 30, 40 anni fa non si pensava che le situazioni potessero evolversi e quindi si è dato spazio a insediamenti abitativi, strade legittime che oggi però hanno a che fare con un cambiamento non solo climatico ma anche del territorio stesso.
00:04:20La programmazione del territorio deve prevedere anche quello che verrà e probabilmente tanti anni fa ciò non è avvenuto.
00:04:33La chiamavo Presidente perché penso alla provincia dove il sindaco metropolitano... Sono anche sindaco metropolitano di presidente dell'ex provincia.
00:04:44Qui quanti soldi ci vorrebbero per mettere in sicurezza così come è avvenuto a Camaro Bisconte? Penso a quell'opera enorme o a Gian Pilieri?
00:04:55Sicuramente il tipo di intervento è molto più simile a Camaro Bisconte e la progettualità che è praticamente finita riguarda un intervento di oltre 30 milioni di euro.
00:05:05Parte da Monte, c'è molta strada da fare, per arrivare poi a Valle. Durante l'intervento che abbiamo avuto con la struttura commissariale e con i progettisti abbiamo chiesto però l'immediato stralcio progettuale della parte a Monte per salvaguardare il territorio che poi va a scendere durante gli eventi atmosferici e che ci consentirebbe anche di fare un investimento immediato con meno risorse.
00:05:31Ma c'è un'idea di quanti soldi ci vorrebbero per finanziare quest'opera?
00:05:37Tutta l'opera ha un valore di circa 30 milioni. Alla luce poi degli elaborati definitivi, cifra più cifra meno, tutta la zona consentirà di avere una sicurezza simile a Camaro Bisconte.
00:05:57La programmazione dei fondi regionali e extracomunitari ci ha insegnato che il problema economico è successivo a quello della buona programmazione, che tra l'altro è stato fatto con un tempo sicuramente lungo.
00:06:11Ma voi avete chiesto alla Regione, al Presidente Schifani, all'Aggiunta di finanziarlo o finanziarlo in parte, intanto per mettere in sicurezza, perché qua la gente ha paura, tra poco li ascolteremo.
00:06:23Le nuove finestre di finanziamenti che prevedono la possibilità di fare questo tipo di richiesta lo stiamo già facendo. La fase progettuale è praticamente completa, nell'immediato però abbiamo chiesto lo stralcio della parte a monte perché è quella che ci serve per dare un segnale immediato.
00:06:37Guardate lì, quelle sono case in mezzo al torrente, davvero fanno paura. È una condizione che è andata modificandosi, ripeto, probabilmente avere cura del territorio vuol dire anche ragionare in termini programmatici ed evitare di trovarsi in queste situazioni purtroppo sempre emergenziali.
00:06:57Senta Sindaco, uno stralcio, chiederete una somma probabilmente di questi 30 milioni, tutti non sarà possibile finanziarli subito però bisogna quanto meno dare un minimo di sicurezza, intanto noi con i nostri tecnici continuiamo a camminare parallelamente a questo torrente che fa paura. Dopo aver ottenuto la testa di Scuria otterrà anche questo? Ci conta?
00:07:23Tornando agli argomenti importanti, abbiamo già chiesto di stralciare quel pezzo di intervento che riguarda la parte a monte.
00:07:51Dopodiché non è stata chiesta nessuna testa, è stato chiesto in questo caso il supporto economico per fare l'intervento.
00:08:01Scuria dice nella sua lettera che questo licenziamento è avvenuto in nome di quell'alleanza che adesso c'è tra voi e Forza Italia.
00:08:17Io credo che al di là di quello che possa essere il pensiero dell'Avvocato Scuria che è abbastanza riduttivo licenziare un problema di questo tipo per beghe politiche che non hanno a che vedere con ragionamenti sicuramente di natura diversa.
00:08:37Dopodiché non abbiamo fatto altro come sempre di guardare il tema fondamentale del risanamento, abbiamo acceso solo i riflettori ma anche in maniera pacata su una questione che ha interessato anche il Comune e poi il commissario Schifani che ha rapporti con il subcommissario Scuria avrà fatto le sue valutazioni successive.
00:08:59Non credo legate solo a un singolo atto ma probabilmente è un pericolo.
00:09:03Dopodiché il risanamento continua a essere pericoloso.
00:09:07Lui tra l'altro si sente diffamato, ha detto che porterà la cosa in tribunale, questo la spaventa?
00:09:11Io non ritengo tra virgolette di aver attivato...
00:09:15Il discorso del danno era reale?
00:09:17Noi abbiamo detto, lo abbiamo ribadito rispetto anche a una nota che abbiamo scritto il Presidente che probabilmente si potevano evitare pagamenti o comunque impegni finanziari maggiori rispetto a quanto si potessero poi realizzare al di là della fase tra virgolette dell'asta in generale.
00:09:39Questa è un'altra vicenda che non ha nulla a che vedere con il problema del risanamento che è un problema che esiste non da 24 mesi ma da 100 anni e che dal 2018 è stato riattivato finalmente e che dobbiamo continuare a portare avanti insieme.
00:09:53Sotto questo punto di vista l'ho sempre detto.
00:09:55Aspetta ma se lei dovesse giudicare il lavoro e poi chiudo davvero su questa vicenda di Scuria, poi è stato Presidente della vostra Arismè...
00:10:03Ho detto in tempi non sospetti, il Presidente Scuria, ecco ora mi lancia l'assist, è stato Presidente dell'agenzia di risanamento voluta da Caterino De Ruga che ha avviato questo percorso.
00:10:13Successivamente è stato designato come subcommissario di una struttura commissariale che è nata dopo che Arismè ha iniziato il proprio lavoro e quindi è andato avanti su un filone, quindi non è una valutazione di merito rispetto al fatto...
00:10:27Se dovesse valutare il suo giudizio è positivo?
00:10:29Il giudizio sul risanamento a Messina è positivo dal 2018.
00:10:31Anche su Scuria?
00:10:32Dal 2018 è positivo sicuramente.
00:10:34Dal 2018 ad oggi?
00:10:36Certo, chiaro.
00:10:38Quindi ha fatto bene e si aspetta da trovato che faccia bene quanto lui?
00:10:40Ha fatto bene Scuria, ha fatto bene l'Arismè, hanno fatto bene i soggetti attuatori, i primi invitari a Giugino Civile, hanno fatto bene tutti coloro che hanno dialogato così come è giusto dialogare per portare avanti a caso il risultato.
00:10:53E si aspetta da trovato che continui in questo?
00:10:56Si aspetta da trovato che è un professionista che non scopro sicuramente io, che ha ruoli importanti, che ha competenze importanti e sono convinto che porterà avanti un lavoro già segnato non solo nel solco della continuità ma anche della risoluzione delle tematiche che ripeto esistono da 100 anni e finalmente sono affrontate.
00:11:15Bene, chiudiamo qui questo discorso.
00:11:18Siamo di nuovo a parlare di zafferia.
00:11:22Intanto ci siamo inerpicati, abbiamo visto che la situazione è sempre più difficile e più disastrosa.
00:11:28Ma più avanti si va, più difficile è rispetto anche non solo ad insediamenti abitativi che voi vedete ma sono anche attività commerciali.
00:11:38Presidente siete messi male, scusi Sindaco, siete messi male.
00:11:41Siamo messi male ma la situazione non è degli ultimi tempi, degli ultimi anni qua la situazione nel Torrente Zafferia, in particolar modo qua in via Chiesa Vecchia dove possiamo anche vedere tranquillamente che la grandezza del letto del Torrente è quella tra i due archi.
00:12:00Questa è una cosa che non avevo...
00:12:04Sindaco...
00:12:05No perché ci entra perfettamente.
00:12:07Esattamente e quindi non si parla tanto di costruzioni costruite sul letto del Torrente, non è proprio così.
00:12:16Come diceva, come ha anticipato il Sindaco prima, purtroppo gli incendi nelle montagne e il cambiamento della conformazione stessa a Monte fa sì che purtroppo come in tutte le altre parti della città ma non solo a Messina avvengono queste situazioni di disagio.
00:12:33Bene bene bene.
00:12:35Allora noi possiamo anche...
00:12:37Buonasera buonasera buonasera.
00:12:39Ha paura qua a scendere questo Torrente?
00:12:41No, ora è perfetto.
00:12:43Se non piove va bene, se c'è il sole...
00:12:45Se c'è il sole va bene.
00:12:47Bisogna necessariamente...
00:12:49Con la jeep insomma più...
00:12:51Facendo attenzione sempre.
00:12:53Sempre attenzione, in bocca all'uvo. Grazie grazie buonasera.
00:12:55Buonasera.
00:12:57Allora noi possiamo anche riscendere perché il tempo non è che sia bellissimo così diamo pure la possibilità al Sindaco che sicuramente avrà mille impegni.
00:13:07Sindaco voleva aggiungere alla gente che ci sta seguendo da casa...
00:13:13Poi tra l'altro non è solo questo... ma quello cos'era? Un maniero che era?
00:13:19Una struttura voglio dire...
00:13:21Chiesa vecchia, siamo incontrati a Chiesa vecchia a questo punto appunto.
00:13:25Rappresenta uno dei beni architettonici presenti nella seconda municipalità che noi come Consiglio reclamiamo l'attenzione appunto...
00:13:35Non è malissimo?
00:13:37Il Sindaco dobbiamo recuperarla?
00:13:39Sicuramente è un bene diciamo da recuperare nella misura in cui dobbiamo mettere in sicurezza prima l'area quindi diciamo...
00:13:45Mettiamo in sicurezza e poi recuperiamo.
00:13:47In termini anche di questo tipo però sì è una struttura antica che ha un valore.
00:13:51Intanto la struttura quella che si occupa della gestione dei torrenti e vi ha dato 300 mila euro se non sbaglio bastano a che cosa? A dare una spolverata?
00:14:01Sono somme emergenziali, è chiaro che non riguardano l'intervento.
00:14:07Una spolverata rispetto a 80 torrenti?
00:14:09Sono utili tra virgolette rispetto alla messa in sicurezza immediata però non è con quello che si può fare un ragionamento strutturato che è quello che stiamo cercando di fare con lo straccio del progetto.
00:14:21No dico pensavo non ci sono solo queste zone, in pericolo penso anche a Pezzolo no? Tra poco avremo anche un consigliere di quartiere di Pezzolo.
00:14:29Lo faremo, se l'è d'accordo un bel focus su tutti gli assi torrentizi che attraversano la città perché voi sapete perfettamente che una città che è attraversata...
00:14:3780 torrenti? 84?
00:14:39È chiaro che tra quelli tombati e quelli non tombati c'è un grande lavoro da fare sul quale c'è un impegno costante ma le risorse devono comunque essere adeguate, su questo non c'è dubbio.
00:14:49Allora Sindaco io la ringrazio, intanto quindi abbiamo capito che ci sarà la richiesta di uno stralcio di quel progetto da 30 milioni per mettere quantomeno in minima sicurezza, la Sore Caminiti me lo lascia, io non lo sento, non l'ho sentito ora perché lo sentirò dopo come sentirò tutti gli altri.
00:15:07Ora ce ne andiamo a Villa Cianciafra, un posto bellissimo, privato, al chiuso, ma c'è anche un bel giardino fuori dove avremo tanti altri ospiti, a lei ho chiesto tutto, ho chiesto anche del caso Scudri, insomma quindi va bene, grazie Sindaco, buona serata, io mando gli spazi di libertà.
00:15:27Continuiamo a parlare di questa situazione di zafferia che devo dire incute un po' di paura, adesso siamo nella parte più bassa del torrente, prima eravamo in via Chiesa, un po' più sopra dove il torrente è uscito fuori dagli argini il 2 febbraio, ma anche qui la situazione spaventa un po'.
00:15:58Noi siamo a Villa Cianciafra. Cianciafra era mia mamma. Sua madre è qui, c'è tantissima storia, adesso man mano che andremo avanti lei ci mostrerà e ci spiegherà, questa apparteneva a un cugino niente di meno che di Tomasi di Lampedusa?
00:16:17Suo nonno. Suo nonno e Giuseppe Tomasi erano figli di sorelle, quindi erano molto vicini.
00:16:24Prima di parlarmi di suo nonno, sul torrente mi dice qualcosa, le fa paura anche a questa villa?
00:16:28Guardi, io non tanto ho paura che possa esso andare, perché qua la sezione idraulica è abbastanza ampia, la mia preoccupazione è che la corrente possa transitando al piede dei muri scavare le fondazioni e si possa verificare, come già si è verificato dalla parte della strada,
00:16:53si possa verificare il tracollo del muro di sostegno e quindi con danni notevoli.
00:17:02Speriamo di no, abbiamo visto che c'è un progetto da 30 milioni, allora ora ci dica della villa e di questa storia che periodo chi la realizzò?
00:17:11La villa fu comprata da Cianciafara nel 1838 e da allora è passata di mano in mano nella stessa famiglia fino a mio nonno, poi a mia mamma e quindi a me.
00:17:29Io sono nato a Palermo, ma venivo qua sempre perché qui c'erano i nonni, quindi è come se fossi cresciuto qua, in realtà solo una parte dell'anno la vivevo in questo luogo, in particolare d'estate.
00:17:51L'ha trasformato lei in una specie di cenacolo?
00:18:00No, non è che io l'abbia trasformato, perché quello che vediamo era come attività specialmente da quando sono in pensione dall'università, dove ho insegnato circa 50 anni, mi diletto di organizzare eventi.
00:18:22C'è pure una chiesetta?
00:18:24Sì c'è una chiesetta, sempre questo tipo di insediamenti avevano una cappella perché si svolgevano delle funzioni che erano di ringraziamento per il raccolto e propiziatorie per quello futuro.
00:18:44Perché c'erano i coloni?
00:18:46Esatto, c'erano i coloni, qua c'era la chiesa dove venivano.
00:18:51Vogliamo entrare nella chiesetta?
00:18:52Certo.
00:18:53Così facciamo la preghiera per il torrente di Zafferia?
00:18:56Sì.
00:18:57Questa chiesetta, quindi, aspetta faccio strada.
00:19:00Sì.
00:19:01Ecco, facciamo il segno della croce.
00:19:03Ecco.
00:19:04E questa è una chiesetta antica, come il resto della vita?
00:19:08Certo, c'è anche una lapide, fu restaurata nel 1875 da Giuseppe Cianciafara, senatore e sindaco di Messina per circa vent'anni, fu uno dei primi sindaci dopo l'unità, il secondo credo perché il primo mi pare che si chiamasse senatore, ora non sono certo ma così penso, e il secondo per circa vent'anni fu Giuseppe Cianciafara.
00:19:35Nuovo avo a tutti gli effetti.
00:19:37Che restaurò questa cappella che presisteva quella data, siamo alla fine dell'Ottocento, ma che aveva subito una serie di danni, di usure, dovuto al tempo lui la restaurò e fu da lui stesso collocata una lapide in memoria di questo intervento che vediamo subito fuori.
00:20:02E si svolgono delle funzioni religiose qui?
00:20:09Ogni tanto, ogni tanto pure quelle, sì.
00:20:12E la lapide dov'è? La lapide è qua fuori?
00:20:15Qua.
00:20:16Ho visto che ci sono anche, quello cos'è? Un lavatoio?
00:20:18Un lavatoio, questo.
00:20:20Eccolo qui, Giuseppe Cianciafara, commendatore dell'Ordine Queste dei Santi Maurizio e Lazzaro, ufficiale della Corona d'Italia, senatore del Regno, questa chiesa ai diritti del suo patronato, evocata, restaurò perché alla venerazione delle genti durasse 1874.
00:20:34Ma sai che è bello questo posto? Le faccio i miei complimenti anche per averlo mantenuto.
00:20:40Allora io la lascio per un attimo e lei farà delle altre incursioni, resti con noi perché poi le chiederò di volta in volta di illustrarci degli angoli di questa villa così bella.
00:20:55Lei sicuramente avrà da mostrarci tanto, tanto altro, è vero professore?
00:21:00Dipende dal tempo che voi avete perché...
00:21:03Per le cose belle?
00:21:05Un'ora passa subito.
00:21:08Tutta la villa non possiamo dedicarla, ma allora noi abbiamo l'assessore Caminiti che ritroviamo qui dentro, buonasera assessore, e Felice Calabro, consigliere comunale.
00:21:18Buonasera.
00:21:20Vogliamo camminare intanto, vogliamo entrare, vogliamo uscire, c'è luce, stiamo fuori un po'. Felice Calabro, ho visto la situazione del torrente, davvero difficile.
00:21:35Lei che è dei luoghi, c'è il rischio che qui si trasformi in un'altra Giampieri?
00:21:40Questo non si può dire, certo la preoccupazione...
00:21:44Assessore Caminiti, venga Presidente di quartiere.
00:21:46La preoccupazione è tanta, ma tutto dipende anche dagli eventi atomosferici, rispetto agli interventi...
00:21:53Noi abbiamo pregato però un attimo fa in chiesa insieme al professore...
00:21:57Quello è sempre importante, cercare l'aiuto supremo non fa mai male, e tra l'altro qui stasera c'è pure padre Riccardo, quindi siamo in buone mani.
00:22:08Adesso andiamo da padre Riccardo.
00:22:10Ci possiamo raccomandare a lui, però rispetto alle problematiche del torrente va evidenziato che sono stati fatti degli interventi...
00:22:19Il mio regista vuole farmi camminare.
00:22:21Vuole camminare e fa bene perché qui il posto merita molto.
00:22:25Sono stati fatti degli interventi, l'amministrazione sta continuando il lavoro di pulizia del torrente e poi siamo in attesa della progettazione definitiva e di quello che sarà.
00:22:39Lei si fida di questa amministrazione della Regione?
00:22:42Guardi, se mi dice della Regione mi fido pochissimo e questa amministrazione rispetto al tema torrenti in tutta onestà posso dire che del lavoro l'ha messa in campo.
00:22:56La signora Caminiti lei lo promuove?
00:22:57La signora Caminiti è una persona molto competente, è una persona...
00:23:00Molto seria, precisa, presente?
00:23:02Su questo è in dubbio.
00:23:03L'ha fatta arrampicare sul pilone, la trasmissione non me l'ha fatta fare ma me la farà fare.
00:23:08Dicevo, l'impegno lo stanno mettendo, abbiamo visto subito l'intervento della protezione civile.
00:23:14Lei che conosce il latino?
00:23:16Facere pane.
00:23:18Qui c'è il forno.
00:23:20Adesso poi facciamo un pezzo di pane.
00:23:22Assessore Caminiti, poco fa abbiamo visto questo torrente, prima a Monte in via Chiesa, poi siamo scesi qui sotto, la situazione non è che sia migliore,
00:23:33anche qui il letto è più ampio, però fa davvero paura.
00:23:38Il sindaco ci ha parlato di questo progetto da 30 milioni, ma in cosa consiste?
00:23:44Il progetto che abbiamo fatto con i nostri uffici prevede una viabilità alternativa che in questo momento passa all'interno dell'abbio torrentizio
00:23:54e nella progettazione nuova passa nei torrenti privati che ci sono adiacenti al torrente.
00:24:00Ma io ho visto che per andare nelle abitazioni devono attraversare, passare dal torrente, non è un po' pericoloso?
00:24:08La problematica principale anche del progetto che abbiamo redatto è questo, ci sono interi borghi o zone anche delle case sparse che sono dall'altra parte del torrente,
00:24:18quindi il progetto già prevede 20 attraversamenti sulle due aste torrentizie che confluiscono nel torrente Zafferia fino a Valle.
00:24:26Quindi l'importo dei lavori è importante pure per la realizzazione delle infrastrutture che sono necessarie a consentire l'accesso a queste abitazioni.
00:24:3411 ponticelli sono previsti?
00:24:3620.
00:24:37Ah, 20 ponticelli?
00:24:38Carrabbini, sì.
00:24:39Anche se ne facessero 3 o 4 già sarebbe una gran cosa.
00:24:42Assolutamente, però il punto vero di tutta la vicenda è quello che diceva l'assessore, c'è la necessità, e la progettazione lo dovrà mettere in campo,
00:24:51di interagire con il privato perché per garantire la viabilità e per garantire la sicurezza di molti cittadini che vivono in quella zona bisogna per forza passare su terreni privati,
00:25:06quindi viabilità alternativa su terreni privati, parcheggi alternativi su terreni privati e così potremo liberare il torrente.
00:25:12Questa è la strada.
00:25:14Presidente, cosa voleva aggiungere?
00:25:16Poi sentiamo di nuovo Caminiti.
00:25:18Assolutamente.
00:25:19Lui è un pozzo di notizie.
00:25:22Di notizie perché i progetti vengono presentati, quindi presentando i progetti ci vogliono la rappresentazione della falce di Messina con tutto il palazzaccio che si vede sullo sfondo.
00:25:36Per quanto riguarda bisogna ottenere…
00:25:40Ma che enorme è questa Villa Cianciafara, grandissima.
00:25:43Bisogna ottenere?
00:25:46C'è un bel cortile, un bel viale.
00:25:50Spesso e volentieri facciamo molte manifestazioni.
00:25:52Il professore è sempre aperto a manifestazioni dall'esterno.
00:25:57Questo fatto delle passeggiate, dell'estate, è veramente un posto incantevole.
00:26:04Assessore Caminiti, voi gli date aiuto a mecenati come il professore Cianciafara e il professore Malandrino?
00:26:13Ora vedremo di sistemare anche il torrente qui davanti.
00:26:16Anche qui, per accedere a questa splendida struttura c'è un attraversamento.
00:26:21Mi è rimasto incantato anche il mio regista.
00:26:23È uno splendido scenario.
00:26:25Per i matrimoni gli sposi.
00:26:27Ne ha fatti tanti, ne ha fatti tanti.
00:26:29Guardi, guardi, ma è enorme, cioè enorme.
00:26:34Io non la conoscevo veramente, l'avevo vista così in tv ma non ero mai stato presente.
00:26:42Stiamo andando anche più sotto.
00:26:44Quindi, diciamo, Assessore Caminiti, che cosa si può fare nell'immediato per questo?
00:26:54Noi la settimana scorsa abbiamo fatto un incontro con il commissario contro il distesso drogiologico,
00:27:01autorità di bacino, progettisti, ci eravamo un po' tutti per vedere di trovare delle soluzioni rapide.
00:27:08Abbiamo chiesto di stralciare un progetto che riguardi la parte a monte
00:27:13e che non abbia bisogno di autorizzazioni ambientali in modo da poter essere realizzato in tempi brevi.
00:27:18Questo intervento a monte dovrebbe consentire di evitare il trascinamento di materiale detritico a valle
00:27:24come è successo in queste circostanze con l'alluvione che abbiamo subito.
00:27:30Abbiamo concordato più o meno a 15 giorni di rivederci.
00:27:34I progettisti devono verificare le sezioni idrauliche,
00:27:37se riusciamo a far defluire correttamente l'acqua del torrente
00:27:43e rivederci per capire se è realizzabile questo intervento.
00:27:47Sì, cosa l'ha colpito?
00:27:50No, è molto bello quello come dettaglio, giustamente diceva il regista che è attentissimo a tutto questo.
00:27:59Ma chi è che mi chiama gli altri ospiti?
00:28:01Se vengono qui probabilmente possiamo continuare da questo lato.
00:28:09E allora, professore Calabrò, ma di questa amministrazione, di questo nuovo corso, queste nuove alleanze,
00:28:24portano aspetti positivi?
00:28:28Ora che con l'amministrazione Schifani hanno un nuovo rapporto,
00:28:33probabilmente per il Comune andrà meglio, no?
00:28:37Voi siete contenti di questo?
00:28:40No, rispetto alla questione politica...
00:28:42Volevate allearvi voi con De Luca, invece vi ha soffiato...
00:28:46Le alleanze intanto si vedono al momento dell'elezione...
00:28:51Le alleanze si vedono al momento delle elezioni, se tengono o non tengono.
00:28:59Rispetto alla questione alleanza De Luca-Schifani, francamente mi lascia molto perplesso per come sia arrivato.
00:29:07Se ne aspettava questa...
00:29:09Guardi, l'onorevole De Luca è un funambolo.
00:29:13Caminiti, venga, non se la faccia alla larga.
00:29:16Che sta dicendo? Di De Luca che è un funambolo?
00:29:18L'assessore Caminiti è un tecnico...
00:29:21No, lui non vuole sentire parlare di politica, no?
00:29:23Di politica non ne vuole sentire parlare, la politica invece è un'arte fondamentale per il nostro vivere.
00:29:29Quindi, le dicevo, l'onorevole De Luca è un funambolo.
00:29:32Se rimarrà fedele a questa alleanza, francamente non lo so, lo vedremo nel 2027 quando ci danno le elezioni regionali.
00:29:41In relazione ai rapporti con l'onorevole De Luca, l'amministrazione Basile e Schifani, questa nuova alleanza potrà dare dei frutti alla città di Messina,
00:29:50dovrei dire che i frutti ci dovrebbero essere comunque, indipendentemente da qualsiasi alleanza, perché l'amministrazione è amministrazione,
00:29:58quindi l'amministrazione regionale deve garantire a tutti, indipendentemente dalla natura, dalla casacca del sindaco di turno,
00:30:04deve garantire a tutti la giusta tutela e copertura.
00:30:09Rispetto alla questione alluvione, mi sia consentito in consiglio comunale, la scorsa settimana, abbiamo approvato il bilancio di previsione.
00:30:18Abbiamo, io primo firmatario, ma tutti gli altri colleghi con voto all'unanimità, abbiamo approvato un emendamento con lo stanziamento di 100.000 euro
00:30:29per la costituzione di un fondo a favore di coloro i quali subiscono danni in occasione di alluvioni.
00:30:35Questo può essere un segnale che sia l'amministrazione e sia il consiglio comunale dà a persone che hanno subito dei disagi a seguito dell'evento del 2 febbraio
00:30:45o che potrebbe capitare in avanti. Io mi auguro che non capiti, però noi abbiamo fatto del nostro.
00:30:51Bene, noi mandiamo un secondo stacco pubblicitario, Assessore Camini, se lei è d'accordo, e poi torniamo, perché sono tanti altri ospiti, tanti, tanti altri.
00:31:00Siamo ancora qui a Villa Cianciafra, che è un posto davvero incantevole.
00:31:04Signore Marlandino, lei mi ha portato in un posto bellissimo. Io le faccio tutte da qui le trasmette, se lei è d'accordo le faccio tutte da qui.
00:31:09Con piacere, con piacere.
00:31:11E poi è enorme. Allora, Ingegnere Antonio Rizzo, esperto della protezione civile.
00:31:18Noi abbiamo visto un po' il torrente a monte e ora più a valle. Fa paura?
00:31:28Fa paura, sì. È una delle zone a rischio di Messina. Fate conto che...
00:31:32Vogliamo passeggiare, Regista?
00:31:34Fate conto che in questa zona ci sono almeno 30 nodi critici, che sono quei punti individuati sia dalla regione inizialmente e poi dal comune di Messina come siti di attenzione.
00:31:45Cosa sono i nodi critici? Sono i punti di intersezione tra radiabilità e le asse torrentizie.
00:31:50Quindi questi nodi, differenziati per tipologia di importanza, hanno un colore arancione, rosso o giallo.
00:32:00In funzione di questa criticità i geologi, quando scatta l'emergenza arancione di tipo arancione oppure l'emergenza di tipo rosso, vanno a presidiare questi punti perché sono punti critici da tenere sotto controllo.
00:32:12Per cercare di evitare situazioni di pericolo alla popolazione e quindi segnalare, soprattutto al COCO, Centro Operativo Comunale, eventuali situazioni di criticità.
00:32:21E qui intanto siamo al Gazebo, un altro posto bellissimo circondato da queste piante di agrumi, da questi aranceti.
00:32:28Stiamo dicendo quindi che qua è pericolosissimo.
00:32:32Sì.
00:32:33Non qui a Villa Cianciafra, insomma qui a Zafferia.
00:32:35Ma non soltanto qui, in tutto il nostro territorio messinese è un territorio a rischio, sappiamo quello che è successo.
00:32:40C'è il rischio che qui diventi una nuova Giampilieri, tocchiamo ferro naturalmente.
00:32:45Questa zona dove siamo noi no, perché storicamente questa zona è una zona più soprelevata, non è una zona depresse, quindi automaticamente...
00:32:56Ma non lì in Via Chiesa, in alto, abbiamo visto situazioni veramente pericolose.
00:33:00Perché a Monte ci sono queste colline nostre che hanno una notevole...
00:33:04Se ne abitassi lì...
00:33:06Non cercherei di non abitare lì, o perlomeno di spostarmi.
00:33:10Non sono sicuro di quelle abitazioni.
00:33:12Il concetto che ormai dobbiamo tutti noi prendere in considerazione è la sicurezza del sito dove uno va a abitare.
00:33:19È chiaro che queste sono abitazioni antiche, la maggior parte sono costruzioni storiche e quindi esistono da decenni, da secoli e quindi uno abita lì.
00:33:28Però deve a un certo punto capire e valutare se vale la pena continuare a stare in certi posti, in certe zone oppure vale la pena cambiare posto.
00:33:35Ecco, la delocalizzazione.
00:33:37Vale la pena cambiare in questo momento?
00:33:39Se c'è rischio reale per alcune situazioni, conviene...
00:33:42E c'è il rischio, lei ci ha detto?
00:33:44Per alcune situazioni c'è il rischio, senza dubbio.
00:33:46Le macchine lì non le parcheggerebbe naturalmente?
00:33:49Assolutamente, bisogna trovare una soluzione, che è già sottoposta all'attenzione dell'assessore Minutoli e Caminiti, di trovare un'area idonea per far parcheggiare le...
00:33:59Torniamo a quel ragionamento di prima delle aree private, la necessità di questa sinergia col privato al fine di garantire sicurezza a chi abita lì.
00:34:07Perché giustamente, come dice l'ingegnere, se però una persona che vive lì da tantissimi anni, che ha quella casa da tantissimi anni, è legato o non ha la situazione economica per cambiare casa,
00:34:18noi non possiamo tenerlo a rischio e noi non lo faremo.
00:34:22Dobbiamo trovare delle soluzioni, le soluzioni l'interazione col privato, per creare dei parcheggi a monte, lateralmente, evidentemente rispetto alla sede stradale.
00:34:32Ma lì c'è una questione di abitazione, diceva l'ingegnere, non poter abitare lì significa trovare delle altre abitazioni per la gente che va evacuata?
00:34:40Quante famiglie secondo lei lì andrebbero evacuate?
00:34:43Il numero è ancora esatto, io non lo conosco, ma è stato fatto un censimento da parte dell'ufficio di protezione civile, quindi eventualmente poi potrò darle indicazioni.
00:34:51Raminiti, quante famiglie secondo lei andrebbero evacuate dal posto dove siamo andati poco fa in via Chiesa?
00:34:57Noi non stiamo andando per l'evacuazione di famiglie.
00:35:01Non c'è questo pericolo reale?
00:35:03Nella riunione che abbiamo fatto dal commissario straordinario la settimana scorsa abbiamo chiesto ai progettisti di fare una per i fichi idraulici in modo da poter lasciare l'accesso ai fabbricati che ci sono adiacenti al torrente.
00:35:14Lui che è un esperto di protezione civile dice che il pericolo, onestamente, lui non abiterebbe là, è vero ingegnere?
00:35:19Sì, sono scelte ovviamente, ripeto, se uno abita lì perché la propria casa...
00:35:23Se uno ama il rischio, se uno ama il rischio...
00:35:25Ama il rischio, esattamente, ma non tutti, ci sono alcune situazioni più critiche, altre meno, chi è più critico dovrebbe farlo.
00:35:31Consigliere, vi fanno paura anche, giustamente, queste affermazioni dell'ingegnere Rizzo che è uno dei massimi esperti di protezione civile?
00:35:39La verità, la verità.
00:35:42Sì, io condivido perfettamente quanto dice l'ingegnere. Noi le criticità le abbiamo già segnalate nel 2021, 22 e 2024.
00:35:51Come quartiere, lei vicepresidente?
00:35:53Come municipalità, il nostro presidente appunto ha inviato i lavori delle varie commissioni, degli consigli e quindi sono pericoli già abbondantemente segnalati.
00:36:03Io personalmente, ripeto, come dice bene l'ingegnere, non mi sceglierei, almeno per alcune case, di stare lì a rischio perché alla fine io rischio la vita io e la mia famiglia.
00:36:14Ma questi sono davvero a rischio. Quello che abbiamo visto e che abbiamo filmato con le nostre telecamere è una situazione davvero spaventosa.
00:36:23Quello da tenere conto è quello dell'autoprotezione, cioè uno può stare in una certa situazione, l'importante è che attui delle misure di autoprotezione e sicurezza o perlomeno c'è una situazione di allerta,
00:36:35bene allora stare attenti, eventualmente allontanarsi dalle situazioni a rischio e ritornare in un momento successivo.
00:36:41Certo, quando uno si addormenta di notte e magari arriva a un'acquazione e arrivano di notte tanto tranquilli non si può dormire.
00:36:49Diciamo che con gli allerta meteo noi gli eventi estremi grossomodo...
00:36:55Ma qui gli allarmi li avete montati, ci sono gli allarmi qui?
00:36:57Qui ci sono le sirene che abbiamo testato proprio la settimana scorsa e così faremo in tutte le altre postazioni,
00:37:05ce ne sono ben 19 in tutta la città di Messina distribuite tra Giampileri e Altolia fino ad arrivare alla zona di Faro Superiore e Rodiglio.
00:37:12E ci sono anche qui le sirene? E se sono le sirene la gente che fa?
00:37:15Allora, le sirene...
00:37:16Esce e si trova in mezzo all'acqua?
00:37:18No, no, si deve mettere in zona di sicurezza.
00:37:20In alto?
00:37:21Si deve mettere, per esempio, dove c'è la chiesa, la zona della chiesa è una zona indituata come area di ricovero temporaneo e uno quindi si può mettere dentro la chiesa.
00:37:30Sì, però non capisco, da via chiesa, se uno abita in via chiesa, scendere quando l'acqua sta arrivando a fiumi è difficile arrivare in chiesa?
00:37:37Questo in fase preliminare, quando c'è l'acqua in fiumi uno deve stare in posti alti, non deve stare in quei posti.
00:37:43Prima che arrivi l'acqua a fiumi?
00:37:45Prima che arrivi l'acqua, infatti il sistema di allerte con sirene è in una fase preliminare, cioè non quando c'è l'evento nel massimo picco, perché in quel momento l'unica cosa da fare è mettersi in sicurezza in posti più alti, non certamente attraversare il torrente o mettersi in situazioni di criticità.
00:38:01Mai mi hanno detto che è molto arrabbiato, molto preoccupato, Gian Piero Terranova, che è lui, mi hanno detto che è preoccupatissimo, io l'ho avuto ospite in radio ad anteprima Scirocco.
00:38:11Sentendo l'ingegnere, sentendo Caminiti, sentendo l'amministrazione con cui si è confrontato più volte anche quando era consigliere, si sente tranquillo?
00:38:19Per niente, dire tranquillo è una parola grossa, perché questo problema è qui da tantissimo tempo.
00:38:33Secondo lei hanno fatto abbastanza, dovevano fare di più, devono fare di più?
00:38:37Naturalmente non è stato fatto nulla, se non qualche blanda pulizia del torrente negli anni passati, ma a livello di infrastrutture, di messa in sicurezza, idraulica, non c'è nulla ed è quello che si chiede da almeno vent'anni.
00:38:55La colpa di chi è? Ovviamente la colpa di tutti coloro che dovevano fare e non hanno fatto, mi riferisco alle varie amministrazioni che si sono succedute in questi anni,
00:39:24alla regione e a tutti quegli enti preposti alla salvaguardia e alla sicurezza del territorio.
00:39:32La faccio rispondere, però volevo parlare con il parroco, perché lui ha proprio il polso, arriva il padre Riccardo Gardullo, lei ha il polso della situazione, vengono in chiesa anche a sfogarsi, a raccontare le loro ansie, la loro paura, e lei che risponde?
00:39:53Noi poco fa abbiamo fatto una preghiera in quella chiesetta, perché c'è da pregare qui? Perché c'è davvero tanta paura.
00:40:00La paura è sicura, però soprattutto quello che tocco maggiormente è la passività, cioè la gente è ormai, ahimè, questo mi dispiace tantissimo, abituata, come tante volte purtroppo sono abituati i siciliani, c'è un proverbio che dice
00:40:18cal di un cu che passa la china, ecco questo fa male, fa male perché essere abituati significa pensare che nulla cambierà.
00:40:30Quindi si sono abituati a convivere col pericolo, venga signora Candiniti, con la paura e lei dice con questa forma di immobilismo?
00:40:44Sì, sì purtroppo, l'ho visto anche nelle interviste ultime che sono state fatte, la gente esprimeva, chiamiamola amarezza in italiano, però esprimeva questo disagio da parte loro.
00:41:04Vengono a piangere in chiesa? Le raccontano? C'è molta dignità?
00:41:10Non vengono a piangere, li ho sentiti io andando dall'oro.
00:41:16Lei il 2 febbraio era qui quando c'è stata quella sorta di alluvione?
00:41:24Sì, ero qui, fortunatamente tra virgolette, mi permette il termine anche se non è idoneo, nella parte centrale del paese non è stata toccata perché purtroppo ahimè sono le famiglie che sono vicine al torrente che sono state colpite.
00:41:44Il giorno dopo sono stato là e li ho viste spalare o altro che poteva aiutarle in quel momento.
00:41:54Cos'è padre, dignità o rassegnazione?
00:41:57Più rassegnazione ma c'è anche tanta dignità.
00:42:00Quindi a non raccontare perché come dice lei probabilmente nelle interviste si sono molto limitati a esprimere il loro disappunto che c'è?
00:42:13Sì, si sono limitati e anche nelle interviste c'è quel senso che sì, posso dirle ma...
00:42:22Qui c'è un abitante, ora la faccio rispondere al sessore Caminiti, o meglio sua madre abita proprio in quella zona che siamo andati a vedere e a filmare poco fa.
00:42:36Ci racconta le difficoltà di sua madre e la paura che prova lei quando piove?
00:42:42Sì, lei ovviamente vive da sola perché...
00:42:45Quindi peggio ancora? Invalida magari?
00:42:48No, non è invalida, ha qualche problema di salute, non ha la macchina, quindi pertanto una situazione quando è sotto il fiume diventa un problema per tutte le persone che abitano in quella frazione.
00:43:06Lei era qui il 2 febbraio?
00:43:10No, io non ero presente e pertanto i miei amici ho visto le foto e i video che anche sul Tg1 eravamo in prima pagina.
00:43:20Cosa ha pensato? Ha pensato a sua madre? Ha pensato al rischio che aveva corso?
00:43:26Ha pensato a tutti gli abitanti ma soprattutto c'è un problema cronico perché come diceva anche l'assessore, il buon Giampiero Terranova, ci sono dei problemi strutturali.
00:43:35Il territorio non è messo in sicurezza, c'è la struttura, il fiume non ha il suo sedime, non ci sono i muri di protezione dove può passare il torrente in sicurezza senza andare a lambire la strada.
00:43:56Secondo lei gli amministratori hanno fatto abbastanza in questi anni?
00:44:00Nel momento no perché se i vincone fatti, se non questi episodi se il territorio era messo in sicurezza non succedevano.
00:44:09Partiamo da qui, non hanno fatto abbastanza? L'assessore Camilli ha sentito il parroco? Sono parole che pesano, non le voglio addossare tutte sulle sue spalle.
00:44:24Ha sentito che si parlava da 30 anni a questa parte? Che posso rispondere su quello che abbiamo fatto noi come amministrazione?
00:44:30Lui dice poco e niente?
00:44:32In questo torrente come in altri, tutte le segnalazioni che hanno fatto loro noi le abbiamo ricevute, abbiamo fatto il progetto da 30 milioni, è un progetto che abbiamo fatto noi.
00:44:41In questo momento abbiamo in corso progetti per 200 milioni in Stato avanzato che sono alla Regione per pareri ambientali, comunque in uno Stato da poter essere appaltati a breve.
00:44:52Abbiamo realizzato oltre 50 milioni di interventi sui torrenti cittadini, stiamo appaltando 10 milioni di interventi, il primo è quello del torrente annunziata,
00:45:01quindi diciamo che rispetto a quello che c'era prima oggi c'è un parco progetti importanti, dei finanziamenti importanti che andranno avanti.
00:45:08Per il torrente Zafferia prima non si era fatto nulla, il progetto l'abbiamo redatto noi, l'abbiamo trasmesso nel 2023.
00:45:14Non ci vogliono i soldini?
00:45:16Il commissario ha fatto la gara d'appalto per la progettazione nel 2024, si sta facendo il progetto e speriamo di riuscire a realizzarne uno stralcio, ma è un'iniziativa che è partita da noi nel 2021 e che stiamo portando avanti.
00:45:27Non abbiamo fatto niente, se parliamo di lavori, possiamo dire che abbiamo fatto quasi 60 milioni di lavori, se avessimo avuto dei progetti approvati pronti ad essere cantierati sicuramente avremmo trovato i soldi per appaltarli.
00:45:40Abbiamo dovuto iniziare da zero, dalle relazioni ai progetti e poi alla richiesta di finanziamento. Io penso che in cinque anni riuscire a partire da un progetto preliminare e riuscire a realizzare 56 milioni di interventi, oltre a tutti quelli che ci sono in programmazione, secondo me è un buon risultato.
00:45:56Io rispondo all'assessore e dico che non faccio l'applauso alla posa della prima pietra, ma l'applauso lo faccio alla posa dell'ultima pietra.
00:46:08Per il momento neanche la prima? Significa come San Tommaso?
00:46:12Qua si parla sempre di cifre, di numeri, abbiamo fatto, ma qua non c'è stato fatto nulla, quindi qua noi andiamo al concreto, abbiamo bisogno di concretezza e di quelle opere strutturali di messa in sicurezza, che se ne parla da tanto tempo, se ne continua a parlare fino ad oggi, ma che di fatto noi non abbiamo mai visto, loro dicono che li faranno, staremo a vedere.
00:46:40Presidente?
00:46:41Le criticità sono parecchie, quindi diciamo che l'unione di intenti deve essere chiara, l'amministrazione, stimolata anche dal nostro consiglio, come diceva l'assessore Camminiti, ha ridatto il progetto.
00:46:53Adesso, oltre al leader che è in corso di definizione, si aspetta il finanziamento da parte della regione.
00:47:00Lui non si fida dell'amministrazione, lo stesso parroco è un po' diffidente, un po' deluso, è vero? Lo può dire, non c'è problema, non è peccato.
00:47:12Lo so che non è peccato, diciamo che vorremmo vedere di più.
00:47:19Le criticità sono anche nel torrente San Filippo, la progettazione deve prevedere che tutto quello che scende dalle montagne deve arrivare per un ribascimento naturale.
00:47:32Lei si fida?
00:47:34Mi fido, come dice l'ex consigliere Terranova, progetto avvenuto, la parte la sta facendo l'amministrazione, ora servono i soldi per poterlo realizzare.
00:47:43Sono alleati?
00:47:44Siamo alleati.
00:47:45Ma lei con chi è adesso?
00:47:47Io sono col PD.
00:47:49Vabbè, con Calabro.
00:47:51Professore Malandino, ci allontaniamo per un attimo dall'argomento, ma neanche tanto.
00:47:57Mi dice, camminando, dove siamo questo giardino, chi l'ha pensato?
00:48:02Qua c'è il lavoro di architetti?
00:48:05No, questo giardino era un viardino, cioè un agrumeto, fino a quando il mio bisnonno, che era messinese, non sposò una palermitana, che era la sorella della madre di Giuseppe Tomasi,
00:48:30che quando venne qui a vivere col marito aveva la reminiscenza dei giardini palermitani, ce ne sono tante a Bagheria, come voi ben sapete, e anche ai Colli,
00:48:46e così volle dare a quel giardino, c'è un agrumeto, volle dare un taglio che nella sua mente afferiva questa memoria delle ville palermitane.
00:49:01Ma davvero bella, questa fontana con quanti anni ha?
00:49:07Questa fontana è barocca, quindi è seicentesca, e molte fontane in quel periodo avevano questo tipo di sagoma, sa dove c'è una che ha la stessa forma?
00:49:18Io in questo momento non mi ricordo come si chiama, la piazza a destra, scendendo via le boccetta all'angolo, c'è una fontana che ha la stessa sagoma di questa, era molto diffusa questo tipo di forma.
00:49:33Poi siccome aveva avuto dei danneggiamenti mio nonno la fece restaurare, infatti alcuni pezzi sono rifatti.
00:49:43Ma cosa faceva suo nonno?
00:49:45Mio nonno non ha mai lavorato tutta la vita.
00:49:48Benestante diciamo.
00:49:49Ogni tanto vendeva una proprietà, andava avanti per dieci anni, quando i soldi finivano non ne vendeva un'altra, andava avanti per altri dieci anni e gli sono bastati per novanta anni.
00:50:01Quindi usceva magari vino, olio, poi così, per l'uso personale.
00:50:05Esatto, però non mi lamento perché qualcosa è rimasto.
00:50:11Ha fatto un gran lavoro.
00:50:13Consigliere venga, lei non ha parlato, lei è consigliere di quale formazione politica?
00:50:18Io sono consigliere di Fratelli d'Italia, appartengo a questo gruppo politico di cui ne vado fiero e orgoglioso.
00:50:24Naturalmente la tematica di cui direttiamo oggi è una tematica di fragilità territoriale.
00:50:28Dobbiamo passare attorno alla fontana?
00:50:30Sì assolutamente, di fragilità territoriale che non è...
00:50:33Non ci sono pesci nella fontana, vero?
00:50:35No, perché non le piace?
00:50:40No, mi piacciono i pesci, però siccome insieme ai pesci ci sono altri animali che ci vanno, le zanzare, e allora per eliminare le zanzare io metto le pasticche di cloro, le stesse che mettono alla piscina.
00:50:55Ma c'è la piscina qua?
00:50:57Sì c'è la piscina, ora è chiusa per la verità.
00:51:00Muoiono le zanzare, ma muoiono anche i pesci.
00:51:04Consigliere, allora, sì, venga camminiamo, camminiamo.
00:51:07Le fragilità territoriali naturalmente non sono cosa nuova o che abbiamo riscoperto con quest'ultimo evento calamitoso che è interessato il villaggio di Zafferia.
00:51:16Naturalmente l'auspicio che fa tutta la municipalità è questo.
00:51:20Al di là delle diatribe, chi ha fatto chi non ha fatto, il tempo trascorso ormai è storia ed è passato infruttuoso.
00:51:27Si corra immediatamente o in maniera straordinaria o anche in deroga, si faccia sinergia tra le istituzioni.
00:51:35Ospiti potete venire da quel lato, chiamate anche gli altri, andiamo verso il caseggiato, verso la villa.
00:51:41L'auspicio personale e collegiale con i colleghi è questo.
00:51:45Si corra contro il tempo o in deroga o in maniera straordinaria.
00:51:49La fase progettuale si valuta in maniera celere e straordinaria.
00:51:53Gli adempimenti successivi si fa subito tutto quello che è la fase cantierabile praticamente.
00:51:59Si iniziano con questi lavori di messa in sicurezza per garantire l'incolumità pubblica e privata dei cittadini.
00:52:06Ascoltando poco fa gli interventi vorrei soltanto aggiungere questa postilla.
00:52:11Non parliamo di abitazioni che sono sorte nel passato recente ma che sono abitazioni storiche.
00:52:21Quindi vanno garantite le persone e gli abitanti nei loro luoghi abituali naturalmente,
00:52:27ponendo in essere tutte quelle azioni che garantiscano il territorio.
00:52:33Quando piove qui vi spaventate? Avete paura?
00:52:37Questo io naturalmente faccio da portavoce delle segnalazioni ricevute.
00:52:41È normale che gli abitanti siano frastornati e come sentimento emotivo hanno il panico, la paura.
00:52:50Naturalmente già adesso il tempo su di noi è annuvolato e già crea ansia.
00:52:56Siete sicuri con queste sirene che hanno montato?
00:53:00Le sirene non danno sicurezza. La sicurezza è data da quello che le dicevo poc'anzi.
00:53:05Si corra e auspico che la regione, l'autorità di Bacino, il comune si interfacci e creino questa sinergia
00:53:13anche in maniera straordinaria e si operi in maniera veloce e si pongano in essere subito
00:53:21tutte quelle misure atte a garantire il territorio e soprattutto gli abitanti.
00:53:26Noi continuiamo a parlare e tra ancora andiamo a vedere posti bellissimi.
00:53:31Il professore Malandrino ne sceglierà un paio o li sorteggerà perché qui è veramente un posto...
00:53:38Ora, ora, ora venite con me.
00:53:46La classe c'è però il pianoforte pur essendo molto bello è un po' scordato.
00:53:52Sì, parecchio, parecchio.
00:53:55Però ho visto che l'ha appassionata subito.
00:53:57Sì, è bello qua, meraviglioso l'ambiente.
00:54:01Grazie Vicepresidente.
00:54:02Professore Malandrino, ma qui ci ha portato in un posto delle meraviglie.
00:54:07No, per carità. Questo pianoforte è della fine dell'Ottocento e rispetto a quelli attuali ha un tasto in meno.
00:54:15Fu regalato dal mio bisnonno a sua moglie che appunto aveva questa passione per la musica
00:54:23e si è salvato dal terremoto perché non era nel palazzo di città.
00:54:29Il palazzo di città era di fronte a dove ora c'è la fontana senatoria, lì, di fronte a Ciofalo.
00:54:36Perché era qua questo pianoforte? Quindi si è salvato dal terremoto per questo.
00:54:41Perché il resto sono andate quasi tutte distrutte.
00:54:44Le cose immobili che vede qua sono venuti da Palermo perché le ha portate mio nonno avendole avuti in eredità.
00:54:51Che cose meravigliose. Questa stufa su cui è appoggiata?
00:54:55Questa stufa è austriaca, l'ha voluta mia nonna che essendo di Bergamo, come diceva, aveva la memoria di questi segnali asburgici.
00:55:08Perché in Lombardia il segnale era profondo dell'Asburgo e ogni tanto se ne vedeva qualcuno in Lombardia e in Veneto,
00:55:18ce ne sono molte in Austria, credo che in Sicilia ce ne sono anche.
00:55:21Ed è funzionante?
00:55:22Sì, l'accendiamo normalmente.
00:55:26Veramente una meraviglia. Ci accompagni in questo giro veloce?
00:55:36E qui il Comune stanzia parecchi soldi per aiutarla?
00:55:42Il Comune non stanzia nulla, è il mio credito ospite quando vuole, ma solo un ospite.
00:55:48Perché lei non ha mai chiesto o perché non ha mai pensato di aiutarla?
00:55:51Non ho mai chiesto, il che naturalmente comporta un sacrificio economico, ma anche una libertà di azione.
00:55:59E neanche alla Regione nessuna, nessuna istituzione?
00:56:02Mai chiesto? Questo fatto di una libertà di azione mi piace.
00:56:05Esatto.
00:56:06Allora ci illustri, qui dove siamo?
00:56:09Qua siamo in una stanza che veniva chiamata la stanza dei fiori perché c'erano queste decorazioni sia dei mobili.
00:56:18I mobili sono del 700 siciliano che assomiglia, ma è più ricco, al 700 veneziano e avevano questi decori in oro zecchino.
00:56:31Si racconta che furono fuse delle monete di un amo per realizzare i decori che ora voi vedete.
00:56:41Mentre questo cammino ha una storia, perché una volta la mamma della mia bisnonna, che era la mamma anche della mamma del gattopardo,
00:56:53a Palermo vide nella bottega dello scultore questo cammino piacque e disse che lo avrebbe voluto per sostituirne uno che avevano già montato nel salone da ballo del palazzo.
00:57:08L'artista disse eccellenza il cammino è suo, però io ora voglio partecipare alla mostra nazionale che è stata nel 91-92-800 a Palermo.
00:57:21Però appena la mostra finisce glielo mando.
00:57:24Infatti partecipò, vinse la medaglia d'oro, infatti è firmato e stiglato la medaglia d'oro.
00:57:30Sì, là dove lei, esattamente.
00:57:35Però nel frattempo, prima che l'esposizione nazionale finisse, la principessa Giovanna morì.
00:57:45Il marito lo volle prendere lo stesso in memoria della moglie e quindi lo montò a Palermo nel palazzo.
00:57:53Quando mio nonno vendette quel palazzo smontò il cammino e lo portò qua.
00:57:58Ma che cosa, ma che storia!
00:58:00Assessore Cammini si rende conto che avete questo posto di una bellezza e di una storia incredibile?
00:58:09Stupendo, io non ce l'ho mai stato, veramente notevole, complimenti.
00:58:13Complimenti.
00:58:14Però lui vuole rimanere libero e alle istituzioni non chiede, quindi non proponetegli niente?
00:58:20Le persone qua quando vengono sono sempre ben accolte, però io non chiedo, siamo amici.
00:58:27Al parroco chiedo, ma veramente tanta grazia qui.
00:58:32Io grazie all'ingegnere qui sono di casa da ormai venticinque anni a questa parte.
00:58:38E sì, Zafferia è stata graziata anche di questa presenza, oltre che dell'anno santo,
00:58:44perché lei come sicuramente saprà, ecco Zafferia è l'unico paese, non soltanto in Sicilia,
00:58:51che ha avuto l'anno santo quando ci sono determinati incontri liturgici,
00:58:56quali l'annunciazione e il sabato santo.
00:58:59Anche questa è una particolarità che purtroppo è soltanto per pochi,
00:59:05perché non è una realtà che si conosce o che è uscita al di fuori della zona sud, direi io.
00:59:13E questo però non vi è servito a rendere più sicuro il territorio,
00:59:18non vi hanno dato particolari privilegi per questo fatto dell'anno santo.
00:59:24Guardi, io negli annali ritrovo che, degli annali della chiesa vecchia, così la chiamiamo,
00:59:34Scendiamo, scendiamo.
00:59:35della prima chiesa, io ritrovo delle voci in cui la chiesa stanziava dei soldi per rafforzare il torrente affinché questo...
00:59:51Se ne occupava la chiesa.
00:59:53Se ne occupava la chiesa.
00:59:55Non lo dica però al sindaco che poi insomma ci crede.
00:59:58No, no, assolutamente.
01:00:02Dov'è il presidente di quartiere? Il presidente di quartiere è più dietro.
01:00:06Calabro, davvero un posto meraviglioso questa villa cianciafara, è vero?
01:00:13Assolutamente sì.
01:00:14Forse meriterebbe più attenzione dall'istituzione.
01:00:17Abbiamo sentito il professore Mallandrino, dice no, io non ho chiesto niente, voglio essere libero,
01:00:21sono tutti benvenuti, però è difficile fare il mecenate.
01:00:26Assolutamente.
01:00:27La sua è una libertà di azione assoluta, fa molte manifestazioni, è sempre aperta a tutti ed è un posto incantevole.
01:00:36Presidente, lei va orgoglioso di questa villa cianciafara?
01:00:39Orgoglioso, certamente.
01:00:41Diciamo che rappresenta insieme a Villa De Pasquale il ferrollocchiello della seconda municipalità.
01:00:45Ce ne sono tanti altri.
01:00:46A Villa De Pasquale siamo già stati, è vero?
01:00:48Sì, adesso Villa Cianciafara non è sicuramente seconda ma ha una bellezza incredibile che fa bene soltanto alla nostra cittadinanza.
01:00:56Forse le istituzioni, qualcosa in più, dovrebbero fare.
01:01:00Ma guarda lì, è acceso.
01:01:02Adesso ce lo facciamo spiegare dal professore Mallandrino.
01:01:07Noi nei nostri beni architettonici ne andiamo orgogliosi.
01:01:11Ne siamo fieri e purtroppo non c'è la giusta attenzione.
01:01:15Giusta attenzione che noi reclamiamo da parecchio tempo come municipalità.
01:01:20Abbiamo in mente appunto di realizzare una notte della cultura nella nostra municipalità
01:01:24e speriamo da qui all'estate di poterla fare e che se anche il professore Mallandrino ci darà la disponibilità,
01:01:31come sicuramente lo farà e come è sempre fatto,
01:01:34nelle iniziative proposte la faremo abice dell'incontro con la cittadinanza.
01:01:40Professore Mallandrino, ci spiega anche questa stanza?
01:01:42Intanto ho visto quest'altro cammino incantevole, acceso, ci ha accolto con il suo tepore.
01:01:48In questa stanza ci sono innanzitutto i ritratti di Ferdinando e Maria Carolina.
01:01:55Ferdinando quando ancora non era delle Due Sicilie perché diventò delle Due Sicilie,
01:02:03come ben sapete, dopo il congresso di Vienna, la caduta di Napoleone.
01:02:07Ora facciamo delle domande a saltare al nostro regista.
01:02:11Quando, essendoci a Napoli-Murà sul trono, i Bormonesi rifugiarono a Palermo dove vissero nove anni,
01:02:19e infatti questo ritratto ha sullo sfondo Monte Pellegrino.
01:02:23E questa è Maria Carolina, la moglie di Ferdinando, sorella di Maria Antonietta,
01:02:29il cui collo ha avuto una brutta avventura in Francia, bruttissima.
01:02:33Non sono belli né la qualità del dipinto né l'effigia rappresentata, però sono rari.
01:02:47Qui vennero personaggi importanti sicuramente nella storia, o no?
01:02:52Certo.
01:02:54Chi è passato da qua?
01:02:57E' passato Ignazio Francaflorio, perché quando ci fu il terremoto,
01:03:05il fratello della mia bisnonna, che si chiamava Alessandro, ha detto il Principe Rosso,
01:03:14Principe perché ce l'ha nato, Rosso perché era deputato socialista,
01:03:18il che per un Principe sembrava una cosa fuori dal mondo.
01:03:25E quindi, siccome arrivarono col panfilo, non c'erano alberghi nella Messina del 29 dicembre 1908,
01:03:36furono invitati ad alloggiare qua, e così, e così.
01:03:43E poi dopo è stato qua spesso ospite Amedeo D'Aosta,
01:03:52l'eroe dell'ambalaggio, così detto, il vicerede d'Etiopia, perché era un amico di famiglia.
01:04:01Ma il suo avo era nobile anche?
01:04:05Per quello che conta.
01:04:08Però sì, diciamo, ai tempi era nobile.
01:04:10Non conta nulla.
01:04:12Mi piace questa sua...
01:04:14Contano pochi titoli accademici, figuriamoci quelli di Aristocrat.
01:04:21Perché ce lo indicava giustamente il parroco che tifa per la sua squadra.
01:04:25Perché è un quadro vincolato del 1518 di Antonello de Salibba.
01:04:34Antonello de Salibba era il nipote di Antonello da Messina, figlio di una sorella e suo allievo.
01:04:45Bellissimo.
01:04:47Si è trasporto più volte nelle mostre.
01:04:51Questa non è soltanto una villa dove c'è questo agrometo meraviglioso, è un museo anche.
01:04:57Non lo so, questo...
01:05:00C'è anche una biblioteca qui.
01:05:02Quanti libri ci sono?
01:05:05Ce ne sono tanti.
01:05:07I libri non sono di origine scienciafra, sono quasi tutti di origine malandrino, i libri.
01:05:13E ce ne sono alcuni anche importanti, preziosi.
01:05:20Ci sono tre copie dei quattro libri dell'architettura di Palladio, con la prima edizione del 1500.
01:05:27L'ultima stanza, andiamo.
01:05:29Questa, questa.
01:05:31Che tenne a battesimo mia mamma.
01:05:33E quando tenne a battesimo mia mamma regalò alla figlioccia questo suo ritratto con la dedica che è riportato in quella piastra.
01:05:42Bellissimo.
01:05:43E poi, bello tutto, bello l'arredo, tra l'altro con gusto, con costile.
01:05:50Mi immagino quanto lavoro e quanta manutenzione.
01:05:53Quest'ultima stanza?
01:05:55Questa era la stanza da pranzo, che è lontana dalla cucina.
01:06:00Molti mi dicono, ma come la stanza da pranzo è lontana?
01:06:03C'era dei camerieri che andavano e tornavano a quell'epoca.
01:06:09Bisognava farli lavorare.
01:06:11Questo è vincolato alla sovrintendenza, è di Tommaso Lauretti.
01:06:16Ed è pure questo ritratto del 1500, un po' più tardo dell'altro.
01:06:20Ed è, come dicevo, vincolato alla morte di Adone.
01:06:24Adone e la sua fidanzata Venere.
01:06:27Certo Adone e Venere fanno una bella coppia.
01:06:32Anche questo è stato esposto.
01:06:35L'oggetto di questo quadro, c'è lo schizzo che inizialmente il pittore si fa per avere una traccia, è all'ouvre.
01:06:43Il quadro è qua.
01:06:45Mamma mia, professore Malandrino.
01:06:47Professore Malandrino, dove vi ha portato e cosa mi ha fatto vedere?
01:06:49Io la ringrazierò sempre per quello che ha regalato a noi, a noi troupe e ai nostri telespettatori.
01:06:56La protezione civile è rimasta incantata.
01:06:59Lei è riuscito a zittire l'ingegnere Rizzo.
01:07:01Venga ingegnere, venga ingegnere.
01:07:03È veramente un posto bellissimo che andrebbe messo Zafferia anche perché c'è un posto così bello.
01:07:11Sì, senz'altro. È un posto incantevole.
01:07:14Perché siamo vicinissimi al torrente. Abbiamo visto che anche qui fuori il torrente fa paura.
01:07:19Il torrente che separa dalla strada comunale l'ingresso ufficiale della villa in Giafara.
01:07:26È un patrimonio da salvare e continuare a conservare bene come fa il professore Malandrino.
01:07:31Noi abbiamo capito una cosa. Abbiamo capito che siamo in chiusura naturalmente.
01:07:36Che non c'è da stare molto sicuro. Abbiamo sentito il parroco, abbiamo sentito i consiglieri di quartiere, gli abitanti.
01:07:43Insomma c'è da avere un po' paura.
01:07:46Però l'assessore Camini ti venga, assessore Camini ti venga, venga qui.
01:07:51Ci ha garantito che il progetto c'è.
01:07:55Che chiederanno uno stralcio ora ai loro nuovi alleati.
01:08:00L'abbiamo chiesto ai progettisti.
01:08:02L'abbiamo chiesto ai progettisti.
01:08:04Però i soldi li devono dare i politici.
01:08:07I fondi ci sono nella nuova programmazione.
01:08:09C'è una programmazione regionale ora a marzo e una programmazione ministeriale ad aprile.
01:08:14Quindi non è un problema di fondi ma di progetti esecutivi con tutti i pareri e approvati.
01:08:18Sennò non ci resta che pregare, parroco.
01:08:21No, no, no, la sento. Venga Felice, venga Felice, venga.
01:08:25E questo qui è importante, è importante lo stralcio.
01:08:28E' importante lo stralcio e investire al più presto i 3 milioni di euro che riguardano questo stralcio.
01:08:34E soprattutto superare la burocrazia di tutte quelle richieste di VIA, VAS che passano anni solo per avere queste organizzazioni.
01:08:44Dicevo al parroco, sennò non ci resta che pregare nella chiesetta magari che vi metta a disposizione.
01:08:49Guardi, io posso fare anche una novena al mese.
01:08:52L'unica domanda che vorrei fare però è questa.
01:08:55Quanto tempo ci vorrà perché la progettazione abbia un fine?
01:09:01Ecco, questa.
01:09:03Insomma, questo non la tranquillizza molto.
01:09:05Professore Malandrino, lo dica anche a noi.
01:09:08Cosa voleva dire?
01:09:09Io volevo chiedere all'assessore.
01:09:11Siccome il corso d'acqua lambisce quasi il piede del muro che sostiene il frantoio, che ora andiamo a vedere se volete.
01:09:21Se è possibile dare un colpo di ruspa, se mi autorizzano ce la do pure io.
01:09:26No, no, no, stiamo lavorando noi.
01:09:28Questo colpo di ruspa non lo può dare lui, no?
01:09:30No.
01:09:31La date voi?
01:09:32No, no.
01:09:33Perché ho la preoccupazione che scavando il piede, così come è crollato il muro della strada, possa crollare...
01:09:40E che l'acqua poi arrivi qui a mettere a rischio.
01:09:43Non solo l'acqua che arriva qua a mettere a rischio, ma se rode il piede del muro cade l'edificio.
01:09:50Si rende conto.
01:09:51Questo posto bellissimo, veramente.
01:09:54Museo, abbiamo visto quadri importantissimi, cose meravigliose.
01:09:59Fate qualcosa.
01:10:00Stiamo lavorando.
01:10:01Voi avete visto quando avete fatto le riprese sopra, ci sono i mezzi che stanno lavorando.
01:10:05Stanno facendo la risagomatura.
01:10:06Dentro quando mettete al sicuro questa villa?
01:10:08Stanno già lavorando.
01:10:09Ora segnaliamo che c'è anche quest'ulteriore problematica.
01:10:12C'è un segmento che mi preoccupa particolarmente.
01:10:16Adesso glielo indicherà all'assessore.
01:10:18Grazie, grazie a tutti per averci seguito fin qui.
01:10:21Grazie, grazie professore Mallandrino.
01:10:23Non finirò mai di ringraziarla per l'ospitalità.
01:10:25Grazie.
01:10:26Chiunque, quando vuole, il mio numero è su Google.
01:10:28Su Google?
01:10:29Se su Google c'è il mio numero, mi chiamate, io sarò felice.
01:10:32Professore Mallandrino, diciamolo.
01:10:33Sarò felice di ricevere.
01:10:35Villa Cianciapara.
01:10:36Chi volesse venire a farmi visita.
01:10:38Potete venire, lui vi accoglie come ha accolto noi, come ha accolto i telespettatori di Scirocco.
01:10:42È tutto per questa puntata da Zafferia.
01:10:45Ritorniamo venerdì, sempre alle 20.30.
01:10:48Buonanotte.
01:11:15Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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