scirocco fuga di talenti
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NovitàTrascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:00:30Buonasera, buonasera e benvenuti a Scirocco, altra puntata esterna, puntata dedicata alla fuga dei cervelli e la naturale prosecuzione della puntata della volta scorsa in cui ci siamo occupati di spopolamento dei borghi, eravamo a pezzo, non so quanti di voi l'abbiano vista, so che è molto piaciuto e per questo vi ringrazio per essere sempre più fedeli negli ascolti.
00:01:00Questa trasmissione invece la dedichiamo proprio ai talenti, la fuga di talenti, la fuga di cervelli, lo facciamo dal palacultura, siamo qui sul viale Boccetta, palacultura che dovrebbe essere, è proprio il tempio della cultura, dovrebbe essere quello che crea i cervelli nella cultura ma non solo.
00:01:22E allora abbiamo Lelio Bonaccorso e lui è un talento, un talento nell'arte e poi abbiamo Fabrizio Primitera che è fondatore di CERBELLUM perché per parlare di cervelli non potevamo non invitare chi si occupa di cervelli, esperto di neuroscienze applicate e media tra le start up e le imprese.
00:01:47Innanzitutto che cosa hai in testa?
00:01:49Beh questo qui che vedete è un EEG portatile, cioè permette in un certo senso di leggere nel pensiero quasi quasi, permette ad esempio di poter guardare le onde mentali.
00:01:59Se lo mettiamo a Bonaccorso in testa lei gli legge nel pensiero?
00:02:02Beh non quelli degli altri, gli le indossa, in questo caso nel mio pensiero e si può potenziare l'attenzione, la creatività, si possono potenziare davvero tante cose.
00:02:10Se parliamo di fuga di cervelli e di talenti, lei è uno di quei talenti Bonaccorso che è rimasto qui a Messina?
00:02:17Io non ne potrei fare a meno, ho scelto e ho avuto anche la possibilità di poterlo fare, non è stato semplice però io ne sono molto soddisfatto,
00:02:26anche perché io sento molto una responsabilità rispetto a questa città che è una città importante e forse noi messinesi dovremmo volergli più bene,
00:02:35perché non ci rendiamo forse conto della città in cui viviamo, dal passato che ha avuto e che futuro deve avere, per cui questi sono tutti elementi che vanno messi insieme per fare un ragionamento più ampio.
00:02:43Lei è un Bonaccorso fumettista conosciutissimo, direi di livello internazionale perché ha lavorato con grandi aziende e continua a lavorare con grandi aziende, ne parleremo tra poco.
00:02:54I padroni di casa abbiamo Liana Cannata, Bentornata, Ascirocco, Palacultura, questo è il tempio, dovrebbe essere dei giovani della cultura e dei talenti.
00:03:11Intanto grazie per avermi reinventato perché ormai è diventato un appuntamento fisso, questo vogliamo fortemente, lo abbiamo dimostrato negli anni scorsi e continuiamo a farlo,
00:03:22che sia quello che è il tempio della cultura soprattutto per i nostri giovani.
00:03:26Entriamo in questo tempio della cultura?
00:03:28Entriamo in questo tempio della cultura che ha ospitato diverse delle iniziative che comunque parlano di giovani, di territorio e di futuro della nostra città,
00:03:37penso al Sud Innovation Summit, ma anche ai giorni dedicati alle cosiddette skills e competenze, quindi sia trasversali che sessoriali dedicati ai giovani, quindi gli young may days,
00:03:49ma penso anche, lo dirà meglio il mio collega Caruso, a tutti quelli che sono i buyer invitati nel mondo del turismo per poter programmare la città del futuro
00:04:00insieme a quelle che sono le competenze nostrane, i talenti nostrani che sono rimasti in città.
00:04:06E rivolgiamo al contempo anche uno sguardo a coloro che sono andati via per far vedere come nel frattempo la nostra città sta cambiando e sta pensando anche a loro
00:04:18al fine di poter tornare laddove è possibile per mostrare e formare altri giovani con quello che è il loro bagaglio culturale e lavorativo che hanno acquisito negli anni.
00:04:30Assessore Caruso, questo palazzo della cultura adesso ce lo spiegherà nei dettagli, ci sono un sacco di sale sopra, se riusciremo ad andarci c'è anche un auditorium, un teatro all'aperto molto bello.
00:04:46Esiste un termine dialettale che si chiama asciuvatura, la asciuvatura era il tesoro nascosto...
00:04:53Sì appunto, l'asciuvatura era il tesoro che nascondevano i pirati saraceni di cui bisogna andare a cercare e scovarlo.
00:05:03E questo è un palazzo che è una vera asciuvatura, tutto da scoprire nei suoi ambienti che oggi sono diventati anche patrimonio per il turismo culturale.
00:05:12Ma è utilizzato abbastanza perché sono locali immensi, a me dà l'impressione di essere un po' sottoutilizzato rispetto...
00:05:19Diciamo che bisogna ancora di più promuoverlo, adesso stiamo facendo un lavoro per la nuova stagione croceristica, diventerà un punto di riferimento proprio di un percorso guidato nelle varie sale.
00:05:28Senta Polacorso, fa abbastanza l'amministrazione per trattenere i talenti, lei già sorride?
00:05:36Diciamo che tendenzialmente qualsiasi cosa capiti c'è sempre la colpa dell'amministrazione.
00:05:42Io allargherei la lente di ingrandimento e guarderei anche alle altre istituzioni che tante volte hanno poteri più dominanti sull'amministrazione comunale stessa,
00:05:51che non vuol dire che l'amministrazione non è esente da pregi e difetti, ci mancherebbe altro, questo si dovrebbe analizzare in un altro momento.
00:05:57Quello che però secondo me manca in generale, che ho rimarcato già in passato, è che secondo me deve essere attuato e fare dei tavoli fissi,
00:06:06oggi parliamo di talenti per esempio, dove i ragazzi, le migliori menti che abbiamo, possono promuovere progetti e vedere se possono essere finanziati.
00:06:16Noi da un annetto, con l'assessora Cannata, stiamo lavorando su questo tipo di tavoli di proposta, che comunque è un seme che buttiamo in un terreno,
00:06:27ma che dovrebbe essere maggiormente istituzionalizzato e soprattutto condiviso, penso all'università, penso alla camera di commercio, penso alla rete degli imprenditori,
00:06:39perché ci sono tanti talenti. Quello che manca sono le opportunità e per avere le opportunità giuste bisogna sedersi insieme e ragionare,
00:06:47perché tante volte mi sono reso conto nella mia esperienza che ci sono parecchi fraintendimenti e malintesi e c'è una mancanza di comunicazione che poi danneggia tutti quanti.
00:06:56Per cui, al di là di dire che la responsabilità di questi e di quell'altro è troppo facile, la cosa che bisogna capire è quali sono le soluzioni che si devono porre in essere
00:07:05per riuscire a migliorare la situazione attuale, perché è chiaro che abbiamo molta strada da fare, però la parola d'ordine deve essere unità.
00:07:13La domanda che io faccio a voi, anche agli spettatori, c'è questa unità e questa voglia di collaborare a Messina? Secondo me c'è a volte e altre volte non c'è.
00:07:24Ma lei questa amministrazione non la promuove a pieni voti, mi sembra di capire.
00:07:28Ma non è questione di promuovere, io sono abituato a ragionare su quelle che sono le problematiche e riuscire a trovare una soluzione.
00:07:35Sicuramente secondo me rispetto agli anni passati sono stati fatti dei passi in avanti e si sta facendo uno sforzo, anche per un cambio di mentalità,
00:07:42che è ovviamente un lavoro culturale che non fa in due anni, in tre anni, in cinque anni, è un lavoro decennale che comincia già dalle scuole.
00:07:48Per cui la soluzione quale potrebbe essere? Lavorare su vari settori.
00:07:52Intanto appunto quello che è l'aspetto culturale, che deve essere incentrato su quello che è la storia di Messina, che non è semplice nostalgia.
00:07:59E il discorso è che se tu sai da dove vieni e hai avuto un grande passato, riesci a pensare in grande per il futuro.
00:08:11Invece io vedo che c'è un grande problema di autostima dei messinesi e questa è una cosa sulla quale dobbiamo ragionare,
00:08:19perché c'è un filo legato alle nostre origini e poi c'è per esempio un aspetto, come dicevo prima, di accoglienza, ricezione, di quelle che sono le idee di cittadini.
00:08:29E ce ne sono tante ottime.
00:08:31Qui si potrebbe fare di più al paracultura, secondo lei.
00:08:33Intanto la scala mobile funziona e va anche piuttosto velocemente e questo mi è piaciuto molto.
00:08:39Io vorrei fare in modo che quello che è possibile nella capacità del comune possa essere affidato a gruppi e associazioni di giovani, di ragazzi,
00:08:54che possono sviluppare delle start-up all'interno di questi spazi, perché se le persone si riuniscono e si trovano non nascono le idee.
00:09:01Per cui sfruttare meglio le risorse e ottimizzarle.
00:09:04Mi faccia salutare Giovanna Famala. La ritroviamo. Storica dell'arte?
00:09:11Sì, storica dell'arte.
00:09:12L'abbiamo già vista a Villa de Pasquale.
00:09:14Sì, io lavoro al Museo di Messina, ci siamo viste a Villa de Pasquale e sono stata l'ideatrice e la curatrice della GAM, la Galleria d'Arte.
00:09:24E questo è il catalogo?
00:09:25Questo è il catalogo che è stato pubblicato un paio di anni fa, dove sono pubblicate tutte le opere che al tempo sono state censite, studiate,
00:09:35per l'unica finalità di valorizzarle, tutelarle e fruirle.
00:09:40E devo dire che la GAM espone in questa sede tutto il patrimonio, parte del patrimonio mobile, pittorico e plastico di pertinenza del Comune,
00:09:57che io al tempo trovai negli uffici, nelle scuole, a Palazzo Satellite, e fu raccolto per essere esposto qui e tutelato.
00:10:05Insieme a un altro corpus di opere donato dal Rotary al Comune di Messina e che invece si trova pubblicato nello stesso catalogo GAM e che si trova al Teatro Vittorio Emanuele,
00:10:16e anche lì è stata allestita una Galleria d'Arte Contemporanea e le opere sono state esposte lo scorso anno.
00:10:23Però devo dire che entrando in questo spazio non riconosco la GAM, la GAM in questo momento non c'è.
00:10:30Le hanno rubato la GAM?
00:10:32Mi hanno rubato la GAM.
00:10:33Chi è stato?
00:10:34Assessore, dov'è la GAM?
00:10:35Allora, tanto per essere chiari, questa è una mostra temporanea che è stata allestita per dare merito al Grande Antonello,
00:10:42verrà adesso rismontata e i quadri verranno rimesti a posto, però c'è un progetto di riqualificazione di tutta l'intera struttura perché, come vedete, è un open space.
00:10:51Cioè, praticamente non è una struttura che può accogliere con sicurezza le opere che noi manteniamo, per cui verrà chiusa, verrà climatizzata, verrà allarmata.
00:11:04Non è più bella la GAM?
00:11:06Io me ne compiaccio di questo.
00:11:07Non lo sapeva?
00:11:08Sì, sì, ne abbiamo parlato a volte anche con l'assessore da un po'.
00:11:11Vogliamo camminare?
00:11:12Lo capisco, per carità, se lo spazio viene migliorato è assolutamente un valore aggiunto.
00:11:20Il problema è un altro, che in questo momento non ci sono le opere e spero che la sovrintendenza abbia sorvegliato sulla movimentazione.
00:11:30Mettere in dubbio questo è grave.
00:11:33Non si muove foglia se la sovrintendenza...
00:11:36So che è così da più di un anno la galleria in queste condizioni.
00:11:39Non c'è in questo momento...
00:11:40Per come ne parli in condizioni sembra che sia praticamente un disturbo.
00:11:43La galleria era allestita con un criterio espositivo, con un ordine.
00:11:47Le opere sono state ordinate con un criterio e si aprire in un certo modo.
00:11:51Manca chi è venuto in questo tempo.
00:11:53La mostra, per carità, si può fare temporanea e ci sono spazi...
00:11:56Ma queste sono opere della GAM?
00:11:58Certo, ci sono spazi anche più donne, però mancano tante opere che sono state espostate.
00:12:03Devo dire la verità, non lo sapevo, sono sincera.
00:12:06Io sono venuta oggi per illustrare, mi sono portata il catalogo, per raccontare un po' la storia della GAM.
00:12:15Con l'assessore ho un ottimo rapporto, ci stimiamo.
00:12:18Risale è stato tutto un percorso con la sovrintendenza, è stato tutto autorizzato.
00:12:23Non potrebbe durare tutto questo tempo, mi sembra il caso di rimettere tutto a posto.
00:12:27Andiamo da quel lato.
00:12:29Oltre 5 mila ragazzi hanno visitato la GAM grazie a questa mostra temporanea.
00:12:35No, non hanno visitato la GAM, hanno visitato una mostra documentaria su Antonello
00:12:39che può essere esposta benissimo anche al piano di sotto.
00:12:42La GAM ha diritto ad avere la sua esposizione ed essere...
00:12:46Ma dico, nessuno ha toccato niente.
00:12:48Nessuno le ha toccato la GAM.
00:12:50La GAM del Comune ritornerà ad essere praticamente quella che era, anzi addirittura migliorata.
00:12:54Questo scopo è nato per togliere le opere dagli uffici e farle esporle in questa sala.
00:12:59Invece in questo momento non è così.
00:13:01Bisogna lavorare perché ritorni...
00:13:05Se poi lei in mezzo a queste opere vuole trovare qualcosa...
00:13:07Io vorrei trovare, l'ho vista, l'ho trovata, l'ho vista.
00:13:10Ha vista un'opera?
00:13:11No, quella che apre è la galleria, che è l'opera di Gaetano Corsini.
00:13:16Eccola, ce la faccio vedere.
00:13:18Eccola qui.
00:13:20Queste sono opere molto preziose, molto assolutamente di valore,
00:13:25che si trovavano al tempo quando le abbiamo censite nelle stanze...
00:13:30Siamo alla fine dell'Ottocento?
00:13:31No, tutto Novecento.
00:13:32Novecento, Novecento.
00:13:33Ecco, la GAM è stata dove?
00:13:35Primi Novecento.
00:13:36No, metà.
00:13:37Metà Novecento.
00:13:38Metà Novecento e oltre.
00:13:39Come nasce la GAM?
00:13:41Nasce in quegli anni in cui l'amministrazione aveva, diciamo, risorse economiche per poter acquistare quadri,
00:13:47fare mostre e quindi sono state naturalmente acquisite queste opere dal Comune
00:13:53e che ha creato un consistente patrimonio che oggi noi ci ritroviamo.
00:13:58La più antica, diciamo, in questo senso, possiamo descrivere questo,
00:14:02che è un'opera di Gaetano Corsini, un pittore messinese,
00:14:05che amava proprio curare i dettagli particolari, raccontare un ambiente intimo della propria casa
00:14:14e qui si riconosce facilmente, siamo nelle vie Garibaldi, si riconosce ancora il palazzo.
00:14:20Mentre lì abbiamo Mignego e questo quadro.
00:14:22Ah, questo è Mignego.
00:14:23Sì, questo quadro fu esposto nella mostra fatta a Messina qui al Comune.
00:14:27Sono quadri di valore, tra l'altro.
00:14:29Certamente.
00:14:30La galleria espone un patrimonio consistente e importante
00:14:34che sicuramente conferisce grande dignità alla cultura.
00:14:38Buon accorso, le piacciono questi quadri, questa galleria? È bella?
00:14:42Sì, sì, certo.
00:14:43Tra l'altro sto vedendo, insomma, che io rimango sempre bloccato a cercare di capire qual è la tecnica che c'è dietro.
00:14:50Deformazione professionale.
00:14:51Sicuramente questo ha una luce che è la nostra luce.
00:14:54Anche la materia è particolare perché è faesite ed è dipinto su faesite.
00:14:58Guarda il raggio di luce che entra all'interno, che illumina questi dettagli.
00:15:02Insomma, è un'atmosfera che fa parte di quella pittura della metà del Novecento
00:15:07e Corsini è stato qui a Messina uno dei migliori rappresentanti di quel periodo.
00:15:13E' canonico, se non erro, mi ricorreggerà la dottoressa, è stato anche fumettista.
00:15:19Certo, addirittura questo è un'opera che raffigura un angelo, c'è l'angelo al centro.
00:15:24Fra l'altro vedo che mancano, mi sembra di vedere, che mancano le didascalie.
00:15:29Cioè in un allestimento anche temporaneo forse le didascalie dovevano essere fisse, penso.
00:15:35Perché comunque chi viene a visitare la Mostra Assessore, le didascalie facciamogliele attaccare, dico.
00:15:41Le sto dicendo, scusi, mi agito perché abbiamo stanziato 150 mila euro dei fondi 21-27
00:15:49proprio per derritare questa dignità a questo luogo.
00:15:53Le nostre erano esposte con didascalia, ordinate e sistemate al meglio.
00:15:58Ma non capisco perché sta facendo questa polemica in questo momento.
00:16:00Perché sono sorpresa di avere visto qualcosa che non è.
00:16:02Mi dispiace, lei in un anno dove è stata?
00:16:04Io sono venuta per l'ultima volta insieme a Vittorio Sgarbi nell'ottobre del 2023, abbiamo visitato la galleria.
00:16:10Abbiamo uno dei più grandi accreditati praticamente a livello nazionale
00:16:13con un percorso che è stato guidato insieme alla sovrintendenza, autorizzato, per cui è stato fatto una polemica.
00:16:18Non c'è dubbio che l'abbia autorizzato la sovrintendenza.
00:16:20Chi le sta dicendo che questa cosa verrà smantellata?
00:16:23Siccome è da un anno che queste opere sono esposte costemporaneamente.
00:16:26Le didascalie, chi viene qui, un visitatore?
00:16:28Le didascalie le rimetterà la sessione.
00:16:30Le rimetteremo.
00:16:32Nessuno le tocca la gamma.
00:16:36Non toccate la gamma, non toccate la gamma.
00:16:39Ebbè, è chiaro, è chiaro.
00:16:41Non è chiaro, è chiaro.
00:16:43Io le giuro, assessore, che questa polemica non era prevista.
00:16:49Comunque quando uno anche pensa e ha un'idea rispetto a quello che può essere un progetto
00:16:55deve essere appunto come i figli, ali e radici.
00:16:58Nel senso che nel tempo, dico anzi, se vive attraverso anche idee di altri
00:17:02deve essere lusingato perché comportarsi come un padre padrone
00:17:08poi diciamo nel tempo non è neanche...
00:17:11Nel senso?
00:17:12Di vedere uno spazio...
00:17:14Quadri esposti senza didascalia.
00:17:17Comunque siamo riusciti anche a far arrivare tantissimi studenti e studentesse a vedere
00:17:23Anche al piano di sotto queste opere.
00:17:25Antonello, guardi, siccome lavora al Museo Storico dell'Arte
00:17:29l'opera che è esposta qui è l'originale, come tutti sanno, si trova al museo.
00:17:33E' un artista di cui in questo momento nemmeno è il caso di parlare.
00:17:37Siamo...
00:17:38Per carità...
00:17:39Abbiamo un percorso praticamente...
00:17:41Non avrebbe avuto la stessa risonanza che ha avuto qui.
00:17:45Ma perché? Non ne vedo la ragione. Comunque non è il caso.
00:17:49Vabbè, vabbè, vabbè, ormai è fatto...
00:17:51Adesso...
00:17:52Le didascalie...
00:17:53Ha sollevato lei la polemica, non mi sembrava il momento...
00:17:56Le condizioni possono essere differenti.
00:17:58Dico, lui è un assessore...
00:18:00Dà un indirizzo attraverso la Giunta di essere difeso da lei, l'assessore Caruso, insomma.
00:18:05Scusate, però condivido...
00:18:06Però, però, però lei ha una delega, ha una delega...
00:18:09Vabbè, l'assessore...
00:18:10Lei è dei giovani, per carità, sì.
00:18:12Allora, le didascalie saranno rimesse a posto.
00:18:14Prividera, Prividera, dove è Prividera?
00:18:16Prividera...
00:18:17Ma i cervelli, eh, i cervelli e il pensiero e il movimento.
00:18:21C'è stata una diversità di...
00:18:24Un vivace, un vivace confronto.
00:18:28Ma...
00:18:29Il rispetto ci mancherebbe io, ripeto, conosco l'assessore Saluto...
00:18:32Assolutamente, assolutamente.
00:18:33E abbiamo anche collaborato...
00:18:35Remate tutti nella stessa direzione, no?
00:18:39Prividera, cervellum, che cos'è?
00:18:44Allora, il cervellum è un centro per il neuro-empowerment, che vuol dire per il neuropotenziamento.
00:18:50Ricollegandomi un po' alle cose dette...
00:18:52Noi crediamo che il centro del cambiamento delle cose...
00:18:56Per il ragionamento del successo, migliore produttività, per l'efficacia personale...
00:19:00Stia nella mente.
00:19:02Quindi vogliamo vedere le cose cambiare, migliorare...
00:19:04Prima ancora di pensare all'esterno, prima ancora di pensare agli ambienti, alle infrastrutture...
00:19:10Un focus importante dovrebbe essere su quello che succede nella nostra mente.
00:19:13Padroneggiando poi questa meraviglia, che è la realtà più complessa che è l'esistenza...
00:19:18Succede che a cascata si è più efficaci, migliori...
00:19:21Si possono fare team operativi pure più efficaci, più funzionali...
00:19:24Ma rimane importante l'ambiente motivante.
00:19:27Oggi sono qua a parlare di una bellissima infrastruttura...
00:19:31Molto spesso vado a studiare nel lab, nel co-working all'interno della Villa Dante...
00:19:37Cioè, sono importanti gli ambienti, però il focus più importante, secondo me, è la mente.
00:19:43Cervellum dà un metodo, un'operatività, una metodologia, un percorso...
00:19:49Per capire come potenziare memoria, apprendimento, creatività, attenzione...
00:19:53Sia nell'ambito personale, per uno studente, un professionista...
00:19:56Oppure nell'ambito imprenditoriale.
00:19:58Ma voi di cervelli ne avete trattenuti, di talenti a Messina siete riusciti a farlo o ne avete esportati?
00:20:04Esatto, infatti un grande paradosso è anche questo...
00:20:09Cosa si fa di un grande mezzo, di una grande realtà che è la mente potenziata?
00:20:15Lo si può mettere a servizio del proprio ideale.
00:20:17Ecco, molti studenti nostri, una volta potenziata la creatività, sono stati già stupiti oppresi nei loro ambiti manageriali...
00:20:25Chi ha superato facilmente i test d'ingresso in prestigiosissime università...
00:20:29E voi li aiutate in questo?
00:20:32Noi aiutiamo a potenziare la mente, poi l'utilizzo è personale...
00:20:36Per esempio, la mente di Alessandro Chezza, come si potenzia?
00:20:39Vi faccio un esempio concreto, porto ad esempio dei ragazzi, perché mentre noi andiamo a migliorare le qualità intellettive...
00:20:47Potenziare la consapevolezza, l'attenzione, anche con strumenti come questo qui che abbiamo visto all'inizio...
00:20:52Contemporaneamente noi ci focalizziamo nel dare prospettive operative.
00:20:59Le prospettive operative che cosa significa?
00:21:01Noi riuniamo questi giovani potenziati di Messina e diciamo...
00:21:04Guardate, si può fare start-up?
00:21:06Io sono Innovation Expert da Eni, sono stato formato da Eni per capire come strutturare una start-up...
00:21:12Bene ragazzi, è nella vostra idea?
00:21:14Vi piace?
00:21:15Si può fare?
00:21:16E allora, una volta che diventa possibile pensarci, perché si è più capaci, più veloci, si ha una spanna magari più degli altri...
00:21:23Si può essere competitivi e si può iniziare a fare start-up, associazioni...
00:21:27Quindi è necessario prima conoscere la mente, riunire i cervelli e poi dire...
00:21:31Le cose stanno così, si possono creare le cose, ci si può attivare a Messina...
00:21:36Ma voi mostrate i lati deboli e i lati forti di ogni mente?
00:21:42Con criterio scientifico, non si può non considerare tutta la dimensione particolare...
00:21:47Vi faccio un esempio concreto...
00:21:49Uno studente, molti studenti vengono da noi per dire...
00:21:51Noi vogliamo studiare più rapidamente?
00:21:53Bene, si può fare...
00:21:55Ma poi forniremo un alibi per essere campioni di Sofa e Netflix, perché avete risparmiato tempo nello studio...
00:22:02Il nostro obiettivo è un pochino più lungimirante...
00:22:04Vogliamo formare soggetti che poi vanno a scuola o all'università meglio, più rapidamente...
00:22:09Ma con la possibilità di poter vedere questi ragazzi attivi socialmente, attivi culturalmente...
00:22:15E cerchiamo di collegarci con le realtà...
00:22:17Gli spiegate come fare?
00:22:19Si...
00:22:20Ad ottimizzare i tempi e la mente?
00:22:22Si...
00:22:23L'utilizzo della mente?
00:22:24Si...
00:22:25Diamo il nostro punto di vista...
00:22:26Ma è bello cooperare, collaborare, parlare con l'elio, altre realtà messinesi, infrastrutture del comune, eventi in cui ci si convolge...
00:22:35Questa struttura ve l'hanno messa a disposizione il comune?
00:22:38L'avete chiesta?
00:22:39Può servire anche a realtà come la vostra?
00:22:42Noi fino a pochissime settimane fa eravamo qui nel Young May Days, organizzato da Messina Associativi e dall'assessora Cannata...
00:22:50Tutta questa realtà di riscoperta ha il suo frutto...
00:22:54Una cosa che secondo me è importante focalizzare ancora di più nella caratteristica di Messina...
00:22:59Andare per le strade e riscoprire giovani talenti che non sempre hanno attività risonanti...
00:23:06Se io fossi tra questi giovani emergenti e non facessi parte della realtà social o non facessi parte di associazioni che organizzano eventi non mi si noterebbe...
00:23:17Quindi magari realtà come la mia, come quella di Lelio, avendo intercettato un giovane promettente...
00:23:23Spetta anche a noi, in un certo senso per un dovere morale e anche sociale, riuscire a collegare le infrastrutture e gli eventi comunali con questi giovani emergenti...
00:23:31Molti studenti passano dalla nostra realtà infatti...
00:23:34Un'ultima domanda e poi andiamo in pubblicità...
00:23:36Dalla storica dell'arte, nell'ottocento e nel novecento i talenti, se parliamo di arte, fuggivano da Messina o restavano?
00:23:50Oddio, alcuni restavano, quelli più abituati all'accademia, a essere legati alla tradizione...
00:23:59C'è sempre stato questo discorso dell'immigrazione dei talenti...
00:24:03Antonello, se parliamo, sentiva l'esigenza di andare via da Messina, andarsi a confrontare, per imparare ovviamente le cose nuove...
00:24:12E poi portarle, avere questa cultura di importazione, veniva trasferita qui nella nostra città dove si sviluppava all'interno di botteghe, di alunnati...
00:24:22Diciamo che questa è un po' la storia della nostra cultura figurativa...
00:24:26Dico, ma c'era più voglia di restare qui un tempo? C'era più amore verso la propria città?
00:24:33C'era forse meno opportunità per poter andare via e probabilmente la città offriva qualcosa di più, consentiva una fidelizzazione migliore...
00:24:44Un amore che si sviluppava in tutte le professioni, radicandosi...
00:24:49Declino da che periodo è iniziato?
00:24:52Declini ce ne sono stati tanti, corsi e ricorsi... Già a partire dal 1674 con la ricolta antispagnola, molte maestranze importantissime del tempo, tessitori argentieri andarono via perché non avevano più come esprimersi qui...
00:25:06Un declino più recente?
00:25:08Il declino più recente secondo me è all'incirca intorno agli anni 80...
00:25:13Grazie, spazi di libertà...
00:25:17Usciamo dalla Pinacoteca, Assessori Caruso e Assessora Cannata ed entriamo in un altro spazio meraviglioso di questo Palacultura che è la biblioteca enorme...
00:25:30Intitolata a Tommaso Gannizzaro che ce la donò praticamente, per cui abbiamo questo illustre messinese che donò la sua biblioteca personale a cui poi venne intitolata...
00:25:41Buonasera, grazie di averci accolto...
00:25:45Vengono a studiare gli studenti?
00:25:47Sì, abbiamo il personale della biblioteca, abbiamo i ragazzi del servizio civile nazionale, sono giovani che per un anno prestano servizio presso la biblioteca e poi tantissimi giovani...
00:25:58Gli alberi di Natale con i segnalibro?
00:26:01I segnalibro, proprio per personalizzare quello che è questo ambiente che raccoglie tantissimi giovani, studenti e studentesse che trovano in questo luogo anche uno spazio di aggregazione,
00:26:15oltre che la possibilità di poter studiare in quello che è questo scenario che vedrete...
00:26:22Guardate che bello da questa vetrata...
00:26:24Presa da Antonello Damestina nel quadro che si trova al Museo Correr di Venezia, le abissidi...
00:26:28Visto da una prospettiva che forse non tutti i messinesi hanno mai approfittato, quindi venite anche alla biblioteca comunale per godere di questo...
00:26:37Qui si può venire durante il giorno? Da che ora a che ora?
00:26:41Tutti i giorni, venite in orario di servizio, anche il martedì e il giovedì e di pomeriggio...
00:26:46E si può rimanere qua a studiare?
00:26:49E soprattutto diventa anche luogo di aggregazione, perché come sappiamo anche in questi spazi comuni si possono creare amicizie, magari inaspettate...
00:26:58Amori...
00:26:59Amori, ovviamente...
00:27:00Però manca un bar qui, manca un bar...
00:27:04Ci stiamo lavorando, ci stiamo lavorando...
00:27:07Vogliamo sempre più dedicare questo spazio ai giovani e soprattutto all'intera cittadina...
00:27:12Guarda chi ho incontrato, che abbiamo il piacere di incontrare, il professor Aldo Ficara, Silicon Valley dello Stretto, docente del Majorana...
00:27:19Prego, prego, si può alzare, professore?
00:27:21Cosa sta leggendo?
00:27:23Il Silicon Valley dello Stretto si occupa prevalentemente come mission della ricerca del talento...
00:27:30E qui ho portato un esempio di talento mondiale, questo è il compito scritto di fisica di ammissione alla scuola superiore normale di Pisa di Enrico Fermi...
00:27:46Chiaramente è una copia, Enrico Fermi fece questo compito...
00:27:53Il talento di questo non ce n'è...
00:27:55Il talento di questo ha cambiato il mondo, la fotocopia mi è stata data dalla scuola normale quando 35 anni fa svolgevo delle ricerche che hanno portato in Italia degli ingegneri americani...
00:28:16Ora non lo dico io, lo scrive la Gazzetta del Sud, questo è un estratto della Gazzetta del Sud del 1994, facevamo delle innovazioni sugli audio prima degli anni 90, fine anni 80...
00:28:33E venivano questi ingegneri americani e fumo ospitati dalla scuola normale...
00:28:40E mi chiedero questo compito, pensate che Enrico Fermi fece il compito a 17 anni...
00:28:49Mamma mia, più talento di questo...
00:28:51Voi i talenti al Majorana li cercate, li valorizzate?
00:28:56Vogliamo entrare nella biblioteca, lo dico ai registi, agli assessori e assessori di Viniti che devo ancora parlare con voi, non è finita qui...
00:29:03Voi i talenti, avete fatto un sacco di invenzioni...
00:29:06Facciamo tante attività laboratoriali e la ricerca del talento a livello scolastico è fatta...
00:29:16L'ascensore parlante, il guanto che abbiamo fatto provare alla sottosegretaria...
00:29:21Sì, il sottosegretario di Stato, Barbara Floridia...
00:29:29E mi ricordo quando l'abbiamo presentata a Scirocco, io portai anche una mail di un altro premio Nobel, che era Giorgio Parisi, il premio Nobel di Fisica, che diede un plauso al progetto...
00:29:48Limitato alle attività scolastiche, anche quello è un talento...
00:29:55Guardate qua com'è grande questa biblioteca...
00:29:59E poi le biblioteche, per esempio un altro modo per sviluppare talento in un'attività multidisciplinare è quello di creare la biblioteca in classe, dove là i singoli studenti possano fare delle scelte per tracciare la propria laboratoria...
00:30:19Professore Figara, qui c'è l'assessore alla pubblica istituzione, l'assessore Cannata, venga assessora, lei ha da chiedere qualcosa all'assessore in merito al discorso talenti, per esempio, stanno lavorando bene?
00:30:32Stanno lavorando bene, è l'ultima cosa che ci siamo visti a Scirocco, avevo fatto, ma non per polemica, che il nostro crucio è quello sì di creare talenti, ma poi ce li rubano...
00:30:46Buonasera ragazzi, ora veniamo...
00:30:48Lo riusciamo a trattenere, ma non perché si lavora male, perché partiamo indietro rispetto ad altri territori, ma è da secoli che è così...
00:31:00Potremmo anche contrastare quella che è una visione delle generazioni che hanno preceduto anche la mia, dove ci piaceva sempre quello che era al di fuori dei nostri confini cittadini, come se ci fosse sempre di più altrove, non rivolgendo poi lo sguardo all'interno della nostra città...
00:31:17Io qui al tavolo vedo due giovani manager, che sono Arianna Sinardi e Francesco Carbone, venite, venite, alzatevi, siete giovani, potete stare in piedi tranquillamente, eravate qui per caso in questa biblioteca?
00:31:31Siamo qua in un martedì pomeriggio...
00:31:33Voi cosa fate? Spiegate il ruolo e la vostra società qual è.
00:31:37Noi siamo Project and Event Manager per una società che si chiama Foresight Consulting e ci occupiamo principalmente di progetti di ricerca e sviluppo che mirano a sviluppare, a creare un impatto positivo sul territorio principalmente.
00:31:55Di talenti voi ne avete, camminiamo, ne avete trattenuti, si possono trattenere? Voi siete due talenti rimasti a Messina?
00:32:02Sì, io sono studiata in realtà fuori e poi ho deciso di...
00:32:05Cosa ha studiato?
00:32:06Management pubblico e della sanità e International Business, prima a Milano e poi a Londra e poi un anno fa circa ho deciso di tornare a Messina.
00:32:14Una bella scelta tornare dall'estero per venire a Messina, perché lo ha fatto?
00:32:19Allora, io sono cresciuta con l'idea che fuori fosse tutto meglio, tutto più bello, che si potessero fare soltanto le cose fuori e dopo diverse esperienze ho capito che in realtà non è così,
00:32:34che Messina è una città che ha tanto da offrire se diamo l'opportunità, quindi sono voluta tornare per poter essere parte di questo grande campiamento che sta affrontando la nostra città.
00:32:46La vostra società si può definire una società che va a caccia di cervelli, a caccia di talenti?
00:32:52Sicuramente.
00:32:53Lei cosa fa innanzitutto? Lei cosa ha laureato, cosa ha fatto?
00:32:58Io ho studiato Economia qui a Messina e diversamente la mia collega Rianna.
00:33:02Con questa esperienza di Londra?
00:33:03Esattamente, ma ho deciso proprio di rimanere qui.
00:33:05Però parla inglese perfettamente?
00:33:07Sicuramente, non c'è…
00:33:09La madrelingua?
00:33:10E quindi ho deciso fondamentalmente di rimanere qui a Messina proprio per dare un contributo concreto alla nostra città e al nostro territorio.
00:33:17Spiegateci che cosa fate in questa società rispetto alla caccia di talenti, se ne avete trovati, se avete dato lavoro ad altri talenti?
00:33:28Guardi, da noi l'età media è praticamente 30 anni, siamo tutti giovanissimi, anzi noi siamo i più piccoli a 24 anni.
00:33:36Siamo alla ricerca proprio di nuovi talenti, infatti collaboriamo con le istituzioni già da un paio d'anni per cercare nuovi talenti qui a Messina e riportarli fondamentalmente.
00:33:47Quanti ne avete trovati i talenti?
00:33:49In questo momento siamo in quattro giovanissimi fondamentalmente.
00:33:55Negli ultimi anni, da quando abbiamo iniziato noi due, poi nell'ultimo anno siamo diventati noi più altri tre barra quattro ragazzi che collaborano quotidianamente con noi.
00:34:08Ma di fatto, in cosa consiste il vostro… che bello stare qua in mezzo ai libri.
00:34:14Se parliamo di talenti, si nasce sicuramente, c'è nel DNA, però se non si passa attraverso questi, attraverso i libri, non c'è nulla da fare.
00:34:23È vero Arianna?
00:34:24Assolutamente sì.
00:34:25Rispetto al vostro lavoro, cosa fate?
00:34:28Nel concreto, sì sì.
00:34:31Allora noi, io mi ritengo molto fortunata perché io come Francesco, come gli altri nostri colleghi abbiamo avuto l'opportunità di imparare sin da subito facendo.
00:34:45Ovvero la nostra azienda, i nostri tutor ci hanno presi che eravamo bianchi, non avevamo così tante conoscenze, competenze come chi è più esperto di noi e ci hanno insegnato tutto quello che sappiamo.
00:35:05Abbiamo imparato facendo, affiancando i nostri capi e ci hanno subito dato grandi responsabilità.
00:35:12Quindi io credo che questa sia una dimostrazione di grande impegno verso i giovani.
00:35:17Non avete mai voglia di andare via da Messina? Non vi è mai venuta questa tentazione?
00:35:23A volte c'è la nostalgia.
00:35:28Ma chi me l'ha fatto fare? Quando vedete il caos, le doppie file, le triple file, i klaxon.
00:35:34A volte sì, non voglio essere ipocrita, un po' la nostalgia c'è, però in realtà si tratta di punti di vista, di prospettive.
00:35:44Io personalmente ho sacrificato una vita fuori per un bene più grande.
00:35:52Vado dal mio ufficio e vedo il mare, quindi vengo ricompensata quotidianamente.
00:36:00Sono più talentuosi i ragazzi o le ragazze, gli uomini o le donne?
00:36:07Io sono di parte e potrei dire gli uomini, però nella nostra società sono più le ragazze.
00:36:16Noi siamo in minoranza, a discapito di quella della normalità fondamentalmente.
00:36:21Ci ascoltano tantissimi telespettatori, ragazzi, giovani. Che cosa consigliate per diventare dei veri talenti e per restare nella propria città, per coltivare le proprie ambizioni?
00:36:34Che cosa bisogna fare? Voi che avete fatto un percorso importante.
00:36:38Essere propositivi e non avere paura di sbagliare, perché quello che si apprende dall'università è soltanto una base di partenza.
00:36:47Le competenze vere si acquisiscono con l'esperienza, con gli errori, soprattutto dagli errori.
00:36:53Quindi io consiglio di non autofrenarsi, di darsi questa opportunità.
00:37:01Io darei un consiglio a tutti i giovani, che è quello di mettersi in gioco fondamentalmente.
00:37:06È vero che al nord è il centro industriale, quindi sicuramente le opportunità sono maggiori.
00:37:12Però a discapio di quello che si dice, al sud non è vero che non c'è niente.
00:37:16Più che altro non si conoscono le opportunità che ci sono, e quindi bisogna mettersi in gioco.
00:37:21Sarà più difficile sicuramente, ma come ce l'abbiamo fatta noi, ce la possono fare anche gli altri.
00:37:26Stiamo conoscendo tanti ragazzi che hanno avuto voglia privitera.
00:37:30Lei che è l'ideatore di CERBELLUM.
00:37:35Questa cosa che hai in testa misura le onde.
00:37:39Cosa misura le onde cerebrali?
00:37:41Facciamolo vedere all'inizio.
00:37:44Queste sono le sue onde cerebrali.
00:37:48Cosa posso fare con questo?
00:37:50Ve lo faccio vedere praticamente.
00:37:52Si attivano quando noi abbiamo più attenzione verso qualcosa.
00:37:56Se io ti chiedessi Emilio, aumenta l'attenzione verso di me di due punti.
00:38:01Sarebbe per te facile o difficile?
00:38:03Due punti d'attenzione.
00:38:04Che vuol dire?
00:38:05Forse niente.
00:38:06Però possiamo rendere tangibile l'attenzione, che normalmente è intangibile.
00:38:10Capendo come aumenta o diminuisce l'attenzione durante un'attività.
00:38:14E questo è fondamentale se si studia.
00:38:16Se si lavora, si fanno delle interviste, anche se si fanno delle riunioni.
00:38:21Voi potete anche insegnare ad aumentare, a potenziare l'attenzione.
00:38:25Volontariamente capire come aumentare o diminuire l'attenzione.
00:38:29Poi di quanto, relativo al potenziamento, al miglioramento, all'allenamento di un individuo.
00:38:34Però questo diventa una cosa che magari altri normalmente non sanno fare.
00:38:38Ed è un grande potenziale in più.
00:38:40Perché oltre all'attenzione si può fare sulla creatività, sulla memoria.
00:38:43E si possono cambiare i criteri di successo.
00:38:45Hai visto, hai visto a volte.
00:38:47E allora noi qua abbiamo un altro gruppo di ragazzi.
00:38:50Luca Famah.
00:38:52Venga, venga, venga, venga.
00:38:54Adesso poi li presentiamo anche gli altri.
00:38:57Un gruppo di lavoro che si occupa di cosa?
00:38:59Allora, la nostra associazione si chiama Crescendo Incubatore.
00:39:02Siamo un gruppo di giovani.
00:39:04Ti guarda soddisfatti l'assessora?
00:39:06Come se fossero i suoi prodotti.
00:39:08Tutti i suoi figli.
00:39:10Non mi permetterei mai.
00:39:12Anzi, sono contenta però di averle intercettato questi giovani.
00:39:15Che sono una forza della natura.
00:39:17Perché organizzano, ora ve lo racconteranno loro.
00:39:19Ma tante associazioni e tanti giovani che si impegnano sul territorio comunale.
00:39:23E quindi per me è un piacere vederli qua raccontare quella che è la loro attività.
00:39:29Perché comunque ci siamo conosciuti già due anni fa.
00:39:32Quando ci siamo insediati.
00:39:34E quindi sono veramente molto soddisfatta di vederli in questa trasmissione.
00:39:38Crescendo Incubatore d'Impresa.
00:39:40Come riuscite a fare da incubatore?
00:39:43Senza impresa però.
00:39:45Crescendo Incubatore e basta.
00:39:47Nulla, attualmente ci muoviamo sul territorio.
00:39:50Con l'idea di promuovere attività a sfondo sociale e culturale.
00:39:55Anche rispetto al discorso ambientale.
00:39:58Quindi poi quello che facciamo è venire incontro a quelle che sono le caratteristiche di ciascuno di noi.
00:40:03Io magari sono appassionato di sport.
00:40:05Chi è appassionato di musica.
00:40:06Chi ha un'altra passione ancora.
00:40:08E quindi si propone un'idea e tutti insieme la si incuba.
00:40:11Per questo incubatore di idee.
00:40:13Che idee avete portato avanti?
00:40:15Ad oggi le tre attività più grandi che abbiamo realizzato anche in termini di collaborazioni e di pubblico.
00:40:23Sono state gli Unime Games.
00:40:24Realizzati in collaborazione con l'università.
00:40:26Quest'anno si svolta la terza edizione alla città dell'università Italia.
00:40:30Le avete inventati voi?
00:40:31Sì.
00:40:32Non l'avete inventato voi?
00:40:33No.
00:40:34Però con la collaborazione dell'università che devo dire da tre anni a questa parte ci ha supportato.
00:40:38Addirittura quest'anno siamo riusciti anche grazie alla collaborazione con l'amministrazione.
00:40:42A trasportare gli Unime Games anche in città.
00:40:44E quindi a renderlo non solo un evento universitario.
00:40:47Ma un evento aperto a tutta la cittadinanza.
00:40:49Quindi questo è stato un passo sicuramente molto importante.
00:40:52Un altro evento per noi molto significativo è il contesto.
00:40:56Il Messina Music Contest che si svolgerà per la terza volta il 20 dicembre qui al Palo Cultura quest'anno.
00:41:00Quindi vista l'occasione vogliamo l'occasione.
00:41:04E' utilizzato Sessore Caruso.
00:41:06È un punto di aggregazione.
00:41:08Un incubatore.
00:41:09Un accumulatore.
00:41:10Un accumulatore di energie e di cultura.
00:41:12Quindi si svolgerà questo evento il 20 dicembre che ha come obiettivo quello di finanziare la promozione artistica
00:41:20dei tanti talenti in questo settore che ci sono nel nostro territorio.
00:41:24Vi do un dato.
00:41:25In tre anni noi abbiamo fatto partecipare a quest'evento circa 40 ragazzi.
00:41:30E insomma sono soltanto le prime tre edizioni.
00:41:33Quindi immaginiamo quanti talenti musicali e artistici in questo senso ci possono essere.
00:41:38Ripresenta questi suoi amici?
00:41:40Sì.
00:41:41Allora.
00:41:42Anna Laura Princiotto.
00:41:43Anna Laura.
00:41:44E lei cosa fa?
00:41:45Io mi occupo di tutta la sezione musica insieme a Emanuele Collufio.
00:41:48Che è il nostro direttore artistico del contest che salutiamo ovviamente.
00:41:54E' un vero talento Anna Laura.
00:41:56Ci canti qualcosa?
00:42:00Come saprei amarvi?
00:42:04Nessuno saprebbe mai.
00:42:07Basta, basta.
00:42:08Un applauso.
00:42:10E invece lei cosa fa?
00:42:13Io tempranemente sono entrata da poco e mi occupo un po' dell'area digital.
00:42:18E sono tra i più giovani.
00:42:20Lei non canta, non suona?
00:42:22No, no, no.
00:42:23Non le chiedo di intonare niente.
00:42:24No, no, grazie.
00:42:25Però sono appassionata di sport e arte.
00:42:28Un motivo per restare in questa città?
00:42:30Abbiamo molte ispirazioni a livello strutturale, a livello mentale.
00:42:37Anche basta pensare che abbiamo sia la montagna che il mare a livello mentalistico.
00:42:43E poi ci sono appunto con crescendo stiamo incubando molte idee per...
00:42:49Poi c'è Fama che è veramente un vulcano di idee.
00:42:52E lei cosa fa?
00:42:53In piedi, in piedi, perché se si arrabbia il regista.
00:42:55Nello specifico per questo evento mi occupo della gestione della logistica.
00:42:59Non canta?
00:43:00No, no, io non canto.
00:43:02In generale all'interno dell'associazione stiamo partecipando alla realizzazione di diversi eventi.
00:43:09Tra cui ad esempio Unimag Games l'abbiamo realizzato da poco.
00:43:12Un motivo per restare a Messina?
00:43:14Sicuramente le grandissime potenzialità che ha come città.
00:43:18Perché risulta essere una grandissima calamita per molti turisti.
00:43:25E quindi può sprigionare un potenziale importante.
00:43:28Soprattutto per le attività che può proporre e per tutte le cose che possono essere svolte.
00:43:34Perfetto.
00:43:35Venga, venga pure.
00:43:36Venga qua, venga qui, venga qui, venga qui.
00:43:38E allora lo faccio passare?
00:43:40Sì, ecco.
00:43:41Lui come si chiama?
00:43:42Giorgio Fama.
00:43:43Per quanto riguarda il Memu...
00:43:45E' fratello?
00:43:46Sì.
00:43:47E' fratello?
00:43:48Sì, sì.
00:43:49Conflitto di interessi, non lo intervistiamo.
00:43:51No, conflitto di interessi no.
00:43:53Personalmente mi occupo insieme ad altri, insieme a un gruppo di ragazzi dell'ingressi a Messina Music Contest.
00:43:58Quindi eventuale sbigliettamento sul posto, informazioni.
00:44:01Ma quanti siete in questo...
00:44:02Siamo numerosissimi.
00:44:03Attualmente all'incirca 50.
00:44:05Però sempre in espansione, puntando sempre al meglio, a migliorarci sempre.
00:44:09Personalmente, infatti...
00:44:10Che cosa studia?
00:44:11Io ingegnere elettronica.
00:44:12Ingegnere elettronica.
00:44:13Quindi questo è un settore dove si trova facilmente occupazione.
00:44:17Ci dà un motivo per restare in città, a Messina?
00:44:20Onestamente, per quanto mi riguarda, io sono restato a Messina e comunque tutti i miei colleghi o amici sono restati a Messina.
00:44:27Condividiamo una sola motivazione, il territorio.
00:44:31Sembra molto scontato, ma non lo è.
00:44:33La città ci offre sia ricchezza dal punto di vista ambientale, sia ricchezza dal punto di vista sociale, anche di conoscenze.
00:44:42Per quanto mi riguardo, mi sono arricchito moltissimo negli ultimi tempi, venendo a conoscere...
00:44:46Hai giocato alla schiettina?
00:44:47Certo.
00:44:48Va bene, va bene, basta così.
00:44:50E' da notare questa presa di coscienza, questa consapevolezza da parte dei giovani sul territorio.
00:44:56Molti giovani vanno via non conoscendo niente di questa nostra Messina, raccontando soltanto delle bellezze naturali, del mare, del cielo.
00:45:05Questi ragazzi invece hanno cominciato a prendere coscienza delle potenzialità di un territorio
00:45:10che può consentire loro di poter creare un laboratorio perenne per poter creare poi posti di lavoro e soprattutto imprenditorialità.
00:45:18Gli allenamenti si creano anche attraverso i libri, attraverso lo studio?
00:45:25Sì, perché la cultura è conoscenza e se c'è conoscenza c'è la possibilità poi di poter chiaramente ampliare i propri orizzonti, soprattutto con il confronto.
00:45:35Qui ci sono due potenziali talenti, due studenti che frequentano Scirocco, quindi diventeranno sicuramente dei talenti.
00:45:41Alzatevi, alzatevi, venite.
00:45:43Sono rappresentanti dell'Istituto, tra l'altro.
00:45:45Ah, sono rappresentanti dell'Istituto.
00:45:46Lui di quale scuola?
00:45:48Del liceo classico alla Farina.
00:45:50Io liceo classico Mauro Ligo.
00:45:53Avete tantissimi talenti, scegliete voi a chi fare domande.
00:45:57Io più che domanda volevo rispondere a una domanda.
00:46:00Lei aveva chiesto prima perché restare a Messina.
00:46:04La domanda è piuttosto perché non farlo.
00:46:06Siamo messinesi.
00:46:08Io parlando con molti miei coetanei mi rendo conto che la domanda è, anzi il problema è, non voglio abbandonare la mia città ma mi dispiace abbandonarla.
00:46:21Cioè nella mentalità del giovane messinese è naturale che si debba lasciare la propria città.
00:46:27Ma per quale motivo?
00:46:29Forse perché si crede che altrove si abbiano più possibilità che qui.
00:46:33Per quanto riguarda gli studi universitari di certo non è così.
00:46:38Lavorativamente ci sarebbe qualcosa da fare.
00:46:41Se ne dovrebbero occupare i governanti e i governanti dovrebbero essere spinti dal volere dei cittadini, in particolare giovani, come un tempo avveniva.
00:46:50Solamente che i giovani, come ho detto prima, si disinteressano completamente.
00:46:54No però qua ne abbiamo visti di molto interessati i giovani.
00:46:58Quelli che frequento io solitamente.
00:47:00Ma cambia le frequentazioni. Scambiatevi i numeri di telefono frequenti con questi.
00:47:05Mi rendo conto che la media è questa purtroppo.
00:47:08Non sono solo i miei frequentanti, ma i miei frequentatori.
00:47:13Potremmo comunque ricordare che esiste anche una consulta a Giovanile del Comune di Messina
00:47:17che vuole intercettare anche i giovani che non sono strutturati in associazioni
00:47:21proprio per sentire la voce di tutti affinché siano anche loro portavoci dei loro coetanei.
00:47:28Sentiamo anche quest'altro studente, La Farina.
00:47:31Sì, io mi sento di sottoscrivere alcune delle cose dette da Enrico, anzi la gran parte.
00:47:35Però penso che anche in quanto abbiamo delle cariche importanti nelle nostre scuole come ragazzi
00:47:40abbiamo il dovere, almeno morale, di sensibilizzare i ragazzi sulla bellezza della nostra città.
00:47:45Non a caso Messina è stata una città centrale nella storia, veramente nel Mediterraneo, in tutta Europa.
00:47:51Quindi pensare che il ruolo di Messina possa essere svanito improvvisamente mi sembra impossibile.
00:47:56Quindi io penso che siamo noi giovani a doverci credere in primis
00:47:59e mi auguro che tutte le scuole riescano a capire il ruolo che hanno nel migliorare questa città
00:48:04e soprattutto nel rendere consapevoli i giovani ragazzi che un giorno saranno, spero, cittadini di Messina
00:48:10nell'importanza di questa città e di quello che veramente possiamo fare tutti quanti insieme
00:48:14per migliorarla e renderla un posto straordinario.
00:48:16Senta, qui ci sono due assessori comunali.
00:48:18Dare l'improverare qualcosa a questa amministrazione dovrebbe fare di più per le scuole?
00:48:23Io penso che al meglio non ci sia mai fine, quindi chiaramente si può sempre migliorare.
00:48:28Passi in avanti sono stati fatti, significativi, anzi rispetto a quando ho cominciato il mio percorso scolastico
00:48:32sono felice di vedere un appoggio maggiore da parte anche dell'amministrazione comunale.
00:48:36Tuttavia penso che si possa fare di più e soprattutto penso che il ruolo spetti soprattutto a noi ragazzi
00:48:41nel cercare di fare fronte comune insieme e di rendere questa città veramente il posto dei sogni che vogliamo che sia.
00:48:48Ariane Sinardi, venga venga, lei è una giovane manager.
00:48:52Se parliamo di istituzioni, c'è da chiedere qualcosa alle istituzioni, qualcosa che non fanno per voi talenti?
00:49:01Mi sento di dire in questo momento no, anzi come ha detto Pasquale sono stati fatti tanti passi in avanti.
00:49:07Da persona che è tornata da poco a Messina io ho visto la città completamente cambiata
00:49:13e quindi sono contenta di questi passi in avanti che si stanno facendo, di questi miglioramenti evidenti.
00:49:20Il mio augurio è che si possa continuare ad andare in questa direzione, come hanno detto i ragazzi.
00:49:27Comunque al meglio non c'è mai fine.
00:49:31Anche per lei è così?
00:49:33Sì, mi trovo pienamente d'accordo perché rispetto ad Ariane io l'ho vissuto il cambiamento della città fondamentalmente
00:49:39stando sempre qui a Messina, quindi c'è stato proprio un cambio da così a così potremmo dire.
00:49:44Sono veramente felice di questo, bisogna continuare su questa strada che è quella corretta fondamentalmente.
00:49:51Io la prossima volta li scelgo, prima di fare l'entetico, delughiani o antidelughiani?
00:49:57E se è così almeno facciamo metà in metà.
00:49:59A prescindere dal partito.
00:50:01Capacità di leggere la realtà.
00:50:03Guardate la mia buona fete, io non chiedo, faccio entrare.
00:50:06Io vorrei aggiungere una cosa in realtà, io non mi interesso minimamente di politica
00:50:11però di recente siamo stati coinvolti in tante attività, l'ultima organizzata proprio dall'assessore Cannata
00:50:20che era il Young Man in quanto azienda del territorio, quindi questo lo vedo come un grande passo
00:50:25dell'amministrazione verso le aziende che vogliono dare possibilità a noi giovani.
00:50:32Buon accorso, volevo dire qualcosa, innanzitutto è rimasto sorpreso piacevolmente
00:50:36da tutti questi giovani questa voglia che hanno di restare a Messina.
00:50:40Quelli che si lamentano sono altri, io questa cosa l'ho sempre saputa, anche perché purtroppo
00:50:45va bene analizzare il problema, però troppo spesso ci sono troppe lamentele
00:50:49e questa cosa diventa stagnante, è un clima che ha scocciato.
00:50:51Penso che loro possano essere d'accordo su questa cosa, perché ci sono tante cose positive
00:50:55purtroppo che tante volte non si sanno, ci sono aziende importanti di persone giovani
00:51:01che lavorano in mercati televisivi, pubblicitari, della progettazione, della programmazione
00:51:08magari non si sanno perché c'è molta ignoranza e questo lo dobbiamo dire
00:51:11e dovremmo un attimino lavorare sulla consapevolezza di questa cosa.
00:51:14Quello che secondo me manca, i talenti non mancano, Messina li ha sempre avuti,
00:51:18ma manca l'opportunità. Qual è il tassello successivo che manca?
00:51:22Questi ragazzi che stanno studiando e faranno cose brillanti o troveranno un'occasione qui
00:51:26oppure saranno costretti ad andare via.
00:51:29La domanda che dobbiamo porci è quali sono i tasselli mancanti?
00:51:32Abbiamo l'amministrazione, va bene, però mi sarebbe piaciuto vedere,
00:51:37e non lo dico con tono polemico ma con tono costruttivo,
00:51:40qualche rappresentante dell'università o qualche rappresentante anche della parte degli imprenditori
00:51:46perché magari c'è qualche start-up che può essere finanziata anche attraverso i bandi.
00:51:51La Sicilia butta miliardi nei bandi pubblici che potrebbero essere sfruttati.
00:51:56Questa cosa non avviene mai, nel senso che io ho partecipato anche a altre trasmissioni,
00:52:00si parla, si discute, però poi la cosa finisce lì.
00:52:03Perché? Perché ci sono scontri istituzionali? Non lo so.
00:52:06Oppure perché, per esempio, capita, io sono stato a Catania ultimamente,
00:52:09e c'era anche presente l'assessore Caruso, abbiamo sentito dire il presidente di Confindustria Catania
00:52:14che diceva che noi siamo molto contenti di avere i ragazzi,
00:52:17soprattutto ragazzi che vengono a farci dei progetti, a proporci delle cose,
00:52:21perché siamo in grande sinergia con l'università, con il Comune.
00:52:24Dove sono queste persone? Mi chiedo.
00:52:26Vorrei rassicurare l'amico Lelio Bonaccorso perché all'interno anche di quelli che sono i finanziamenti
00:52:33del Pommetro Plus previsti dal Comune di Messina, avremo la possibilità di finanziare sia start-up
00:52:40che anche finanziamenti per l'autoimprenditorialità, in modo tale da poter dare risposte,
00:52:46fermo restando ovviamente la parte della rete che è essenziale.
00:52:49Ed è un ottimo segnale perché devo dire che, da questo punto di vista,
00:52:53il Comune sta dando l'esempio su tante cose, lo dico anche i ragazzi, insomma,
00:52:56e avviene anche nell'iniziativa privata. Ripeto però che a un certo punto manca il passo successivo
00:53:02Per esempio, quella cosa che si chiama Regione Sicilia, dov'è?
00:53:05Qualcuno ha visto qualcuno della Regione Sicilia? Qualcuno ha mai visto qualcuno della Regione Sicilia?
00:53:09Beh, finiamo a Messina e finanziamo un progetto a Messina.
00:53:11Io vedo assessori regionali messinesi che mi vengono a Messina e mi parlano di Siracusa, di Palermo.
00:53:15Questa situazione purtroppo di disgregazione politica che non fa gli interessi della città,
00:53:20perché lo dico, ci vuole unità, sedersi al tavolo anche con chi ti sta antipatico,
00:53:25anche con chi ha un problema, perché ci sono delle responsabilità precise.
00:53:28Confindustria, in questo esempio, dovrebbe invogliare l'azienda giovanile.
00:53:32Se lo fa, ne sono molto lieto, anzi spero che qualcuno mi contraddica in questa cosa.
00:53:37Però mi piacerebbe per esempio dire, magari c'erano ragazzi che hanno tante belle idee in questo tavolo,
00:53:42fanno un incontro utile per...
00:53:44Lo faremo, lo faremo. SicIndustria, tra l'altro, era invitata, hanno un problema perché devono essere presenti.
00:53:49Ma io ho sentito la vicepresidente, anzi ci siamo proprio viste,
00:53:52proprio per creare una sinergia in termini di giovani, risorse,
00:53:57al fine di creare qualcosa che abbia una progettualità con più attori coinvolti, interessati.
00:54:04Sì, Presidente Figara.
00:54:05Che qua a Messina, scuole, la rete di scuole che c'è nel territorio e l'università vanno più che bene.
00:54:14Tant'è vero la dimostrazione della cartina di Tornasole
00:54:17che le competenze che riusciamo a dare ai giovani sono appetibili anche da altri territori.
00:54:23Quindi il problema, come diceva giustamente chi mi ha preceduto, è dopo, è la post laurea.
00:54:36Molti vengono attratti da sirene che ancora Messina non ha.
00:54:43L'auspicio è che ci siano ben presto anche qua in Rivo allo Stretto.
00:54:47Grazie, Professore Figara.
00:54:48Volevo dire qualcosa e poi devo chiamare la pubblicità, proprio velocissimamente.
00:54:51Una cosa veloce, ecco, per rispondere a delle giuste critiche di Lelio.
00:54:56Poi misurerà le onde dei vostri cervelli, tutti lo faremo poi questo esperimento.
00:54:59Ma la cosa importante è che un tassello, noi di Cervello1 lo stiamo portando avanti,
00:55:03visto che promuoviamo la crescita e il potenziamento anche dentro le start-up
00:55:07per essere più di successo e quindi riuscire dove molte non riescono.
00:55:10Noi a Messina stiamo progettando di creare il primo hub sull'innovazione messinese,
00:55:15dove ci si può potenziare, si può conoscere il mondo dell'innovazione,
00:55:18delle start-up e dei progetti e quindi far nascere interesse.
00:55:23I giovani possono anche pensare di rimanere.
00:55:25Io sono un ragazzo che è sempre rimasto, parlo di neuroscienza in un ambito futuristico,
00:55:29ma rimanendo a Messina...
00:55:30Che cos'ha lavorato e dove si è lavorato?
00:55:32Chimica, qui a Messina, poi estensioni in filosofia, visto che è una legge della complessità,
00:55:37poi neuro-management, neuro-empowerment cattolica.
00:55:41Perfetto, e allora torniamo tra poco perché qui il Palacultura è grandissimo,
00:55:47abbiamo altri ambienti da mostrarvi, c'è un teatro all'aperto sopra,
00:55:51vediamo se il tempo ce lo permette e ci andiamo tra pochissimo.
00:55:54Spazi di libertà.
00:55:56Adesso siamo all'esterno del Palacultura, sempre con l'assessore Caruso e l'assessore Cannata.
00:56:03Qua è bellissimo, mamma mia.
00:56:05Siamo sotto Cristo Re, in uno spazio dedicato veramente alla cultura,
00:56:10che quest'anno abbiamo riaperto dopo aver finalmente ottenuto l'agibilità,
00:56:14che si offre alla città per eventi di qualunque tipo,
00:56:18dal punto di vista teatrale, musicale, di presentazione di libri.
00:56:21Adesso arriveremo in una terrazza meravigliosa che sporge sul porto,
00:56:26e questa gradinata che consente anche al pubblico di poter assistere agli eventi.
00:56:31Assessore, possiamo dire che questo Palacultura è più bello da dentro?
00:56:36In questo momento siamo fuori.
00:56:38Visto dall'esterno è piuttosto bruttarello, diciamo la verità, come edificio.
00:56:45Però dentro ci sono spazi importanti.
00:56:47Uno non riesce ad immaginarlo, anzi ringraziamo proprio il RTP per avere oggi
00:56:51codata questa visibilità che consenta a molti messinesi di poterlo scoprire.
00:56:55Noi lo stiamo facendo scoprire anche a tantissimi turisti
00:56:58che hanno la possibilità di vedere quello che abbiamo già visto,
00:57:02ma quello che ancora vedremo fra poco.
00:57:04Poi l'abbiamo inserito in un percorso proprio dei walking tour,
00:57:10che consente anche in maniera autonoma di essere visitato.
00:57:13Devo dire che è molto funzionale, Assessore Cannata, questo Palacultura.
00:57:17Siamo passati poco fa, per motivi di privacy legati anche alla presenza di minori,
00:57:22non abbiamo fatto vedere da uno spazio dedicato addirittura ai bambini.
00:57:26C'è anche questo al Palacultura?
00:57:27Sì, una biblioteca dedicata anche ai più piccoli.
00:57:30Questo perché vogliamo mostrare, grazie a voi, come diceva il mio collega,
00:57:34lo stiamo facendo, che questo è un vero e proprio spazio da vivere,
00:57:37sia per i più giovani, ma anche per le famiglie e soprattutto per quella che è la cultura
00:57:45e quindi le origini, le radici anche messinesi, attraverso quelle che sono
00:57:50la presenza di mostri, come abbiamo visto, ma anche le varie attività e iniziative
00:57:56che vengono svolte, perché poi è il Palacultura di tutta la città.
00:58:00Penso all'inaugurazione quest'anno con la riapertura di questo spazio dell'Arena Cicciò
00:58:05con il premio Adolfo Celli, promosso dal CIRS.
00:58:09Quindi diventa poi luogo anche per far vivere quelle che sono le proposte
00:58:15e le iniziative di tutte le realtà territoriali.
00:58:19Penso a quella che è la stagione concertistica delle varie filarmoniche
00:58:24presenti in città, ma anche fino all'altra scorsa, qualche giorno fa,
00:58:30c'è stata l'iniziativa Teleton, che ha coinvolto tanti talenti
00:58:35presenti all'interno delle nostre scuole, che si sono esibiti e hanno avuto modo
00:58:41di avere un palcoscenico che permettesse loro di esibirsi e realizzare la propria performance.
00:58:48Mamma mia che bello! Lo sapete che io non ero mai salito qua sopra?
00:58:52Mi vergogna dirlo, ma non ero mai salito.
00:58:55Intitolato dal giornalista Cicciò.
00:58:57All'altro dal grande collega Cicciò.
00:59:00La meraviglia di questa terrazza che ci riconsente anche nei momenti di pausa
00:59:04degli eventi musicali e artistici di poter godere anche del panorama.
00:59:09Il santuario pure.
00:59:11E questa è l'Arena Cicciò.
00:59:13Dove è la cantante? Vuole esibirsi?
00:59:16Dove è la cantante?
00:59:18Venga, venga che la facciamo esibire.
00:59:20Ci canti qualcosa qui nell'Arena Cicciò.
00:59:22Faccia conto, tenga conto, qua ci potrebbe essere un pubblico.
00:59:27È bello, no?
00:59:28Potremmo fare anche il Messina Music Contest qua.
00:59:31Lo facciamo qui con Crescendo in Cuba.
00:59:35È estiva, non sarebbe male come idea.
00:59:39Un attimino il pubblico di là, facciamo esibire e facciamo l'applauso, va bene?
00:59:43Sì, allora il pubblico si metta tutto da quel lato così facciamo esibire la cantante
00:59:47e adesso, ma lei si presta subito.
00:59:50Io non ho problemi, non ho problemi.
00:59:52Ci sono sempre alcuni cantanti che sono un po' il restino, la voce, il...
00:59:55No, no, no, bisogna approfittarne, se non approfittiamo...
00:59:59Bisogna approfittarne anche perché c'è un po' di pubblico.
01:00:01Beh, esattamente, e c'è un certo pubblico possiamo dire.
01:00:04C'è un certo pubblico, il pubblico di Scirocca, un pubblico di altissimo livello.
01:00:07E allora, ricordiamo come si chiama?
01:00:09Anna Laura Princiotto.
01:00:11Allora, Anna Laura Princiotto adesso ci canterà qualcosa.
01:00:14Facciamo così, permessina.
01:00:16I migliori anni della nostra vita,
01:00:20i migliori anni della nostra vita,
01:00:24stringimi forte che nessuna notte è infinita,
01:00:28i migliori anni della nostra...
01:00:32Voi come?
01:00:33Viva!
01:00:34Bravi!
01:00:36Eccezionale, eccezionale.
01:00:38Allora, dall'Arena Ciccio abbiamo pure provato come potrebbe venire,
01:00:43come è venuto un mini spettacolo da ringrazio.
01:00:45E' venuto bene, no?
01:00:46E' venuto benissimo, io le faccio i complimenti.
01:00:49Sì, devo dire che è bello perché poi il pubblico,
01:00:53guarda, chi si esibisce è tutto lo stretto.
01:00:56Cioè non è una cosa da tutti i giorni.
01:00:58È ispirante.
01:00:59È ispirante, veramente, un posto bellissimo.
01:01:02E allora, i talenti si costruiscono anche e soprattutto attraverso la cultura.
01:01:08Lo chiedo a entrambi gli assessori.
01:01:10Noi siamo passati da queste biblioteche enormi,
01:01:13abbiamo visto collezioni di libri delle varie epoche importanti.
01:01:18Cosa c'è qua custodito al Palacultura?
01:01:20Qui abbiamo tutta la documentazione del terremoto,
01:01:22del terremoto, dei bombardamenti, della ricostruzione di Messina,
01:01:26del piano Borzì, tutti i documenti originali,
01:01:29praticamente i disegni che vennero realizzati subito dopo il terremoto
01:01:33per la ricostruzione della nostra città.
01:01:35Penso che sia un luogo tutto da scoprire.
01:01:38Ma ritengo che i giovani che nascono talenti o che lo possono diventare
01:01:42hanno bisogno di spazi a loro disposizione per poter vivere i propri talenti e svilupparli,
01:01:50anche sotto la guida di modelli positivi che sono quelli del personale
01:01:54che li guida all'interno di questi spazi.
01:01:57Ci stiamo avvicinando rapidamente alla fine del 2024.
01:02:03Che anno è stato per i vostri mandati?
01:02:06Lo chiedo a entrambi, all'assessore Cannada e all'assessore Caruso.
01:02:12Che anno è stato e che cosa avverrà nel 2025?
01:02:15Quali progetti avete, anche in tema rispetto alla trasmissione,
01:02:20per trattenere i talenti, per invogliare i messinesi a restare in questa città
01:02:26e perché no, per invogliare i tanti messinesi, i tanti talenti,
01:02:29ne vanno via duemila all'anno e quasi tutti sono ragazzi, a tornare?
01:02:35Io sono stato sfortunato perché, appena nominato dopo due mesi, parte il Covid
01:02:41e per cui io, assessore alla cultura e al turismo, sono rimasto fermo
01:02:45a lavorare in garage per circa due anni e mezzo.
01:02:50E quindi questo è stato veramente un anno in cui siamo fuori da quel momento tragico
01:02:55che mi ha consentito di poter esprimere le potenzialità di un assessorato
01:03:00che ha dato tanto e può continuare a dare tanto, soprattutto nell'ambito del turismo.
01:03:06Il 2025 è un anno in cui si comincia praticamente, grazie alla continuità
01:03:12che questa amministrazione ha avuto, di mettere in campo tutto quello che è stato progettato.
01:03:16Perché ricordiamoci sempre che se vogliamo mangiare le fave, come diceva mia nonna,
01:03:22le fave il lunedì di Pasqua, bisogna piantarle a novembre.
01:03:26E quindi noi abbiamo seminato e abbiamo anche il piacere di raccogliere i frutti
01:03:31di quello che noi abbiamo seminato.
01:03:33La cosa più bella, di cui va fiero, che ha fatto nel 2024?
01:03:37Poi le stesse domande le farò all'assessora Cannata.
01:03:41Una delle cose che mi piace tanto è che abbiamo dato finalmente dignità
01:03:46all'accoglienza dei croceristi.
01:03:48Questa è una cosa che mi inorgoglisce, soprattutto perché tutto quello
01:03:52che abbiamo immaginato ha avuto un senso.
01:03:54Ad esempio i Walking Tour hanno avuto la restituzione da parte di Google Maps
01:04:00di un report di 97.000 persone che hanno cliccato sul percorso che porta a Cristo Re.
01:04:05Quindi vuol dire che il turista che arriva in questa città l'apprezza.
01:04:09E anche del report che ha realizzato l'Ojaci, i ragazzi dell'Ojaci del turismo,
01:04:14che hanno fatto un'intervista a parecchi croceristi chiedendo loro un parere su questa città.
01:04:20Parlando di crocerismo, abbiamo alle spalle Lo Stretto, che è veramente un posto meraviglioso.
01:04:28Certo fanno un po' impressione quelle che sono serbatoi,
01:04:32che ci ricordano quanto a Messina il problema dell'acqua sia presente.
01:04:36Ma non vi domando dell'acqua perché non è il vostro campo.
01:04:42Assessore Cannata, di cosa va Fiera per il 2024?
01:04:48Vado fiera di tante cose, ma soprattutto di quella che è la rete che abbiamo costruito
01:04:53con le associazioni giovanili e i giovani all'interno del territorio comunale.
01:04:58Vedere rappresentate quelle che sono le istanze che provengono dai giovani,
01:05:02saperli ascoltare, aprire quelle che sono le porte del comune di Messina
01:05:07a coloro che l'hanno visto magari spesso da fuori, pensando che fosse un posto un po' distante, un po' lontano.
01:05:13Aver ricostruito quel rapporto di fiducia che magari nel tempo si era deteriorato e perso.
01:05:18Quindi guardo quello che è l'impatto che abbiamo creato attraverso le varie polisi che abbiamo messo in campo.
01:05:24E soprattutto abbiamo creato un brand all'interno delle polighe giovanili
01:05:28che si chiama Young Me che nasce come portale.
01:05:31Ne parlo in continuazione ma ne vado troppo fiera perché poteva essere nulla
01:05:36la poliga giovanile invece è diventata tutto.
01:05:39La sala immersiva, possiamo andarci e continuiamo a parlare.
01:05:43Qui il progettista che è un giovane talento che da Firenze è stato riportato qui in questa città,
01:05:50ha progettato questa sala immersiva e adesso è stata assunta al comune di Messina.
01:05:53Mamma mia, un rientro, io l'ho avuto ospite a Scirocco, pensi un po' quando ancora era fuori.
01:05:58Assessore Canada, stava continuando?
01:06:00Sì, questo tra l'altro che ha appena accennato il mio collega dimostra come anche le assunzioni
01:06:05e quindi le polighe che abbiamo messo in atto riportano talenti nostrani poi in città.
01:06:11Tanti giovani grazie a queste assunzioni sono ritornati per poter lavorare e collaborare
01:06:17con le amministrazioni a quelli che sono i progetti che coinvolgono l'intero comune.
01:06:21Soprattutto preparati e pieni di entusiasmo, questa è la cosa che dà forza e energia al nostro comune adesso.
01:06:28Devo dire che voi lavorate in piena sinergia politica, giovanili e cultura.
01:06:33È molto bello ed è molto giusto.
01:06:35Tantissime cose insieme, tantissime cose anche con la parte degli artisti, il Comitato Spontaneo che è nato
01:06:40presieduto da Lelio Buonaccorso, abbiamo fatto Street Art Mè, abbiamo anche proposto il contest
01:06:46Racconta Mè che è ancora in atto dove i giovani studenti e le giovani studentesse possono partecipare
01:06:53attraverso quelli che sono dei reel, dei post, al racconto delle origini, dei monumenti, dei sapori
01:07:01nostrani per raccontare la città e impadronirsi poi di quella che è ovviamente la cultura messinese.
01:07:09Passiamo adesso dallo spazio che è proprio dedicato ai bambini, di cui parlavamo poco fa
01:07:17per tornare, abbiamo scelto la via più breve, per andare nell'anfiteatro e per raggiungere la sala immersiva
01:07:27dove c'è la Messina di che periodo? 1700? 1780, quindi la ricostruzione di una città prima del terremoto del 1783.
01:07:35Lì una foto me la volevo fare, me la faccio dopo, metto la testa...
01:07:39Sta bene, diciamo...
01:07:42Alla fine della trasmissione veniamo e ce la facciamo come backstage.
01:07:49Abbiamo noi sempre conosciuto la Messina prima del terremoto del 1908,
01:07:55ma la Messina che hanno dipinto e raccontato navigatori, commercianti e personaggi della storia
01:08:03che sono passati dalla Messina riempendo di quadri e di immagini della nostra città meravigliosa
01:08:09noi non l'abbiamo mai conosciuta.
01:08:11Questo video che dura pochi minuti consente veramente di volare con un drone nella Messina scomparsa
01:08:18e conoscere veramente la bellezza e la grandezza che si è guadagnata in tutta l'Europa
01:08:27perché era una città raccontata da tutti.
01:08:30Mentre arriviamo a questa sala immersiva, Sessore Cannata non mi ha detto nel 2025,
01:08:35non mi ha rivelato quali siano i progetti che intendete portare avanti.
01:08:42Certo, ce ne sono davvero tanti, ma soprattutto...
01:08:44I più importanti quali sono?
01:08:45Fra i più importanti c'è sempre Young Man che mette al centro i giovani
01:08:50con quella che è la formazione presso aziende, una formazione on the job
01:08:55che consentirà a tantissimi ragazzi di poter accumulare competenze ed esperienze lavorative
01:09:03e quello che è il percorso all'accompagnamento lavorativo per creare e finanziare
01:09:07anche quella che è una loro possibile idea imprenditoriale.
01:09:12Noi ci crediamo, vogliamo che il Comune faccia la sua parte
01:09:16e questo potrà aiutare ulteriormente i giovani a restare perché vedono una loro idea realizzata e soprattutto finanziata.
01:09:27La sala immersiva adesso ce la porterà il professore Ficara.
01:09:32Che ne sembra di questi giovani che abbiamo visto in puntata?
01:09:37Sono il futuro della città e abbiamo visto anche l'impegno dell'amministrazione comunale nel cercare di trattenerli.
01:09:48Io proprio auguro a questa amministrazione di uscirci perché poi arricchisce tutti quanti noi
01:09:55Il problema è che noi come scuola, come università, si deve creare la competenza
01:10:03e poi il fatto che questa competenza rimanga nel territorio, cioè bando alla fuga di cervelli.
01:10:12Mentre l'assessore Caruso prepara la sala immersiva, Lelio Buonaccorso
01:10:21Le ha ispirato questa trasmissione un disegno, un fumetto, un qualcosa?
01:10:35No, in realtà no. Mi è piaciuto molto parlare con i ragazzi, condividere con loro le idee
01:10:41perché credo che dovrebbero avere una parte attiva più forte nella società,
01:10:46soprattutto nell'aspetto comunicativo della nostra città.
01:10:49Questi giorni stiamo girando un video fatto dai ragazzini sul Duomo
01:10:53perché questi contenuti diventano virali e la comunicazione è tutto.
01:10:57Noi parliamo sempre molto di noi stessi ma dovremmo parlare più di noi agli altri che stanno fuori
01:11:02perché se un problema principale che abbiamo è che c'è un'economia stagnante
01:11:09nel senso che bene o male i tipi di aziende sono sempre quelli, i settori sono sempre quelli
01:11:14e dovremmo allargare economicamente e finanziariamente questa situazione
01:11:21attirando capitali che sono stranieri o esterni, investendo su quello che è il digitale,
01:11:28l'aspetto creativo, anche perché è tutta una parte che non è delocalizzabile.
01:11:33Sfruttare le nostre entità qui.
01:11:35Noi per esempio con il nostro settore del fumetto, illustrazione, videogiochi lo stiamo facendo.
01:11:41Noi stiamo a Messina, lavoriamo da Messina, portiamo ricchezza a Messina.
01:11:44Abbiamo sviluppato una cosa che si chiama Creative Hub
01:11:48che è l'unione tra quattro studi che si occupano di settori differenti
01:11:52per poter prendere commesse da fuori ma anche fare formazione, rentamento.
01:11:57C'è anche un progetto di cooperazione con l'assessorato dell'assessora Cannata.
01:12:01Cosa sta lavorando in questo momento a parte questo progetto?
01:12:04Allora io sto lavorando quello che faccio poi nella mia vita.
01:12:07Nella sua vita, certo.
01:12:09Allora sto facendo un lavoro in Rai che uscirà in primavera.
01:12:13Sto lavorando, tra l'altro ho firmato il contratto due giorni fa perché è esclusiva,
01:12:17farò un numero di Diabolik.
01:12:19Diabolik, ambientato a Messina, no?
01:12:21Purtroppo no, purtroppo no, piano piano.
01:12:23E poi ho sempre vari progetti, siamo con Disney, con la Francia,
01:12:27insomma un pochino di cose stiamo facendo.
01:12:29E sono contento che ci sono anche ragazzi messinesi che stanno crescendo in questo senso
01:12:33perché io ho sempre detto che la crescita dell'ambiente circostante
01:12:38è una cosa che fa bene anche a me, anche a chi dà questa opportunità.
01:12:41Mi piacerebbe una maggiore apertura anche da altri.
01:12:44Grazie.
01:12:45Grazie, grazie Elerio.
01:12:46E allora lui invece è colui che ha creato quello che andremo a vedere tra poco,
01:12:52la sala immersiva.
01:12:53Ci andiamo?
01:12:54Che si chiama?
01:12:55La stanno preparando?
01:12:56Allora ci diranno il segnale.
01:12:57Luciano Giannone.
01:12:58Luciano Giannone che è stato ospite a Scirocco da remota e adesso è tornato a lavorare qui a Messina.
01:13:03Quindi lei è un talento di ritorno.
01:13:05Sì, circa un anno e mezzo fa ero tra quelli che erano andati via da Messina e quindi raccontavo…
01:13:11E da dove ci siamo collegati?
01:13:12Da Firenze.
01:13:13Da Firenze.
01:13:14Io sono un architetto, lavoro nello studio d'architettura
01:13:16e adesso per fortuna da circa due mesi sono qui a Messina.
01:13:19E lei ha riprodotto la messina del 700.
01:13:21Allora ce lo fece vedere, se non sbaglio, attraverso un filmato.
01:13:26E andiamo a vedere questa messina del 700 che ha riprodotto come.
01:13:30Sì, allora era un filmato, adesso per fortuna, grazie anche al lavoro dell'assessore Coruso,
01:13:36è possibile visitare gli orari di apertura del Palau Cultura.
01:13:40Ed è un filmato per una sala fatta apposta per questo tipo di filmati,
01:13:44quindi dei filmati immersivi con un formato particolare
01:13:47che attraverso questa sala, appunto, emisferica, permettono una visione immersiva.
01:13:52Quindi ci si può entrare dentro la città antica.
01:13:55Questa è una versione della città del 700, quindi prima del primo terremoto, quello del 1783,
01:14:00che già distrusse la città, quindi la città barocca, la città riuscimentale, medievale.
01:14:05Poi, chiaramente, il secondo terremoto del 1908 fece il resto.
01:14:09Tuttavia la Messina, quella cosiddetta dei secoli d'oro, è questa qui.
01:14:13Quindi questo è un primo passo.
01:14:15Chiaramente la potenzialità di costruzione 3D fa sì che possiamo far vedere la città
01:14:21in tantissimi momenti, in tantissimi modi.
01:14:23Questo è chiaramente un progetto che sta andando a espandersi.
01:14:26Quindi i modelli adesso, questo è un video di circa quattro anni fa,
01:14:29quindi sto continuando ad ampliare questo modello e sarà possibile far vedere la città in maniera più...
01:14:35Come ha fatto a ricostruire la città? Di che anno?
01:14:381780, quindi prima...
01:14:40Come ha fatto a ricostruirla in maniera perfetta, mi dicono.
01:14:43Sì, dicono.
01:14:44Quelli che vivevano allora, no?
01:14:46Non gli possiamo interrogare.
01:14:48Comunque sì, dalle stampe, tramite un lavoro bibliografico,
01:14:51anche sfruttando i fondi della biblioteca qui al Palacultura
01:14:55e altre fonti bibliografiche, dipinti, quelli che vediamo qui,
01:14:59prima del video, quindi che fanno vedere molte piazze,
01:15:02molti monumenti che poi sono andati perduti.
01:15:04E attraverso un lavoro di costruzione 3D, anche attraverso opere di fotogrammetria,
01:15:09ovvero l'acquisizione di patrimonio, superstire sia al museo sia in città,
01:15:14è stato possibile fare un modello globale degli antichi scenari.
01:15:19Qua adesso partiamo con Palazzo Reale e facciamo un tour di quella Messina
01:15:24che è andata perduta, però che ancora oggi...
01:15:26La palazzata, naturalmente, poi...
01:15:28Sì, la prima palazzata, quindi quella che è lì, quella secentesca,
01:15:32e qui abbiamo modo di vedere, per esempio, questo è il Palazzo Reale che era...
01:15:36Messina com'era allora.
01:15:37Sì, esattamente, Messina del Settecento, quella dei viaggiatori,
01:15:41quella, diciamo appunto, dei secoli d'oro di questa città,
01:15:45quindi la palazzata, l'antico municipio...
01:15:47Che era Caruso allora, no?
01:15:48Eh, Caruso sì, stava studiando.
01:15:51Era uno dei primi passi che muoveva.
01:15:52Sì, sì, sì.
01:15:54Vediamo anche cose riconoscibili, per esempio il Nettuno.
01:15:57Bellissimo.
01:15:58È possibile anche dare un'identità a cose che adesso sono anche strane al tessuto,
01:16:03quindi magari alcune fontane che adesso, per esempio Fontana di Gennaro,
01:16:06altri monumenti che adesso non si integrano nel tessuto urbano,
01:16:10possiamo vedere come sono stati concepiti
01:16:12e quindi qual era il loro valore urbano principale.
01:16:15Per esempio le quattro fontane che adesso sono in una strada solamente.
01:16:20Prima fa si va a vedere che erano effettivamente una piazza come quella di Palermo.
01:16:24Qui dove siamo?
01:16:26Qua adesso siamo in Via Capur.
01:16:27Vediamo qui la stella Immacolata che era in un'altra posizione,
01:16:30per intenderci siamo qua davanti al Palazzo della Provincia.
01:16:34Quindi con la chiesa cosiddetta dei Gentili Uomini, chiesa dei Gesuiti.
01:16:39Questa siamo sempre in Via Capur con la chiesa dei Teatini,
01:16:42altra chiesa meravigliosa di Guarino Guarini.
01:16:45Possiamo dire che era molto più bella Messina allora?
01:16:47Era una città del suo tempo, una città intanto che era potente, ricca,
01:16:51quindi nella sua architettura rispecchiava le famiglie nobili,
01:16:54rispecchiava la sua ricchezza, i suoi commerci, i suoi traffici, la sua arte
01:16:58e quindi di conseguenza aveva un'architettura ricca,
01:17:01un'architettura anche innovativa per l'epoca.
01:17:03Architetto quanto ci ha messo per realizzare tutto questo?
01:17:06Ho iniziato come desideri Laura durante il Covid,
01:17:09quindi il lockdown è servito per dedicarmi solo a quello.
01:17:12In un annetto sono riuscito a confezionare questo prodotto
01:17:15e sto continuando insieme al lavoro a migliorarlo giorno dopo giorno.
01:17:22Bene, noi concludiamo qui un ringrazio all'assessore Caruso e all'assessore Cannata.
01:17:28Facciamo un applauso a questo signore che ha realizzato tutto questo?
01:17:32Questa è la parte più bella, dicevo.
01:17:35Dicevo, soltanto così è possibile comprendere la grandezza di questa città
01:17:39così decantata da poeti, da scrittori e da personaggi come Cervantes,
01:17:46come Caravaggio che hanno vissuto praticamente i nostri ambienti
01:17:51e anche proprio Cervantes all'interno del grande ospedale
01:17:54che noi rivediamo qui inserito in questa città
01:17:57con una cromia meravigliosa di colori che voi state vedendo.
01:18:01Poi un'armoniosità dell'architettura di cui veramente c'è da rimanere
01:18:07proprio a bocca aperta.
01:18:09Sì, ma veramente anche comodamente è nostalgica questa cosa.
01:18:13Dalla Masina del 700 è tutto, torniamo a quella dei giorni d'oggi.
01:18:17Scirocco si conclude qui, ritorniamo venerdì. Buonanotte.
01:18:31Sottotitoli e revisione a cura di QTSS