• ieri
Trascrizione
00:00Che questo tema non venga affrontato con una legge nazionale che al di là del merito,
00:10io chi ha certezze granitiche su un tema come quello del fine vita, da un lato lo invidio
00:15e dall'altro mi preoccupa perché è un tema complessissimo, di grandissimo rispetto che
00:20sovrappone ovviamente temi molto diversi fra loro, la dignità, il dolore, le terapie
00:25palliative, le condizioni di vita delle persone, le scelte individuali, il rispetto verso
00:30la vita e la malattia che si deve nutrire, quindi è un tema su quale è assolutamente
00:34legittimo avere anche opinioni sfumature diverse, ma l'idea che in 20 regioni italiane si sia
00:39costretti a studiare 20 sistemi diversi per decidere come si tratta una fase così complessa
00:45della vita è una cosa per me inaccettabile dal punto di vista del merito e chi più si
00:52è opposto a questa cosa sono quelli dell'autonomia differenziata, cioè che vorrebbero l'autonomia
00:58differenziata e poi dicono no, la regione non si permetta di normare o di regolamentare
01:04una cosa così complessa. Io ritengo che su un tema come questo sia gravissimo che lo
01:10Stato non legiferi, che il Parlamento non legiferi, cioè che non ci sia un quadro normativo
01:14univoco in tutta Italia, la regione minieromagna nel passato mandato aveva adottato una delibera
01:21di giunta, c'è stato anche un ricorso al TAR contro quella delibera che è ancora
01:24pendente, la Toscana ha fatto una legge, Fontana invoca una legge, tutti i governatori
01:30sono in una condizione, anche magari potendo avere opinioni di merito diverse, nella stessa
01:35identica condizione di dover occupare uno spazio con strumenti locali che non è proprio
01:40alle regioni, perché comunque io le rispetto e le comprendo e con due modalità diverse
01:47e minieromagna e Toscana non hanno fatto cose diverse nei contenuti, però è inaccettabile
01:53che questo tema non venga affrontato a livello centrale.

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