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«Ditemi che è uno scherzo». Queste le parole scritte da Ghali sotto il suo ultimo post di Instagram. A corredo, due foto: un selfie buffo e l'immagine delle due gemelline di Shining, evidente richiamo ironico alla coppia Noa - Mira Awad, che ha cantato tenendosi per mano durante la prima serata del festival di Sanremo 2025.

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La critica di Ghali al primo duetto di Sanremo 2025
Giudicata "troppo fredda" da alcuni e "troppo scontata" da altri, l'esibizione di Noa, artista israeliana e Mira Awad, palestinese con cittadinanza israeliana, è stato uno dei momenti che hanno fatto più discutere della prima serata sanremese. Su X spopolano le critiche, anche per quel messaggio introduttivo di Papa Francesco, che ha portato scompiglio in Vaticano. Ghali non ha resistito a dire la sua. Nonostante il post risulti un po' criptico, soprattutto per chi non conosce le posizioni dell'artista, è probabile che con le sue parole il cantante volesse esprimere un senso di delusione per il timido tentativo di portate sul palco di Sanremo un tema così importante e delicato. In effetti, la scelta del brano Imagine è piuttosto scontata e l'esibizione delle due donne è stata descritta da molti come e po' troppo "retorica".

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Ghali a Sanremo 2024: quella presa di posizione contro il genocidio
I temi del conflitto a Gaza e della situazione di emergenza in Medio Oriente hanno caratterizzato anche l'edizione di Sanremo 2024. A portarli sul palco, oltre a Dargen d'Amico, che aveva chiesto il cessate il fuoco già la prima serata, era stato proprio Ghali. Accompagnato, durante tutte le esibizioni, dal suo extraterrestre, divenuto poi un'icona del Festival 2024, aveva dichiarato «stop al genocidio», provocando, tra l'altro, l'indignazione della comunità ebraica (l'ambasciatore israeliano Alon Bar, in tutta risposta, aveva osservato quanto fosse «vergognoso» che dal palco si diffondessero «odio e provocazioni»). Insomma, le parole di Ghali avevano sollevato un vero e proprio caso politico, nulla a che vedere con il "tiepido" duetto di questa prima serata del Festival 2025.

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