L'Azienda Meridionale Acque continua nella sua crociata contro i morosi. Sono quarantamila i cosiddetti avvisi bonari. Diverse migliaia quelli invece che annunciano la procedura per il pignoramento e intimano il pagamento entro 60 giorni. E intanto si cerca di far fronte alle continue falle sulla rete.
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Sono 40.000 gli avvisi bonari partiti dall'azienda meridionale Acque per il
00:05recupero delle somme relative alle bollette insolute, diverse migliaia
00:09invece le pratiche consegnate ad una società di riscossione privata, la
00:12Biconsulenze, che in ogni avviso di accertamento esecutivo dà 60 giorni di
00:16tempo prima di procedere ai pignoramenti, sì perché dopo il passaggio bonario si
00:21passa alle maniere forti. Chi riceve il primo sollecito può regarsi agli
00:25sportelli AMAM e verificare la propria posizione con il supporto degli
00:28operatori, verificare se per esempio non ci siano somme prescritte nella sede
00:33dell'AMAM ma anche uno sportello dedicato alla fase più avanzata, quella
00:36degli accertamenti esecutivi della società privata. Un passaggio, quello
00:40dello sportello già effettuato da un pensionato invalido all'80% che si è
00:44visto recapitare bollette per 50.000 euro da pagare in 30 giorni, per la
00:49precisione 50.121,18 euro, l'equivalente di un consumo pari ad una
00:55quantità di metri cubi esorbitante, una raccomandata che ha fatto saltare dalla
01:00sede il signor Villi nonostante la sua invalidità. Il consumo che riguarda un
01:04appartamento della zona nord, non più utilizzato dal signor Villi e che
01:07riguarda la fornitura di acqua per gli anni che vanno dal 2015 al 2018 è stato
01:11passato ai raggi X dai funzionali dell'AMAM e sono state riscontrate
01:15alcune somme prescritte, un credito colossale, quello che l'AMAM vanta nei
01:19confronti di oltre 50.000 utenti, quasi 5 messinesi su 10 non pagano le bollette
01:24dell'acqua, a non pagare anzi secondo gli ultimi dati del 2024 e il 44% degli
01:30utenti. Intanto l'AMAM continua a far fronte a
01:33falle continue sulla rete cittadina, l'ultima si è verificata ieri mattina
01:38tra via Catania e via Sarandra dove si è aperta una voragine operai al lavoro da
01:42ieri.