Roma, 28 gennaio 2025
“Bisogna studiare la storia, la geografia e staccarsi dal telefonino. Bisogna studiare a fondo la storia dell’ultimo secolo, un testo di uno storico non di parte. Sono tre cose semplici”. Così la senatrice a vita, Liliana Segre, nel corso delle celebrazioni al Quirinale per il Giorno della memoria.
“Bisogna studiare la storia, la geografia e staccarsi dal telefonino. Bisogna studiare a fondo la storia dell’ultimo secolo, un testo di uno storico non di parte. Sono tre cose semplici”. Così la senatrice a vita, Liliana Segre, nel corso delle celebrazioni al Quirinale per il Giorno della memoria.
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Allora, io sono nonna e da un mese anche bisnonna. Allora, è una risposta semplicissima la mia.
00:12Studiare la storia, studiare la geografia, staccarsi dal telefonino. Tu vedrai che queste
00:22tre semplicissime cose. Studiare la storia, ma non quella solo di quello che fecero gli
00:31eruli e gli etruschi, andiamo indietro, di secoli e millenni, ma la storia dell'ultimo
00:41secolo. Studiarla a fondo, studiare un libro di storia di uno storico che non propenda né a
00:51destra né a sinistra, che sia uno storico. E la geografia? La geografia che non viene più
01:00insegnata se non si fa un bel programma di geografia per un viaggio. Tu vuoi fare un
01:07bellissimo viaggio in Brasile, allora sai perfettamente cosa dovrai vedere in Brasile.
01:13Ma che cosa si sa della proporzione, per esempio, che c'è in quella piccola striscia di Israele,
01:24intorno a milioni di altri abitanti di quella zona? Non si sa, perché non si studia la geografia.
01:35E allora ecco che ogni Stato diventa quello che si sente dire. Ok, il tuo telefonino, se vuoi,
01:47ti darà questa notizia en passant. E quindi queste tre cose che non sono semplici, sono semplici da
01:56dire e forse, spero, non siano semplici da ascoltare. Studiare la storia, studiare la
02:03geografia, staccarsi il più possibile dalla terza mano che avete in tasca tutti, che è il telefonino.