«Vi dico che non mi sento solo, perché nel corso di quest'anno ho trovato alleati che lottano per l'idea di libertà in ogni angolo del mondo:dall'incredibile Elon Musk alla feroce dama, premier a me cara Giorgia Meloni, da Bukele in El Salvator a Orban in Ungheria, da Benjamin Netanyahu in Israele a Donald Trump negli Stati Uniti. Lentamente si è creata un’alleanza internazionale di queste nazioni che vogliamo libere e che credono nell’idea di libertà»: parole del presidente argentino Javier Milei durante il suo intervento al World Economic Forum di Davos.Milei è tornato anche a parlare del gesto a braccio teso di Elon Musk durante l'Inauguration Day di Donald Trump: «Serve uno spirito ‘pioniero’ che oggi è ben rappresentato – tra gli altri - dal mio caro amico Elon Musk. È stato ingiustamente vilipeso dall’ideologia woke negli ultimi giorni per un gesto innocente che semplicemente riflette il suo entusiasmo e la sua gratitudine verso le persone»
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NovitàTrascrizione
00:00Non mi sento solo perché durante l'anno ho potuto trovare compagni in questa battaglia per le idee della libertà in tutti i rinconi del pianeta.
00:09Dalla meravigliosa Elon Musk, alla feroce donna italiana, la mia amica Giorgia Meloni.
00:15Dalla Bucher in Salvador, alla Viktor Orban in Ungria.
00:19Dalla Benjamin Netanyahu in Israele, alla Donald Trump negli Stati Uniti.
00:24Lentamente si è andata formando un'allianza internazionale di tutte le nazioni che vogliamo essere liberi e che crediamo nelle idee della libertà.
00:33Espirito pioniero che oggi si vede rappresentato, tra gli altri, per il mio amico Elon Musk,
00:40che injustamente è stato ovvilipendiato per il guauchismo delle ultime ore,
00:44per un gesto innocente che lo unico che significa è il suo entusiasmo e gratitudine con la gente.