Roma, 22 gen. (askanews) - Il Turismo delle Radici deve portare gli italiani all'estero o i cittadini stranieri di origine italiana in Italia, a visitare i borghi più belli da cui provenivano gli antenati: il ministro degli Esteri Antonio Tajani lo ha detto nel corso di un'intervista al direttore di askanews, Gianni Todini. "Noi abbiamo 7 milioni di persone col passaporto italiano (all'estero) e 80/90 milioni di origine italiana, tanto che organizzerò una giornata dell'Italofonia con il ministero degli Esteri, per radunare tutti coloro che nel mondo parlano italiano, anche perché l'italiano è una lingua di pace" ha detto Tajani. "Abbiamo grande attenzione agli italiani all'estero e proprio a loro si rivolge il progetto del PNRR "Turismo delle radici", che punta a far riscoprire le origini italiane a tanti stranieri con origini italiane, come hanno fatto papa Francesco e Nancy Pelosi. Vogliamo far riscoprire i piccoli borghi italiani a chi non ha mai visto i luoghi da dove partivano gli antenati: come mangiavano, quali erano gli usi e i costumi, qual era la chiesa in cui sono stati battezzati, e magari decideranno poi di investire nel piccolo borgo da cui la famiglia proviene, portando benessere a quel territorio".
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00:00Noi abbiamo 7 milioni che hanno il passaporto italiano, ma diciamo che siamo attorno a 80-90 milioni che sono di origine italiana, tant'è che io organizzerò con il ministro degli esteri anche una giornata dell'italofonia per chiamare a raccolta tutti coloro che nel mondo parlano italiano, siano assistati i cittadini, proprio perché l'italiano è anche una lingua di pace.
00:27Noi abbiamo grande attenzione agli italiani che vivono all'estero, tant'è che proprio a loro si rivolge il programma Turismo delle Radici, che è un progetto del PNRR gestito dal ministero degli esteri che punta a far riscoprire le origini italiane a tanti nostri connazionali o stranieri che hanno origine italiana, così come ha fatto Papa Francesco, così come ha fatto Nenzi Pelosi.
00:57Noi vogliamo far riscoprire soprattutto i piccoli borghi italiani per far capire e far conoscere a chi non ha mai visto i luoghi da dove sono partiti i propri antenati, come mangiavano, quali erano gli usi, quali erano i costumi, qual era la casa dove erano nati i nonni o i bisnonni, qual era la chiesa dove sono stati battezzati.
01:20Ecco, una riscoperta è perché no magari far sì che dopo aver conosciuto il luogo d'origine, lo straniero di origine italiana o l'italiano che vive all'estero decida di investire nel piccolo borgo da dove viene la sua famiglia e portare il benessere anche a quel territorio.