Roma, 22 gen. (askanews) - La salute mentale è una emergenza e bisogna dare risposte concrete. Questo l'obiettivo dell'intergruppo parlamentare "One Mental Health", presentato al Senato. Uno spazio di dialogo e confronto per coordinare e valorizzare le istanze di tutti gli attori operanti nel mondo della salute mentale: esperti, enti, aziende, associazioni.Senatore Ignazio Zullo, presidente integruppo 'One Mental Health', spiega: "Abbiamo necessità non solo di approfondire gli aspetti legati all'assistenza, quindi all'organizzazione dei servizi sanitari ma anche di tutti quegli aspetti legati alla protezione sociale. L'investimento deve andare anche nell'area della integrazione socio sanitaria, tra aziende sanitarie e comuni. Perché anche questo diventa importante".Servono interventi legislativi efficaci, in grado di migliorare l'accesso alle cure e l'inclusione sociale per le persone con disturbi mentali. "E' evidente che dobbiamo arrivare ad un prodotto legislativo, parlamentare che guardi all'organizzazione, alle risorse, ed anche a tutto un'aspetto che riguarda l'area della protezione sociale, dell'invalidità, dell'accompagnamento, di reinserimento lavorativo, scolastico. Tutte questioni molto complesse che devono porre al centro la persona e le famiglie" dice ancora Zullo.Ogni giorno, in Italia, le persone che si presentano al pronto soccorso per disturbi della psiche sono oltre 1.500. Eppure i Dipartimenti di salute mentale hanno subito un vero e proprio crollo. Ed a livello nazionale mancano quasi 12mila operatori.Per Alberto Siracusano, professore Emerito di psichiatria, Università di Tor Vergata, "i numeri sono drammatici, c'è una epidemia silente sulla salute mentale. Bisogna fare diverse azioni. Una che può sembrare generale ma è determinante riguarda la nuova cultura della salute mentale. Far capire che oggi la salute mentale, la 'One Mental Health', richiede ed è qualche cosa che tutti noi dobbiamo capire meglio. Nel rapporto tra il nostro corpo, l'ambiente, le relazioni".Ogni anno, la depressione e l'ansia rubano al mondo 12 miliardi di giornate lavorative. In Italia, questa crisi vale il 4 per cento del Pil. Per il senatore Zullo, "molte di queste patologie vengono negate, vengono nascoste. Ma quando noi facciamo comunicazione, facciamo comprendere che questa è una patologia come tante altre e quindi non c'è da vergognarsi. Perché accade anche questo. E' evidente che viene fuori un sommerso, dentro una società che è cambiata. Perché le relazioni affettive sono cambiate. Alle separazioni, al mondo del lavoro che viene meno. Ho i figli all'università e ad un certo punto perdo il lavoro. C'è tutto un cambiamento interiore nella persona, nella famiglia, nei suoi membri, nei rapporti tra le persone. E' chiaro che i numero tenderanno sempre più ad aumentare".Sono 16 milioni le persone che nel nostro Paese affrontano problemi di salute mentale. Gli uomini sono più colpiti da disturbi schizofrenici, da abuso di sostanze e da ritardo mentale; mentre le donne mostrano tassi quasi doppi di depressione e disturbi affettivi. Per il professor Siracusano,"isogna fare degli interventi per trovare delle risorse che permettano di adeguare il più possibile il nostro sistema sanitario nazionale in campo psichiatrico a quelle che sono le esigenze. Abbiamo carenza di strutture, di operatori, ma se ci si muove tutti insieme, speriamo anche con l'iniziativa dell'intergruppo, ci consenta di poter arrivare all'obiettivo, che è quello di migliorare l'assistenza sulla salute mentale".
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00La salute mentale è una emergenza e bisogna dare risposte concrete, questo l'obiettivo
00:06dell'intergruppo parlamentare One Mental Health presentato dal Senato, uno spazio di
00:11dialogo e confronto per coordinare e valorizzare le istanze di tutti gli attori operanti nel
00:17mondo della salute mentale, esperti, enti, aziende, associazioni, famiglie.
00:22Abbiamo necessità non solo di approfondire gli aspetti legati all'assistenza e quindi
00:27all'organizzazione dei servizi sanitari, ma anche di quelli che sono tutti gli aspetti
00:32legati alla protezione sociale e quindi l'investimento anche nell'area dell'integrazione sociosanitaria
00:39tra aziende sanitarie e comuni, perché anche questo diventa importante.
00:43Servono interventi legislativi efficaci in grado di migliorare l'accesso alle cure e
00:48l'inclusione sociale per le persone con disturbi mentali.
00:52È evidente che dobbiamo arrivare a un prodotto legislativo, a un prodotto parlamentare che
00:59guardi all'organizzazione, guardi alle risorse e che guardi anche a tutto un aspetto che
01:07riguarda, come dicevo prima, l'area della protezione sociale, quindi il tema delle invalidità,
01:13il tema dell'accompagnamento, il tema anche di tutte quelle azioni di reinserimento sociale
01:20e lavorativo, l'inserimento scolastico, questioni molto complesse che devono porre
01:28al centro la persona con le famiglie.
01:31Ogni giorno in Italia le persone che si presentano al pronto soccorso per disturbi della psiche
01:37sono oltre 1.500, eppure i dipartimenti di salute mentale hanno subito un vero e proprio
01:43crollo e dal livello nazionale mancano quasi 12.000 operatori.
01:48I numeri sono drammatici, c'è un'epidemia proprio silente sulla salute mentale, bisogna
01:54fare diverse azioni, una che può sembrare più generale ma è determinante è quella
02:00sulla nuova cultura della salute mentale, cioè far capire come la salute mentale oggi,
02:07la One Mental Health, richiede ed è qualche cosa che tutti quanti noi dobbiamo capire
02:13meglio nel rapporto tra il nostro corpo, il nostro ambiente, le nostre relazioni.
02:20Ogni anno la depressione e l'ansia rubano al mondo 12 miliardi di giornate lavorative,
02:27in Italia questa crisi vale il 4% del PIL.
02:31Molte di queste patologie vengono negate, vengono nascoste, ma quando noi facciamo comunicazione
02:38e facciamo comprendere che questa è una patologia come tante altre e che quindi non c'è da
02:43vergognarsi, perché accade anche questo, è evidente che viene fuori un sommerso, dentro
02:49una società che è cambiata, è cambiata perché le relazioni affettive sono cambiate,
02:55pensiamo alle separazioni, pensiamo a quella che è il mondo del lavoro che viene meno,
03:00cioè io ho i figli all'università, a un certo punto perdo il lavoro e quindi c'è
03:06tutto un cambiamento interiore nella persona, nella famiglia, nei membri della famiglia,
03:12nei rapporti tra le persone, è chiaro che i numeri tenderanno sempre ad aumentare.
03:18Sono 16 milioni le persone che nel nostro paese affrontano problemi di salute mentale,
03:24gli uomini sono più colpiti da disturbi schizofrenici, da abuso di sostanze e da ritardo mentale,
03:30mentre le donne mostrano tassi quasi doppi di depressione e disturbi affettivi.
03:36Bisogna fare degli interventi per trovare delle risorse che permettono di adeguare il
03:42più possibile il nostro sistema sanitario nazionale in campo, psichiatrico, a quelle
03:48che sono le esigenze, abbiamo carenza di strutture, carenza di operatori, ma se ci si muove tutti
03:54assieme speriamo che l'iniziativa dell'Intergruppo ci consenta di poter arrivare all'obiettivo
04:01che è quello di migliorare l'assistenza sulla salute mentale.