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Pasadena, 11 gen. (askanews) - Pasadena, sede dell'università Caltech. Da mercoledì un gruppo di volontari ha creato spontaneamente un centro per fornire acqua, cibo, vestiti, beni essenziali alle famiglie sfollate dalla zona di Eaton, una delle più toccate dagli incendi che hanno devastato i sobborghi di Los Angeles questa settimana."Mercoledì siamo arrivati con due camion per gli hot dog e poi attraverso il potere di TikTok sono cominciate ad arrivare le donazioni, abbiamo comprato hot dog, verdure, acqua, pane, ketchup, mostarda" dice Jimmy Medina. "poi la gente ha cominciato a venire"."Gira tutto sui social media" spiega Allen Gharakhani, "diciamo alla gente cosa stiamo facendo, prendiamo donazioni di tutti i tipi, roba per bambini, cibo per animali, tutto quello che può servire. Una signora ha offerto venti posti letto per gli sfollati, insomma cerchiamo di fare tutto il possibile"."Sono venuta perché mi serve tutto" dice Angela Bell che viveva a Altadena, "Ho perso la casa di famiglia, la città dove sono cresciuta è sparita".Maria, un'altra residente di Altadena, spiega "siamo venute a cercare acqua perché è la cosa che ci preoccupa di più, anche se andiamo a casa non possiamo neanche farci una doccia perché l'acqua è contaminata. Ho preso anche delle coperte, un golf, dei vestiti, perché a casa tutto è impregnato dal fumo"."Ma è fantastico, vedo ancora che arrivano macchine cariche di acqua, veramente è bellissimo vedere la gente che si dà da fare per gli altri".

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00:00Pasadena, sede dell'Università Caltech. Da mercoledì qui, un gruppo di volontari ha
00:05creato spontaneamente un centro per fornire acqua, cibo, vestiti, beni essenziali alle
00:10famiglie sfollate dalla zona di Eton, una delle più toccate dagli incendi che hanno
00:15devastato i suburbi di Los Angeles questa settimana.
00:18Mercoledì siamo arrivati con due camion per gli hot dog e poi attraverso il potere di
00:25TikTok sono cominciate ad arrivare le donazioni. Abbiamo comprato hot dog, verdure, acqua,
00:30pane, ketchup, mostarda, dice Jimmy Medina. Poi la gente ha cominciato a venire.
00:35Gira tutto sui social media, spiega Alan Garnacani. Diciamo alla gente cosa stiamo
00:44facendo. Prendiamo donazioni di tutti i tipi, roba per bambini, cibo per animali, tutto
00:49quello che può servire. Una signora ha offerto 20 posti letto per gli sfollati. Insomma,
00:54cerchiamo di fare il possibile. Sono venuta perché mi serve tutto, dice Angela Bell,
01:05che viveva a Altadina. Ho perso la casa di famiglia, la città dove sono cresciuta e
01:09sparita. Maria, un'altra residente di Altadina, spiega che siamo venuti a cercare acqua perché
01:19è la cosa che ci preoccupa di più. Anche se andiamo a casa non possiamo neanche farci
01:23una doccia perché l'acqua è contaminata. Ho preso anche delle coperte, un golf dei vestiti,
01:27perché a casa è tutto impregnato dal fumo. Ma è fantastico, vedo ancora che arrivano macchine
01:36cariche di acqua. Veramente è bellissimo vedere la gente che si dà da fare per gli altri.

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