In occasione dell’appuntamento con "9 minuti”, consueta intervista dell'ultimo venerdì del mese, l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, S.E. Monsignor Andrea Bellandi ha rivolto i suoi auguri a tutta la comunità.
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NovitàTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:31Bentrovati in questo speciale ultimo venerdì del mese l'Arcivescovo di
00:36Salerno Campagna Cerno, Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi, rivolgerà a
00:40tutti il suo più sentito augurio. Prego eccellente. Grazie carissimi ci tenevo a
00:47fare un breve messaggio di auguri per queste festività del Natale e del primo
00:53dell'anno e poi con l'inizio ufficiale del giubileo del 2025 dedicato alla
01:01speranza. Ecco e questo tema della speranza è
01:04centrale, centrale per il nostro vivere il Natale nel suo significato profondo
01:11perché è quell'evento assolutamente impensabile, inaudito, in cui Dio stesso si
01:19fa una presenza umana tra noi per accompagnarci nelle vicende della vita e
01:26quindi giustamente il Papa dice questa è la speranza che è più di un ottimismo, è
01:32la certezza di non essere abbandonati da noi stessi e che l'amore di Dio sempre è
01:38fedele e ci accompagna anche nelle vicissitudini difficili che ognuno di
01:44noi può vivere e che purtroppo a livello internazionale molte persone
01:50stanno vivendo. E' la speranza che illumina la notte di Natale e che i
01:57pastori hanno in qualche modo incontrato nelle fattezze di un piccolo bambino, è
02:05quella speranza che ci chiede di affrontare la vita non da orfani ma
02:11appunto da persone che sanno di essere preziose agli occhi di Dio. Il Papa per il
02:17prossimo Giubileo non solo ci richiama ai fondamenti la nostra speranza ma ci
02:22invita fortemente a porre in atto dei segni di speranza soprattutto per le
02:27persone più in difficoltà, più sole, che vivono condizioni di disagio.
02:33Ecco che il Giubileo possa essere un'occasione per ciascuno di noi, per le
02:39nostre comunità, di essere questi segni di speranza, testimoni di speranza tra i
02:45nostri fratelli. Questo direi è un compito che ci è stato
02:51dato come cristiani ed è un compito che oggi particolarmente i tempi che
02:58viviamo richiedono. Quindi che il Signore vi sia sempre vicino, che possa
03:04confortare il vostro cuore, possa alleviare le vostre sofferenze e vi dia
03:09quell'entusiasmo di poter essere tra le persone con le quali vivete, con le
03:17quali operate, delle piccole fiammelle di luce in questa notte che un po'
03:24l'umanità sta attraversando, ma che non ci deve mai far dimenticare che la luce
03:30del Signore Dio attraverso Gesù, una volta per tutte, ha squarciato questa
03:37tenebra. Auguri di cuore a tutti. Grazie eccellenza, auguri e auguri a tutti
03:42voi. Invece l'appuntamento con nove minuti torna all'ultimo venerdì di
03:46gennaio. Grazie.