Attraverso la sua stessa voce, arriva su Sky un racconto intimo di una delle leggende di Hollywood: Liz Taylor. Si tratta del documentario Elizabeth Taylor: l’ultima diva. In onda in prima visione e in esclusiva su Sky Documentaries venerdì 27 dicembre alle 21.15 (anche in streaming su Now e disponibile on demand).
Qui sopra trovate una clip in anteprima del documentario targato, diretto da Nanette Burstein e presentato al Festival di Cannes 2024. Il film permette alla voce di Elizabeth Taylor di narrare la sua storia, invitando il pubblico a riscoprire non solo una star dell'età dell'oro di Hollywood, ma anche donna complessa che ha vissuto nella fama per tutta la vita, fin dalla sua prima infanzia.
Elisabeth Taylor raccontata da Liz Taylor
Con un accesso senza precedenti all'archivio personale della star del cinema, Elizabeth Taylor: l’ultima diva rivela la complessità interiore, la vita e la vulnerabilità della star dagli occhi viola. Nel 1964, al culmine della sua fama, Taylor ha incontrato il giornalista Richard Meryman per un'intervista sincera. Attingendo a oltre 40 ore di audio, il doc fornisce il ritratto più intimo dell’attrice fino a oggi.
La star parla del suo debutto cinematografico in Torna a casa Lassie! del 1943, della sua battaglia contro ruoli ingenui, le sue interpretazioni di riferimento come in Il Gigante (1956), in La gatta sul tetto che scotta (1958) e in Venere in visone (1960), per il quale ha vinto il primo dei due Oscar della sua carroera. E ricorda ancora gli eccessi per girare il travagliato film epico del 1963 Cleopatra.
Le voci di "Elizabeth Taylor: l’ultima diva"
Non mancano i racconti su matrimoni e figli. Le strette amicizie con Rock Hudson, Montgomery Clift e Roddy McDowall. E il suo quinto matrimonio con Richard Burton, con il quale avrebbe recitato in Chi ha paura di Virginia Woolf? nel 1966, vincendo così la seconda statuetta dorata. Le conversazioni, impresse su cassette, rivelano una donna in contrasto con la sua immagine. E offrono una finestra senza precedenti sulla vita di una donna che ha sfidato le aspettative dell’epoca, diventando un’agguerrita attivista e sostenitrice della comunità Lgbtq+.
Accanto a quella della stessa Elizabeth Taylor, il documentario presenta le voci di attori come Roddy McDowall, Debbie Reynolds, Richard Burton, George Hamilton, il produttore Sam Marx, gli agenti Marion Rosenberg e John Heyman, l'assistente di lunga data e co-fiduciario Tim Mendelson, e le amiche Liz Smith e Doris Brynner.
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Qui sopra trovate una clip in anteprima del documentario targato, diretto da Nanette Burstein e presentato al Festival di Cannes 2024. Il film permette alla voce di Elizabeth Taylor di narrare la sua storia, invitando il pubblico a riscoprire non solo una star dell'età dell'oro di Hollywood, ma anche donna complessa che ha vissuto nella fama per tutta la vita, fin dalla sua prima infanzia.
Elisabeth Taylor raccontata da Liz Taylor
Con un accesso senza precedenti all'archivio personale della star del cinema, Elizabeth Taylor: l’ultima diva rivela la complessità interiore, la vita e la vulnerabilità della star dagli occhi viola. Nel 1964, al culmine della sua fama, Taylor ha incontrato il giornalista Richard Meryman per un'intervista sincera. Attingendo a oltre 40 ore di audio, il doc fornisce il ritratto più intimo dell’attrice fino a oggi.
La star parla del suo debutto cinematografico in Torna a casa Lassie! del 1943, della sua battaglia contro ruoli ingenui, le sue interpretazioni di riferimento come in Il Gigante (1956), in La gatta sul tetto che scotta (1958) e in Venere in visone (1960), per il quale ha vinto il primo dei due Oscar della sua carroera. E ricorda ancora gli eccessi per girare il travagliato film epico del 1963 Cleopatra.
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Non mancano i racconti su matrimoni e figli. Le strette amicizie con Rock Hudson, Montgomery Clift e Roddy McDowall. E il suo quinto matrimonio con Richard Burton, con il quale avrebbe recitato in Chi ha paura di Virginia Woolf? nel 1966, vincendo così la seconda statuetta dorata. Le conversazioni, impresse su cassette, rivelano una donna in contrasto con la sua immagine. E offrono una finestra senza precedenti sulla vita di una donna che ha sfidato le aspettative dell’epoca, diventando un’agguerrita attivista e sostenitrice della comunità Lgbtq+.
Accanto a quella della stessa Elizabeth Taylor, il documentario presenta le voci di attori come Roddy McDowall, Debbie Reynolds, Richard Burton, George Hamilton, il produttore Sam Marx, gli agenti Marion Rosenberg e John Heyman, l'assistente di lunga data e co-fiduciario Tim Mendelson, e le amiche Liz Smith e Doris Brynner.
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