Roma, 13 dic. (askanews) - "Nonostante gli auspici di maggiore cooperazione e solidarietà con cui lo abbiamo affrontato, l'anno che volge al termine ha visto allargarsi il novero delle crisi su scala globale". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso al corpo diplomatico in occasione del tradizionale incontro prima delle festività natalizie."Rilevazioni recenti fanno registrare ben 56 conflitti in atto - il più alto numero dal tempo della Seconda Guerra mondiale - in un contesto di generalizzato deterioramento delle condizioni di sicurezza", sottolinea. Insomma, conclude Mattarella, "il mondo attraversa un grave momento di crisi e desidero esprimere la solidarietà della Repubblica Italiana ai popoli gravati da guerre e conflitti".
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00:00Nonostante gli auspici di maggiore cooperazione e solidarietà con cui lo
00:05abbiamo affrontato, l'anno che volge al termine ha visto
00:10allargarsi il novero delle crisi su scala globale.
00:15Recenti rilevazioni fanno registrare ben 56 conflitti in atto, il numero più alto
00:23dal tempo della seconda guerra mondiale, in un contesto di deterioramento
00:29generalizzato delle condizioni di sicurezza. I fronti di guerra si
00:35moltiplicano rapidamente e la comunità internazionale non riesce a contrastarli.
00:41Non si tratta di una impotenza oggettiva. Come sovente accade è il risultato di
00:50scelte più o meno consapevoli. Il mondo attraversa un grave momento di
00:57crisi e desidero esprimere la solidarietà della Repubblica italiana ai
01:03popoli gravati da guerre e conflitti.