Roma, 31 dicembre 2024
«Mai come adesso la pace grida la sua urgenza». L’appello a far tacere le armi, su tutti i fronti, ad aprire il discorso di fine anno di Sergio Mattarella. Il tradizionale discorso di Fine Anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Angoscia per Cecilia Sala, detenuta in Iran, l'urgenza della pace in Ucraina e in Medio Oriente, l'aumento delle spese militari necessarie dopo l'aggressione della Russia e il ruolo centrale dei giovani, alcuni degli argomenti centrali nel discorso del Presidente.
«Mai come adesso la pace grida la sua urgenza». L’appello a far tacere le armi, su tutti i fronti, ad aprire il discorso di fine anno di Sergio Mattarella. Il tradizionale discorso di Fine Anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Angoscia per Cecilia Sala, detenuta in Iran, l'urgenza della pace in Ucraina e in Medio Oriente, l'aumento delle spese militari necessarie dopo l'aggressione della Russia e il ruolo centrale dei giovani, alcuni degli argomenti centrali nel discorso del Presidente.
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NovitàTrascrizione
00:00Eppure, mai come adesso, la pace grida alla sua urgenza.
00:05La pace che la nostra Costituzione indica come obiettivo e rinunziabile, che l'Italia
00:12ha sempre perseguito, anche con l'importante momento quest'anno della presidenza del
00:18G7.
00:19La pace di cui la Unione Europea è storica espressione.
00:24La pace che non significa sottomettersi alla prepotenza di chi aggredisce gli altri Paesi
00:31con le armi, ma la pace del rispetto dei diritti umani, la pace del diritto di ogni popolo
00:38alla libertà e alla dignità.
00:39Perché è giusto.
00:42E se questo motivo non fosse ritenuto sufficiente, perché è l'unica garanzia di una vera
00:48pace, evitando che vengano aggrediti altri Paesi d'Europa.
00:54Questo è quindi il primo augurio che tutti ci rivolgiamo, che l'uomo hanno porti vera
01:01pace ovunque.