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00:00Abletech, la software houseguard esana, conquista il podio al galà dei bilanci del giornale
00:13di Brescia. Confindustria, un 2024 consegno meno e gli industriali chiedono aiuto al governo
00:20da soli non ce la facciamo. Le PMI sempre meglio capitalizzate denunciano un peggioramento
00:26nei rapporti con le banche e lo studio di confapi.
00:29Bentrovati a questa nuova edizione del telegiornale dell'economia, da qui alle prossime settimane
00:36apriremo il nostro telegiornale sempre con una delle sei aziende che è stata premiata
00:42al galà dei bilanci del giornale di Brescia. Questa sera parliamo di Abletech che è una
00:48certezza ormai nel campo della digitalizzazione e dell'archiviazione dei documenti, anche
00:53quest'anno appunto è stata premiata nella categoria sotto i 25 milioni di fatturato.
00:59Vediamo insieme. Torna a conquistare per il terzo anno consecutivo
01:03il podio della categoria delle aziende con un fatturato al di sotto dei 25 milioni la
01:08software houseguard esana Abletech, una realtà all'avanguardia specializzata nella gestione
01:14elettronica dei documenti, del workflow e process management della fatturazione elettronica
01:20e della conservazione a norma complice alla realizzazione di Arxivar, la piattaforma di
01:25information and process management più diffusa in Italia, facilmente integrabile con differenti
01:30gestionali e disponibile per qualunque tipo di device.
01:33Anche per il prossimo futuro abbiamo chiaramente un programma di crescita piuttosto serrato,
01:39importante, vogliamo proporci con le nostre soluzioni su un mercato internazionale.
01:45Nel corso dell'esercizio 2023 l'azienda di Leonato Del Garda, fondata da Claudio Vigasio,
01:50ha messo al segno risultati davvero importanti. Il fatturato ha toccato quota 24 milioni e
01:55mezzo, nel 2022 erano stati 22, un EBIT di 14,5 milioni, un utile a quota 10,2, in netta
02:04crescita sui 7,6 dell'esercizio precedente. Il rapporto di indebitamento è stato dello
02:100,6%, mentre il ROI ha toccato il valore del 60%. Oggi conta 21 anni di esperienza,
02:17oltre 150 persone dedicate a ricerca e sviluppo e consulenza, più di 4.000 aziende e clienti
02:23con piattaforma Arxivar e oltre 55.000 clienti per i servizi in outsourcing.
02:28Il mercato della digitalizzazione è un mercato difficile, ma una volta che è stato compreso
02:36e provato, poi in realtà c'è una spinta piuttosto importante.
02:42Mentre prosegue il periodo negativo, gli industriali bresciani chiamano la politica
02:47da soli, sottolineano non possiamo farcela, lo dice Franco Gussalli Beretta,
02:52presidente di Confindustria Brescia, all'incontro di fine anno con la stampa.
02:58A guardare il solo dato del terzo trimestre 2024 a confronto con quello del 2023 che fa
03:04segnare variazione nulla, parrebbe che dopo cinque rilevazioni negative la discesa si sia
03:09fermata. Va però detto che lo scorso anno quel trimestre non era stato particolarmente brillante
03:15e se l'anno finisse ora l'indice della produzione industriale registrerebbe un
03:19meno 1,3%. Nubi negative continuano quindi ad addensarsi sul manifatturiero bresciano e non solo.
03:27Noi imprenditori dobbiamo pensare in maniera anche positiva, però quest'anno dobbiamo
03:32essere anche realisti che per i grandi settori è un momento veramente di massima incertezza.
03:40A fronte di un andamento negativo, basti pensare almeno 34% del volume di merci
03:45esportate in Germania che si registra tra il 2021 e il 2024, gli industriali denunciano
03:52una finanziaria che non li sostiene. Ci deve essere una politica industriale chiara che deve
03:58supportare i grandi settori che fanno dar traino a tutto il resto. La mancanza di una vera politica
04:06industriale è un'accusa che il mondo produttivo ha più volte rivolto alla politica, una carenza
04:12sottolineano ancora peggiori in periodi di profondi cambiamenti come quello attuale. L'ultimo
04:17progetto di politica industriale fatto è stato il 4.0, dopo quello purtroppo nonostante molteplici
04:26solleciti non è stato fatto. Di fronte a queste grandi transizioni e a grandi cambiamenti
04:33geopolitici da soli non riusciamo a fare niente. Negli ultimi due anni quasi la metà delle
04:40PMI bresciane si è rafforzata in termini di ricapitalizzazione, nello stesso periodo
04:45la posizione debitoria delle imprese è diminuita, a osservarlo è il focus finance realizzato
04:53dal centro studi di Confapi Brescia. Negli ultimi due anni quasi la metà delle PMI
04:59bresciane si è rafforzata in termini di ricapitalizzazione, a osservarlo è il focus finanza del centro
05:04studi Confapi Brescia che ha interrogato un campione di 100 imprese associate per lo più
05:08del settore metalmeccanico e con fatturati tra i 2 e i 10 milioni. Il 48% delle imprese
05:14osserva infatti un miglioramento nell'ultimo biennio a fronte dell'8% che rileva in diminuzione
05:20il capitale proprio, mentre un 44% resta stabile. Sono aziende sostanzialmente meglio
05:25capitalizzate, meglio patrimonializzate e quindi più resistenti agli shock di mercato
05:31che in questo momento sono tanti. Cala l'indebitamento per circa un terzo delle imprese, un po'
05:36meno della metà ha una situazione debitoria costante, da segnalare il 26% che l'aumenta
05:41nel medio-lungo periodo, ma tra chi ha aperto nuove linee di credito nel 2024 in 7 casi
05:46su 10 lo ha fatto per precise scelte di investimento e non per coprire costi dei materiali, spese
05:51del personale o calo della domanda. Per quanto concerne i rapporti con il sistema
05:55bancario, il Focus evidenzia che per il 57% sono peggiorati, secondo l'83% mancano persone
06:01di riferimento stabili, per il 67% ci sono difficoltà tecnico-burocratiche e troppa
06:06documentazione da produrre. Il 53% considera che si siano dilatati i tempi di approvazione
06:11delle linee di credito, grazie alla digitalizzazione il 25% ritiene invece che la situazione sia
06:17migliorata. Le aziende che sono più digitalizzate, che
06:20hanno viceversa colto meglio le opportunità da questo punto di vista, utilizzando le piattaforme
06:26messe a disposizione delle banche, da questo punto di vista magari qualche vantaggio ce
06:30l'hanno. È il momento delle notizie in breve, vediamole
06:34insieme.
07:04La provincia di Brescia gioca un ruolo di primo piano nel settore olivicolo-lombardo
07:34con l'89% della produzione regionale di olio.
07:39L'Italia è fra i primi posti a livello mondiale come produzione e sicuramente però il settore
07:48ha delle grandi sfide davanti a sé. A seconda delle campagne olearie il nostro
07:53paese si colloca al secondo o terzo posto in Europa come produttore di olio di oliva
07:58con una produzione nazionale media di 5 milioni di quintali, due terzi dei quali extravergine
08:04con numerose denominazioni DOPE e IGP riconosciute dall'Unione Europea.
08:08La Lombardia gioca un ruolo di qualità più che di quantità e la provincia di Brescia
08:13con i suoi 1649 olivicoltori è la principale esponente del settore in regione.
08:19A differenza del 2023 che aveva chiuso a zero, l'annata olivicola-lombarda 2024 conta una
08:26raccolta di 56 mila quintali di olive, di cui 50 mila a Brescia, da cui sono stati ricavati
08:32oltre 427 mila litri di olio. Diverse però sono le sfide che l'olivicoltura deve affrontare.
08:39Ci sono sfide che riguardano l'innovazione anche a livello di sostenibilità, la lotta
08:47alle malattie, ai parassiti, tutte sfide che col Diretti si prende a cuore e insieme a
08:57i pol portavanti. Guardando al futuro Brescia può contare su 1945 ettari di oliveto e 43
09:05frantoi che portano il Garda al 76 per cento della produzione lombarda e il Sebino al 18 per cento.
09:13Il commento della settimana della Borsa a cura di Erminio Bissolotti.
09:24Dopo un novembre di sofferenza per le borse europee per via dell'elezione di Donald Trump
09:31e soprattutto per lo spauracchio dei dazi che il neopresidente degli Stati Uniti d'America
09:37ha già immaginato per la sua politica economica, le borse europee chiudono finalmente una settimana
09:44molto positiva. Piazza Affari la fa da padrona guadagnando addirittura il 4 per cento rispetto
09:50alla settimana scorsa e in questo modo porta il suo saldo positivo da inizio anno al più
09:5714,48 per cento, una buona performance. Una performance che ha visto sicuramente condizionata
10:08da quella che è stata una delle operazioni più importanti dell'anno sia dal punto di
10:14vista del risico bancario, ma anche dal punto di vista dei mercati finanziari che è l'OPS,
10:19l'offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit nei confronti di BPM. Veniamo però
10:26all'effetto che in generale si è avuto sui titoli bresciani quotati sull'istino milanese.
10:33C'è stato un buon trend, soprattutto per Neo Experience che ha guadagnato addirittura
10:39il 17,83 per cento, ma la settimana scorsa hanno fatto molto bene anche Bialetti che
10:45ha guadagnato l'8,96 per cento e Promotica il 7,55 per cento. Bene ha fatto Intred che
10:53ha guadagnato il 6,14 per cento e la sua performance un anno resta molto positiva e
10:59positiva resta anche la performance della saccheria Franceschetti che ha guadagnato
11:04il 4,46 per cento.
11:08Sarà dedicato all'innovazione nella coltivazione del mais e i crediti in carbonio la dodicesima
11:13edizione del convegno agricoltura conservativa dalla teoria alla pratica organizzato da
11:19Condifesa Lombardia Nord-Est.
11:23430 milioni di valori assicurati, 3.533 aziende assicurate per oltre 47.442 etteri di superfici.
11:33Sono alcuni dei dati raggiunti dal consorzio Condifesa che dimostrano quanto gli agricoltori
11:38abbiano capito che di fronte ai cambiamenti climatici assicurarsi sia fondamentale.
11:43Se il 2023 è stato infatti l'anno di grandi in eventi forti ed altri eventi estremi che
11:48hanno causato devastanti danni, il 2024 è stato segnato da abbondanti e persistenti
11:53piogge che hanno determinato ritardi nelle semine.
11:56Questo in termini di tecnici ha significato un minore raccolto in quantità e in qualità
12:01con problematiche sia per gli agricoltori che per gli elevatori perché è dal raccolto
12:06che poi ottengono il cibo per dare ai propri animali.
12:09Da qui l'appello del Condifesa Bresciano per una nuova consapevolezza dei cambiamenti
12:13climatici che possa portare ad una seria pianificazione di strategie di riesilienza
12:18per proteggere il futuro dell'agricoltura.
12:21Diventa fondamentale per un'azienda agricola avere una polizza che permetta di garantire
12:26un reddito.
12:27Giovedì 12 poi a partire dalle 8.30 al Centro Fiera di Montichiari si terrà la dodicesima
12:32edizione del convegno annuale.
12:34Quest'anno si parlerà di agricoltura conservativa legata un po' alle buone pratiche per mantenere
12:42fertile il terreno quindi si parlerà di cover crop, si parlerà di innovazione in agricoltura.
12:47Siamo all'appuntamento con il nostro prof.
12:50Francesco Menoncin che questa volta ci parla di Stellantis, di come è nata e della sua
12:56parabola.
12:57Vediamo.
13:04Nel 2021 si forma un grande gruppo automobilistico Stellantis.
13:09Proviene dalla fusione di due gruppi automobilistici.
13:12Uno è italiano-americano, si chiama FCA e a sua volta è la fusione della Fiat italiana
13:18e della Chrysler americana.
13:20L'altro gruppo che converge Stellantis è francese, si chiama PSA e proviene a sua volta
13:27dalla fusione di Peugeot e Citroen.
13:29Questo enorme colosso nel settore automobilistico si trova ad affrontare due grandi crisi.
13:34Quella del Covid del 2020 che riduce enormemente la domanda internazionale di petrolio e di
13:40automobili dalla quale tuttavia il gruppo riesce a risollevarsi abbastanza bene.
13:45E la seconda forte crisi dovuta nuovamente ad uno sciocco sul mercato del petrolio e
13:51dell'energia in seguito all'attacco della Russia verso l'Ucraina.
13:55La forte riduzione del flusso di petrolio e di gas nei paesi occidentali e il forte
14:01aumento dei prezzi mettono in crisi il settore automobilistico.
14:05Nel febbraio del 2024, infine, ultimo atto della crisi, arrivano delle forti perplessità
14:14sulle vendite negli Stati Uniti.
14:16I report sulle vendite sono molto negativi.
14:19Tanto che a dicembre del 2024 l'amministratore delegato Carlos Tavares in Stellantis ha
14:27una strategia per il futuro che vuole risollevare il settore che non coincide con quella del
14:33Consiglio di Amministrazione.
14:35Decide quindi di dichiarare le sue dimissioni e le azioni della società crollano ulteriormente.
14:41Già avevano raggiunto livelli bassissimi simili a quelli del 2020 durante la crisi pandemica.
14:47Oggi ci vuole una strategia completamente nuova per affrontare le perplessità che il settore
14:55presenta, in particolare riguardo alle grandi politiche di passaggio al settore verde,
15:00al settore dell'elettricità, che caratterizzano le nuove politiche europee.
15:04Ci vuole una profonda svolta.
15:07E con questo è tutto, grazie per averci seguito.
15:10Noi come sempre ci vediamo la settimana prossima.
15:24Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org