A Messina convegno con i più autorevoli ematologi italiani sulle nuove frontiere delle malattie del sangue. Il convegno si è tenuto nell’aula magna dell’Ospedale Papardo su iniziativa del direttore di ematologia Donato Mannina.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Migliorare il rapporto tra tossicità dei farmaci e benefici ai pazienti ed aumentare
00:05la sopravvivenza per le malattie del sangue.
00:07Su questo tema si sono dati appuntamento nell'aula magna dell'ospedale Papardo, su iniziativa
00:11del direttore di ematologia Donato Mannina, i massimi esperti del paese per un confronto
00:16a più voci, incentrato su neoplasia e linfoproliferative, presente e futuro.
00:21Le più recenti strategie diagnostiche e terapeutiche di molte emopatie hanno infatti consentito
00:26di raggiungere nell'ultimo decennio traguardi di rilievo.
00:30Negli ultimissimi anni, nell'ultimo decennio, si sono sviluppate nuove terapie di tipo immunologico
00:35che si sono aggiunte alle terapie classiche della chiamoterapia con immunoterapia passiva
00:40che hanno ulteriormente migliorato e stravolto addirittura per alcuni versi la probabilità
00:44di sopravvivenza dei pazienti.
00:46Sono terapie immunitarie e terapie anche cosiddette target con piccole molecole che interferiscono
00:51con la sopravvivenza e la proliferazione cellulare.
00:54Questo ovviamente ci impegna ancora di più perché dobbiamo trovare gli algoritmi e le
00:58sequenze adeguate per poter sfruttare al meglio queste opportunità terapeutiche che abbiamo
01:03e al tempo stesso abituarsi anche a gestire e maneggiare le nuove tossicità che vengono
01:08fuori da queste terapie.
01:09Ma il bilancio è sicuramente positivo e quindi le prospettive per il futuro sono sempre più
01:14valide ed efficaci.
01:15L'incremento dei tassi di risposta e le aspettative di vita dei pazienti hanno consentito di candidare
01:21a trattamenti efficaci categorie di pazienti che per età o comorbidità non erano prima
01:26trattabili perché le malattie del sangue possono essere uno tsunami nella vita di una
01:30persona.
01:31Certamente sul piano psicologico è una cosa che rompe improvvisamente nella vita e che
01:35può anche creare uno scopento e la perdita dell'interesse, delle prospettive, della progettualità
01:44eccetera.
01:45Però il fatto di avere a disposizione la possibilità di controllare nella stragrande
01:49maggioranza dei casi addirittura di guarire queste terapie deve entrare anche nell'ottica
01:55di chi per la prima volta purtroppo si trova a fronteggiare una situazione del genere e
02:00la collaborazione del paziente in questo caso è fondamentale.