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RTP Telegiornale dell'1 dicembre 2024
Trascrizione
00:00Si infiamma il dibattito attorno alla costruzione di palazzoni nelle aree risanate, mentre il
00:16Comune cerca di ridimensionare i progetti, arrivano gli ambientalisti del S.I.
00:20Lega Ambiente dei Peloritani definisce vergognosi e demagogici i no del PD e dei presidenti
00:25di quartiere.
00:26La reazione di Ierace e Russo.
00:28Partirà il mese prossimo la seconda parte delle demolizioni della zona del porto, dove
00:34sorgerà l'Innovation Hub.
00:35In quattro mesi saranno abbattuti la casa del portuali e il silos granai e poi un concorso
00:41di progettazione dovrà disegnare il polo tecnologico, ma come modificato dall'Aggiunta,
00:45anche uno spazio aperto alla città.
00:47Anche oggi proseguono i preparativi per la visita della moglie del Presidente degli Stati
00:52Uniti in città.
00:53In vista di mercoledì prossimo sono già state varate diverse ordinanze di arie in
00:57tutta Gesso.
00:58Ovviamente l'arrivo di Jill Biden sarà un'occasione unica per la promozione del villaggio e del
01:03territorio messinese.
01:04Un operaio dell'ascolto amato dei messinesi che attendono presto l'annuncio di santificazione
01:11è padre Giuseppe Marrazzo, il rogazionista per quasi mezzo secolo a servizio dell'ascolto.
01:17Ieri sera, in occasione del 32° anniversario della morte, la messa nella Basilica Antoniana
01:21e il ricordo dell'associazione a lui intitolata.
01:25Serata inaugurale, ieri, al Museo regionale per il Messina Film Festival, presente il
01:31maestro orafo Gerardo Sacco che ha tagliato il nastro della mostra dedicata ai suoi capolavori.
01:37Sino al 7 dicembre, alla Sala Laudamo, proiezioni, musica e dibattiti.
01:41Attivo dal 2017, il Museo del Grano, che si trova nell'antico casale di San Filippo, è
01:48nato per valorizzare e per fare in modo che i saperi e le tradizioni del passato di questo
01:52luogo rivivano nel presente e si proiettino nel futuro, un luogo che racchiude una porzione
01:57significativa del ricco patrimonio materiale e immateriale.
02:01Buona domenica a tutti voi, ben ritrovati dunque legambiente dei Peloritani e l'Adis
02:08si schierano con i palazzoni nelle aree sbaraccate.
02:12Definite vergognose e demagogiche le prese di posizione del Partito Democratico, da parte
02:18anche dei presidenti di quartiere e di due consiglieri comunali.
02:23Appare a nostro avviso, penoso e demagogico, che adesso che i progetti sono in fase esecutiva
02:28due consiglieri comunali su 32 e due presidenti di quartiere chiedano di ridimensionare un
02:33progetto premiato per la qualità dell'abitale dopo quattro anni dall'ottenimento del finanziamento.
02:38Se questa nota l'avessero scritta dei politici, magari del cartello di maggioranza, se questo
02:43documento facesse parte di una schermaglia politica tra Guelfi e Ghibellini di Palazzo,
02:48nessuno si sarebbe meravigliato, ma sono gli ambientalisti a parlare, quegli stessi
02:52ambientalisti che di solito si schierano contro il mattone, quelli che contestano il ponte
02:56e l'edificazione selvaggia, che promulgono la politica dell'edificazione a chilometro
03:00zero, quella della ristrutturazione del già esistente.
03:03Legambiente dei Peloritani rivolge una lettera aperta alla città assieme all'Adis, l'associazione
03:07democratica degli inquilini siciliani, ma in realtà nei toni e nei contenuti la lettera
03:12ha dei destinatari ben precisi e sono il segretario del PD Armando Ierace, i consiglieri comunali
03:17del PD, i presidenti di quartiere Alessandro Cacciotto e Raffaele Verso, coloro che all'annunziata
03:22hanno avviato una petizione popolare contro la costruzione in un fazzoletto di terra liberata
03:27dalle baracche, dove dovrebbero sorgere 40 alloggi e poi gli abitanti degli edifici che
03:31sorgono vicino alle aree sbaraccate.
03:33Vincenzo Colavecchio, presidente di Legambiente dei Peloritani e Giuseppe Frisone dell'Adis
03:38non usano mezzi termini per difendere i palazzi, ricordando con forza che questi sono oggetto
03:42di progetti già approvati e assegnati.
03:45Se l'azione dei contestatori avesse successo, scrivono i due ambientalisti, ostacolando
03:49la costruzione di case da assegnare ai baraccati, la conseguenza sarebbe un ulteriore grave
03:53ritardo nel risanamento, visto che l'acquisto di alloggi da privati procede in realtà con
03:57molta lentezza.
03:58Lo testimoni il numero esiguo degli acquisti l'Adis e Legambiente dei Peloritani a Giungo
04:03l'hanno svolto negli anni, una lunga azione di stimolo e di proposte, dobbiamo dare atto
04:07a questa e alla precedente amministrazione comunale di aver dato una sterzata decisiva
04:12Per superare definitivamente il problema a Baracchia e Messina non basta, aggiungono
04:16l'acquisto di case presso i privati, ma è necessario potenziare al massimo la costruzione
04:20e nuovi alloggi con fondi pubblici.
04:22All'assessore Mondello, al quale riconosciamo di essere i principali artefici del progetto
04:27Pinqua, si chiede di non cedere alle contestazioni sbagliate e di non accettare il ridimensionamento
04:32della fase costruttiva, perché le conseguenze sul risanamento sarebbero negative.
04:36Ed immediata è arrivata la replica del Partito Democratico che sui palazzoni ha alzato le
04:42barricate.
04:43Oltremodo curiosa e quantomeno inspiegabile questa posizione, scrive Armando Ierace, segretario
04:49provinciale del Partito Democratico, affermare che l'importante sia non perdere i finanziamenti
04:53non significa spenderli ad ogni costo anche se in modo non inappropriato o addirittura
04:58dannoso.
04:59Che proprio un'associazione ambientalista come Legambiente dei Peloritani, dice Ierace,
05:03si ponga in questa maniera, mi stranisce non poco.
05:06Le osservazioni e le proposte avanzate dal PD sono state condivise trasversalmente sia
05:10dai sindacati degli inquilini che da qualche consigliere comunale e dai due presidenti
05:13di quartiere interessati.
05:14Proposte condivise, ha detto Ierace, anche dall'assessore Mondello che ha parlato di
05:19un generico ridimensionamento.
05:21Gli fa eco la consigliera comunale Antonella Russo, sempre del PD, l'unica o la preeminente
05:27soluzione, ha detto, non può essere sempre solo la cementificazione di intere zone perché
05:31si va contro la politica, sposata anche da questa amministrazione che è quella di evitare
05:36il consumo di altro suolo.
05:38Con i suoi 50 milioni di euro è la principale voce di investimento del Comune per i prossimi
05:455 anni.
05:46L'IAB dello Stretto nascerà sulla Cortina del Porto, vicino alla stazione marittima.
05:50Per fare di spazio sono già stati abbattuti due grossi edifici e altri due, la Casa del
05:55Portuale e il Silos Granai, verranno giù entro aprile, ma soprattutto si registra un cambio
06:01di rotta sulla vocazione dell'area.
06:03La Giunta vuole dare spazio non solo alla tecnologia, ma anche alla pubblica fruibilità.
06:08Una richiesta che arrivava, non ricordiamo, dalla città.
06:11Nella recente riunione fra i responsabili dei POM Metro delle 14 città metropolitane
06:17italiane è stato definito un progetto di importanza strategica per la città di Messina.
06:22L'Innovation Hub, il polo tecnologico e urbano che sorgerà sulla Cortina del Porto, vicino
06:27agli approdi del Porto Storico, è l'investimento più grosso della lunga lista di progetti
06:32che Messina ha presentato e si è vista approvare.
06:34Sui 222 milioni a disposizione, ben 50 sono destinati a quest'opera.
06:40Un volano di economia e sviluppo così viene presentato, ma anche uno spazio che non sarà
06:44ad uso e consumo esclusivo della tecnologia e delle aziende che ne vorranno soffrire,
06:49ma anche della città.
06:50Ed è per questo che in Giunta nei giorni scorsi è stata votata una variazione al
06:54documento di progettazione che poi sarà la base dello sviluppo di un concorso che
06:58dovrà rendere l'IAB un'area davvero unica e aperta, davvero a tutti.
07:03Aggiungeremo alla componente meramente tecnologica anche una importante componente legata a quelle
07:12che saranno le attività lavorative connesse sempre alla parte tecnologica e anche una
07:19componente che riguarderà l'utilizzo per i cittadini e quindi quelli che saranno spazi
07:25collettivi da fruire per la cittadinanza.
07:28Ripeto, proprio per la connotazione incantevole e importante che l'aria riveste abbiamo deciso
07:34di dare anche una buona parte di spazio a quella che è la collettività tutta.
07:39Intanto l'avvio della seconda parte delle demolizioni dietro l'angolo.
07:43Dopo che sono spariti i magazzini generali e il mercato ittico ora sarà la volta della
07:47casa del portuale per anni rimasta inutilmente in mano alla regione e soprattutto del silo
07:52sgranai.
07:53Struttura enorme e così vicina al parcheggio Cavallotti che durante le fasi di demolizioni
07:58resterà parzialmente chiuso.
08:00A gennaio si vedranno le prime ruspe.
08:02Pronta la fase di demolizione quindi quello che vediamo alle nostre spalle sarà il prossimo
08:07fabbricato a venire giù, un fabbricato abbastanza complesso da demolire perché come si può
08:12vedere dalle immagini un complesso cemento armato significativo e che quindi ha la necessità
08:17di essere demolito con le dovute precauzioni.
08:20Si completerà la fase delle demolizioni che ritengo nel primo quarto del 2025 possa essere
08:28assolutamente completata.
08:29Mercoledì prossimo la moglie del Presidente degli Stati Uniti d'America sarà in città
08:36per tornare sui luoghi dove è nata la sua bisnonna ormai 130 anni fa.
08:40E' un'occasione d'oro per gesso, per balzare agli onori della cronaca e soprattutto per
08:44poter avere una inattesa opportunità di promozione.
08:48Intanto nel villaggio si fanno i conti con una invasione di auto e una serie di divieti
08:52che sicuramente non hanno precedenti.
08:53A tre giorni dalla visita della First Lady americana i preparativi logistici continuano
08:59ad essere la priorità per il Comune e per tutti coloro che sono in qualche modo coinvolti
09:03nell'organizzazione che resta sempre molto riservata per ovvie ragioni.
09:07Intanto sono scattati i divieti di sosta per due chilometri in tutte le strade principali
09:12del paese.
09:13Anche i residenti dovranno trovare delle alternative già a partire da domani sera.
09:17Si pensa ad un'area di sosta che possa fare da polmone anche per i mezzi che arriveranno
09:21al villaggio dall'autostrada o dai colli.
09:24E mentre gesso si prepara ad una inattesa notoretà è tempo di pensare a come il prestigio
09:29di questa visita possa divenire un valore perpetuo per il territorio.
09:32Non mancano certo gli spunti di interesse in zona da quelli paesaggistici con le oli
09:37che quasi si toccano con le mani a quelle della tradizione con il museo cultura e musica
09:42popolare dei belloritani che già rappresenta un attrattore.
09:44Sulle rarità che la visita di Jill Biden potrà lasciare dovrà essere la voglia di
09:48investire e di crederci a fare la differenza.
09:50L'impegno dovrà essere preso soprattutto da chi a gesso vuole continuare a vivere.
09:55Sarà anche cosa diciamo nostra degli abitanti cercare di poter sviluppare qualcosa su questa
10:03storia incredibile.
10:04Il paese diciamo si presta moltissimo a poter fare tante cose.
10:09Credo che questo possa dare il giusto slancio per poter creare anche un circuito di turismo
10:19e perché no riusciamo magari sicuramente a fare qualcosa di bello.
10:23Invece per mercoledì cosa sta preparando il villaggio di gesso?
10:27Per mercoledì vedo già un bel po' di fermento anche i ragazzi sicuramente ci saranno dei
10:32cartelloni degli striscioni già abbiamo qualcosa esposto.
10:37La gente è molto molto contenta e questo non può essere diversamente dico sicuramente
10:44ci sarà qualche sorpresa vedremo un attimo, tiriamo tutto il riservo, andremo avanti piano
10:49giorno dopo giorno.
10:50L'idea di rendere il ponte sullo stretto anche un'attrazione turistica è dentro il progetto
10:58presentato nei giorni scorsi in Commissione Ponte al Comune.
11:01Sarebbero utilizzati i traversi per creare dei piani destinati ai visitatori.
11:06Nel gruppo di lavoro anche un architetto che ha curato il design degli interni ci dice
11:10tutto Francesca Stornante.
11:11Nei rendering presentati durante la seduta della Commissione Ponte è già ben tutto definito.
11:18Non solo un'idea futuristica ma un progetto pronto e confezionato per essere inserito
11:23a pieno titolo nella progettazione esecutiva.
11:26E' il volto turistico del ponte sullo stretto.
11:29Il sogno degli ingegneri Vincenzo Franza e Giuseppe Palamara è di trasformare il ponte
11:34in un'attrazione d'impatto mondiale come la Torre Eiffel o il Golden Gate, qualcosa
11:39che secondo i primi calcoli dei progettisti potrebbe portare a Messina almeno 500.000
11:44turisti l'anno.
11:45E siccome l'occhio vuole la sua parte nel progetto c'è anche il lavoro dell'architetto
11:49Maurizio Nazisi che ha curato tutti gli aspetti che riguardano il design degli spazi all'interno
11:55della grande infrastruttura di collegamento stabile tra Sicilia e Calabria.
12:00Diciamo che la struttura è composta da questi tre trasversi.
12:03I trasversi sono in acciaio, in acciaio scatolare, essendo anche vuoto all'interno.
12:09A questo punto si prevede un'organizzazione interna che comporti nella parte superiore
12:13quella a 375 metri il Belvedere, utilizzando chiaramente il vuoto che c'è all'interno
12:22senza alterare nulla per quanto riguarda la struttura.
12:25Nella parte centrale, i trasversi, quella diciamo a metà di altezza, uno snack bar,
12:32quindi una funzione anche di ristorazione minima per i tempi che ci sono consentiti.
12:37E in mente la parte più bassa è quella adibita a 125 metri, adibita a un gift shop comunque
12:46per consentire ai turisti anche di visionare ciò che riguarda il ponte, i sistemi costruttivi
12:54eccetera.
12:55A questo punto il turista non verrà a Messina soltanto per ammirare il ponte dall'esterno
13:01ma potrà usufruirne anche dall'interno, per cui essendo le torri già dotate di ascensori
13:10noi pensiamo di sfruttare questi trasversi in modo da poterli rendere fruibili anche
13:16al turista dall'interno.
13:18È chiaro che è un'occasione imperdibile quella di dare la possibilità ai turisti
13:23di osservare il panorama mozzafiato in cui ci si viene a trovare già dall'interno.
13:30È di qualche giorno fa la notizia dell'intervento sollecitato da Forza Italia e sposato dalla
13:37sottosegretaria dei rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano che punta a cancellare
13:42il pedaggio sulla Messina a Palermo al casello di Ponte Gallo.
13:46Una battaglia questa portata avanti da anni dall'ex consigliere di quartiere Mario Bianchiuzzo
13:51che abbiamo ascoltato.
13:53Bianchiuzzo, finalmente ci siamo sul discorso del pedaggio?
13:57Era ora che la politica finalmente si sta impegnando al massimo e su questo punto devo
14:04veramente ringraziare l'Oriole Matilde Siracusano, tutti i componenti di Forza Italia, ma non
14:10solo.
14:11Io faccio un appello a tutte le forze politiche perché questa non è la battaglia di Mario
14:17Bianchiuzzo, questa è la battaglia dell'intera città di Messina che per spostarsi nello
14:21stesso territorio e nello stesso comune di Messina dobbiamo sborsare 1,20€ per compiere
14:26circa 6km e che tra l'altro questa bretella, perché quello non è un casello, perché
14:32non c'è un'uscita e un'entrata per i mezzi che provengono da Palermo, è ubicato
14:38interamente nello stesso territorio del comune di Messina, laddove viene rilasciata un attestato
14:44di pagamento falso con la decidura Villafranca di Rena e poi c'è anche la sostituzione
14:50del territorio, perché lì c'è una tabella con la decidura Villafranca e ingannano i
14:55cittadini che provengono dal nord, che non sanno dove è la rivera nord del comune di
15:00Messina.
15:01Bianchiuzzo, 25.000 firme, voi non vi fermate qui perché ancora il provvedimento non è
15:04stato approvato, è solo una proposta, non vi fermate, la vostra battaglia va avanti.
15:09Ma guardi, non solo che non mi fermo, siamo tutti messinesi uniti su questo campo, perché
15:14veda, qui siamo tutti uniti, con le mani unite, il problema è che molti pensano che è una
15:19questione politica, qua Mario Bianchiuzzo non c'entra, ho avuto l'idea di raccogliere
15:24queste firme e ringrazio l'intera cittadina.
15:26Oltre alle olive raccoglie le firme.
15:27Ma sì, ma veda, no olive non ce ne sono state quest'anno perché non piove, quindi ha problemi
15:32molto gravi dal punto di vista climatico, quindi stavo dicendo che faccio un appello,
15:37veramente lo dico con tutto il mio cuore, a tutte le forze politiche di mettere da parte
15:42le invidie, le gelosie politiche, di ragionare su questo argomento perché è un volano di
15:48sviluppo per l'intera città del comune di Messina.
15:51Un gonfalone per la marineria di Torre Faro, singolare iniziativa quella portata avanti
15:59dai rappresentanti della marineria del piccolo borgo e dalla parrocchia guidata da Don Giuseppe
16:05Laspeme.
16:06Sono stati invitati tutti coloro che hanno a cuore le sorti del borgo a consegnare degli
16:11elaborati che rappresentino l'arte marinara e i simboli di Torre Faro.
16:15Non una competizione ma un concorso di idee.
16:17I disegni resteranno esposti per l'intera giornata nella casa canonica.
16:21A seguire una giuria composta dal parroco e da diversi esperti e rappresentanti della
16:25marineria, sceglierà l'immagine del gonfalone.
16:30Tutti gli altri verranno inseriti in un libro fotografico che rappresenterà e ricorderà
16:34l'evento.
16:35Dopo mesi di intenso lavoro e confronto con la governance dell'università arriva una
16:41notizia che segna un passo avanti per il diritto allo studio.
16:45L'estensione degli orari di apertura delle aule studio e l'inaugurazione di nuovi spazi
16:50dedicati agli studenti.
16:51Un risultato importante firmato da Atreiu, la compagnia degli studenti, che conferma
16:56il costante impegno dell'associazione per migliorare la vita universitaria.
17:01Abbiamo ascoltato Aurelio Bringheli, senatore accademico, e Andrea Randisi, rappresentante
17:06appunto di Atreiu.
17:07Mancano le stanze per gli studenti ma almeno ci sono gli spazi per studiare grazie alle
17:13vostre proposte che sono state accolte in Senato.
17:15Sì, diciamo che finalmente mercoledì è stata approvata in Senato un'importante delibera
17:20a cui noi di Atreiu lavoriamo sin da gennaio in sinergia con la governance della Daneu.
17:24Abbiamo avuto molti incontri sia con la monifica rettrice sia con il progettore per il diritto
17:28allo studio Antonio Germano con il quale siamo riusciti ad ottenere l'estensione degli
17:32orari di apertura delle sale studio del dipartimento di economia e del dipartimento di scienze
17:37politiche.
17:38Ottenendo anche l'apertura di nuovi spazi quali nel nuovo edificio della Banca d'Italia
17:43una nel dipartimento di giurisprudenza e una nel pressoggioso delle libertà.
17:46Significa che i ragazzi potranno andare lì a studiare fino a una certa ora?
17:50Esattamente, più precisamente si tratterà di un'estensione fino alle ore 22 per i dipartimenti
17:54di scienze politiche, economia, invece nuovi spazi per le notte.
17:59Due di notte?
18:00No, 22.
18:01Ah, 22.
18:0222.
18:03Diciamo che questo è un traguardo molto importante perché i ragazzi hanno sempre avuto l'esigenza
18:08di nuovi spazi.
18:09Se fate una passeggiata al Rettorato la sera verso le 8-8.30 trovate studenti che purtroppo
18:15non avendo a disposizione la sufficienza aule studiano a terra, sulle scale, sulla famosissima
18:22scalina del Rettorato e infatti sin dal 2023 durante la nostra campagna elettorale abbiamo
18:28detto da subito agli studenti che ci saremmo presi carico di questa situazione e finalmente
18:32abbiamo ottenuto un importante traguardo in tal senso.
18:34Quali altre battaglie volete portare avanti?
18:38Questa proposta è soltanto l'inizio di altre proposte che porteremo avanti perché per
18:43esempio nei poli più decentralizzati come il Policlinico ancora oggi non ci sono delle
18:49vere proprietà di lettura che possono soddisfare quello che è il benessere dello studente.
18:54In particolare al Policlinico noi abbiamo soltanto una sala lettura che è aperta dalle
18:598.30 alle 1.30, fa pausa pranzo quindi alle 1.30-2.30 stacca, riapre alle 2.30 e chiude
19:06alle 4.30.
19:07Questo non è un orario che può soddisfare lo studente che finisce la lezione ed è per
19:13forza costretto a tornare a casa.
19:15L'assessorato alle infrastrutture e mobilità in collaborazione con FS Treni turistici
19:24italiani ha avviato un progetto speciale dedicato ai siciliani fuori sede.
19:28Si tratta di un'opportunità di fare ritorno a casa per Natale che coniuga viaggio, tradizione
19:34e accessibilità.
19:35I biglietti saranno disponibili dal 3 dicembre.
19:38Tradizione, modernità, emozioni, ritorno alle radici e accessibilità, questi i punti
19:45cardine di un'iniziativa volta a sostenere tutti quei siciliani, lavoratori o studenti
19:50che per scelta o necessità vivono al nord e desiderano raggiungere le famiglie per trascorrere
19:55insieme le festività natalizie.
19:57Dopo le misure contro il carovoli il governo Schifani ha deciso di sostenere anche questa
20:01iniziativa molto particolare di Fondazione FS.
20:05Il 21 dicembre infatti il Sicilie Express partirà da Torino e attraverserà l'Italia
20:10giungendo fino a Palermo e Siracusa con tariffe low cost.
20:13Un rientro a casa speciale che farà sentire i viaggiatori come se si trovassero già in
20:17terra natia.
20:18I passeggeri potranno godere della gastronomia e dei vini tipici e saranno intrattenuti da
20:23esperienze come masterclass, performance artistiche, narrazioni.
20:27Per rendere il percorso ancora più immersivo è prevista la presenza a bordo di personaggi
20:32noti del panorama siciliano come lo stilista Alessandro Enriquez che ha realizzato i manifesti,
20:38l'attore Salvo Piparo e Claudio Casisa dei Soldi Spicci.
20:42Coinvolti anche alcuni influencer che racconteranno il viaggio verso l'isola.
20:46Il costo di un biglietto per un posto a sedere parte da 29,90 euro a tratta e sarà consentito
20:52portare in carrozza gratuitamente un animale domestico a persona nell'apposito trasportino.
20:57Il viaggio di ritorno è previsto per il 5 gennaio.
21:01Torniamo in studio ma facciamo un salto sul nostro sito gazetadelsud.it per scoprire la prima neve nella nostra provincia.
21:10La città metropolitana di Messina infatti sta operando nelle prime ore di oggi con una serie di interventi
21:15sulle strade del comprensorio nebroideo per liberare dalla neve le strade provinciali che attraversano le zone montane del territorio.
21:22In particolare il servizio di spazzamento neve e spargimento del sale messo in campo dal personale dell'autoparco
21:28coordinato dall'ingegnere Maggiolotti e dal servizio di viabilità dell'area sta operando fra i comuni di San Teodoro e Cesarò
21:37e poi sulla 168 tra Caronia e Capizzi.
21:43La grande devozione dei messinesi per padre Giuseppe Marrazzo, religioso rogazionista che ha dedicato la sua vita all'ascolto degli altri.
21:51Ieri in occasione del 32esimo anniversario della morte, la celebrazione nella Basilica di Sant'Antonio dove riposano le spoglie mortali.
21:59La speranza dei fedeli che presto sia elevato agli altari della santità.
22:06Il santuario di Sant'Antonio è la clinica spirituale di Messina della quale padre Marrazzo è il medico di guardia.
22:13La frase di Monsignor Francesco Pasola sintetizza un comune sentire attorno a quel piccolo grande uomo che aveva fatto della carità
22:20la leva della sua vocazione.
22:22Una fede eroica legata a quello che era il suo più grande desiderio, consumarsi d'amore per Gesù, dimenticarsi di tutto per pensare soltanto a Lui.
22:32Il 30 novembre di 32 anni fa concludeva la sua esperienza terrena nel servo di Dio padre Giuseppe Marrazzo,
22:39sacerdote rogazionista che ha fatto della sua vita una missione di carità e misericordia.
22:44Quasi mezzo secolo speso nel santuario intitolato Sant'Antonio voluto da Sant'Annibale,
22:49dove il piccolo grande religioso si è santificato con i fedeli come ministro della riconciliazione e della consolazione,
22:56come ha ricordato il rettore della basilica padre Mario Magro.
23:00Ieri sera la messa solenne è presieduta dal vescovo di Cerignola Ascoli Satriano, Monsignor Fabio Ciollaro,
23:06e concelebrata dai religiosi della famiglia rogazionista.
23:10La presenza in chiesa, oltre all'associazione amici di padre Giuseppe Marrazzo presieduta da Meluccia de Tommaso,
23:16di una rappresentanza del gruppo di preghiere intitolata Suora Alfonsa,
23:20testimonia il legame di santità e amicizia tra i due servi di Dio, lei e padre Marrazzo.
23:26Un anno fa la comunità messinese gioiva per la dichiarazione di venerabilità a seguito del riconoscimento delle virtù eroiche del sacerdote,
23:34contenute nella cosiddetta Posizio, che documenta il carisma del religioso e l'impegno di una vita incentrata su Cristo
23:41cercato nei poveri, negli infermi e nei detenuti.
23:45A padre Marrazzo è stata concessa la sepoltura privilegiata, cioè le sue spoglie riposano nella basilica,
23:51una consolazione per quanti, entrandomi ogni giorno, ritrovano con lui quella corrispondenza di amorosi sensi legata all'incontro nella preghiera.
23:59Lo ha ricordato il bescovo Ciollaro nato e cresciuto nello stesso paese che ha dato il Natale a religioso, San Vito dei Normanni.
24:06Al termine della messa, animata dai giovani della basilica, si è tenuto il tradizionale omaggio floreale alla tomba del venerabile
24:13e la proiezione del memoria all'uncorto che ripercorre le tappe salienti della sua vita.
24:20Nell'antico casale di San Filippo Superiore, dal 2017, è attivo il Museo del Grano, nato per valorizzare
24:27e per far in modo che i saperi, le tradizioni di questo luogo, rivivano nel presente e si proiettino nel futuro.
24:33Ce ne parla Laura Simoncini.
24:36Può essere definito un prezioso gioiello e incastonato in un caratteristico vicolo
24:41dell'antico casale messinese di San Filippo Superiore, si tratta del Museo del Grano e delle tradizioni contadine,
24:47il cui spazio espositivo rievoca la memoria dell'antica coltivazione del grano e i mulini ad acqua attivi nella vallata del torrente San Filippo.
24:56Meta di scolaresche e gruppi è il frutto dell'ambizioso progetto realizzato da Nino Bebba, fondatore e presidente del museo,
25:03che nell'arco di un trentennio, grazie anche alla collaborazione di un gruppo di amici e appassionati,
25:08è riuscito a recuperare, restaurare e archiviare una porzione del patrimonio della cultura materiale e immateriale della vallata di San Filippo.
25:16Un museo attivo dal 2017 che, senza beneficiare di fondi pubblici o di sponsor privati,
25:22è nato per valorizzare e per fare in modo che i saperi e le tradizioni del passato di questo luogo rivivano nel presente.
25:29Questo museo, che nasce come Museo del Grano e della cultura e della civiltà contadina e pastorale,
25:35sta andando verso l'ecomuseo dell'antica Valle Longa.
25:40E' un museo che cerca di registrare, di portare avanti tutta quella che è la cultura e la tradizione del territorio.
25:49Nelle sale espositive il ciclo del grano, dalla semina alla molitura.
25:52Anche una pulitrice del grano e un mulino, con pietra soprana e sottana, entrambi risalenti al dopoguerra.
25:58La stanza del mostro mugnaio, con arnesi da lavoro, asce e particolari attrezzi.
26:03Un laboratorio con il forno e tutto l'occorrente per preparare il pane, la pasta fresca e altri alimenti
26:09che venivano conservati all'interno di una cassa panca.
26:12Manca un'importante sezione etnomusicologica, di cui è curatore scientifico Marco Freni,
26:17e la biblioteca Archivio della Memoria, con 1500 testi catalogati di vario tipo.
26:23Le fotografie, le mostre e le tavole descrittive sono a cura dell'architetto Sebastiano Occhino,
26:28mentre la parte grafica, e quella relativa alla comunicazione del museo, si occupa Marco Ventura.
26:34Presente il laboratorio di cucito Ricamare, coordinato da Graziella Galletta,
26:38una sala sull'apicoltura, con un laboratorio dedicato ai bimbi, coordinato da Luigi Filetti,
26:44l'abbiacicolture e un laboratorio dedicato ai giochi antichi.
26:49Inaugurato ieri il Messina Film Festival al Museo regionale a Cascina,
26:55con la mostra I gioielli di Gerardo Sacco per Franco Zeffirelli,
26:59che sarà ospitata fino al 7 dicembre nella Sala Cripta, con ingresso gratuito.
27:05Emilio Pintaldi.
27:06Alla serata che si è svolta al museo, ha partecipato il grande orafo calabrese Gerardo Sacco,
27:11ha di fatto tagliato il nastro della mostra I gioielli di Gerardo Sacco per Franco Zeffirelli,
27:15che sarà ospitata fino al 7 dicembre nella Sala Cripta.
27:18E' stato proiettato il documentario Franco Zeffirelli, conformista a Ribelle di Anselma dell'Olio,
27:23che era presente e ha introdotto il suo ultimo lavoro.
27:25Presenti l'assessore regionale al turismo Il Viramate e naturalmente l'anima del festival Nini Panzera.
27:31Intanto si è svolta al Palacultura la preapertura della Kermesse,
27:34sono stati proiettati i film Muti, Cavalleria Rusticana di Ugo Falena del 1916
27:38e La Norma di Gerola Molosavio del 1915.
27:41Questa serata speciale è stata organizzata in collaborazione con l'associazione musicale Vincenzo Bellini,
27:46con le musiche di accompagnamento dal vivo dell'orchestra dell'associazione musicale taorminese.
27:51Da oggi al 7 dicembre la Sala Laudamo del teatro sarà il cuore del festival,
27:56con proiezioni ed eventi speciali, particolarmente attesi gli eventi dedicati all'opera lirica al tempo del muto,
28:01sui film Muti tratti da opere liriche accompagnati con musica dal vivo, da solisto a ensemble,
28:06come quello del Conservatorio Corelli, martedì alle 18.30,
28:10una videoconversazione con Giuseppe Tornatore che dialogherà con il giornalista Franco Cicero.
28:15A seguire il film stanno tutti bene con Marcello Mastroianni,
28:19in cui viene svelata la passione del regista siciliano per la lirica.
28:22Liz Taylor, non ci credevo io che un giorno la potessi incontrare,
28:30perché per me, io avevo un bambino, lei aveva una bambina di 6 anni,
28:34era già una diva che faceva Tornacasa Lessi,
28:38quindi ci rivenivano in televisione una mattina in Italia e si vedono solo i soliti telefilm,
28:43non avevamo noi produzione cinematografiche,
28:46avevamo i canali, ma non c'era niente di materiale ed era sempre il suo.
28:51Poi quando c'è stata una serie di circostanze con il signor Franco Zespirelli,
28:56già sembrava di aver avuto la laurea,
29:03poi addirittura c'era la possibilità di fare i gioielli per lei,
29:09quindi lì davvero c'era da tenare le gambe.
29:16Si è svolta la presenza della rettrice Giovanna Spatari,
29:20la cerimonia di intitolazione del Chiostro di Palazzo Mariani,
29:23a Vincenzo Ferluga, direttore amministrativo dell'Ateneo Peloritano, scomparso nel 2018.
29:29Laurato in Economia e Commercio all'Università di Messina,
29:31Ferluga, prima di ricoprire l'incarico di direttore amministrativo,
29:34era stato segretario generale del Policlinico Universitario di Messina
29:38e dal 1990 primo dirigente e successivamente dirigente superiore.
29:47Siamo allo sport, il calcio in serie C alle 17.30,
29:51in programma la gara tra Turris e Messina.
29:54I biancoscudati cercano la svolta in trasferta
29:56contro una diretta concorrente nella lotta per la salvezza.
30:00Previste novità, informazione rispetto all'ultima partita persa con il Sorrento.
30:05Out per infortuni intanto Ortisi e Mamona.
30:08Antonio San Giorgi.
30:10Il Messina si gioca credibilità e scienza salvezza
30:13nelle ultime tre partite del girona di andata
30:15che lo vedranno opposto ad altre tante formazioni
30:17al momento in lotta per evitare i play-out.
30:19Turris foggia che però per organico potrebbe abbandonare presto
30:23la scomoda posizione di classifica Juve next gen.
30:26Il ciclo comincia oggi alle 17.30 al Liguori contro la Turris
30:30che insegue il Messina solo perché penalizzato per gravi irregolarità amministrative.
30:35Uno stadio che nelle ultime stagioni non ha detto bene ai colori giallorossi.
30:39Il tecnico Giacomo Modica ha lavorato con tutto il gruppo a disposizione
30:43ma alla fine della settimana si sono infortunati l'Esterno Ortisi
30:46e l'attaccante Mamona che pertanto non saranno disponibili.
30:50In compenso ci sarà il ritorno in difesa di Lia che ha scontato il turno di squalifica.
30:55È molto probabile che l'allenatore di Mazzara del Vallo
30:58cambia almeno un uomo per reparto rispetto alla partita casalinga persa contro il Sorrento.
31:04In rampa di lancio ci sono soprattutto Morleo e Petrucci
31:07e potrebbe profilarsi la panchina per Pedicillo,
31:10uno dei calciatori fin qui più utilizzati.
31:13I limiti attuali della Rosa purtroppo non consentono chissà quali stravolgimenti.
31:19La Turris allenata dall'ex Mirko Conte attraverso un momento di difficoltà
31:22ma nel recupero di mercoledì scorso contro la Juve Next Gen
31:26si è portata a casa il pareggio che cercava senza soffrire più di tanto
31:31e tra qualche ora cercherà di fare di più contro il Messina
31:34che fuori casa ha finora totalizzato solo tre punti frutto di altrettanti pareggi.
31:40La speranza bianco scudata è aggrappata all'ingresso in società
31:43con una quota di maggioranza dell'80% della AAD Invest Group
31:49che dovrebbe portare una ventana di entusiasmo in un ambiente depresso
31:52e soprattutto soldi da investire nel mercato di riparazione
31:56perché la squadra, così com'è, ha oggettivamente poche chance di farcela.
32:09Grazie a tutti per averci seguito, grazie alla Guida TV e al Meteo, buon proseguimento!
32:39Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
33:09A Messina oggi cieli molto nuvolosi o coperti al mattino con piogge e rovesci
33:14anche temporaleschi in attenuazione dal pomeriggio.
33:17Schiarite in serata, sono previsti 3 mm di pioggia.
33:20Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 15°C, la minima di 12°C.
33:26I venti al mattino tesi da nord-ovest, al pomeriggio da nord-ovest tesi.
33:30Mare mosso, allerte meteo, previste vento.
33:34A Messina domani cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge per l'intera giornata.
33:39Sono previsti 4 mm di pioggia.
33:41Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 17°C, la minima di 13°C.
33:47I venti saranno al mattino moderati, proverranno da nord-ovest al pomeriggio moderati
33:52e proverranno sempre da nord-ovest.
33:54Mare mosso.
34:03Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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