Aleppo, 30 nov. (askanews) - Dopo anni di relativa calma in Siria, è ripartita l'offensiva dei ribelli contro il regime di Bashar Al Assad. Milizie armate hanno preso il controllo di gran parte di Aleppo senza incontrare grande resistenza. Il governo ha confermato parlando di una ritirata strategica per preparare la controffensiva. Sulla città sono arrivati però i raid della Russia, alleata insieme con l'Iran di Assad.L'offensiva è la più grande degli ultimi anni contro il governo siriano e la prima volta che i ribelli che combattono le forze del presidente Bashar al-Assad raggiungono Aleppo da quando sono stati costretti ad andarsene dall'esercito nel 2016.Secondo l'Onu fra attacchi aerei e combattimenti ci sarebbero già 300 morti e 15mila sfollati, mentre per le strade di Aleppo si festeggia anche per il ritorno dei ribelli.Le Nazioni Unite hanno già cominciato ad allontanare il personale da Aleppo verso Damasco, un primo convoglio, fra cui ci sono anche italiani, ha già lasciato la città.
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00:00Dopo anni di relativa calma in Siria è ripartita l'offensiva dei ribelli contro il regime di Bashar al-Assad.
00:06Milizie armate hanno preso il controllo di gran parte di Aleppo senza incontrare grande resistenza.
00:11Il governo ha confermato parlando di una ritirata strategica per preparare la controffensiva.
00:16Intanto sulla città sono arrivati i raid della Russia alleata insieme con l'Iran di Assad.
00:21L'offensiva è la più grande degli ultimi anni contro il governo siriano
00:25e è la prima volta che i ribelli che combattono Assad raggiungono Aleppo
00:28da quando sono stati costretti ad andarsene dall'esercito nel 2016.
00:33Secondo l'ONU fra attacchi aerei e combattimenti ci sarebbero già 300 morti e 15 mila sfollati
00:38mentre per le strade di Aleppo si festeggia per il ritorno dei ribelli.
00:42Le Nazioni Unite hanno già cominciato ad allontanare il personale dalla città verso Damasco.
00:47Un primo convoglio, fra cui ci sono anche italiani, ha già lasciato Aleppo.