Le parole di Claudio Ranieri, tecnico della Roma, alla vigilia della sfida di Europa League contro il Tottenham. Da Dybala a Hummels, l'allenatore dei giallorossi risponde alle domande sui suoi calciatori. Guarda il video.
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SportTrascrizione
00:00a vincere per addrissare anche la classifica Roma o dare serenità a un
00:04gruppo in questo momento e quindi cercare di sistemare le cose anche a
00:08livello mentale e psicologico?
00:09Allora le due cose naturalmente, non sarà una
00:12partita facile e lo sappiamo, il Tottenham nelle ultime 15 partite che
00:18ha giocato in Europa ne ha vinte 13 e ne ha pareggiate due, stanno in un momento
00:22eccellente perché hanno fatto quattro gol al Siti ma se vediamo le ultime
00:28partite che hanno giocato si hanno perso due volte ma le altre hanno vinto due
00:33volte appunto con il Siti, con lo United, con l'Aston Villa, è una squadra che
00:37macina gioco e ti martella, pressa, vengono sempre in avanti, azioni su
00:42azioni, è quel tipo di calcio che io amo, amo perché dà delle emozioni
00:46grandissime ai propri tifosi, l'allenatore sta facendo un lavoro
00:50eccellente, meraviglioso per cui gli faccio veramente i miei complimenti.
00:56Io vorrei dire che siamo un po' come quel malato che sta lì e arriva al
01:01dottore e cerca di trovare l'antidoto giusto per far reagire il malato, il
01:09malato sta reagendo, sta reagendo perché li vedo, li vedo con voglia di fare
01:13durante gli allenamenti, durante le nostre sedute tattiche, per cui io sono
01:19moderatamente positivo, certo non mi aspetto in queste tre partite chissà
01:24cosa, per cui i ragazzi lo sanno, quello che dobbiamo fare è, come ho detto,
01:28cominciare a mettere nella nostra mente la voglia di lottare fino all'ultimo
01:32secondo. Dibbala si è allenato, non soffre di nessun dolorino, per cui anche
01:40lui deciderò domani quello che posso fare. Ripeto ancora una volta, una cosa
01:45avere Dibbala è una cosa non avere Dibbala, per questo l'ho messo quei pochi
01:50minuti perché ho detto magari puoi inventare un passaggio filtrante, puoi
01:54inventare una punizione, proprio perché non lo volevo mettere, l'ho
01:59portato solo perché lui mi ha chiesto di stare con la squadra, perché è un ragazzo
02:02molto attaccato ai suoi compagni, alla squadra, a tutto, se no non l'avrei
02:06neanche portato a Napoli. Allora innanzitutto è venuto Hummel perché
02:10rappresenta un grossissimo giocatore a livello internazionale, non perché giochi
02:15o non giochi, non è pre-tattica, è proprio che, come vi ho detto io proprio
02:19la sera, cioè stasera domani mattina, a parte che devo parlare un po' con tutti,
02:23li ho lasciati diciamo liberi mentalmente e domani mattina parlerò con
02:30Hummel, parlerò un po' con tutti proprio per capire ancora di più, ha fatto i
02:34primi 45 minuti, vediamo se ha recuperato tutte queste cose qua.