• l’altro ieri
Ha destato molto scalpore la dichiarazione sui prezzi troppo alti di Andrea Guerra, Ceo di Prada Group. Intervenendo all’osservatorio di AltaGamma, infatti, il super manager ha detto che l’aumento indiscriminato e così alto dei prezzi è stato un errore. A quel punto, ci si aspettava un’inversione di tendenza ma lo stesso Guerra ha gelato le speranze dicendo che quell’errore non si può riparare riabbassando i prezzi.

Unico modo per correre ai ripari della diminuzione della domanda da parte dei consumatori sarebbe, secondo il Ceo, inventare una nuova narrazione che leghi la qualità al prezzo del prodotto.

Forse ha ragione lui o forse no, staremo a vedere. Nei mercati occidentali, soprattutto in Europa, di narrazioni sulla moda ne abbiamo abbastanza, fino a farne un nostro stile di vita. Quello che manca, però, non è soltanto la disponibilità alla spesa ma la stessa disponibilità economica visto che non risultano aumenti di stipendio e, quindi, delle entrate nei conti dei consumatori.

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Trascrizione
00:00Il prezzo non è giusto? Per la sere abbiamo fatto un errore e non sappiamo come rimediare.
00:06Lo diciamo da tempo e rischiamo di ripeterci. I prezzi della moda sono sproporzionati,
00:12anche per gli stipendi del mercato medio alto europeo, dove la propensione alla spesa per i
00:17vestiti è sempre stata inferiore rispetto alla disponibilità di pari livello degli asiatici,
00:22figuriamoci dei nuovi iperricchi. Ora però abbiamo una certificazione.
00:27Il 13 novembre Andrea Guerra, CEO di Prada Group, nel suo intervento all'Osservatorio
00:33Alta Gamma 2024 ha detto
00:35Negli ultimi anni è stato fatto un errore gigante sui prezzi. Si è sbagliato ad
00:40aumentarli tanto solo perché era facile. E il fatto di non essere riusciti a far
00:45innamorare dei nostri prodotti al punto da far percepire ai consumatori che il loro valore non
00:51è rispecchiato nel prezzo è il fallimento più totale del nostro lavoro.
00:56E questa è una posizione molto diversa da quella espressa molti anni fa da Bernard Arnault.
01:00Nel 2011 il capo maggiore azionista di LVMH sosteneva che
01:06Quando rappresenti il lusso, devi rispettare il lusso. I prezzi bassi non sono mai parte
01:11di questa equazione. A questo punto, sentendo guerra allora, ci si aspetterebbe un'inversione
01:17di tendenza e una strategia per una riproposizione adeguata dei prezzi rispetto ai mercati.
01:24E invece lo stesso Guerra, che pur ammettendo lo sbaglio, dice
01:28Questo errore però non si risolverà abbassando i prezzi o portando sul mercato prodotti più
01:34economici, ma offrendo creazioni di qualità raccontando una storia e determinati valori
01:39ed essendo credibili. E quindi è arrivata una doccia gelata su chi si aspettava un ravvedimento.
01:46E però, storie e valori nei mercati tradizionali le abbiamo già sentiti in abbondanza e le abbiamo
01:53elaborate a tal punto da aver fatto entrare la moda nel nostro stile di vita che ora non
01:58possiamo accontentarci di altre storie perché, banalmente, è mancato l'aderogamento degli
02:04stipendi. E allora siamo in attesa che, oltre alle storie, ci vengano proposte delle soluzioni
02:10di acquisto. Nel frattempo non ci resta che rivolgere lo sguardo altrove e,
02:15se proprio dobbiamo comprare, andare lì dove ci porta il budget.

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