Sarà eseguita all'obitorio del Policlinico l'autopsia sul corpo del 28enne detenuto messinese morto nel carcere di Catanzaro. Sul cadavere trovati ematomi e ferite da taglio anche se il certificato medico parla di morte per arresto cardiocircolatorio. I familiari hanno presentato denuncia e si sono rivolti ad un legale.
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NovitàTrascrizione
00:00E' quello che chiedeva la famiglia, un'autopsia che possa far luce sulla morte nel carcere
00:05di Catanzaro del 28enne messinese Ivan Domenico Lauria.
00:09La procura di Catanzaro ha disposto l'esame autoptico che sarà conferito domani pomeriggio,
00:14a seguire l'esame sul corpo del giovane che nel frattempo è stato trasferito a Messina
00:18e sarà eseguito all'obitorio del policlinico.
00:21Lauria avrebbe dovuto scontare per diverse pene un totale di 11 anni, 2 mesi e 21 giorni,
00:27ma venerdì scorso è morto in carcere, secondo il referto medico per abuso di sostanze stupefacenti
00:33e arresto cardiaco, ma il cadavere presenta evidenti ematomi e ferite da taglio, oltre
00:38che parti del corpo sanguinanti.
00:40I familiari hanno presentato denunce per chiarire le cause della morte, anche perché il certificato
00:45medico non ha convinto i parenti che si sono rivolti all'avvocato Pietro Ruggeri.
00:50Al di là del certificato medico, che attesta anche un abuso di sostanze stupefacenti, e
00:57come possa essere possibile in carcere, questo secondo me sia giusto approfondire e chiarire,
01:04ma al di là di questo ci sono delle ferite anche nella testa e delle tracce di sangue
01:10nei vestiti che non possono essere comparibili soltanto con un semplice arresto cardiaco,
01:17ovviamente la famiglia è giustamente supportata da medico e vogliamo approfondire questa situazione
01:23come effettivamente è andata.
01:25Domenico Lauria era tossicodipendente e invalido civile al 75% con gravi problemi di salute
01:31accertati da vari periti nominati nel corso dei procedimenti.
01:35La madre, nominata amministratrice di sostegno, aveva più volte chiesto un avvicinamento
01:39a Messina per poterlo accudire o il collocamento in una struttura adeguata, ma senza alcun risultato.
01:45Nel 2021 facciamo richieste, quando era lui detenuto dalla casa circondariale di Trapani,
01:52richieste che sono state fatte anche al Ministero di Giustizia per attenzionare il caso
01:59che non riuscivamo obiettivamente a risolvere.
02:02Sembrava che la situazione si fosse sbloccata perché veniva trasferito,
02:08almeno inizialmente era trasferito a Barcellona, poi è stato trasferito a Palermo,
02:14però la situazione purtroppo ha avuto questo epilogo.