A Casa di Amici - Puntata di Lunedì 18 Novembre 2024
Primo appuntamento della settimana per “A Casa di Amici” – il salotto di Radio Roma, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 11:00 sul Canale 14 del digitale terrestre, condotto da Giulia Capobianco.
Dopo la consueta rassegna, a cura del Direttore Claudio Micalizio, la puntata di oggi assume un sapore tutto musicale: ospiti in studio, dieci giovani artisti emergenti. Un team ricco di sorprese, insieme al grande Cuggio.
Protagonista indiscusso oggi, della Rubrica “Il personaggio del giorno” è Mango, il rivoluzionario della musica leggera italiana.
Primo appuntamento della settimana per “A Casa di Amici” – il salotto di Radio Roma, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 11:00 sul Canale 14 del digitale terrestre, condotto da Giulia Capobianco.
Dopo la consueta rassegna, a cura del Direttore Claudio Micalizio, la puntata di oggi assume un sapore tutto musicale: ospiti in studio, dieci giovani artisti emergenti. Un team ricco di sorprese, insieme al grande Cuggio.
Protagonista indiscusso oggi, della Rubrica “Il personaggio del giorno” è Mango, il rivoluzionario della musica leggera italiana.
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TVTrascrizione
00:00A casa di amici, il salotto di Radio Roma.
00:06Buongiorno, buongiorno a tutti, ben ritrovati al salotto di Radio Roma, a casa di amici.
00:13Sul canale 14 del digitale terrestre Radio Roma News, anche oggi, un buon lunedì a tutti,
00:20una nuova puntata ricca di spunti, di riflessioni e soprattutto di musica.
00:24Un buongiorno da me, Giulia Capobianco.
00:26In cabina regia c'è il nostro Daniele Cosentino e tutto il nostro staff sempre a disposizione.
00:32Ma se ci avete fatto caso, siamo in uno studio un po' diverso oggi,
00:35perché faremo proprio una puntata speciale dedicata alla musica, con, pensate, 10 ospiti.
00:43Quindi veramente sarà un mix di emozioni e tante curiosità per voi.
00:49Però adesso è il momento dell'informazione.
00:52Come sempre, il nostro direttore in collegamento, Claudio Michalizio.
00:56Buongiorno, direttore.
00:57Giulia, buongiorno. Buon inizio di settimana a te e ai nostri ascoltatori.
01:01Siamo pronti?
01:02Siamo pronti e iniziamo a parlare proprio di una notizia che è di Roma, di casa, possiamo dire in questo modo.
01:08Scontro tra volanti della polizia. È morto un poliziotto e ci sono invece quattro feriti.
01:15Sì, è una vicenda che va ancora chiarita. È accaduta questa mattina all'alba attorno alle 5.10 nella zona di Monte Mario.
01:23Due autovetture, due volanti della polizia si sono scontrate per causa ancora da accertare
01:29e nella carambola che ne è seguita un agente di 22 anni che era in servizio al distretto di Primavalle è deceduto.
01:38Feriti altri tre agenti che erano a bordo delle due autovetture.
01:42Qui state vedendo proprio il momento appena successivo all'incidente quando sono arrivati sul posto i primi soccorritori.
01:48C'è anche un civile tra le persone ricoverate in ospedale.
01:52Forse era a bordo di una delle volanti perché era stato fermato per una precedente operazione di polizia.
01:59Dicevamo sulla dinamica ancora molti aspetti da chiarire.
02:02Pare che le due volanti stessero sfrecciando per due missioni diverse e per cause ancora da accertare sono arrivate alla collisione.
02:11Una carambola spaventosa come avete visto dalle immagini.
02:15Sicuramente una tragedia che arriva dopo una fine settimana luttuoso sulle strade della città di Roma e delle altre province del Lazio.
02:25Fu un'estate da tantissimi incidenti molti anche con esito letale.
02:29Questa mattina un brusco risveglio per la capitale.
02:33Sicuramente seguiranno gli aggiornamenti.
02:35Caro direttore sul Radioroma.it il nostro portale online quindi approfondimenti giornalistici.
02:41E poi sempre qui sul canale 14 di Radio Roma News con i programmi della nostra emittente.
02:46Adesso veniamo invece agli esteri in modo particolare alla guerra in Ucraina perché c'è una novità importante.
02:52Sì la novità importante è arrivata nelle scorse ore.
02:55Tra l'altro proprio sul filo di lana verrebbe da dire.
02:57Voi sapete che Joe Biden ormai è prossimo a lasciare la stanza ovale alla Casa Bianca.
03:05Perché deve da gennaio arrivare al suo posto il già eletto presidente repubblicano Donald Trump.
03:11Ma in un colpo di coda ha deciso di autorizzare nelle scorse ore il via libera all'impiego di armi a lunga cittata.
03:20Missili in modo particolare a lunga cittata contro obiettivi simili nel territorio russo.
03:25Questo arriva a poche ore da un bombardamento molto forte che Mosca aveva lanciato contro la capitale Chieve
03:32e dopo le reiterate richieste del presidente Zelensky.
03:36Trump si è detto molto sorpreso di questo provvedimento che sicuramente ha un valore molto importante.
03:42Pensate a quello che potrebbe scaturire da questo momento in avanti nel conflitto.
03:47Fonti americane poco fa hanno precisato che però l'ordine con il quale arriva il via libera da parte di Biden
03:54riguarda soltanto la regione di Kursk che è una zona della Russia europea dove tra l'altro sono dislocate alcune truppe nordcoreane.
04:04Dunque non è un via libera totale all'impiego di armi di lunga cittata contro il territorio russo
04:11ma soltanto, dicono fonti di stampa americane, quella specifica regione dove in passato ci sono già stati combattimenti.
04:20Adesso invece giungiamo sull'altro fronte che è quello della guerra in Medio Oriente.
04:25Ci sono delle novità anche per quanto riguarda questo conflitto e in modo particolare anche le parole del Papa.
04:32Ieri i fonti di stampa avevano anticipato alcuni capitoli di un libro che Papa Francesco sta per pubblicare
04:40che parlano proprio della guerra in Medio Oriente.
04:42In uno di questi passaggi il pontefice chiede in modo molto neutro, se non abbia senso prendere in considerazione l'ipotesi,
04:52di valutare se in Medio Oriente, nella striscia di Gaza, non siano stati compiuti atti riconducibili al reato di genocidio
05:01che è una forma particolare di violenza, di atto, di disterminio, diciamo così, di massa,
05:09sulla quale va detto anche i giuristi hanno dato in questi mesi, ogni volta che sono stati interpretati, di scordare di interpretazioni.
05:17Ebbene, questa presa di posizione del pontefice non è piaciuta a Israele che ha duramente stigmatizzato le parole di Bergoglio
05:24in modo particolare il timore è che mettere in discussione in qualche modo il diritto alla difesa di Israele
05:31possa rappresentare una minaccia per la sicurezza dello Stato stesso e riaccendere i focolai di antisemitismo che sono presenti in Europa.
05:39Adesso cambiamo argomento, voltiamo pagina direttore, perché in commissione e bilancio sono stati depositati circa 4562 emendamenti
05:51proprio per quanto riguarda la manovra.
05:53Sì, è una tecnica che si fa ogni anno, attenzione, da una parte l'utilizzo sconsiderato di emendamenti serve anche per ritardare i lavori
06:03di un determinato iter parlamentare, d'altro canto ogni anno in questo periodo scatta la cosiddetta corsa alla diligenza,
06:13si usa di solito questo modo di dire che rievoca un po' il far west nel gergo giornalistico,
06:18cioè nel momento in cui la manovra viene presentata e inizia il suo iter in commissione prima e poi in aula alla Camera del Senato
06:26che cosa fanno i vari partiti? Cercano di modificarla a suoni di emendamenti.
06:31Molto spesso la corsa alla diligenza serve anche a fare favori a Tizio, a Caio, a fare in modo che dei finanziamenti
06:38vengano destinati a un progetto piuttosto che a un altro, magari a progetti che interessano a un singolo parlamentare
06:44che li ha il suo elettorato. 4562 però sono tanti, al di là degli impatti che avrebbero sui conti pubblici
06:51rischiano davvero di ritardare i lavori, non è raro che si decida addirittura a un certo punto di non ammetterli,
06:58staremo a vedere perché il lavoro in commissione rischia di essere molto ritardato.
07:03Invece adesso giungiamo all'autonomia perché per la consulta 7 punti incostituzionali.
07:11Ricorderete questa sentenza che fu molto clamorosa, l'abbiamo data sul finire della scorsa settimana,
07:17perché torna all'attualità, perché c'è un dibattito in corso all'interno della stessa maggioranza.
07:22In sostanza sull'autonomia differenziata la Corte Costituzionale non ha ravvisato che sia tutto da rifare,
07:31quindi non ha escluso la possibilità di andare ad una riforma che dovrebbe aumentare il potere delle singole regioni
07:39e degli enti locali. Dice però che su alcuni capitoli, questi 7 ai quali facevi riferimento tu,
07:45bisogna metterci la testa perché si rischia di violare la Costituzione.
07:49In realtà pare che le forze di maggioranza stessa, così almeno scrivono oggi i giornali,
07:54siano molto indecise se abbiano un senso modificarle oppure no.
07:59Il motivo di questa prudenza deriverebbe anche da logiche strettamente politiche,
08:04sapete che è stato indetto un referendum. Staremo a vedere, sicuramente c'è il rischio che questa riforma
08:09possa rimanere ferma a metà strada.
08:12Vedremo cosa accadrà, direttore, sicuramente come in altri casi daremo i dovuti aggiornamenti e approfondimenti.
08:19Adesso invece volevo parlare del fatto che domenica e lunedì si vota in Umbria in Emilia Romagna.
08:25Diciamo che anche qui c'è molto da dire, no?
08:29Soprattutto c'è da dire che c'è una bassissima affluenza alle urne, questo è un segnale negativo.
08:34Pensate che io leggevo dei commenti questa mattina sui giornali,
08:37dicono che sarà un risultato se si arriverà alle 15 di oggi, quando si chiudono i seggi,
08:43ad aver visto andare alle urne almeno un cittadino su due.
08:47Quindi la percentuale rischia di essere molto al di sotto del 50%.
08:51Questo è un dato preoccupante, conferma, lo abbiamo detto tante volte,
08:56ma è l'ulteriore riprova di come ci sia sempre più disaffezione, distacco nei confronti della politica.
09:03E attenzione, non risparmia neanche quelle competizioni, quelle più strettamente locali,
09:08che una volta invece attiravano le persone al voto.
09:12Una volta magari si disertavano le europee, ma per le regionali o le comunali si andava a votare,
09:17perché scegli l'amministratore del tuo territorio.
09:20Se neanche questo, diciamo così, interesse è in grado di portare al voto gli italiani,
09:26vuol dire davvero che c'è una grandissima disattenzione per la politica.
09:31Sicuramente un problema da risolvere, direttore.
09:34Probabilmente anche uno di tipo culturale, mi permetto di sottolinearlo.
09:38Adesso però cambiamo pagina e concludiamo la nostra rassegna con lo sport.
09:43Una piccola nota sportiva, dato che oggi purtroppo Daniele Amore non potrà fare il suo consueto approfondimento,
09:49perché ci dedicheremo, caro direttore, alla musica.
09:52Per cui, tennis da un lato e calcio dall'altro. Oggi tocca a te.
09:57Ho una grande responsabilità, spero di non sbagliare.
10:00Allora, bravissimo Yannick Sinner, che vince anche gli ATP Finals di Torino.
10:06Ennesimo trionfo negli ultimi 12 mesi. Pensate, 70 gare vinte, leggevo oggi.
10:12Questo dato statistico, qui c'è l'incoronazione ieri a Torino, davvero salutato da una folla festante.
10:18Complimenti a lui, ha liquidato l'americano Fritz in 2-7.
10:22È stata una partita anche molto spettacolare.
10:25Non possiamo invece essere altrettanto entusiasti di quello che è successo nel match serale di National League.
10:32Parliamo ovviamente di calcio, perché la nostra nazionale è stata battuta 3-1 dai francesi,
10:37che hanno chiuso il girone di questo torneo con il primato nella classifica.
10:43Insomma, è andata male per gli azzurri, ma a colpa di Spalletti sono arrivati elementi importanti
10:51per capire come sistemare la squadra per i prossimi impegni.
10:55Mi fermo qui e vi auguro una buona puntata in segna della musica.
11:01Esatto, intanto grazie mille direttore.
11:03Il nostro appuntamento è per domani, sempre a partire dalle 10 qui a Casa dei Mici, con l'angolo dell'informazione.
11:09E poi invitiamo i nostri amici anche a rimanere sintonizzati sul canale 14
11:14per tutti gli altri programmi della nostra emittente.
11:16Quindi grazie ancora e a domani.
11:18Ciao a tutti, buona giornata, grazie.
11:21Con voi ci vediamo tra pochissimo.
11:24Facciamo una breve pausa qui al Salotto di Radio Roma.
11:27Torniamo tra poco con... non ve lo posso dire, vi posso soltanto spoilerare che si parlerà di tanta musica.
11:33A tra poco.
11:49Ritorniamo in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre, Radio Roma News.
11:55A Casa dei Amici, il Salotto di Radio Roma.
11:58Prima di presentarvi tutti gli ospiti di oggi, veramente sarà bellissimo fare un bel talk insieme ai miei ospiti,
12:05vi voglio ricordare che il 320-239-3833 è il nostro numero di riferimento.
12:12Quindi se avete delle curiosità, se avete delle domande anche da porre ai nostri amici, potete farlo subito.
12:18Quindi affrettatevi, telefonate come si faceva una volta.
12:22E allora oggi sarà una puntata dedicata alla musica, ve lo dicevo già in apertura.
12:27Per chi non può seguire in questo momento la nostra diretta, potete andare su www.radioroma.tv più tardi,
12:36perché ci sarà quella digitale sul sito web e poi avremo anche lo streaming, ragazzi.
12:42Quindi non perdetevi l'occasione di portarci dove volete e vederci quindi quando volete.
12:47Ragazzi, facciamo, cara regia, inquadriamoli tutti, questa è una grandissima famiglia, fatevi un applauso.
12:57Intanto grazie mille per essere qui, insomma abbiamo rivoluzionato anche l'architettura dell'editore.
13:08Lo diremo al nostro editore.
13:11Questi ragazzi sono tutti qui con me oggi e ci tenevamo a, come dire, a mostrarvi i loro visi,
13:17perché dietro questi visi c'è tanto lavoro, c'è tanta passione, c'è tanto talento, perché io poi ho sbirciato qui e lì,
13:27e quindi sicuramente c'è un talento immenso.
13:30Però oggi noi andremo anche nel backstage, in quello che non si vede.
13:34A me piace molto, con i miei ospiti, soprattutto artisti emergenti, andare a valorizzare quello che non si vede
13:41dietro una telecamera, dietro uno schermo, dietro un video musicale.
13:44Quindi intanto voglio fare tutti i loro nomi, ci metteremo un quarto d'ora, ragazzi, ma sarà bellissimo, permettetemelo.
13:50Allora, quindi da questo lato, Kujo!
13:54Ciao, benvenuto!
13:56Safe!
13:57Vediamo?
13:58Buonasera!
13:59Buonasera!
14:02Senna!
14:04Eccolo qui, Senna!
14:06Capucetto rosso, mi dicono dalla regia, vero?
14:11Poi Drago!
14:13Diodor!
14:14Eccolo!
14:16Poi N.I.M.I.
14:18Eccolo lì!
14:19Bulgaro!
14:22Sakoza!
14:23Piacere a tutti!
14:24Christian 1 e Christian 2, perché ce ne sono due, è vero?
14:28Onzi, vero? Giusto? Benissimo!
14:32E poi Christian Bisciotti!
14:33Buongiorno!
14:34Bene! Allora, come vedete sono tutti qui con me proprio per raccontare, per andare nel vivo, come dire, di questa esperienza musicale
14:41che vogliamo necessariamente far vivere anche a voi che ci seguite con tantissimo affetto.
14:46Quindi diciamo che saranno due blocchi molto intensi, musicali, dedicati appunto a questi artisti che ci fanno battere il cuore,
14:54soprattutto per il lavoro e la passione che ci mettono.
14:56Io voglio fare una premessa ragazzi, io amo ospitare artisti emergenti con grande talento ma soprattutto con voglia di fare
15:05perché credo che questo mestiere sia uno dei più difficili.
15:07Confermate?
15:08Sì!
15:09Confermate?
15:10Le nostre un po', però sì, sì, sì.
15:12Allora, facciamo così, partiamo con te Cugio, perché io volevo capire un po' da dove tutto è iniziato e soprattutto chi è Cugio
15:21e perché siete tutti qui oggi? Quindi facciamo un bel discorso per i nostri amici a casa che giustamente dicono,
15:27ma com'è che ci siamo ritrovati tutti insieme?
15:30Allora, intanto io sono Cugio e Cugio nasce dalla voglia di esprimersi sia a emozioni positive sia a emozioni negative.
15:40Diciamo, anche in questo progetto ho cercato di far capire come ci sentiamo e il nostro modo di fare musica.
15:47Il fatto dell'unione, perché diciamo che soprattutto secondo me la periferia non offrendo molto,
15:53dobbiamo un attimo ingegnarci, dobbiamo fare gruppo perché dieci passi da solo sono più faticosi,
16:00una a testa ne abbiamo fatti comunque dieci.
16:02Quindi il fatto del poterci aiutare a vicenda sicuramente su molti fronti è importante.
16:08Allora, intanto ti faccio i complimenti per questa cosa che hai detto, perché?
16:12Perché questo credo che sia non solo un mondo difficile, poi mi confermerete anche voi ragazzi,
16:16però credo anche molto competitivo, no?
16:19E quindi bisogna alle volte sgomitare per emergere perché poi ci sono tanti talenti,
16:25ma la cosa più brutta secondo me è il fatto di volersi accavallare,
16:30dover appunto proprio sgomitare nel senso più negativo del termine.
16:33Invece voi siete la rappresentazione vivente che in team si può lavorare
16:38e che tutti insieme si può arrivare veramente dove magari da soli è un po' più difficile, giusto?
16:43Certo, poi ci proviamo. Ancora siamo tutti emergenti,
16:46ognuno ci prova con il suo progetto singolo, ma sempre insieme.
16:50Ecco, fammi capire questa idea. Come mai, intanto?
16:54Anche in che cosa consiste così anche i nostri amici a casa potranno captare questo obiettivo?
16:59Certo, meglio. Allora, di base anche il fatto dell'avere teste diverse
17:03ci potrebbe portare spesso da gruppo magari in contrasto, soprattutto sul lato artistico.
17:10Comunque ognuno ha la sua idea, ha il suo cammino, abbiamo strade diverse da voler percorrere
17:16e insieme possiamo sicuramente aiutarci ognuno nella sua strada.
17:22E poi è più bello, ci troviamo tutti, penso più gusto.
17:26È bello qui stamattina magari io venivo da solo con le mie ansie perché ce l'abbiamo tutti
17:31e qui stiamo in dieci, è molto più tranquilla come cosa.
17:34Un'ansia di massa, ragazzi.
17:36No, così smorziamo l'ansia, siamo sempre noi.
17:41Quando siamo tutti e dieci magari a casa a scrivere o in studio a registrare.
17:45È una famiglia, giustissimo.
17:50Ci siamo capiti subito.
17:52Qui ognuno di voi ha un ruolo importante, quindi questo sicuramente dà il valore aggiunto al vostro lavoro finale.
18:00Prego, prego, dimmi, dimmi.
18:03L'unione fa sempre la forza, abbiamo detto che si conosce apposta per questo.
18:07Non abbiamo perso tempo a darci contro e ci siamo uniti apposta perché magari c'è chi fa musica,
18:14c'è chi fa beat, c'è chi disegna, c'è chi è bravo sui social.
18:18Quindi siete tutti artisti a 360 gradi.
18:22Ognuno ha i suoi pregi, le sue passioni e insieme riusciamo a avere un pacchetto completo.
18:27Poi uno spera di arrivare.
18:29Ci vuole un po' di tempo, però crederci sempre ragazzi.
18:33Perché comunque va bene che è difficile, però secondo me se una persona non crede in se stessa
18:39poi è difficile arrivare in alto.
18:42Primo di crederci tu.
18:44Esatto.
18:45Più tardi, se voi avete voglia, io vi faccio rimanere con me,
18:48perché ho in servo per voi il racconto di un personaggio.
18:52Io qui a Casa dei Amici racconto sempre la storia di un personaggio del giorno.
18:56E oggi sarà Mango.
18:58Quindi comunque una persona che nella musica ha lasciato tanto.
19:01Però anche per lui è stato molto molto difficile.
19:04Quindi io spero che questo vi serva ancora di più per darvi quella spinta
19:08e arrivare sempre più in alto dove meritate.
19:10Anche solo per il concetto di famiglia che avete.
19:13Quindi permettetemi di dire questa cosa.
19:16Allora, se la regia mi dà l'ok, io vorrei innanzitutto mandare un brano.
19:22Ok? Dici tu il titolo.
19:24Fest.
19:25Benissimo. Mandiamolo regia, grazie.
19:46Allora, una clip breve ma intensa, come sono oggi quelle adatta ai social, no?
20:11Che poi riservano sempre, come dire, un lato sorpresa,
20:14un lato curiosità anche, perché poi le persone devono andare lì
20:17e cercare di saperne di più.
20:20È quello poi l'obiettivo.
20:22Quindi intanto questo è Cuggio, diciamolo.
20:25Quindi descriviamo anche questo aspetto importante.
20:28Prego, vai, la parola è tua.
20:30Sì, con questo video, diciamo, volevamo spiegare bene il concetto di questo EP,
20:34di questo nuovo progetto che, come dicevamo prima,
20:37intanto anche se è un progetto personale,
20:39questo tende molto a far capire come stiamo facendo oggi musica.
20:42Quindi adesso questo è lo specchio di quello che stiamo vivendo,
20:45però è un progetto personale.
20:47Poi più avanti magari cercherò di farmi scoprire anche io di più,
20:52però in questo momento voglio far vedere molto quello che vivo
20:55e quindi penso che quel video è proprio la realtà in cui noi viviamo così tutti i giorni.
21:01Vivete così tutti i giorni.
21:02Realmente.
21:03Siete voi, reali, non c'è nessun filtro, mettiamola così, no?
21:06Assolutamente.
21:07A parte qualche effettino, non c'è nessun filtro.
21:10Vabbè, questo è il concesso.
21:12L'importante è che poi non si cambi quello che voi siete realmente
21:16proprio nella vita di tutti i giorni quotidiana.
21:19E secondo me è questa poi la carta vincente, farvi vedere come siete
21:23senza, come dire, troppi elementi artificiali,
21:28perché poi ovviamente si rischia di essere anche uguali alle altri, no?
21:31Certo.
21:32Bene.
21:33Allora, e poi invece c'è un altro brano di cui parleremo tra pochissimo,
21:36magari lo lasciamo dopo la pubblicità.
21:38Però prima di addentrarci in questo momento,
21:41volevo capire un po' la scelta dei generi anche presenti nel progetto,
21:47perché secondo me è un mix.
21:50Perdonatemi se sbaglio, posso dire un ibrido?
21:54Posso definirlo così?
21:55Giusto, è giusto.
21:56Allora, se posso volevo far rispondere a Teodoro, il produttore principale.
22:00Allora, passiamo il microfono, facciamo un passaggio di…
22:02Teodoro, tu sei microfonato.
22:03Ah, tu sei microfonato, perfetto.
22:05Scusate ragazzi, prego, vai.
22:08Innanzitutto siamo partiti, come dicevate dal principio,
22:12tutti da strade completamente differenti.
22:16Quindi partiamo da scuole differenti, da strade differenti, da vite differenti,
22:21in cui poi si rispecchia tutto il raccontato, quindi i testi,
22:27ogni singolo suono, ogni singola scrittura di quello che abbiamo prodotto.
22:35Abbiamo mischiato molti generi, però mischiare è un po' sbagliato.
22:42Integrato forse.
22:43Diciamo, abbiamo sperimentato, abbiamo sperimentato nuove cose,
22:47siamo voluti uscire dall'immaginario collettivo,
22:50ma soprattutto volevamo fare quel passo, quel passo in più,
22:55che secondo me in Italia adesso non c'è.
22:58E forse ci siamo riusciti.
23:00Questa era grande, in esclusiva qui a Casa di Amici, l'abbiamo detto.
23:05È stato detto.
23:06Però ecco, a proposito di dire, non diciamo troppo,
23:09perché tra poco, dopo la pubblicità,
23:11continueremo a conoscere meglio i nostri ragazzi.
23:13A tra poco.
23:15A Casa di Amici, il salotto di Radio Roma.
23:23A Casa di Amici, il salotto di Radio Roma.
23:27E ritorniamo qui al salotto di Radio Roma, a Casa di Amici,
23:31in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre, Radio Roma News,
23:35per una puntata speciale dedicata alla musica.
23:38Siamo nel nostro fantastico teatro con dieci persone.
23:43Con me siamo undici, quindi ragazzi,
23:45io non credevo in questo pubblico così affollato
23:50e mi fa molto piacere avervi tutti qui.
23:52Dopo magari faremo un ripassino e diremo alle persone
23:55che si sono connesse soltanto in questo momento
23:57perché siete tutti insieme qui.
24:00Intanto vi ricordo che potrete rivedere questo estratto
24:03anche su Radioroma.it, oltre che la replica completa su Radioroma.tv.
24:08Se invece preferite, come sempre, quella televisiva,
24:11rimanete sul 14 perché dalle 14 alle 15
24:15avrete modo di rivedere tutta la puntata.
24:18Bene ragazzi, eravamo rimasti, anzi abbiamo fatto un grande spoiler,
24:21è stata colpa mia, abbiamo fatto un grandissimo spoiler
24:25di un titolo super top.
24:28Quindi poi abbiamo mandato ovviamente il vostro clip,
24:31la vostra clip che vi rappresenta massimamente,
24:33ma adesso torniamo finalmente a questo spoiler.
24:36Dai, raccontaci un po'.
24:38Sì, F.E.S.T. è il primo singolo dell'EP,
24:43non aggiungo altro.
24:46È un singolo, ci saranno pochi singoli,
24:48date le tante collaborazioni,
24:51e questo singolo parla principalmente
24:53a un flusso di coscienza dove io un pochino,
24:55in un momento mio più debole,
25:00mi sono sentito molto chiuso nella zona in cui vivo,
25:04a livello di opportunità, a livello di tante situazioni,
25:07ho cercato di spiegarlo,
25:09e il brano parla di come se uno vuole effettivamente,
25:12nonostante il quartiere, la periferia,
25:16si possano prendere tranquillamente scelte un po' più produttive,
25:22l'unione fa la forza,
25:25la traccia parla anche del fatto che comunque il tempo al giorno d'oggi
25:28è molto veloce.
25:30Sì, è frenetico, no?
25:32Esatto, ti porta a volte a non avere tempo per pensare a cosa devi fare,
25:36a cosa devi scegliere,
25:38e questo magari in determinate zone può limitare,
25:42però l'ultima sta sempre a te.
25:46Bravo, questa è una cosa molto importante ragazzi,
25:49immagino che lui abbia parlato poi a nome di tutti voi
25:51che siete pienamente d'accordo,
25:53immagini adesso dice no, io non sono d'accordo,
25:55si alza, come quando i matrimoni succede,
25:59fatidica domanda,
26:01vi oppongo? No, siamo in diretta ragazzi,
26:04non vi oppone, scherzo ovviamente,
26:06potete fare ciò che volete.
26:08Adesso vedi che si alzano tutti?
26:11Adesso a parte gli scherzi,
26:14io credo che, sono molto empatica,
26:16quindi diciamo mi immedesimo anche nel grande lavoro,
26:19e magari vivendo anche in un contesto particolare
26:22forse è anche molto molto complicato dover cogliere le opportunità,
26:26però mi sembra di capire che voi siete un team
26:29anche che se le crea da sole le opportunità,
26:31quindi che magari pensa architetta,
26:34e quindi diciamo cerca in qualche modo di crearsi la condizione
26:37per arrivarci a questo obiettivo,
26:39e questo è, ecco, diceva con il labiale,
26:42diceva dai per forza, hai giustamente ragione,
26:44di safe, di un'altra persona,
26:46ci sareste stati tutti con lui,
26:47sì saremmo stati lì, anche se la zona è diversa,
26:49perché lui sta da una parte e lui da un'altra,
26:51però cerchiamo di muoverci, collaborare,
26:54anche quella cosa delle idee,
26:56più ne abbiamo e più siamo riusciamo a metterle in pratica,
26:59lui da solo non ce l'avrebbe mai fatta,
27:01cercare di arrivare a tutti,
27:04certo,
27:05io penso ragazzi che avete una qualità
27:07che forse si differenzia un po' dagli altri,
27:10innanzitutto quello che vedo è che siete tutti umilissimi,
27:13poi magari non vi conoscerò da cento anni per poterlo dire,
27:17però l'impressione che mi date è veramente di ragazzi tutti umili,
27:21che non vedete l'ora di lavorare i vostri progetti,
27:24che siete comunque, avete voglia di farlo,
27:27perché molte persone danno per scontato,
27:29questa cosa dice voglio fare musica,
27:31e attenzione, perché qui arriva una domanda molto importante,
27:35la Vittoria porta poi a cento milioni di euro,
27:38quindi attenzione a chi risponde,
27:40sto scherzando?
27:47No ragazzi, assolutamente lo faccio per farvi sentire a casa,
27:50perché altrimenti sarebbe un problema,
27:53diciamo che oggi voi siete tutti giovanissimi,
27:57quindi magari siete nati anche un po' cresciuti,
27:59sotto l'epoca social chiaramente,
28:01e c'è credo una bella distinzione tra chi voglia fare musica
28:04soltanto per diventare noto,
28:06o chi vuole fare musica per passione, no?
28:08Chi vuole rispondere?
28:10Dei centocinquanta di voi?
28:12Chi vuole?
28:13Prego, prego, certo.
28:15Allora, diciamo facendo parte della produzione,
28:20quindi facendo gli strumentali, suonando,
28:26creando il sottofondo per il cantato, la base,
28:32essendo anche nella produzione, quindi nel mix delle voci,
28:36in tutto il resto,
28:38posso dire che comunque fare musica in realtà,
28:45come dico sempre a tutti loro ogni volta che ci vediamo in studio,
28:49fare musica in realtà non è solo divertimento,
28:52serate, ospitate, appunto, ripeto divertimento,
28:57perché evidentemente la gente è ubriaca di divertimento e di fama,
29:02ma la musica non è questo,
29:04la musica è sofferenza e abbandono tante volte,
29:07quindi c'è bisogno di capire veramente ciò che bisogna raccontare,
29:15perché tante storie valgono come poco,
29:21come si vengono raccontate,
29:23e quando una storia pesa,
29:25allora vuol dire che uno l'hai raccontata bene
29:28e due ci hai messo veramente quello che hai visto,
29:30e noi abbiamo la fortuna, scusami,
29:33abbiamo la fortuna di essere talmente organizzati
29:38dopo molti sbagli, perché...
29:40Beh, gli sbagli servono a questo, no?
29:42Assolutamente, assolutamente.
29:43Per fare sempre meglio poi.
29:44Dopo tanti sbagli, dopo tanti tentativi, tante cose,
29:47ci ritroviamo in studio,
29:48ci ritroviamo in qualsiasi aspetto della nostra vita
29:50e riusciamo ad andare avanti, a lavorare
29:53e a trovare un'intesa generale,
29:57che penso, come sai,
29:59quando si collabora con molte persone è molto difficile trovare.
30:02Guarda, posso dirti esattamente proprio così.
30:05Posso chiederti quanti anni hai?
30:06Io, 21.
30:07Ragazzi, 21 anni, veramente, complimenti, bravo.
30:11No, adesso, a parte gli scherzi,
30:13è molto importante questa cosa,
30:15perché oggi, e io mi batto per voi ragazzi,
30:18veramente ci tengo a dirvi questa cosa,
30:20i giovani di oggi non hanno voglia di fare niente
30:23e i giovani di oggi vogliono solo fare tiktoker
30:26e i giovani di oggi, non so, non hanno aspirazioni
30:30e a 21 anni avere una mentalità in questo modo,
30:35anche aperta e matura,
30:36io ti faccio veramente tanti complimenti
30:38e so che siete un po' tutti così qui, no?
30:40Siete tutti giovanissimi,
30:42quindi veramente complimenti.
30:44Quindi, per tutti i produttori,
30:46adesso, scherzo, non si può dire,
30:48però, insomma, ci stanno seguendo tante persone,
30:50quindi io spero per voi ci possa essere un futuro ricco,
30:54rosio.
30:55Tu che ridi?
30:56Cosa ridi?
30:57Che sta ridendo tutto il tempo.
30:59Ha sentito il premio in palio?
31:01Sì.
31:02Sono finchi, sono quelli del Monopoli,
31:04quindi non si può, non si può fare, non si può fare.
31:08Ragazzi, allora, un'ultima domanda
31:11e questa volta, però, vorrei che non rispondeste a me,
31:15ma al pubblico.
31:16Cosa vi augurate?
31:17Poi, ovviamente, un rappresentante, no?
31:19Una persona che possa parlare a nome di tutti.
31:22Non me la voglio…
31:23No, no, sono scaramantico.
31:24Ah!
31:25Fate guarda, chi augurate a questo progetto io non…
31:28Vai, vai, vai.
31:29Io non dico.
31:30Uno dei due Christian, giusto?
31:32No.
31:33Perfetto.
31:34No, io… cioè io non faccio musica,
31:36non sono un artista.
31:38Io… la mia presenza qua è più testimonianza, capito?
31:43Certo.
31:44Cioè perché alla fine io sto con loro tutti i giorni
31:46e vedo quello che fanno…
31:48Come si impegnano.
31:49Come si impegnano.
31:50Certo.
31:51Quello che aspirano nella vita
31:53e io penso che, cioè, quello che si augurano è un po'
31:58una strada unica, capito, con me.
32:00Certo.
32:01Ci hanno tutti un punto comune
32:03e se hanno fatto bene le cose un domani si vedrà
32:06quello che si sono augurati.
32:08Bravi ragazzi, bravi.
32:11Complimenti a tutti, davvero.
32:13Allora io voglio che rimanete con me adesso, ok?
32:16Quindi vorrei che rimaneste proprio per tutta la puntata.
32:19Ovviamente mancano pochi minuti alla fine
32:21e voi direte già è passata un'ora?
32:23Sì, quando ci si diverte il tempo passa.
32:25Così, esatto.
32:26Prima di andare in pubblicità vi volevo un po'
32:29come dire, ecco, volevo immergervi nella storia
32:31di un grandissimo artista che tutti voi conoscete,
32:34si chiama Mango, si chiamava Mango, ma per me si chiama
32:37perché comunque è impresso nella storia della musica italiana
32:41e perché vi voglio raccontare la sua storia?
32:44Non solo al nostro pubblico perché magari in questo momento
32:46possa rivivere le emozioni del passato,
32:49ma perché i grandi colossi che hanno avuto tante difficoltà
32:55possono dare l'esempio.
32:57Perché questo colosso qui ne ha passate tante
33:00prima di diventare qualcuno
33:02e penso che possa essere una lezione poi adatta a tutti, no?
33:06E quindi aiutarvi, darvi la giusta carica
33:08perché se ha avuto difficoltà Mango, voglio dire,
33:11tutti possono avere delle difficoltà ma lui ce l'ha fatta
33:14e sicuramente la cosa ancora più importante è quella
33:17che lui ha lasciato un ricordo oltre la morte,
33:20quindi oltre il fatto che lui adesso non ci sia più,
33:23magari non canta più tra noi, però la sua musica è viva.
33:26A quello serve l'arte a rimanere in storia.
33:28Immortale.
33:29Sì, è vero.
33:30Bravissimi.
33:32La musica rende immortali, l'arte rende immortali.
33:34L'arte rende immortali.
33:36Io direi di iniziare con questa storia.
33:40Giuseppe Mango, lui si chiamava in questo modo,
33:43però veniva soprannominato da tutti Pino,
33:45si chiamava Pino Mango, ma tutti quanti poi nel mondo dell'arte
33:49invece preferivano chiamarlo semplicemente Mango,
33:52quindi lui si faceva chiamare così.
33:54E nacque, pensate, a Lago Negro in provincia di Potenza
33:57il 6 novembre del 1954.
34:00Lui attualmente rappresenta il rivoluzionario della musica leggera italiana,
34:07quindi fu colui che l'ha letteralmente rivoluzionata.
34:10Ma come ha iniziato?
34:12Immagino che questa poi sia la domanda che avete in mente.
34:17La sua vocazione canora fu innata,
34:20quindi molto precoce se non innata.
34:22E all'età di 6 anni, pensate, faceva già parte di una cover band
34:26assieme ad uno dei suoi fratelli, che era il maggiore, Michele.
34:29Lui aveva molti fratelli.
34:31E lui, diciamo che si approcciava un po' come voi a degli ibridi, no?
34:35Quindi sperimentava, li faceva, visto che ho mantenuto il termine,
34:39sperimentare con dei vari generi,
34:42che però erano talmente differenti
34:44che non rispecchiavano poi quella che sarebbe stata la sua scelta nel futuro.
34:48Quindi lui prima si era appassionato al genere soul, hard rock,
34:52e pensate che lui seguiva i di Purple, Arita Franklin, Led Zeppelin,
34:57poi ancora Sting, Prince, gli ACDC, Peter Gabriel.
35:01Quindi voglio dire, immagino che anche tra di voi ci sia qualcuno
35:04che segue questi grandi artisti, immagino, no?
35:07Tutti i generi, diciamo.
35:09Se fai musica come loro, devi comunque sapere un po' tutti i generi.
35:14Esatto. Cultura generale.
35:16Bravissimo.
35:17E quindi diciamo che come si vince da queste preferenze,
35:20lui a quel tempo non è che gli interessava la musica italiana, no?
35:23Quindi non è che aveva questo grandissimo interesse.
35:26Però pensate che qui e lì cantava una canzone di Battiato.
35:31Vi continuo dopo la pubblicità però.
35:33A tra poco.
35:47Ed eccoci tornati negli ultimi minuti insieme qui a Casa di Amici,
35:52il salotto di Radio Roma.
35:53E qui di amici ce ne sono tanti oggi, eh?
35:56Tantissimi, con appunto la musica protagonista indiscussa.
36:01Quindi vi consiglio di andare sul nostro sito web
36:03per vedere appunto lo spazio che abbiamo dedicato a questi ragazzi
36:07per scoprire un po' anche quello che è il loro progetto
36:10e tantissime altre curiosità.
36:12E poi troppo non si può dire, quindi un po' come nei videoclip, no?
36:15Un pochettino emerge, però poi sta a voi scoprire
36:19da dove nasce tutto il loro talento, oltre che l'essenza della famiglia.
36:24Prima della pubblicità ci siamo soffermati sulla storia di Mango
36:28che seguivate anche con molta attenzione
36:31perché penso che poi seguire un grande artista
36:33fa parte della vostra quotidianità.
36:36Non è solo per guadagnarci.
36:38Esatto, bravissimo.
36:40Quindi continuiamo.
36:41Noi ci eravamo lasciati sul fatto che appunto Mango
36:44non usava cantare in italiano.
36:47Quindi non è che era appassionato di artisti italiani,
36:49ma qualche volta gli piaceva anche qualcosa di battiato.
36:53E lui, diciamo, la cosa per cui veniva riconosciuto
37:00era questa voce, questa tecnica vocale
37:02che veniva definita quasi in semifalsetto
37:05che divenne, diciamo così, un po' protagonista indiscussa,
37:08un po' la firma, no? Il marchio di fabbrica.
37:10Ma non pensate che sia stata semplice anche per lui.
37:13Pensate che lui prese il diploma da geometra
37:17e poi si iscrisse all'università
37:19per frequentare le lezioni di sociologia
37:22che però aveva deciso proprio di non seguire
37:26perché la sua passione era la musica.
37:28Quindi voleva continuare su questo fronte.
37:31E pensate che però un giorno succede una cosa
37:34che mi auguro veramente possa succedere
37:36a tutti gli artisti emergenti
37:38perché va bene il talento, va bene la passione
37:41però ci vuole anche sempre un pizzico di fortuna
37:44e bisogna trovarsi anche al momento giusto
37:46con le persone giuste e al posto giusto.
37:49Indovinate un po' chi ha incontrato Mango?
37:51Renato Zero.
37:53Quindi, insomma, è stato un momento molto emozionante
37:56molto importante.
37:57Quindi, diciamo, lui stava per fare l'esame della CIA
38:01poi improvvisamente incontra Renato Zero
38:03che era rimasto piacevolmente sorpreso
38:06colpito da questa sua voce
38:08questa sua tecnica canora
38:10e dopo Renato Zero lo presenta a Franco Migliacci
38:14che a quell'epoca era un produttore di massimo rilievo.
38:17E oltre a questa potenza vocale
38:21che lo riconosceva sicuramente
38:23c'era anche un mix tra rock
38:27una sonorità folk, world music
38:29quindi lui aveva mixato un po'
38:31aveva sperimentato anche lui.
38:33E infatti il suo genere poi alla fine
38:35si definì come pop mediterraneo.
38:37Pensate che il suo primo album fu
38:40La mia ragazza è un gran caldo
38:42pubblicato nell'ottobre del 1976.
38:45E qui arriviamo al momento clou, ragazzi
38:48perché non sono mai mancati per Mango
38:50momenti di sconforto.
38:52Pensate che dopo che fece l'ennesimo provino
38:57perché comunque non è che se conoscere Renato Zero
38:59è fatta lì, insomma
39:01poi ci sono diversi provini, diversi step
39:03che tu devi passare
39:04diciamo che lui si sentiva molto sconfortato
39:06da quel provino perché
39:08non gli avevano fatto sapere nulla
39:10e aveva tirato le cosiddette somme
39:15e aveva visto che gli ultimi suoi tre album
39:18non avevano prodotto così
39:20come ci si aspettava, mettiamola così
39:23e quindi che fa? Abbandona la musica
39:25e torna a studiare sociologia.
39:28Poi però che cosa succede?
39:30Che Mogol, il grande paroliere
39:33si trovava per caso nella casa dove lui aveva fatto
39:36nella casa discografica dove lui ha fatto questo provino
39:39e per caso stava sistemando gli archivi
39:42ha visto il suo provino, sempre per caso
39:45e l'ha fatto richiamare immediatamente
39:47e a chiamarlo fu l'allora direttrice artistica
39:50che è Mara Maionchi
39:52che voi conoscete sicuramente molto bene
39:54quindi pensate il caso
39:56pensate le difficoltà
39:58se deve essere sarà
40:00e questo è l'augurio che faccio anche a tutti voi
40:02quindi volevo concludere anche in questo modo
40:05perché da lì
40:07i successi furono veramente tantissimi
40:09Bella d'estate
40:11poi La Rondine
40:13che è forse diventata ancora più bella
40:15quando è stata cantata al Festival di Sanremo
40:17dalla figlia Angelina
40:19che ha un talento anche lei
40:21meraviglioso
40:23e purtroppo, prego dimmi
40:25dai adesso mettili
40:27no dico fortissimo
40:29comunque rispetto per
40:32sentite è sentita molto
40:34è bella l'interpretazione
40:36su quel punto di vista magari
40:38regala molto di più
40:40sicuramente
40:42io personalmente parlando proprio
40:44per opinione personale
40:46li ho immaginati cantare insieme
40:48secondo me sarebbe stato un mix
40:50meraviglioso
40:52poi ovviamente ognuno ha il suo stile
40:54quindi sono due persone completamente diverse
40:56basta dire anche
40:58è la figlia di Mango
41:01si sente bravissimo
41:03purtroppo lui ci ha lasciato
41:05nel 2014
41:07quando in un evento di beneficenza
41:09tra l'altro stava cantando
41:11uno dei suoi successi
41:13meravigliosi più belli
41:15accusa un malore
41:17e si è scusato con il pubblico
41:19e purtroppo da quel malore
41:21non si è mai ripreso perché le sue condizioni
41:23sono state da subito molto gravi
41:25e diciamo che è stato veramente
41:27una perdita enorme
41:29ma lui continua a cantare
41:31a far suonare la sua musica
41:33ragazzi sono rimasti esattamente
41:358 secondi
41:37quindi io vi saluto è stato un piacere stare con voi
41:39e apprezzare la vostra musica
41:41grazie mille
41:43ovviamente vi vengo a trovare
41:45io e voi tornate di nuovo
41:47promesso?
41:49con voi invece ci vediamo domani
41:51dalle 10 alle 11 sul canale 14
41:53del digitale terrestre
41:55una nuova puntata di a casa di amici
41:59il salotto di Radio Roma