Laureati Stem, le donne continuano a essere poche
Ospite in collegamento Cinzia Giorgio, direttrice di "Pink Magazine Italia"
Se tra i laureati italiani crescono le donne (76,8 ogni mille contro 40,9 uomini ogni mille nel 2021), nelle discipline STEM le differenze di genere continuano a restare evidenti con un quadro che posiziona l’Italia ancora indietro rispetto alla media europea. I dati sono contenuti nell’ultimo Rapporto BES 2023 di Istat. E saranno presentati insieme ai dati sulle discipline Stem sul palco dello Stem Women Congress, al BASE di Milano il 28 maggio. Un terreno fertile su cui innestare il dibattito attorno agli stereotipi di genere che ancora esistono nel mondo scientifico.
Quadro generale positivo vs presenza femminile.
Mentre il rapporto presenta un quadro in generale positivo, con un miglioramento significativo della percentuale di giovani che scelgono percorsi di studi nelle materie scientifiche – 17,8 giovani ogni mille tra i 20 e i 29 anni, rispetto ai 16,5 nel 2020 e i 16,1 nel 2019 – persistono le differenze di genere nelle scelte educative.
Stem Women Association
Nata in Spagna nel 2019, Stem Women Association ha lo scopo di colmare il gender gap nel mondo Stem e promuovere il talento femminile per accelerare l’inclusione delle donne nel mondo accademico e professionale in campo scientifico e tecnologico. Il progetto si articola in una serie di attività che culminano nel grande evento annuale. Lo Stem Women Congress, che nel 2024 approda per la prima volta in Italia a Milano, grazie alla partnership tra Orange Group e Women at Business. E al coinvolgimento di istituzioni, aziende, scuole, associazioni femminili e altri stakeholder.
Stem Women Italia
Dalla sua istituzione, Stem Women Congress ha registrato cinque edizioni a Barcellona e una a Madrid, per debuttare lo scorso ottobre a livello internazionale a Lisbona. Nel 2024 sono previste edizioni a Barcellona, Madrid, Lisbona e Bogotá, oltre a quella milanese.
Puppy Yoga: dal benessere personale allo sfruttamento
Il mondo del fitness si apre a una novità ritenuta da molti esperti uno dei trend più famosi di quest’anno, sia in Italia che all’Estero: il Puppy Yoga. Questa nuova disciplina, nata pochi anni fa negli Stati Uniti con il nome di “doga”, una fusione tra yoga e dog (cane). Successivamente rapidamente “adottato” in Inghilterra, Australia e Canada. Si diffonde quest’anno in Europa: Parigi, Madrid, Londra e, infine, Milano e Roma. Tale disciplina prevede sessioni di 20 minuti di yoga e 40 minuti di coccole e giochi con cuccioli di poche settimane, tutta la settimana e soprattutto nei week-end.
Lo slow fashion e l’economia circolare
Mantenere in circolo capi già indossati dando importanza alla qualità invece alla quantità grazie anche al second-hand e al vintage. Sono soprattuto le piccole e medie imprese ad avere abbracciato la slow fashion per uno sviluppo sostenibile. La qualità e la longevità dei capi hanno acquisito un’importanza primaria applicando un ciclo produttivo definito economia circolare. Si tratta di riutilizzare, riparare, riciclare capi già esistenti il più lungo possibile. La moda etica e la moda sostenibile si basano su questa forma di economia, applicando un modello di slow fashion.
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Se tra i laureati italiani crescono le donne (76,8 ogni mille contro 40,9 uomini ogni mille nel 2021), nelle discipline STEM le differenze di genere continuano a restare evidenti con un quadro che posiziona l’Italia ancora indietro rispetto alla media europea. I dati sono contenuti nell’ultimo Rapporto BES 2023 di Istat. E saranno presentati insieme ai dati sulle discipline Stem sul palco dello Stem Women Congress, al BASE di Milano il 28 maggio. Un terreno fertile su cui innestare il dibattito attorno agli stereotipi di genere che ancora esistono nel mondo scientifico.
Quadro generale positivo vs presenza femminile.
Mentre il rapporto presenta un quadro in generale positivo, con un miglioramento significativo della percentuale di giovani che scelgono percorsi di studi nelle materie scientifiche – 17,8 giovani ogni mille tra i 20 e i 29 anni, rispetto ai 16,5 nel 2020 e i 16,1 nel 2019 – persistono le differenze di genere nelle scelte educative.
Stem Women Association
Nata in Spagna nel 2019, Stem Women Association ha lo scopo di colmare il gender gap nel mondo Stem e promuovere il talento femminile per accelerare l’inclusione delle donne nel mondo accademico e professionale in campo scientifico e tecnologico. Il progetto si articola in una serie di attività che culminano nel grande evento annuale. Lo Stem Women Congress, che nel 2024 approda per la prima volta in Italia a Milano, grazie alla partnership tra Orange Group e Women at Business. E al coinvolgimento di istituzioni, aziende, scuole, associazioni femminili e altri stakeholder.
Stem Women Italia
Dalla sua istituzione, Stem Women Congress ha registrato cinque edizioni a Barcellona e una a Madrid, per debuttare lo scorso ottobre a livello internazionale a Lisbona. Nel 2024 sono previste edizioni a Barcellona, Madrid, Lisbona e Bogotá, oltre a quella milanese.
Puppy Yoga: dal benessere personale allo sfruttamento
Il mondo del fitness si apre a una novità ritenuta da molti esperti uno dei trend più famosi di quest’anno, sia in Italia che all’Estero: il Puppy Yoga. Questa nuova disciplina, nata pochi anni fa negli Stati Uniti con il nome di “doga”, una fusione tra yoga e dog (cane). Successivamente rapidamente “adottato” in Inghilterra, Australia e Canada. Si diffonde quest’anno in Europa: Parigi, Madrid, Londra e, infine, Milano e Roma. Tale disciplina prevede sessioni di 20 minuti di yoga e 40 minuti di coccole e giochi con cuccioli di poche settimane, tutta la settimana e soprattutto nei week-end.
Lo slow fashion e l’economia circolare
Mantenere in circolo capi già indossati dando importanza alla qualità invece alla quantità grazie anche al second-hand e al vintage. Sono soprattuto le piccole e medie imprese ad avere abbracciato la slow fashion per uno sviluppo sostenibile. La qualità e la longevità dei capi hanno acquisito un’importanza primaria applicando un ciclo produttivo definito economia circolare. Si tratta di riutilizzare, riparare, riciclare capi già esistenti il più lungo possibile. La moda etica e la moda sostenibile si basano su questa forma di economia, applicando un modello di slow fashion.
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NovitàTrascrizione
00:00non solo Roma le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Eccoci bentornati in
00:08diretta sul canale 14 del digitale terrestre per Radio Roma News
00:12alleggeriamo decisamente il tiro abbiamo affrontato due temi molto importanti per
00:17Roma ma oggettivamente legati alla cronaca. Alleggeriamo il tiro con la
00:22redazione di Pink Magazine Italia e con la direttrice Cinzia Giorgio che è già
00:27pronta per il nostro consueto approfondimento. Buongiorno. Buongiorno
00:31Elisa, buongiorno a tutti, bentrovati. Grazie bentornata anzi perché la scorsa
00:36settimana abbiamo saltato però abbiamo anche questa settimana degli
00:41spunti molto interessanti Cinzia. Partiamo con un tema che effettivamente
00:47meriterebbe più riflessione. Le donne a quanto pare scelgono poco le
00:51materie scientifiche perché? Guarda bella domanda perché non riescono a
00:58rispondere nemmeno le cosiddette STEM Women's Association, le associate alla
01:06STEM Women's Association. Che cos'è intanto STEM? STEM è un acronimo che
01:11significa Science, Technology, Engineering e Mathematics quindi le laureate, i
01:16laureati in materie scientifico tecnologiche diciamo. Quindi non stiamo
01:21parlando nemmeno di economia Elisa, stiamo parlando proprio di tecnologia,
01:25matematica, scienza e ingegneria. Le donne che sono comunque il 70% dei
01:31laureati in Italia, quindi stiamo parlando di un dato ISTAT vero, comunque
01:38scelgono sempre meno, anzi non scelgono proprio a quanto pare le materie
01:42scientifiche perché su mille ragazze pensa solo 14 decidono di iscriversi a
01:48ingegneria, matematica o scienze o tecnologia in generale e quindi il 28 di
01:57maggio si è svolto a Milano il primo convegno in Italia di questa associazione
02:01per cercare di rispondere a questa domanda e sono uscite delle cose molto
02:08interessanti Elisa devo dire. Sì, comunque mi fa un po' riflettere questa
02:15cosa, quindi le donne scelgono di più le materie umanistiche come me e te
02:19insomma. Noi non facciamo parte di questa possibilità. Lo dico con estrema onestà la
02:29matematica non sarà mai il mio mestiere per citare ovviamente una nota canzone
02:34che risultati in scienza mi incuriosiscono molto. Per fortuna perché come ingegnere
02:41sarei stata un disastro, io sono nata in una famiglia di ingegneri per cui sono
02:45bene che cosa vuol dire anche no. Per cui è uscita una cosa tristissima cioè che
02:51all'interno delle facoltà scientifiche spesso ci sono delle discriminazioni da
02:58parte persino delle stesse donne di professoresse persino donne che danno
03:03magari dei voti minori oppure che magari le stesse ragazze non si iscrivono perché
03:09non si sentono all'altezza perché hanno paura di non riuscire poi a completare
03:15il ciclo di studi e così via. Ma chiaramente è un sostrato culturale che
03:20le induce a pensare una cosa del genere perché poi noi possiamo studiare
03:26benissimo tutte le materie se ci appassionano ovviamente. Certo, bisognerebbe
03:31capire quello no? Cioè come mai alle donne, comunque la maggior parte delle
03:36donne effettivamente non appassiona la matematica e la scienza ma chiaramente
03:40ci sono le donne appassionatissime di queste materie però la maggior parte è
03:44più poetica no? Forse potremmo definirci così. Diciamo sì, è una definizione
03:50carinissima mi piace però che appunto fino a che punto noi due siamo
03:57fermamente convinte della nostra scelta ma altre magari semplicemente non
04:04hanno proprio avuto l'idea di poter scegliere quando in
04:10realtà potevano benissimo nel senso che ormai tutto è aperto a tutti per
04:15fortuna, il diritto allo studio è garantito. Ma la cosa che frena molte di
04:21queste donne perché poi sono state intervistate tante ragazze durante questo
04:25convegno, la cosa che le frena è che quando fanno i cosiddetti speed date
04:30delle università tra aziende e studenti a parità di curriculum spesso
04:36vengono scelti i ragazzi e quindi questa è una cosa che si sa benissimo è un
04:43problema che si conosce purtroppo mondiale non soltanto italiano e quindi
04:48le ragazze spesso e volentieri lasciano perdere e si scrivono in altre materie e
04:55magari spesso non finiscono perché non era la loro materia preferita dice
05:00chiaro chiaro e poi c'è da dire che abbiamo insomma degli esempi anche
05:05attualissimi che ci fanno ben sperare insomma Samantha Cristoforetti giusto per
05:10citarne una quindi voglio dire insomma forse queste ragazze dovrebbero
05:16secondo me credere un pochino più in se stesse no però spiace sentire che ci
05:19sono così tanti pregiudizi, spiace ancora di più sentire che arrivano
05:23soprattutto dalle donne, quello sì, ahimè sì ma spesso è così lo sai Elisa
05:29ahimè purtroppo dovremmo come si dice fraternizzarci no invece no passiamo al
05:36secondo argomento Cinzia c'è uno sport una disciplina non so come possiamo
05:42definirla tecnicamente che è molto in voga ultimamente che è il papi yoga
05:46però insomma è stato scoperto che c'è qualcosa che non va
05:50sì addirittura si dico di più in italia adesso è vietato perché il ministero
05:56della salute lo ha classificato come una IAA cioè un'interazione attraverso
06:05gli animali e quindi pet therapy a tutti gli effetti e non si possono
06:10assolutamente utilizzare i cuccioli e meno male che in italia siamo stati
06:14devo dire più lungimiranti perché questa disciplina nasce come al solito
06:20tutte queste discipline negli stati uniti e si percepiva vero nasce come
06:31doga cioè dog più yoga e si fanno di fatto perché da loro non è vietato 20
06:39minuti di yoga puro di qualsiasi disciplina yoga perché poi all'interno
06:43dello yoga ci sono diverse diciamo filosofie e 40 minuti di coccoli con
06:48questi cuccioli si è scoperto però quando è arrivato in inghilterra tre
06:54giornalisti hanno iniziato a fare delle indagini e hanno scoperto che spesso e
06:58volentieri questi cuccioli poi venivano adottati o venivano comprati quindi c'era
07:04una tratta ben diversa e molte volte purtroppo sull'onda dell'emozione della
07:11della bellezza di aver fatto yoga e aver coccolato questi animali perché poi dopo
07:17i cuccioli offrono chiaramente un diciamo un conforto emotivo molto più
07:22alto rispetto a un animale adulto ecco che le persone li acquistavano per poi
07:27però abbandonarli dopo un po' perché non non si ritenevano conto e infatti è una
07:34pratica che assolutamente va vietata perché poi dopo non solo crea scompensi
07:41per questi cuccioli che fanno fatica poi lo stress degli animali è notevole ma
07:48proprio perché è una pratica scorretta a prescindere quindi assolutamente
07:54vietata e in italia il ministero della salute sono ben contenta che abbia
07:59vietato questo tipo di pratica chiaramente abbiamo intervistato tre
08:06veterinarie che se ne sono occupate e che hanno dato tra l'altro anche un
08:11parere assolutamente negativo sulla pratica proprio perché era volta
08:18principalmente alla vendita di questi cuccioli che spesso erano cuccioli
08:23chiaramente di razza quindi venivano venduti anche a prezzi esorbitanti e per
08:29poi però essere abbandonati perché appunto a prendere un cucciolo è una
08:34responsabilità certo ovviamente io so che c'erano anche dei problemi legati
08:39addirittura all'igiene io avevo sentito no cioè di fatto magari ecco questi
08:44questi cuccioli in questo ambiente magari non c'erano proprio tutte le
08:48norme sanitario igieniche che venivano rispettate chiaramente perché ovviamente
08:53si tratta di un cucciolo quindi so che ha inciso anche quello effettivamente
08:57comunque sì ovviamente ci accodiamo a quanto hai detto Cinzia perché se poi
09:03si deve trasformare in una tratta di esseri viventi insomma la storia
09:08comincia a cambiare concludiamo visto che mi rimangono
09:11soltanto tre minuti a disposizione con un po la moda no si parla spessissimo
09:17ultimamente di sostenibilità comunque di attenzione all'ambiente anche la moda
09:21si sta votando a questo allora esatto dal 2007 in realtà nasce grazie
09:29all'intenzione di di kate fletcher questa stilista stavolta americana ma
09:35bene è una pratica giusta questo ci piace di questa ci piace e che per la
09:42moda sostenibile eticamente corretta quindi contro lo sfruttamento delle
09:48risorse di ogni tipo insomma per cui è necessario proprio fermarci un attimo a
09:57riflettere e produrre per quanto riguarda appunto alcuni brand noi ne
10:01abbiamo analizzati alcuni molto interessanti fermarci a riflettere sulla
10:07necessità di comprare nuove cose ma soprattutto magari di fare dal punto di
10:14vista degli stilisti di degli stilisti e quindi dei grandi brand di magari fare
10:20dei tessuti di di produrre dei tessuti molto più resistenti in modo tale che
10:26durino di più e di utilizzare anche non non solo materiali migliori ma anche
10:37colorazioni per esempio in caso di leonora riccio ti parlo di una delle
10:41delle stiliste che abbiamo citato di utilizzare dei materiali che provengono
10:46proprio dall'agricoltura come la barbabietola per fare il rosa per
10:51colorare le nostre i nostri abiti le nostre quindi c'è più improntato al
10:58diciamo al vegetale in un certo senso al naturale piuttosto che al chimico bello
11:03molto bello molto sì anche perché ci guadagniamo noi di salute ma ci guadagna
11:08anche l'ambiente per cui anche l'utilizzo della mano d'opera per esempio
11:14l'altro brand core utilizza la mano d'opera chiaramente non sottopagata ma
11:22anzi pagata benissimo donne che hanno subito violenza che vogliono ritrovare
11:27un lavoro un loro spazio ed ecco che vengono impiegate da alcuni di questi di
11:34questi brand proprio per un per favorire appunto un reinserimento nel lavoro
11:41altrimenti utilizzano delle detenute chiaramente tutto eticamente rispettato
11:47perché pagate regolarmente assunte regolarmente però si dà loro un'opportunità
11:53per cui questa è la moda che ci piace la moda etica che ci piace e non quella che
11:58vediamo che inquina i fiumi in cina in indonesia che ormai sono pieni di stoffe
12:04tra l'altro chimiche la gente muore di tumori perché chiaramente le acque dei
12:10faldi acquiferi sono inquinate quindi lo sdo fashion noi siamo grandi sostenitrici
12:15dello sdo fashion assolutamente cinzia anche perché insomma è rispettoso non
12:19soltanto dell'ambiente ma anche degli esseri umani questa è una cosa molto
12:22importante che tu hai sottolineato e voglio risottolineare ancora perché è
12:25fondamentale che dire cinzia allora qui ci sono tanti approfondimenti poi vedo
12:30nell'articolo che invito ovviamente i nostri telespettatori a leggere perché
12:33sono davvero molto interessanti io ti ringrazio noi torniamo invece giovedì
12:37prossimo con altri spunti sempre legati insomma alla storia la cultura la moda
12:42grazie davvero grazie a voi ciao ciao cinzia presto
12:49non solo roma le notizie dalla regione con elisa mariani