• mese scorso
L'approfondimento del Giovedì con la redazione di Pink Magazine Italia
Ospite in collegamento Cinzia Giorgio, direttrice di "Pink Magazine Italia"

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Bentornati a non solo Roma, continuiamo con i nostri approfondimenti giornalistici,
00:13approfondimento ora con la redazione di Pink Magazine Italia, come ogni giovedì
00:18tre notizie, tre temi legati alla storia e al mondo femminile, quindi il nostro
00:24approfondimento che potremmo definire tutto rosa. Do il mio benvenuto in
00:28collegamento video a Cinzia Giorgio. Perché abbiamo detto collegamento tutto
00:32rosa? Io voglio citare Audrey Hepburn, Cinzia, che dice
00:37I believe in pink, credo nel rosa. E' vero, credo nel rosa, credo nella gentilezza e dei gesti che può
00:45essere maschio e femminile, quindi ci piace che tu abbia cominciato con questa
00:51situazione che noi amiamo, grazie Elisa. E' vero, infatti devo dirlo con tutta
00:56l'estallo ripresa da un video pubblicato nella vostra pagina che è
01:00davvero pienissima di contenuti. A proposito di contenuti,
01:03oggi iniziamo parlando di editoria, in un certo senso, Cinzia. Esatto, di un
01:11collettivo nato, un ulteriore collettivo legittimo, meraviglioso collettivo di
01:17scrittorici, stavolta un'azione letteraria che si chiama Unite, che è nata dopo
01:24purtroppo l'orribile omicidio di Giulia Cecchettin dell'11 novembre scorso e in
01:31occasione poi della giornata internazionale mondiale della controllevolenza contro le
01:37donne, il 25 novembre, la libreria Tuba di Pignetto, qui a Roma, aveva organizzato
01:45una lettura collettiva di un libro meraviglioso, cioè L'invincibile estate
01:51di Liliana, di Cristina Rivera Garza, che racconta di un femminicidio, il
01:57femminicidio di sua sorella Liliana, appunto, per mano del fidanzato. Una
02:03lettura collettiva molto sentita e molto, diciamo, anche sofferta per certi versi e
02:10che ha dato poi là per un'iniziativa che si è conclusa il 4 di marzo al Teatro
02:16Manzoni, qui a Roma, dove le scrittrici italiane erano state invitate a pubblicare
02:25ovunque delle loro storie per sensibilizzare contro la violenza di genere e l'iniziativa
02:35continua, ecco perché noi poi ne volevamo parlare anche qui. Beh, è davvero un'iniziativa
02:40stupenda, Cinzia, davvero bellissima, che ci invita nuovamente alla riflessione. Anche
02:47questo è il bello di queste iniziative, che non sono soltanto iniziative che finiscono
02:51lì ma ci danno anche spunti di riflessione. Speriamo un seguito molto lungo.
02:56Sì, sì, no, tra l'altro se qualcuna vuole aderire, qualche scrittrice, qualche giornalista
03:03vuole aderire, deve andare semplicemente sulla loro pagina, cioè, che proprio si chiama
03:07Unite Azione Letteraria per iscriversi e per postare la sua storia, per cui fatelo perché
03:17non è mai abbastanza. Assolutamente, verissimo. E adesso invece facciamo un vero e proprio salto
03:23nella storia perché i due prossimi approfondimenti che affrontiamo insieme, Cinzia, sono proprio
03:29legate alla storia. Devo dire, insomma, questo di cui andiamo a parlare ora ha un po' dei tratti
03:36macabri, però davvero interessante perché dobbiamo andare in Polonia.
03:39Sì, dobbiamo andare a Pien, in Polonia, dove due anni fa in realtà, non è una scoperta recente che
03:48però continuano a scavare e continuano a uscire cadaveri, ecco perché poi l'abbiamo ripostata,
03:55praticamente è stata scoperta la sepoltura di una donna vampira. L'università è quella di Torun,
04:08in Polonia e il professore si chiama Polinski, che si continua ad occupare di questi scavi
04:16piuttosto macabri, a quanto pare, sono delle fosse comuni in realtà e questa donna, di cui vediamo
04:24la foto qui sullo schermo, praticamente è stata seppellita con una falce, una falce al collo,
04:36questa falce al collo probabilmente denotava una cosa, cioè che forse veniva considerata
04:45questa donna una vampira e che quindi quando si sarebbe alzata nel sonno, si sarebbe decapitata.
04:54Quindi una cosa terribile, poi tra l'altro lo sappiamo abbastanza, nelle popolazioni slave,
05:02non è strana questa convinzione che ci siano i non morti, del resto nasce in Inghilterra,
05:13ma per delle leggende riprese in Romania, la leggenda di Dracula, il poesino sferato,
05:20Dracula etc., ma di fatto anticipa un po' quello che è tutto l'isteria collettiva che poi
05:30si svilupperà nei paesi baltici contro i vampiri e invece nel resto dell'Occidente
05:37contro le streghe, per cui il problema è proprio la diversità che non viene accettata,
05:45questa donna in fondo che cosa aveva? Un dente sporgente, se fosse nata nell'anoma sarebbe
05:51stata super sexy, visto che la mamma di Nerone aveva questo dente sporgente, il dente della
05:57lupa veniva chiamata super sexy, invece lei è stata considerata una vampira, per cui
06:04quando è stata sepolta, è stata sepolta in modo orribile.
06:08Davvero orribile, tra le altre cose visto che tu hai citato l'isteria, io ho una reminescenza
06:15universitaria, ricordo che il termine isteria in latino dovrebbe significare utero e quindi
06:22era una sorta di fenomeno associato sempre alle donne alle quali veniva applicata l'istereptomia
06:30che era l'asportazione dell'utero per risolvere questo problema legato alla vivacità, la
06:38chiamavano così, visto che facciamo un tuffo nel mondo femminile Cinzia.
06:43È vero, è vero, ci hanno abbastanza torturate durante la storia, purtroppo sì e quindi
06:53tra l'altro fra pochi giorni fa e di pochi giorni fa la notizia è che sono stati trovati
06:57altri 450 cadaveri sempre intorno a quella zona di Pien e molti di questi sono donne
07:05mutilate, non hanno piedi, non hanno gambe, non hanno testa, era veramente un periodo
07:14questo del fine Cinquecento inizi Seicento veramente terribile per noi.
07:19Sì, davvero, davvero e concludiamo con un'altra figura femminile, in questo caso si parla
07:27anche di stregoneria, però in realtà la donna di cui andiamo a parlare era chiamata
07:31la Saggio di Kitt, spero sia corretta la pronuncia.
07:35Sì, sì, è un paese, piccolo paese in Scozia perché era un erborista, era una donna, un'allevatrice
07:43che faceva nascere i bambini ed era una donna alla quale ci si rivolgeva quasi una sorta
07:47di psicologa quando si avevano dei problemi e chiaramente dopo aver fatto del bene per
07:55tutta la vita Agnes viene uccisa o Agnes a seconda di come vogliamo chiamarla, viene
08:02uccisa, bruciata sul rogo perché tacciata di stregoneria.
08:06Questo noi non vogliamo raccontare tanto, la storia di Agnes è abbastanza emblematica,
08:14però è importante perché è grazie a causa di questo suo processo che comincia ufficialmente
08:22in Inghilterra la caccia alle streghe che poi si propogherà per tutta l'Europa e per
08:30questo poi è importantissimo il processo. Si parte da qui in sostanza?
08:35Si parte proprio dalla Scozia e da quel fifone, lo chiamiamolo come si deve chiamare, di Giacomo
08:43Sesto che aveva avuto un… era scampato a un naufragio e doveva trovare per forza un
08:51capo respiratorio, il colpevole di quel naufragio, l'alta marea, in Scozia ci sono delle correnti
08:58terribili, però lui doveva trovare un capo respiratorio, questo capo respiratorio viene
09:03trovato in alcune donne, tra cui anche Agnes, perché purtroppo spesso avveniva così, anzi
09:12Agnes era quella che aveva fatto più del bene in assoluto e questo ci dava l'opportunità
09:19anche di raccontare un po' di quella che la sindrome di cui siamo affetti in tanti,
09:26ahimè, la sindrome rancorosa del beneficiato, di cui parla tanto Maria Rita Parsi, la dottoressa
09:32nei suoi libri. Di cosa si tratta?
09:37Alcune volte più fai del bene e più invece ti ritorna del male, nel senso che quando
09:42fai un favore, alcune volte capita che la persona beneficiata del tuo favore, ti odi
09:51perché hai fatto questo favore, perché non è stata in grado di gestirla da sola la situazione
09:58e quindi ti porta rancore, purtroppo è un fenomeno sempre più in ascesa e quindi sì,
10:05purtroppo è di cui abbiamo subito tutti più o meno Elisa, che ha fatto un favore che poi
10:17dopo invece di dirci grazie ha fatto altro.
10:21È vero e devo dire nei contesti più disparati può succederci al lavoro, può succederci
10:26nella vita personale, nello sport, può succedere un po' ovunque, Cinzia, però l'importante
10:34è restare fideli a se stessi, diamo noi questa massima, se noi siamo altruisti continuiamo
10:40ad esserlo, è soltanto un bene anche per noi stessi.
10:43Noi abbiamo terminato, il tempo è a disposizione, ma ovviamente Pink Magazine Italia torna non
10:49solo a Roma, anche giovedì prossimo, sempre a partire dalle 13.30 con nuovi approfondimenti
10:55sempre legati alla cultura, alla storia, sempre stressando l'occhio al mondo femminile, siamo
11:01molto affezionate, grazie Cinzia.
11:03Grazie a voi, buon lavoro, buon proteguimento.
11:07A presto, grazie a te.
11:09Ci fermiamo per un brevissimo momento di pausa, l'ultimo in programma e tra pochissimi istanti
11:15invece facciamo un vero e proprio salto nel futuro con la Rome Future Week, restate qua.

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