• mese scorso
L'approfondimento del giovedì con Pink Magazine Italia
Ospite in collegamento Cinzia Giorgio, direttrice di "Pink Magazine Italia"

DOVE SEGUIRCI

GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:

Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT

ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:

Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Amatrice (RI) 95.4 FM
Frosinone 96.5 FM

SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:

🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv
👍 Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
📸 Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
🐦 Twitter: https://twitter.com/radioromait
👔 LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
🎬 TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv

SCARICA L’APP:

iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.

ASSISTENTE VOCALE:

Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:09Eccoci, bentornati in diretta a Non solo Roma, continuiamo con il nostro
00:13approfondimento insieme alla redazione di Pink Magazine Italia.
00:18Tre, ovviamente, gli approfondimenti che tratteremo nei prossimi
00:22dieci minuti, lo facciamo insieme alla direttrice di Pink Magazine, Cinzia
00:26Giorgio. Buongiorno, Cinzia. Buongiorno, Elisa, buongiorno a tutti.
00:31Eccoci, allora, siamo pronte a trattare un sacco di argomenti, devo dire, molto
00:36interessanti, come tutti i giovedì d'altronde, però parliamo di un problema,
00:42iniziamo parlando di un problema che, a quanto pari, non ci stupisce più di tanto,
00:47colpisce più le donne. È vero, e si tratta della sindrome da
00:53stress da lavoro, più propriamente detta come burn out. Il burn out che cos'è?
01:00Di fatto è un bruciare, uno spegnersi, perché rappresenta veramente quello che
01:06succede a ogni individuo, non solo alle donne. Le donne ne soffrono in maggioranza,
01:11ma è una cosa che riguarda anche gli uomini. Si spegne piano piano, purtroppo,
01:17l'interesse anche per il lavoro, l'interesse anche per la vita,
01:22quindi è una sorta di forma di depressione, che però non è una malattia vera e propria,
01:26è una sindrome. Ed è stata riconosciuta come sindrome soltanto nel maggio del 2019,
01:32benché se ne parli dagli anni 80, quando si pensava, diciamo, che fosse una sindrome
01:39relativa a chi lavorava con il dolore, quindi psicologi, oncologi, medici, insomma tutte
01:47quelle professioni, infermieri, tutte quelle professioni che sono votate, diciamo, all'aiuto
01:52degli altri. Invece poi si è scoperto che non era così, che anche una manager poteva soffrire
01:59di burn out. Oggi, forse un tempo l'avremmo chiamato esaurimento nervoso per troppo lavoro,
02:06però oggi si chiama così burn out. Io ricordo che, insomma, in tempi molto molto antichi,
02:15si parlava in riferimento alla donna quando aveva, diciamo, questo atteggiamento un po' da,
02:22che oggi chiameremo appunto esaurimento nervoso, si diceva che la donna era isterica e si praticava
02:27l'isterectomia. Eh, come no, infatti, sì. Per fortuna queste pratiche barbariche si sono andate,
02:35sono andate scemando e poi per fortuna si sono perse. In realtà poi si è capito che il doppio,
02:44la doppia esposizione di cui soffre la donna, cioè la famiglia, il lavoro, la conciliazione
02:49delle due cose che non sempre, tra l'altro il lavoro di casa viene riconosciuto, anzi mai,
02:54se non in alcuni casi è in altri stati, quindi lasciamo perdere. Purtroppo ci pone,
03:02noi siamo ambiziosi perché per natura ci piace poi la competizione, però appunto fino a un certo
03:09punto, perché poi quando chiediamo troppo è proprio il fisico che va appunto in burnout e ci
03:15dobbiamo fermare e saper dire magari qualche no, cosa che noi donne, il 42% delle donne che
03:20lavorano, ahimè soffre di questa sindrome da stress lavorativo prolungata, perché non è uno stress
03:27lavorativo normale, quello ce l'abbiamo tutti, ci sono dei periodi e invece questo è prolungato,
03:34quindi può durare anche anni. Quali sono i sintomi scienzia, sono stati immagino individuati?
03:41Certo, sì, guarda, intanto un'insofferenza, mal di stomaco, fobie, attacchi di panico quando si è
03:51sul luogo di lavoro, quindi insomma anche sintomi importanti che devono essere dei veri e propri
03:58campanellini d'allarme che ci fanno andare da un medico o semplicemente ci impongono di prendere
04:05un periodo di pausa e tra l'altro guarda è diventato così virale questo burnout che addirittura ne ha
04:12parlato anche la regina delle commedie romantiche per eccellenza Sophie Kinsella che ha scritto
04:19questo libro divertitissimo, Sono esaurita, ecco avere il coraggio di dire sono esaurita va benissimo
04:26perché forse ci impone il riposo, di riposare finalmente. È vero, poi l'ha detto anche una nota
04:35giornalista italiana, siamo un popolo di esauriti, è diventato virale appunto questo suo intervento,
04:42quindi mi sa che è proprio vero Cinzia, corriamo ai ripari ecco, soprattutto in questo senso. Per
04:49restare sempre sul fronte diciamo del lavoro avete trattato con un approfondimento devo dire molto
04:56interessante anche un'altra questione quella della salute mentale legata sempre al lavoro
05:01immagino perché avete avuto modo di avere la testimonianza di una studentessa di medicina
05:06forse insomma una delle università più dure per il carico di studio. Sì non solo per il carico di
05:14studio ma anche per una donna c'è come al solito un doppio binario che è proprio quello del non
05:22riuscire a emergere perché tutti dicono, le persone intorno spesso e volentieri anche la
05:30famiglia che non è una carriera per donne nonostante ci siano delle dottoresse brillantissime
05:37in Italia. Grazie a Martina Romano che è la nostra redattrice che ha intervistato questa
05:43ragazza Raffaella noi siamo riusciti diciamo a capire il perché siamo riusciti a capire insomma
05:51abbiamo cercato perlomeno di capire grazie alla sua testimonianza e lei si è aperta con noi,
05:57ha raccontato di un periodo brutto, di un periodo di depressione con disturbi alimentari proprio
06:03perché si era buttata nello studio ma si sentiva sempre inadeguata proprio per quest'aurea che la
06:09circondava. Eccola vediamo Raffaella che adesso è una giovane promettente dottoressa nel senso che
06:16si sta per laureare è prossima alla laurea e l'esempio è veramente un esempio fulgido di come
06:24ci si possa rialzare ascoltandosi e ascoltando poi quella voce interna che ci dice hai bisogno
06:32di aiuto cerca aiuto perché ce la puoi fare perché noi siamo programmate per farcela quindi
06:38ce la possiamo fare. Assolutamente a me ha colpito di questa intervista un pezzettino in particolare
06:44per educare le nuove generazioni bisognerebbe educare anche le precedenti ci viene insegnato
06:49come mangiare come a lacciarci le scarpe ma non ci viene insegnato a gestire i nostri sentimenti
06:53a dare un nome alle nostre emozioni anche negative a volte sono sentita completamente
06:58marginata dalla mia famiglia e dai miei amici insomma esistono ancora oggi ad esempio gli
07:05stereotipi i bambini maschi non devono piangere i maschietti non piangono piangono le femmine
07:11questi sono stereotipi insomma abbastanza antichi scienze ma che purtroppo permangono
07:16no quindi ok educhiamo le nuove generazioni ma mostriamo anche le precedenti come fare
07:21no forse certo assolutamente e dimostrando con i fatti che altro che sesso debole ma non
07:29è soltanto guarda un fatto di maschi e femmine questa è una cosa piuttosto generalizzata hai
07:34fatto benissimo a dire appunto il maschietto non deve piangere non si deve essere delle
07:41pappamolle in generale però piangere fa bene piangere è uno sport per cui ben venga il pianto
07:48il sano pianto educarci esatto educarci anche alle emozioni negative no è bello anche quello
07:55secondo me in modo tale che sappiamo gestirle poi quando siamo quando siamo grandi ecco
08:00parliamo come se fossimo delle ragazzine però non fa niente e alleggeriamo un po'
08:09diciamo questo nostro discorso abbiamo trattato dei temi davvero importanti ci dedichiamo alla
08:13moda e parliamo di milano fashion week 2024 che ha portato delle novità devo dire importanti
08:20delle novità importanti dal punto di vista diciamo del dello stile sicuramente sì perché
08:29diciamo c'è una prevalenza di questa di questa comodità che ci fa tanto piacere però ha portato
08:36anche delle polemiche molto una in particolare divertente un'altra invece un po' più seria che
08:42si riallaccia al benessere femminile sempre visto che domani è l'otto marzo ci va di parlare di
08:48donne sane per cui armani si è stancato di vedere queste pazze in mutande che vanno in giro per via
08:58montepoleone durante la fashion week questa cosa ci ha fatto un sacco ridere e sabrina farro che
09:03appunto la nostra inviata si è messa insomma alla ricerca di notizie riguardanti appunto questa
09:14polemica di armani e in effetti lo street style che influenza sempre di più le passerelle ed è
09:21questa la cosa che magari alcune volte è un bene altre un male lo street style sta un po'
09:28troppo esagerando secondo secondo armani a discapito della raffinatezza e della dell'armonia
09:37diciamo sia del corpo femminile che anche del corpo maschile e quindi si diceva appunto basta
09:44con queste questi che vanno in giro praticamente mezzi nudi vestiti male oppure queste ragazze e
09:51questi ragazzi strizzati in questi completini che non sono della loro taglia le nuove tendenze
09:58dicono proprio questo cioè di essere più più isi nella propria taglia dall'altro canto però
10:04c'è un aspetto positivo però questo assolutamente questo è un aspetto super positivo che sentiamo
10:11di sposare in pieno viva armani in questo assolutamente poi però c'è un'altra polemica
10:18che è nata in questi giorni e che purtroppo a Parigi è peggiorata anziché migliorare quello
10:25che ha detto Ilaria Capponi che è una delle ex modelle più importanti italiane e che ha portato
10:34alla ribata proprio questo 17 per cento in meno di modelle normali che purtroppo hanno sfilato
10:42quest'anno alla Milano Fashion Week ahimè la percentuale si è alzata in Francia in poche parole
10:49tutte queste ragazze alte più di un metro e ottanta che devono essere della 34 barra 38 quindi non
10:56possono per gli standard degli stili di sfilare sotto al di sopra della 40 e questo è assolutamente
11:06un campanellino d'allarme che ci fa tornare indietro di dieci anni assolutamente perché
11:12da un lato appunto si dice la moda deve essere vestibile la comodità eccetera e poi però fai
11:17sfilare modelle praticamente anoressiche sì sì praticamente sì sì perché una 34 io immagino una
11:2534 a me viene in mente una bambina cinzare con estrema onestà cioè prendendomi anche le
11:32responsabilità di quello io perché poi magari ci sono donne che hanno una fisionomia lungilinea
11:37e quindi magari possono avere una 38 ma questo non deve dare problemi alla salute cioè penso sia
11:43questa il messaggio che dobbiamo lanciare no va benissimo sentirsi a proprio agio nel proprio
11:48corpo ma non dobbiamo avere problemi con la nostra salute assolutamente è pericolosissimo
11:53tra l'altro far capire magari alle ragazzine che si approcciano alla moda che debbano essere
11:58necessariamente così magre se vogliono diventare modelle per cui facciamo un ulteriore appello
12:05agli stilisti perché non prendano solo queste ragazze troppo magre perché alcune poi per
12:11diventarlo e poi si ammalano è vero è verissimo e tra le altre cose insomma mi sembra di aver
12:20letto che questa milano fashion week ha avuto una vera e propria rivolta no delle modelle over 40
12:27quindi sono loro in primis a lanciare in un certo senso questo questo messaggio ed è molto
12:33importante che a dirlo siano le dirette interessate no assolutamente ci sono diversi
12:41comitati quindi se si vuole aderire se si è una modella si vuole aderire si può aderire non è
12:47una questione di modelli curvi è proprio una questione di modelli regolari però sono sane
12:53semplicemente hanno le forme ma viva dio che hanno le forme sono donne che si veda che sono
13:02speriamo che cambi davvero no un po questo questo approccio che non sia soltanto una cosa così
13:09temporanea perché ne avevamo viste di modelli diciamo ecco con le forme normali ecco ci faceva
13:16davvero molto piacere adesso tornare indietro ci ci dispiace un po ma proprio per la salute di
13:21queste modelli ovviamente poi ognuno lanciamo il messaggio che ognuno deve sentirsi a piaggio
13:25con il proprio corpo e come meglio crede chiaramente bene cinzia noi ci ci lasciamo
13:31però noi ci ritroviamo ovviamente sempre giovedì prossimo con i nostri consueti approfondimenti con
13:37insomma con la redazione di pink magazine italia grazie davvero grazie a voi e buona festa delle
13:42donne grazie ovviamente anche a te la tua splendida redazione a presto bene ci fermiamo per un
13:50brevissimo momento di pausa restate in nostra compagnia perché tra pochissimi istanti continuiamo
13:55a parlare di donne ma di donne sulle due ruote
14:03non solo roma le notizie dalla regione con elisa mariani

Consigliato