• 3 settimane fa
Tra gli spunti che puntualmente ogni autunno accendono le piazze dei sindacati c'è la manovra finanziaria che, presentata poche settimane fa dal governo, ora è alle prese con i riti di sempre: il confronto con le parti sociali e poi il lungo iter parlamentare che sfocia nell'approvazione entro fine anno sono partiti con le scontate bocciature la proclamazione dei primi scioperi.
Le critiche più frequenti riguardano l'eccessiva prudenza, dovuta inevitabilmente anche alle limitate risorse economiche ma criticata sia dalle imprese che dai sindacati; un abbassamento delle tasse ritenuto insufficiente rispetto alle aspettative e poi il capitolo delle pensioni: dopo che per mesi in campagna elettorale i partiti oggi al governo avevano promesso la cancellazione della legge Fornero e un aumento degli assegni pensionistici, la realtà che emerge dalle bozze della legge di bilancio è diversa con qualche timido ritocco all'insù ma soprattutto tagli per alcune fasce di reddito e una nuova modifica in peggio ai criteri di pensionamento.
E poi ci sono i casi specifici: dagli agenti di polizia ai medici, molte categorie denunciano l'esiguità degli aumenti e le penalizzazioni previdenziali. Per questo fioccano le minacce di sciopero con i sindacati confederali che annunciano la loro mobilitazione: saranno ancora una volta divisi ma pur con modalità diverse, ribadiranno il loro no alla manovra del governo Meloni.

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00:04c'è la manovra finanziaria, che presentata poche settimane fa dal governo
00:08ora è alle prese con i riti di sempre.
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00:14che sfocia nell'approvazione entro fine anno
00:16sono partiti con le scontate bocciature e la proclamazione dei primi scioperi.
00:21Le critiche più frequenti riguardano l'eccessiva prudenza,
00:24dovuta inevitabilmente anche alle limitate risorse economiche,
00:28ma criticata sia dalle imprese che dai sindacati,
00:31un abbassamento delle tasse ritenuto insufficiente rispetto alle aspettative
00:35e poi il capitolo delle pensioni.
00:37Dopo che per mesi in campagna elettorale i partiti oggi al governo
00:41avevano promesso la cancellazione della legge Fornero
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00:49è diversa con qualche timido ritocco all'insù,
00:52ma soprattutto tagli per alcune fasce di reddito
00:55e una nuova modifica in peggio ai criteri di pensionamento.
00:58E poi ci sono i casi specifici, dagli agenti di polizia ai medici,
01:02molte categorie denunciano l'eseguità degli aumenti
01:05e le penalizzazioni previdenziali.
01:07Per questo fioccano le minacce di sciopero con i sindacati confederali
01:11che annunciano le loro mobilitazioni.
01:13Saranno ancora una volta divisi ma pur con modalità diverse
01:17ribadiranno il loro no alla manovra del governo Meloni.

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