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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione, all'approfondimento giornalistico qui a Radio Roma Television in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre.
00:19Tutto questo è Non Solo Roma. Cerchiamo di accompagnarvi con i temi di cronaca, attualità, approfondimenti che riguardano anche gli eventi culturali della nostra capitale nella prossima OraQui.
00:29Bene, evitare l'uso degli smartphone quando si allatta, non utilizzarli a tavola e cercare di tenerli il più lontano possibile dalla camera da letto.
00:38Ecco, queste sono solo alcune delle indicazioni dei suggerimenti di Custodi Digitali, un progetto di educazione appunto digitale familiare che vede al centro come ruolo chiave il pediatra.
00:51Un amego essenziale che appunto aiuterà genitori ma anche familiari dei bambini a utilizzare in maniera corretta la tecnologia.
00:58In un'epoca in cui è sotto gli occhi di tutti, questi strumenti stanno ormai diventando il centro della nostra esistenza.
01:04Nella nostra società, giusto per darvi qualche numero più preciso, i dispositivi elettronici fanno parte del 98% delle case in cui vivono i bambini.
01:14E pensate che il 30% dei genitori intervistati ha dichiarato di utilizzare comunque un device o uno smartphone per calmare il proprio bambino durante il primo anno di età.
01:26C'è chi parla di rischi ma anche chi parla di opportunità. Qual è la misura giusta da adottare?
01:31Cosa bisogna fare proprio in questo contesto?
01:34Si parla spesso ad esempio di nativi digitali, ma è un bene o un male?
01:38Ne parliamo con il dottor Marco Grollo, referente proprio del progetto Custodi Digitali.
01:44Buongiorno dottore, ben trovato.
01:47Buongiorno a voi.
01:49La ringrazio per la sua presenza in questo spazio.
01:52È un piacere per me approfondire questo tema davvero centrale di cui si discute tantissimo con lei.
01:57Allora, partiamo però dal spiegare bene che cos'è Custodi Digitali.
02:01Ho fatto soltanto una brevissima introduzione ma vorrei che lei ci desse qualche dettaglio in più.
02:08Sì, grazie dell'invito prima di tutto.
02:11Dunque, Custodi Digitali è un programma di educazione digitale dalla nascita.
02:20Ha al suo centro il pediatra di famiglia che in questo progetto assume un ruolo inedito, un ruolo nuovo,
02:28che è quello di accompagnare i genitori non solamente nella fase evolutiva e quindi in tutti i vari passaggi
02:35e in tutti gli argomenti classici che il medico affronta in studio dal punto di vista dello sviluppo evolutivo
02:44e quindi l'alimentazione, il peso, tutta una serie di questioni di questo tipo,
02:50ma lo accompagna anche nell'ambito dell'educazione digitale.
02:55Quindi in questo progetto il pediatra diventa anche la figura di riferimento e il consulente
03:02per quanto riguarda anche questo tema che come lei diceva è un tema sempre più centrale.
03:08Noi abbiamo cominciato a fare questo lavoro tre anni fa in Friuli Venezia Giulia
03:14insieme con un gruppo di pediatri di famiglia e abbiamo costruito degli strumenti per l'educazione digitale
03:20che sono stati realizzati e poi testati in studio dei pediatri.
03:26In particolare del Friuli Venezia Giulia adesso stiamo estendendo questa sperimentazione anche a livello nazionale
03:31e siamo partiti proprio da due cose fondamentalmente.
03:37Uno, siamo partiti dall'analisi della letteratura scientifica,
03:41cioè da tutti i dati alcuni dei quali lei riportava,
03:44che ci stanno dicendo fondamentalmente che nella fascia 0-6 anni
03:49gli schermi sono arrivati in maniera massiccia,
03:52questo ce lo dicono tutte le ricerche internazionali,
03:55ci sono appunto il 50% delle mamme in Italia che allatta utilizzando lo smartphone,
04:01c'è l'80% dei genitori che dichiara di aver dato lo smartphone ai bambini
04:10anche al di sotto dei due anni di età per farli smettere di piangere o come oggetto di ricompensa,
04:15c'è più del 30% di famiglie che utilizza regolarmente gli schermi tavola
04:22anche per far mangiare i bambini e quindi questo fatto è sotto gli occhi di tutti
04:29ed è proprio documentato dalla ricerca,
04:31dall'altra parte c'è anche l'osservazione pratica,
04:33nel senso che tutti noi quando andiamo in giro
04:38vediamo che ci sono bambini anche nei passeggini
04:41che invece di guardarsi intorno hanno uno schermo in mano,
04:44in tutti i contesti anche quelli in cui magari non servirebbe,
04:48penso alle vacanze,
04:50quindi c'è un'invasione fondamentalmente
04:53e il fatto che gli schermi ormai fanno parte dell'ambiente di vita del bambino,
04:57quindi siamo partiti da qui,
04:59dall'analisi della letteratura e dall'osservazione
05:03e abbiamo cercato invece che subire questa situazione
05:08di costruire degli strumenti per dare delle indicazioni ai genitori
05:13e in questo caso per questo progetto poi le indicazioni non sono generiche
05:17ma sono specifiche per fasce di età,
05:20per cui abbiamo diviso l'età evolutiva in alcune…
05:24Mi permetto di interromperla, le chiedo scusa,
05:28prima di parlare delle indicazioni che secondo me sono fondamentali,
05:31possiamo però spiegare ai nostri telespettatori
05:33quali sono i rischi di questo abuso massiccio della tecnologia
05:36nella fascia 0-6 anni?
05:40Sì, allora sarebbe un discorso molto lungo
05:42ma lo sintetizzo in questi termini.
05:46Allora, è ovvio che soprattutto nei primi tre anni di vita
05:51ma anche nei primi sei,
05:53quello che serve al bambino per apprendere
05:56è l'esperienza diretta,
05:58quindi per imparare il linguaggio
06:01serve ascoltare qualcuno che parla,
06:05per acquisire le abilità motorie appunto il bambino deve muoversi
06:09e tutto quello che è schermo mediato
06:13in realtà non ha nessuna utilità dal punto di vista dello sviluppo evolutivo,
06:17per cui gli schermi in realtà in questa fascia di età in particolare
06:22invece che essere un vantaggio provocano dei ritardi,
06:25quindi tutte le ricerche poi ci dicono che
06:28gli effetti negativi sono dei ritardi nell'acquisizione del linguaggio,
06:34nelle difficoltà motorie,
06:37quindi ci sono bambini che si muovono sempre peggio,
06:39un aumento esponenziale per esempio della miopia,
06:42perché l'occhio se guarda molto vicino
06:45poi si sviluppa male,
06:47poi ci sono tutta una serie di disturbi nel campo della relazione,
06:51per esempio uno dei fenomeni più studiati
06:55è quello della technoference,
06:57che cos'è?
06:58È l'interferenza dei dispositivi digitali nella relazione,
07:02nei primi anni di vita per esempio è fondamentale lo sguardo
07:05relazione mamma bambino
07:07e se il genitore è distratto,
07:09quindi banalmente svolge il suo sguardo
07:12tante volte al giorno verso lo smartphone
07:15e quindi si distrae dalla relazione,
07:17questo ovviamente ha degli effetti molto potenti
07:20dal punto di vista del benessere psicofisico del bambino,
07:23della sua autoconsapevolezza
07:26ma anche del suo stato di benessere generale,
07:29quindi questi sono fondamentalmente
07:33alcuni effetti molto importanti
07:36che vanno un po' spiegati ai genitori,
07:38nel senso che ovviamente tutti i genitori vogliono
07:41che il proprio bambino sia un bambino
07:45che sviluppa tutte le competenze relazionali e sociali
07:49e quindi diciamo che nei primi anni di vita
07:52è fondamentale cominciare a dire ai genitori
07:56di avere alcune attenzioni rispetto alle abitudini che hanno
07:59considerando che lo smartphone e gli schermi
08:01sono un elemento irrinunciabile,
08:03quindi nessuno di noi può pensare
08:06di non utilizzare questi schermi
08:08o di chiedere alle persone di far a meno di utilizzarli.
08:11Si tratta semplicemente di capire quando c'è un bambino
08:14quali sono alcune attenzioni che si possono avere.
08:18L'utilizzo degli smartphone nei bambini così piccoli
08:23ha un effetto negativo anche se magari i genitori
08:26preferiscono far vedere al bambino
08:28dei contenuti di natura didattica ad esempio?
08:33Dipende moltissimo dalla fascia di età.
08:38Uno dei principi fondamentali di questo progetto
08:41è proprio quello della progressività.
08:43Per quanto riguarda il cibo e lo sviluppo evolutivo
08:51gli stimoli devono essere in grado di essere percepiti
08:56e capiti dal bambino,
08:58quindi il bambino deve avere le competenze
09:00fondamentalmente per riuscire a fare le cose.
09:03Quindi per i media deve essere usato
09:06lo stesso tipo di approccio,
09:08per cui possono sicuramente fare vedere dei video
09:12e dei contenuti,
09:14però sotto i due anni di età
09:16questi contenuti in realtà le ricerche dimostrano
09:20che servono fondamentalmente a nulla
09:23dal punto di vista proprio dell'apprendimento.
09:25Servono se vengono usati gli schermi
09:29a livello relazionale,
09:31quindi possono servire se sono accompagnati
09:35dalla presenza del genitore,
09:37da una spiegazione del genitore
09:40e poi mano a mano che il bambino cresce,
09:43diciamo dai due anni,
09:45ma dai tre, dai quattro anni in poi,
09:47sappiamo che i bambini vedono molti video,
09:50cominciano a vedere i cartoni animati,
09:52cominciano a usare delle app, eccetera.
09:55Quindi non è questo negativo di per sé,
09:59quello che diventa problematico
10:02è l'utilizzo dal punto di vista personale
10:06e solitario,
10:08nel senso che se sono usati come strumenti di relazione,
10:11faccio l'esempio,
10:12la video chiamata i nonni per esempio
10:14va benissimo, nel senso che
10:16è un utilizzo attivo dello strumento
10:19che non ha nessuna controindicazione,
10:24quello che fondamentalmente invece
10:27può creare delitaria dei danni
10:29è il fatto di far stare delle ore
10:32fermi dei bambini di tre, di quattro anni,
10:35di cinque anni davanti a uno schermo,
10:38impedendo loro fondamentalmente
10:41di apprendere attraverso l'ambiente
10:43e di fare delle esperienze dirette
10:45che sono quelle che gli aiutano a svilupparsi
10:47anche dal punto di vista cultivo
10:49e dal punto di vista relazionale,
10:50a sviluppare le proprie competenze.
10:52Diciamo che appunto,
10:54soprattutto nei primissimi anni di vita,
10:56quindi 0-3 anni ma anche tra 6,
10:59è l'esperienza diretta che deve essere privilegiata,
11:03per cui gli schermi devono essere introdotti
11:05con gradualità,
11:06ma soprattutto poi deve essere,
11:09la presenza degli schermi,
11:10l'utilizzo degli schermi
11:11deve essere sempre bilanciata ad altre cose.
11:14Certo, chiaramente, chiaramente.
11:16Dottor io devo mandare
11:18il consueto minuto di pubblicità,
11:20le chiedo cortesemente
11:21di restare ancora in nostra compagnia
11:22perché vorrei che ora lei ci spiegasse
11:24quali sono le indicazioni poi
11:26che fornirà il pediatra,
11:27che lo sappiamo è una figura essenziale
11:29in questa fascia d'età,
11:31proprio in relazione a questo progetto
11:33Custodi Digitali.
11:34Restate in nostra compagnia
11:35perché si tratta di un argomento davvero caldo
11:37che può interessare tantissimi genitori
11:39ma anche nonni.
11:40Restate qua.
11:43Bentornati in diretta ancora qui
11:44a Non Solo Roma,
11:45canale 14 del Digitale Terrestre.
11:48Abbiamo aperto il nostro spazio oggi
11:50parlando di un argomento
11:51che ha già suscitato nell'ultimo periodo
11:55tantissime polemiche
11:56tra favorevoli e contrari.
11:58Ci sono dei numeri ben precisi.
12:00Il 98% delle case degli italiani
12:03possiede uno smartphone
12:04o comunque un device elettronico
12:06e ha un bambino in casa.
12:08Il 30% dei genitori intervistati
12:11ha dichiarato di aver dato
12:13il proprio cellulare,
12:14il proprio smartphone
12:15al proprio figlio di un anno d'età
12:17per calmarlo da una crisi di pianto.
12:20Queste possono essere delle opportunità
12:22o dei rischi.
12:23La letteratura scientifica,
12:25come ha spiegato il nostro ospite
12:27nella prima parte di Non Solo Roma,
12:29ci parla di rischi
12:31perché i bambini nella fascia
12:32che va dal 0 ai 6 anni
12:35possono avere dei problemi
12:37a livello di apprendimento
12:38ma anche a livello motorio
12:39con l'uso massiccio
12:41proprio degli smartphone
12:42o della tecnologia.
12:43Va quindi regolata,
12:45va quindi misurata
12:46proprio per questo motivo
12:47arriva un progetto davvero interessante
12:49che si chiama Custodi Digitali
12:51un progetto che mette al centro
12:53la figura del pediatra
12:55un medico essenziale
12:56in questa fascia d'età
12:57che aiuterà i genitori
12:59proprio a regolare
13:00l'utilizzo degli smartphone
13:01dando delle indicazioni ben precise.
13:04Ad esempio,
13:05una di queste indicazioni
13:06è evitare di utilizzare lo smartphone
13:09di guardare lo smartphone
13:10mentre si allatta
13:11o di tenere lontano
13:13i dispositivi elettronici
13:14nella camera da letto
13:15o ancora tenere lontano i bambini
13:17a tavola
13:18proprio dai dispositivi elettronici.
13:20Ci stava spiegando nel dettaglio
13:22qualche punto
13:24il dottor Marco Grollo
13:26referente del progetto Custodi Digitali
13:28al quale ora vorrei
13:30chiedere ancora più indicazioni.
13:31Lei ha parlato prima di
13:33diciamo informazioni ben precise
13:35che il pediatra di famiglia
13:37fornirà ai genitori.
13:39Ad esempio,
13:40quali sono queste indicazioni
13:41ben precise?
13:42A me ha colpito ad esempio
13:43dottore
13:44evitare di utilizzare lo smartphone
13:45quando si allatta.
13:46Come mai?
13:50Allora,
13:52è ovvio che
13:53l'allattamento non è solo l'utrimento
13:55ma è un momento di relazione fondamentale
13:57in cui
13:58la mamma e il bambino
14:00guardandosi
14:02si riconoscono reciprocamente.
14:04Quindi c'è tutta
14:05anche qui una letteratura
14:07enorme sull'importanza di questo momento
14:09per il benessere del bambino
14:11ma anche per la relazione mamma-bambino.
14:13Quindi non è solo l'utrimento
14:15ma è la relazione quello che passa in quel momento lì.
14:17Quindi è ovvio che
14:19avere lo sguardo da un'altra parte
14:21chiaramente
14:23non è un fattore di benessere
14:25per il bambino
14:27in termini assoluti.
14:29Questo è solo un esempio.
14:31Poi noi abbiamo fatto
14:33un lavoro
14:35secondo me
14:37interessante proprio
14:39cercando di dividere
14:41la fascia evolutiva in sei
14:43periodi molto distinti
14:45e cercando di dare deliziazione ai genitori
14:47proprio divisi per fasce d'età.
14:49Da questo punto di vista
14:51il ruolo dei pediatri stessi in questo nostro lavoro
14:53di elaborazione
14:55delle proposte è stato fondamentale.
14:57Io vorrei veramente
14:59ringraziare tutti i pediatri del FIG
15:01grazie a Giulia perché
15:03in questi tre anni noi abbiamo fatto un lavoro
15:05diciamo di ricerca
15:07ma anche di realizzazione di materiali
15:09veramente
15:11molto bello
15:13molto utile. Adesso abbiamo anche messo
15:15nel sito di Custodi Digitali proprio una proposta formativa
15:17rivolta a tutti i pediatri italiani
15:19perché vorremmo che l'educazione digitale
15:21dalla nascita diventasse un tema
15:23nazionale
15:25e in questi
15:27consigli abbiamo
15:29cercato di ridurre
15:31al minimo i consigli, quindi sono pochi
15:33per le diverse fasce d'età, ma che
15:35sono proprio centrali per il benessere.
15:37Le fasce d'età sono
15:39abbastanza semplici, sono 6
15:41quindi 0-6 mesi, 6-12
15:43mesi, 1-2 anni, 3-6
15:456-10 e 11-14
15:47queste sono le 6 fasce d'età.
15:49In ognuna di queste fasce d'età
15:51il pediatra in studio
15:53non quando
15:55il genitore va a portare il bambino malato
15:57perché in quel momento è ovvio che
15:59l'attenzione
16:01è su altro, ma durante
16:03alcuni momenti specifici che sono
16:05proprio le visite filtro e cioè
16:07i bilanci di salute, che sono
16:09le visite obbligatorie che fanno tutte le famiglie
16:11di un territorio, ecco
16:13in questo momento in cui
16:15si parla proprio del benessere generale del
16:17bambino, abbiamo inserito per ogni fasce d'età
16:19alcuni consigli, alcuni esempi
16:21nella fascia 0-6 anni
16:23si parlava di allattamento
16:25i consigli sono 4 fondamentalmente
16:27il primo appunto è
16:29nel momento dell'allattamento di
16:31allontanare e di non usare lo smartphone
16:33quindi di dedicarsi
16:35in quel momento direttamente al bambino
16:37l'altra cosa fondamentale
16:39proprio in quella fascia
16:41d'età, perché il bambino comunica attraverso
16:43il pianto e lo sguardo
16:45e lo sguardo della mamma
16:47anche qua c'è tantissima letteratura
16:49quindi l'indicazione qual è?
16:51Usa pure lo smartphone
16:53ma quando il bambino dorme
16:55cioè quando il bambino
16:57è sveglio
16:59dedicati al bambino in maniera esclusiva
17:01e non calmare il pianto
17:03chiaramente perché il pianto
17:05anche questa è una
17:07cosa fondamentale e importante
17:09dal punto di vista della relazione
17:11quindi non usare lo smartphone appunto
17:13per calmare il pianto ma trovare uno sistema
17:15alternativo e poi
17:17ovviamente la quarta indicazione
17:19per esempio quella fascia d'età
17:21è di continuare a essere sociale e connessi
17:23perché questo progetto non è contro le tecnologie
17:25anzi è un'integrazione
17:27quindi
17:29diciamo ai genitori
17:31soprattutto ai neogenitori
17:33che sono giovani continuate pure a usare le
17:35tecnologie, a tenere l'incontro
17:37con i vostri amici, con i vostri parenti
17:39ma ovviamente quando il bambino dorme
17:41e poi soprattutto
17:43non cominciare a invadere il web
17:45con foto, immagini e video
17:47del bambino ma cominciare a rispettare
17:49la sua privacy quando è un bambino molto piccolo
17:51perché il tema dello sharenting
17:53quindi dell'invio di fotografie
17:55di immagini
17:57di bambini molto piccoli è un altro tema fondamentale
17:59mentre nella fase successiva
18:016-12 mesi è chiaro che lì
18:03i temi sono
18:05collegati allo sviluppo del bambino
18:07quindi cosa succede in quella fase?
18:09Il bambino comincia ad alzarsi, comincia a camminare
18:11comincia a gattonare
18:13comincia ad assumere del cibo solido
18:15quindi lo svezzamento
18:17e comincia
18:19ad emettere i primi soni
18:21quindi comincia a parlottare
18:23quindi anche lì in quella fase
18:25quello che si dice, che si suggerisce al genitore
18:27è di
18:29non mettere a tavola degli schermi per aiutarsi
18:31nel momento in cui
18:33il bambino deve fare esperienza diretta
18:35del cibo, quindi anche se lancia il cibo
18:37e sporca la cucina va benissimo
18:39è chiaro che se io
18:41gli metto davanti uno schermo è molto più facile dargli da mangiare
18:43ma in quel momento il bambino non capisce
18:45assolutamente quello che sta mangiando
18:47quindi gli si toglie un'esperienza fondamentale
18:49quindi
18:51questa è una cosa fondamentale, importante
18:53l'altra è
18:55legata al movimento
18:57quindi di lasciare il bambino libero di muoversi
18:59e non di dargli un telefono appena in grado
19:01di prendere qualcosa in mano
19:03perché poi a 8-9 mesi i bambini sono in grado
19:05di prendere in mano finalmente delle cose
19:09e poi il momento chiaramente
19:11dell'addormentamento
19:13e quindi
19:15qua ci colleghiamo anche al progetto Nati per leggere
19:17che tutti ovviamente conosciamo
19:19quindi l'importanza della lettura
19:21nel momento dell'anana, dell'accompagnamento
19:23leggere un libro piuttosto che far vedere un video
19:25quindi cominciare già
19:27quando i bambini sono molto piccoli
19:29ad assumere delle abitudini importanti
19:31mano a mano che l'età cresce
19:33chiaramente poi
19:35entrano altri contenuti
19:37quindi
19:39nella fascia 1-2 anni
19:41è ovvio che poi diventa importante
19:43il movimento
19:45resta importante
19:47lo stare a tavola
19:49e dai 2 anni in poi cominciano anche
19:51ad esserci delle indicazioni
19:53per quanto riguarda la scelta dei materiali
19:55che si possono anche far vedere
19:57che possono essere anche dei video
19:59dai 2 anni in avanti
20:01da scegliere però con attenzione
20:03accompagnare il bambino
20:05e sempre curare il fatto che
20:07sia importante
20:09il fatto appunto del gioco
20:11della relazione diretta, del gioco spontaneo
20:13queste sono
20:15diciamo le indicazioni di base
20:17nella fascia
20:190-3
20:21proteggere i momenti di relazione fondamentali
20:23quindi il pranzo
20:25il momento appunto dell'addormentamento
20:27il momento del gioco, l'esperienza diretta
20:29mentre
20:31dai 3 ai 6 anni
20:33quando si entra in un'altra fase
20:35evolutiva dove ovviamente
20:37c'è l'ingresso alla scuola dell'iniziativa
20:39e c'è tutto l'ingresso anche nel mondo
20:41dei contenuti
20:43dei video, lì diventa chiaramente
20:45anche molto importante la questione
20:47del tempo, della regolazione del tempo
20:49quindi uno comincia a vedere
20:51dei cartoni animati, comincia a vedere delle app
20:53quindi la scelta dei contenuti
20:55cioè quali sono i cartoni animati
20:57che vanno bene
20:59Deve essere un tempo regolato
21:01immagino
21:03Deve essere un tempo regolato
21:05secondo le indicazioni medico-scientifiche
21:07tra l'altro
21:09il tempo ideale
21:11in quella fascia d'età
21:13da 0 a 2 anni il tempo ideale schermo è 0
21:15infatti
21:17tutte le indicazioni pediatriche
21:19sia italiane che internazionali
21:21dicono che
21:23al di sotto dei 2 anni di età
21:25il tempo ideale per lo sviluppo del bambino sarebbe 0
21:27poi le pratiche genitoriali
21:29sono completamente diverse
21:31dai 3 ai 6 anni
21:33diciamo che
21:35un'ora al giorno sarebbe
21:37l'ideale
21:39perché poi per tutto il resto del tempo
21:41il bambino dovrebbe fare esperienze dirette
21:43e quindi
21:45giocare normalmente con quello che è intorno
21:47e osservare l'ambiente
21:49perché poi anche il tema dell'osservazione dell'ambiente
21:51è un tema fondamentale
21:53poi in realtà gli schermi
21:55al di là dei contenuti
21:57hanno dei contenuti strutturali
21:59sono quelli
22:01le cose fondamentali
22:03su cui ragionare e intervenire
22:05cioè lo schermo fa stare fermo
22:07e cattura lo sguardo
22:09e poi isola dal contesto
22:11fa queste 3 cose
22:13allora se io sto fermo
22:15e mi sviluppo cognitivamente
22:17muovendomi, perché se ho 3 o 4 anni
22:19o 6 anni, mi sviluppo cognitivamente
22:21muovendomi
22:23sembra una cosa strana per noi
22:25perché noi colleghiamo lo sviluppo cognitivo
22:27a leggere, scrivere eccetera
22:29ma per i bambini molto piccoli
22:31lo sviluppo cognitivo
22:33soprattutto con il movimento e l'esperienza diretta
22:35quindi più io sto fermo
22:37e meno mi sviluppo
22:39più mi muovo, più osservo
22:41quindi il movimento e l'osservazione diretta
22:43dell'ambiente esterno che è un'altra cosa fondamentale
22:45perché rischiisce il bambino
22:47chiaramente
22:49e poi l'isolamento
22:51in linea generale, siccome io purtroppo
22:53ho finito il tempo a disposizione
22:55favorire il più possibile con il bambino
22:57la comunicazione diretta
22:59quindi anche come diceva lei
23:01in un certo senso
23:03quindi evitare l'utilizzo massiccio degli smartphone
23:05che capisco che per tanti
23:07genitori è davvero difficile
23:09però cerchiamo di provarci
23:11in un certo senso con queste indicazioni
23:13che penso saranno fondamentali davvero
23:15e utilissime a tanti
23:17dove si possono trovare?
23:19Su custodidigitali.it immagino
23:21Sì, allora nel nostro sito
23:23c'è una sezione
23:25dedicata ai pediatri di famiglia
23:27dove c'è appunto la proposta formativa
23:29loro rivolta
23:31di entrare
23:33in questa proposta
23:35di educazione digitale
23:37c'è la proposta formativa loro dedicata
23:39poi ci sono dei materiali di approfondimento
23:41ci sono anche dei materiali per genitori
23:43e poi c'è una sezione anche dedicata ai nidi di infanzia
23:45perché noi stiamo lavorando
23:47anche con gli operatori di nidi
23:49e dell'infanzia che anche loro
23:51vedono i bambini immersi in questo mondo
23:53e quindi hanno bisogno di fare formazione
23:55anche loro rispetto a questi temi
23:57l'obiettivo è accompagnare i genitori
23:59fondamentalmente
24:01a fare delle scelte
24:03consapevoli e l'obiettivo finale
24:05è che i bambini
24:07aumentare il benessere dei bambini fondamentalmente
24:09favorire il loro sviluppo
24:11quello che noi vogliamo è che
24:13i bambini
24:15si sviluppino in maniera
24:17piena
24:19e poi che comincino anche a utilizzare
24:21le tecnologie in maniera attiva
24:23questa è l'altra cosa importante
24:25non utilizzare loro in maniera passiva
24:27gli schermi ma farli usare in maniera attiva
24:29perché poi lo smartphone è anche
24:31un registratore, una macchina fotografica
24:33si possono fare delle cose bellissime
24:35chiaramente questo è l'utilizzo attivo
24:37e non stare fermi davanti a un video
24:39vanno utilizzati
24:41ovviamente nel modo giusto
24:43bene io la ringrazio davvero tanto dottore
24:45è stato davvero un piacere molto interessante
24:47grazie davvero
24:49a presto
24:51bene ci fermiamo per un breve minuto di pausa
24:53state in nostra compagnia tra pochissimi istanti
24:55invece il nostro consueto
24:57appuntamento del martedì
24:59l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio
25:01andiamo a Civita Vecchia, restate qui