EXTRA - Puntata di Mercoledì 9 Agosto - Video Dailymotion

RadioRoma

00:05 INTRO 03:42 A MAGGIO L' ALLUVIONE IN EMILIA ROMAGNA - A CHE PUNTO E' LA RICOSTRUZIONE? 25:03 ULTIMA GENERAZIONE AL MINISTERO DELL'AMBIENTE  DOVE SEGUIRCI  GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:  Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT Radio Roma Network  LCN Nazionale canale 224 DTT  ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:  Roma 104.0 FM Latina 87.8 FM Rieti 91.8 FM Cassino (FR) 96.5 FM  SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:   Sito web: https://www.radioroma.it/  WhatsApp: +39 3202393833  YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv  Facebook: https://www.facebook.com/radioromait  Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/  Twitter: https://twitter.com/radioromait  LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma  TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv  SCARICA L’APP:  iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.  ASSISTENTE VOCALE:  Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Transcript

00:00Extra, tutti i colori dell'attualità, con Claudio Michalizio.

00:05Bentornati, bentornati a destra.

00:09Chi fa informazione, e spesso lo ricordiamo in questo nostro programma, ha la tendenza

00:15a dimenticare le vicende, anche quelle che tengono banco per parecchio tempo.

00:20Pensiamo alle catastrofi ambientali, come può essere la recente alluvione dell'Emilia

00:26Romagna.

00:27Per giorni, per settimane intere, poi a un certo punto si decide di cambiare focus, ci

00:33si mette a inseguire altre notizie e si dimenticano le persone che hanno vissuto quella situazione

00:39di grave crisi.

00:41Ebbene, era maggio quando le immagini dell'Emilia Romagna in ginocchio per un'ondata eccezionale

00:48di maltempo hanno fatto il giro del mondo.

00:50Da allora, che cosa è cambiato?

00:53Pare di capire poco, se anche voi, come noi, avete ricevuto nelle scorse ore, sui vostri

01:00telefonini e sui vostri social, questo video.

01:03Buonasera a tutti, ci troviamo a Fontanelice, più precisamente sulla strada provinciale

01:0933, detta via della Renana, che collega le importanti province di Bologna e di Ravenna,

01:15attraverso l'appennino toscoromagnolo.

01:18Mi presento, io sono Stefano Colli, sono il titolare, insieme alla mia famiglia, dell'azienda

01:23agricola e agriturismo La Taverna.

01:25Salve, io sono Tonnelli Lara, titolare del chiosco 31 sulla strada della Casolana 33,

01:31provinciale.

01:32Salve, sono Ronchini Marco, titolare dell'azienda agricola Baia Volpe.

01:36Buonasera a tutti, io sono Roberto Ronchini, titolare dell'azienda agricola La Valle degli

01:42Struzchi, sempre in SP 33.

01:45Purtroppo, a tre mesi dalle forti piogge e successive alluvioni che hanno colpito l'appennino

01:51e che hanno causato centinaia di enormi frane su tutto il nostro territorio, la situazione

01:56è ancora questa.

01:57Purtroppo, quello che ci dicono le istituzioni è che non ci sono i fondi per poter sistemare

02:02queste strade, non ci sono i progetti, ma noi quello che chiediamo, chiediamo il vostro

02:08aiuto.

02:09Perché?

02:10Perché questa importantissima strada venga riaperta, o che almeno ci venga dato il permesso

02:13a noi che viviamo su queste terre, su queste strade, di poter pulire la strada e poterla

02:19riaprire.

02:20Questo perché ci sono tantissime famiglie e decine di aziende che tutti i giorni mettono

02:25a rischio la propria incolumità e sicurezza, passando attraverso la strada comunale detta

02:30Strappo di Pantani o Salita del Cane, che è una strada davvero pericolosissima, strettissima

02:36e con delle fortissime pendenze.

02:37Non siamo qui a chiedere soldi, ripeto, ma vogliamo solo che la nostra strada venga riaperta.

02:43Per la sicurezza e l'incolumità di tutti.

02:45Purtroppo l'inverno è alle porte e se quello che ci viene prospettato è l'evacuazione

02:50delle nostre famiglie e delle nostre aziende, non possiamo restare fermi.

02:54Siamo solo una piccola parte delle persone che vivono e che lavorano su questa importante

03:02strada, in questa importante arteria.

03:04Quello che chiediamo a tutti voi è di darci una mano e di darci un aiuto concreto, ma

03:10molto semplice.

03:11Chiediamo solo di condividere questo video per farci che riusciamo a far sentire la nostra

03:16voce, con tutte le istituzioni, con tutte le persone che hanno poteri per poter fare

03:22qualcosa.

03:23E quindi ci mettiamo tutti quanti una mano sul cuore e vi chiediamo aiuto, aiutateci

03:27affinché questa strada finalmente venga riaperta.

03:30Grazie mille.

03:41Grazie a tutti per aver guardato questo video, chiedevano soltanto questo, questi cittadini

03:45dell'Emilia Romagna, la loro richiesta d'aiuto è stata accolta da tante, tantissime persone.

03:53Come si dice in questi casi il video è diventato virale e ora che anche i mezzi di informazione

03:59si sono accorti della situazione che vivono questi cittadini, proviamo a capire come si

04:04è arrivati a questo punto e soprattutto quali prospettive possiamo immaginare per il futuro.

04:09Stefano Colli, che era il portavoce di questo gruppo di cittadini, è collegato con noi.

04:14Buonasera e benvenuto, Stefano.

04:16Buonasera a tutti voi e grazie per avermi invitato.

04:19Buonasera.

04:20Stefano Colli è un imprenditore agricolo, con la sua azienda, la sua famiglia, si trova

04:25proprio in questa località, no, Fontanelice, dico bene?

04:31Esatto, esatto, la mia azienda agricola si trova sull'Aperino Tosco Romagnolo e ci troviamo

04:39ovviamente sull'ASP33, è diventata famosa per il video, e ci troviamo quindi sulla zona

04:45dell'Aperino fortemente colpita dall'alluvione che per noi sono state forti piogge tramutate

04:52poi in enormi smottamenti e frane su tutto il territorio.

04:55Sono passate oltre tre mesi da quella drammatica emergenza che è stata raccontata dai media

05:02di tutto il mondo e come sempre accade, no, ci sono nelle ore immediatamente successive

05:08le promesse, l'impegno delle istituzioni a tornare alla normalità.

05:13Ora, è evidente che rimettere in sesto un intero territorio non è cosa che si può fare

05:18dall'oggi al domani, però a distanza di tre mesi, devo dire la verità, fa un po' specie

05:23sentire che non ci sono i progetti e non ci sono neanche i soldi, cioè questo vi hanno

05:28risposto le istituzioni alle vostre richieste di aiuto.

05:32Assolutamente, la frustrazione, come si può vedere dal video, nasce proprio dal fatto

05:38che non abbiamo ottenuto risposte alle numerosissime pack mail che abbiamo continuamente mandato

05:45alle istituzioni, in questo caso a una strada provinciale, quindi a provincia, regione,

05:50c'era sempre stato comunicato che i soldi non c'erano e che quindi i lavori non potevano

05:55partire finché non si fossero appunto sbloccati questi fondi statali.

06:02Da qui appunto nasce la frustrazione e l'idea di provarci, perché non avevamo veramente

06:09niente da perdere.

06:10Abbiamo detto perché no, abbiamo avuto quest'idea del video che fortunatamente è diventato

06:16virale, come avete anticipato, e qualche risposta in questo caso adesso è arrivata e anche

06:22in tempi davvero ceneri, perché il video è stato pubblicato mercoledì e le risposte

06:29istituzionali, quindi comunicati stampa, post di vari anche ministri e istituzioni, sono

06:36arrivate proprio in pochissime ore.

06:38Che ha risposto al vostro appello?

06:42Allora, in prima persona si sono esposti Bonaccini facendo un post, dove comunque continuava

06:53a esporre le problematiche di base per la ripartenza dei cantieri, cioè il fatto che

06:58mancassero i fondi.

06:59Si sono espresse città metropolitana e che ringraziamo, perché comunque sono subito

07:05messi all'opera per iniziare almeno un colloquio e iniziare a capire come poter effettuare

07:13questi lavori.

07:14Si è mosso Salvini, che ha sempre tramite un post messo il focus su questa strada, dicendo

07:23che pur non essendo di sua competenza come ministro, avrebbe mandato Anas e in effetti

07:29è successo, perché ieri c'è stato un sopralluogo sulle nostre strade appunto di Anas.

07:35Quindi diciamo che qualcosa si muove e poi naturalmente un conto è scrivere un post

07:39o mandare una PEC, un conto poi è dare attuazione ai progetti che in qualche modo devono essere

07:46messi in campo per ricucire le ferite di quel tratto dell'appennino tosco-romagnolo.

07:54Ecco, quante sono le famiglie, le comunità, io direi, che in qualche modo sono penalizzate

08:01dalla chiusura di quella strada?

08:04Nel nostro piccolo, la strada che collega le due province di Bologna e Ravenna all'incirca

08:11è attorno ai 12 chilometri, se non sbaglio, e siamo più o meno solo dal versante di

08:17Bologna una cinquantina di famiglie e una dozzina di aziende che utilizzano tutti i

08:22giorni quella strada sia per lavorare, per vivere, per portare i bambini a scuola e nel

08:26mio caso anche per motivi di lavoro, perché comunque noi lavoriamo anche insieme ad altre

08:32aziende con il turismo, che è molto frequente sulle nostre colline, sui nostri appennini,

08:38perché comunque sono colline bellissime, sono luoghi storici e quindi sono molto frequentate

08:44da ciclisti, gente che gira a piedi, fa trekking, hiking.

08:49Tornando un po' al discorso di prima, la cosa più sconvolgente qual è stata?

08:54Che a parte i primi aiuti, che sono stati enormi, importantissimi, di protezione civile

08:59con elicotteri, mezzi, di tutto, hanno effettuato comunque dei lavori per riaprire provvisoriamente

09:06le strade, ma nell'ultimo mese la cosa più assurda, che è comunque il movimento migliore

09:11per intervenire, cioè il periodo estivo, i cantieri sono tutti fermi, è da un mese

09:16che non si vede un cantiere fermo e quindi, ripeto, da qui l'urgenza di riuscire a far

09:23qualcosa immediatamente nel concreto e speriamo che dopo queste dichiarazioni ci sia anche

09:31poi un risultato effettivo e che finalmente riusciamo a vedere dei cantieri aperti e le

09:35ruspe sulle nostre strade.

09:37Certo, perché per voi senza quella via di comunicazione la vita diventa molto più complicata,

09:45c'è una strada, un percorso alternativo, ma mi pare di aver capito che sia molto ripido

09:49e dunque molto pericoloso per chi in qualche modo vive ed è costretto a continuare a andare

09:56al lavoro, andare a scuola, pensiamo a quando riapriranno le scuole, mi immagino che sia

10:01un percorso poco consigliabile ai avventori di un locale, di un'azienda, del posto, perché

10:09significa esporsi a un rischio che forse non vale la pena, quindi voi rischiate l'isolamento

10:16in sostanza.

10:17Sicuramente è giusto il discorso della strada alternativa che è una strada comunale, ma

10:25purtroppo ovviamente è stata messa anche lei in pericolo durante le altre alluvioni,

10:31quindi è comunque una strada che ha subito dei danni, ma che oltre a questo è davvero

10:35davvero pericolosa, perché essendo una stradina secondaria è molto stretta, molto ripida,

10:40ha dei tornanti pericolosi e quindi ovviamente sovraccaricata da quello che era il traffico

10:46e la strada provinciale ad oggi ci mette tutti i giorni in pericolo, perché ovviamente

10:51capite bene che non ha le capacità per sopportare questo traffico, quindi sì, è verissimo,

10:58mettiamo tutti i giorni a rischio la nostra incolumità e sicurezza e per questo ripeto

11:03anche la nostra frustrazione.

11:05Stefano Colli è un imprenditore agricolo che dall'appennino tosco-romagnolo in questa

11:12puntata di Estra ci sta aiutando a capire perché lui, insieme ad altri suoi colleghi

11:18e con Cittadini, poche ore fa ha deciso di affidare alla rete un appello disperato che

11:23è diventato virale, è passato rapidamente da una chat all'altra, l'abbiamo anche visto

11:28in apertura di trasmissione. Le chiedo di pazientare un attimo, un po' di pubblicità

11:32e poi torno da lei per provare anche a immaginare quale può essere a questo punto il futuro

11:38in base anche ai primi riscontri che il vostro appello ha ottenuto, seppur soltanto magari

11:44per forma iscritta da parte delle istituzioni che si sono sentite chiamate in causa.

11:50Torniamo tra un attimo.

11:51Bentornati a Estra, stiamo raccontando cosa succede in un territorio dopo che si spengono

11:59i riflettori a seguito di una grande tragedia come può essere l'alluvione che ha messo

12:04in ginocchio la scorsa primavera la regione Emilia-Romagna, c'è il clamore, c'è l'attenzione

12:09da parte delle istituzioni, poi quando le truppe se ne vanno, i giornalisti si mettono

12:15a inseguire altre emergenze, chi resta sul territorio deve fare i conti con l'eredità

12:20che quegli eventi, nel caso degli eventi climatici, hanno avuto.

12:24Ne sanno qualcosa gli abitanti di questo paese, si chiama Fontanelice, che sorge lungo la strada

12:30provinciale 33 della Renana, nel tratto di Appennino a cavallo tra Toscana e Romagna.

12:40Stefano Colli è il portavoce che in un video diventato virale pochi giorni fa è comparso

12:47sui telefonini di centinaia di migliaia di persone chiedendo aiuto, perché ci raccontava

12:52prima della pubblicità il nostro ospite che fino a qualche tempo fa qualche lavoro si

12:57era messo in moto, il cantiere era stato attivato, poi però adesso che c'è il caldo,

13:05che per certi versi fa male alla salute dei lavoratori, questo lo sappiamo, però voglio

13:09dire i lavori contro il disesso idrogeologico quando li fai, quando c'è asciutto, quando

13:13non piove, ebbene le ruspe sono ferme e loro temono di continuare a vivere nell'isolamento

13:19dopo che la strada principale del territorio è in parte franata, come abbiamo visto nelle

13:24immagini. I lavori che erano iniziati, Stefano Colli, erano proprio di consolidamento di quel

13:31tratto provinciale o si stava anche lavorando in generale su tutto quel costone di appennino

13:37che probabilmente è precario? Come dicevo prima, ai primi due mesi ci sono state disposte tantissime

13:47forze della protezione civile, militari, vigili del fuoco, che hanno ovviamente temperato alle

13:53necessità, quindi magari c'erano dei tratti parzialmente chiusi dalle frane, sono state

13:58pulite, sono state riaperte, ma tutte in maniera provvisoria, ovviamente per risolvere l'emergenza

14:03momentanea. Come dicevo prima, però nell'ultimo mese, un po' anche in concomitanza con la nomina

14:09del generale Figliuolo, alla ricostruzione tutto si è fermato, poi dopo ovviamente chiedendo e

14:17cercando di informarci abbiamo capito, o comunque ci è stato riferito, che sia i comuni che le

14:22province che la Regione ha detta loro non avevano più soldi per effettuare i lavori perché tutto

14:27quello che avevano era già stato anticipato ed ora si aspetta una risposta del Governo che dovrà,

14:32come ci ha detto Figliuolo, erogare i primi soldi, ma se ne parla solo poi a settembre,

14:38metà-fine settembre. Capite bene che se si aspetta tutto quel tempo per ricevere...

14:47Perché io so anche che c'è stata una ampia polemica, anche i nostri ascoltatori lo sanno

14:53perché se ne è parlato molto, sulla scelta del Commissario che avrebbe dovuto gestire l'emergenza.

15:00Sappiamo che al netto delle divisioni politiche in molti chiedevano che fosse il Governatore

15:07della Regione Emilia-Romagna Bonaccini, che comunque in virtù del suo incarico conosce

15:12probabilmente meglio quei territori di chiunque altro, il Governo invece alla fine ha optato per

15:18il generale Figliuolo che abbiamo visto in passato impegnato in altre emergenze, pensiamo a quello

15:23che è successo durante la recente pandemia. Ecco, uno si immagina che di fronte alla nomina di un

15:28commissario straordinario e all'impegno di fare in fretta le risorse siano subito pronte all'uso e ci

15:35siano pieni poteri, in realtà mi pare di capire che i sindaci nella loro semplicità sono stati

15:43molto più proattivi, molto più reattivi del super salvatore, mi scusi per l'espressione che può

15:49sembrare ironica ma non lo è, ma comunque il commissario straordinario che dall'alto avrebbe

15:53dovuto risolvere i problemi. Sì, diciamo che l'impressione che abbiamo avuto è stata in parte

16:02questa perché noi abbiamo avuto la fortuna, un po' anche per tenacia, di riuscire ad incontrare

16:07personalmente il generale Figliuolo che è venuto poi il giorno successivo al video che abbiamo

16:14girato e sinceramente dalle sue parole quello che è emerso è che i fondi ci sono e che però non

16:24potevano essere erogati prima di due mesi e da qui la sua purtroppo incapacità nel non poter

16:32agire perché questo è stato quello che abbiamo ricevuto come informazioni, i soldi ci sono ma

16:39prima di due mesi non arriveranno, i comuni lamentano e le province di non avere soldi e

16:43noi abbiamo detto e quindi cosa facciamo, cosa aspettiamo? Serve che il governo anticipi i soldi

16:48o almeno permetta ai comuni, alle province, alle regioni di lavorare in debito perché non è

16:54possibile che tutto si fermi in questo momento cruciale, anche perché basta fare un ragionamento

16:59semplicissimo, la stima dei danni è di 9 miliardi per tutta la regione o comunque tutto il territorio

17:06alluvionato e se aspettiamo il 2024 ce ne vorranno il doppio perché tutte le frane aumenteranno la

17:12loro potenza e se non vengono in tempo arginate e sistemate ovviamente porteranno danni ancora

17:19maggiori, nuove evacuazioni come c'è già stato prospettato e noi abbiamo detto non possiamo

17:25accettare che ci venga detto che alla prima pioggia ci fate evacuare, dovete fare le strade.

17:30Ecco, lei lo diceva anche nel video, il rischio concreto è che se non si interviene in tempi

17:38rapidi col prossimo inverno tutti gli abitanti della vostra località debbano essere sfollati,

17:44proprio a dar l'idea credo della precarietà della situazione.

17:48Assolutamente, poi ovvio non si parlerà della totalità perché come in ogni caso ci sono zone

17:57più fortunate o no, ma per farvi capire collegamenti sulla sp33 che sono stati fatti

18:03ovviamente in maniera provvisoria, sono lunghi anche centinaia centinaia di metri,

18:08in questo momento sono fatti di terra battuta e provate a pensare come si fa durante un inverno

18:12con le proprie auto a portare i bambini a scuola se la strada è fangosa e si rischia la vita,

18:18è normale che quelle famiglie devono essere evacuate, però per un intervento così minimo

18:25di asfaltatura di un tratto di strada pensiamo non sia concepibile una cosa del genere, anche

18:31perché la prima cosa che c'è stata detta è che i soldi ci sono e quindi i soldi devono uscire adesso.

18:37Mi perdoni, se i soldi ci sono non li stanziano soltanto per un problema a questo punto

18:42amministrativo o burocratico? Esatto, è ormai cosa nota, purtroppo dopo ogni disastro ambientale

18:50ci sono sempre queste problematiche, non siamo i primi ma speriamo di non essere invece i primi

18:58o comunque di essere quelli che hanno avuto più coraggio nel denunciare a voce alta quello che

19:04stava succedendo perché è qualcosa di vergognoso nei confronti di cittadini e lavoratori che

19:12chiedono solo questo, di poter lavorare per sopravvivere, non chiediamo nient'altro.

19:16Beh certo, alla fine chiedete semplicemente di poter tornare alla normalità. Le faccio un'ultima

19:23domanda, la situazione drammatica che vivete voi da quelle parti è comune a buona parte di

19:30quell'Italia che deve fare i conti col dissesso idrogeologico che è un problema, è una di quelle

19:36emergenze croniche che ormai non fanno anche più notizia se non quando poi piove più del solito e

19:42ci sono gli effetti drammatici che abbiamo dovuto testimoniare nelle scorse settimane. Prima

19:48dell'alluvione di maggio, glielo chiedo a memoria di cittadino, su quel tratto dell'Appennino c'erano

19:55stati dei lavori, cioè c'era la consapevolezza che era un territorio fragile che andava in qualche

20:00modo puntellato o è stata una sorpresa per tutti quello che ci sta raccontando adesso?

20:06No sinceramente è stata un po' una sorpresa per tutti perché non ci sono cantieri di queste

20:15portate in cui si parla di dissesso idrogeologico e quindi gli interventi ovviamente sono su grande

20:20scala. Ovviamente ci sono stati un po' decenni storici che hanno fatto emergere il fatto che

20:29era da oltre 90 anni che non c'era una pioggia così forte e concentrata in così poco territorio

20:35perché noi siamo stati bombardati dall'acqua per più di due giorni ed sono stati giorni

20:43infernali perché ha udito il terreno, i territori, le nostre case, i nostri terreni, i nostri campi

20:51stavano crollando. Allora noi ci auguriamo che questo appello che voi avete lanciato con grande

20:58dignità, due minuti e mezzo di video che però hanno lasciato il segno, io sono convinto in

21:04tante tantissime persone e abbiamo capito che qualcosa a livello di istituzioni si stia muovendo,

21:09l'invito, l'appello, eccolo qua la regia ce lo sta riproponendo alternato alle immagini

21:14drammatiche dell'emergenza, che questo video davvero riesca ancora di più a bucare anche il

21:22disinteresse che c'è a volte da parte di quella pubblica amministrazione che anche di fronte a

21:31una richiesta di intervento immediato non riesce ad adeguare i propri tempi perché io capisco che

21:37ci vogliono dei tempi per instradare le pratiche però se non si è in grado di aumentare la velocità

21:43almeno durante l'emergenza è questo un paese destinato a essere sopraffatto sempre in qualunque

21:49circostanza dalla burocrazia e credo che non sia nell'interesse del cittadino che ciò accada. Mi

21:55perdoni, lei con la sua attività è operativo in questo periodo o deve chiudere? Allora noi abbiamo

22:02osservato un periodo di chiusura di oltre due mesi perché abbiamo avuto anche dei danni sulle strade

22:08diciamo che di accesso alla nostra azienda, abbiamo riaperto in maniera ovviamente parziale

22:14da circa un mese però ovviamente siamo ancora a basso regime abbiamo perso i mesi di focus estivi

22:22più importanti per le nostre attività e quindi ovviamente i danni ci sono e non sono solo

22:29economici sui campi sui raccolti eccetera ma per chi come noi vive anche di turismo di

22:34ristorazione avendo un agriturismo ovviamente sono anche i mancati incassi. Allora Stefano Colli

22:41grazie davvero per essere stato con noi un abbraccio a tutti voi che ci avete lanciato

22:47questa richiesta di intervento. Noi continueremo a monitorare la situazione perché crediamo che

22:53chi fa informazione anche se per un emittente che di solito racconta le vicende e i problemi di Roma

23:00e del Lazio stare dietro anche a piccole storie mi perdoni e non è per minimizzare ma è evidente

23:06che voi siete una comunità che ha bisogno di aiuto in un multitudine di comunità che purtroppo deve

23:13fare i conti con i problemi di servizi di questo paese noi crediamo che sia un modo per raccontare

23:20nel bene e nel male quello che accade e quindi torneremo da voi lì sull'Apenino Tosco Romagnolo

23:26intanto in bocca al lupo davvero di cuore. Sicuramente vi ringrazio crepi il lupo e l'unica

23:32cosa che volevo aggiungere che abbiamo lanciato anche una piccola petizione che proprio pochi

23:37minuti fa ha raggiunto le 50.000 firme quindi è un piccolo traguardo e siamo orgogliosi anche di

23:45questo e speriamo di poter essere anche un po' un monito di coraggio per tutte le altre persone

23:51che sono nella nostra stessa situazione ma non hanno trovato il coraggio di denunciare e ce lo

23:57auguriamo e ci auguriamo che il nostro comitato che abbiamo fondato cresca e che riusciamo ad

24:03ottenere quello che ci siamo prefissati cioè poter lavorare in sicurezza e aprire le strade. Mi

24:09perdoni è una petizione di quelle online? Assolutamente abbiamo lanciato una petizione

24:14su Change.org anzi ne approfitto per chi volesse contribuire a fare una firma e sta andando molto

24:22forte perché abbiamo ripeto raggiunto le oltre 50.000 firme in poco più di quattro giorni. Va

24:28bene allora a tutti coloro che ci stanno ascoltando se volete dare una mano a queste

24:32persone su Change.org immagino che ci sia riferimento al comune alla frana sulla

24:39Appendino Tosco Romagnolo o a Fontanelice che è la località maggiormente colpita dall'isolamento

24:45dopo il cedimento di quel tratto di strada provinciale 33 Renana. Grazie davvero e in

24:52bocca al lupo ancora a voi arrivederci arrivederci grazie mille a voi c'è un po' di pubblicità e poi

24:59voltiamo pagina bentornati a destra per mesi e mesi abbiamo raccontato le loro gesta hanno

25:08iniziato con i blocchi stradali poi altre forme di protesta più aggressive che hanno sollevato

25:15tante polemiche prevediamo e pensiamo per esempio agli assalti alcuni monumenti loro

25:21chiedevano di poter essere ascoltati dalle istituzioni sono gli attivisti di ultima

25:27generazione che chiedono al governo italiano al pari degli altri stati di fare di più per

25:34tutelare il nostro pianeta la novità è che nelle scorse ore una delegazione di ultima

25:41generazione è stata ricevuta dal ministro dell'ambiente picchetto fratine questa è un

25:47importante passo avanti noi siamo collegati con tomaso yuas che è proprio un attivista

25:53di ultima generazione intanto buonasera e benvenuto sera grazie allora intanto le chiedo

26:01di dirci che com'è andato questo incontro che voi caldeggiavate da tempo e va anche detto che

26:07fino a qualche settimana fa sembrava che la politica fosse un po sorda ai vostri appelli

26:12non so se sia immotivato il nostro entusiasmo ma dire che l'incontro c'è stato potrebbe già

26:19essere una buona notizia lei che dice ci sono stati alti e bassi allora non è la prima volta

26:25che veniamo ricevuti da un ministro era già successo con cingolani con cui abbiamo avuto

26:30un incontro pubblico l'anno scorso e questo insomma è a riprova che fondamentalmente anche

26:36i metodi che abbiamo scelto nel portare avanti un po quello che è il nostro messaggio quello

26:40che quelle che sono le nostre richieste comunque alla fine le porte le aprono è stato un incontro

26:45sicuramente interessante il signor fratine si è dimostrato sicuramente preoccupato in maniera

26:51onesta forse appunto da quello che un po sembrano dirci i nostri portavoce che sono andati fino al

26:57ministero ancora mancanti in un po di consapevolezza non stiamo parlando di salvare il

27:03pianeta che è diciamo un modo molto largo per metterla la nostra richiesta fondamentalmente è

27:09quella di iniziare a tagliare i sussidi ambientalmente dannosi dove appunto stiamo

27:14investendo ancora tutt'oggi i soldi degli italiani come stato italiano e iniziare a

27:20dirigerli verso la possibilità di mettere in sicurezza il nostro paese nei confronti di tutti

27:25quelli che saranno i problemi che dovremmo affrontare nei prossimi anni abbiamo visto la

27:28siccità abbiamo visto gli eventi meteorologici estremi abbiamo visto problemi gravi alle

27:32infrastrutture ad esempio in sicilia dove si sono sciolti cavi dell'elettricità e saltata la luce

27:37in diversi comuni sono fatti gravissimi che dimostrano che purtroppo ancora il nostro

27:43stato non è pronto ad affrontare l'emergenza che sta diventando la nuova normalità e questo

27:50purtroppo perché spesso e volentieri la politica insieme al sistema mediatico ed economico hanno

27:54fatto orecchie da mercante davanti a dei allarmi che ormai sono veramente da decenni portati avanti

28:01dagli scienziati siamo stati completamente incapaci di recepire quelle che iniziavano

28:07a essere le allarmanti avvertenze diciamo che arrivavano dai segnali del pianeta e siamo ora

28:14costretti a dover veramente ragionare in termini di una nuova normalità che deve essere affrontata

28:21a livello politico quindi da parte delle nostre elite che prendano atto del 2023 che è l'anno in

28:27cui viviamo che è il nostro presente e di quello che è il nostro futuro e da parte di tutti e tutte

28:32noi chi è un cittadino oggi e a chi è un cittadino viene richiesto di riprendere in mano il proprio

28:38dovere di cittadinanza democratica che scusate non si esprime chiaramente solo col portafogli

28:43non è solamente consumando nella maniera giusta che io esprimo il mio diritto e dovere di

28:48partecipazione attiva alla vita politica del paese noi siamo convinti profondamente di questo

28:53siamo profondamente convinti dell'importanza della democrazia per questo

EXTRA - Puntata di Mercoledì 9 Agosto

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