• 5 ore fa
00:00 Intro
02:49 Pensioni, Inps conferma: 2 su 3 sotto i mille euro. In collegamento Paolo Terrinoni, Segretario Generale Fnp Cisl Lazio
26:54 Edilizia, stop al Superbonus: gli effetti su Roma. In collegamento Giordano Rapaccioni, Responsabile Cna Costruzioni Roma

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Novità
Trascrizione
00:00per l'ondata di rincari
00:03provocati dall'aumento dei
00:04prezzi al consumo generati in
00:06modo particolare dal eh caro
00:08energetico rincari
00:10inevitabilmente che si
00:12riverberano anche sulle
00:13condizioni delle persone
00:14anziane. Per quanto riguarda
00:16l'aumento dei prezzi al consumo
00:17in particolare le persone
00:18anziane sono le persone
00:19anziane che hanno avuto
00:21difficoltà a vivere in
00:23condizioni di rincario.
00:25Per quanto riguarda l'aumento
00:27dei prezzi al consumo,
00:29anche sulle condizioni delle
00:30persone più anziane che hanno
00:32un rendito il più delle volte
00:33molto basso anche perché
00:35diciamo la verità viviamo in
00:36un paese che ha una media di
00:39pensioni tra le più basse in
00:40Europa e questo inevitabilmente
00:42espone a particolari
00:44fragilità le persone anziane.
00:46Allora lo dedichiamo questa
00:47puntata di estra con un ospite
00:49che tra un attimo andremo a
00:51presentare come sempre a cura
00:52della nostra redazione abbiamo
00:54la copertina adesso che ci
00:56permette di tuffarci nel vivo
00:58l'attualità la firmata per noi
01:00Gabriele Silvestri.
01:02L'ultima conferma è arrivata
01:03poche ore fa direttamente
01:05dall'Inps. In Italia le pensioni
01:07sono mediamente più basse che
01:09altrove e una buona fetta di
01:10chi le percepisce oggi vive in
01:12condizioni di vera difficoltà.
01:14Secondo l'Istituto Previdenziale
01:16oltre il 55% delle pensioni
01:18erogate ha un importo inferiore
01:20ai 750 euro e circa il 65%
01:24si attesta sotto i 1000.
01:27I più fortunati percepiscono
01:28più di un rendimento pensionistico
01:30e quindi in qualche modo riescono
01:32a cavarsela ma il quadro non
01:34migliora in base alla regione
01:35possono esserci anche sensibili
01:37differenze al centro nord sono
01:39mediamente più alte ma l'assegno
01:41può cambiare anche da provincia a
01:43provincia e ovviamente in base al
01:45sesso perché di solito gli uomini
01:47guadagnano più delle donne.
01:49Se si parte da questi dati non
01:51stupisce che sempre più anziani
01:52abbiano visto precipitare negli
01:54ultimi anni il proprio tenore di
01:56vita ora è colpa dell'inflazione
01:58del caro bollette e degli aumenti
02:00generalizzati che stanno indebolendo
02:02l'intera economia ma molti pensionati
02:04scontano anche il fatto di aver dovuto
02:06sostenere in un passato neppure troppo
02:09remoto le nuove generazioni figli oppure
02:12nipoti a loro volta costrette a
02:14barcamenarsi tra stipendi troppo bassi
02:16contratti precari o lo spettro di
02:18casa integrazione e disoccupazione
02:20durante le precedenti crisi di sistema
02:23e ora sono proprio loro quei pensionati
02:25che per anni avevano svolto di fatto il
02:27ruolo di ammortizzatori sociali a dover
02:29sopravvivere tirando le cinghie per
02:31molte rinunce anche importanti e il caso
02:34di visite mediche e sanitarie ma anche
02:36per esempio delle cure ortodontiche
02:38spesso troppo costose per le pensioni e
02:41risparmi di chi dopo una vita di
02:43sacrifici fatica ancora a garantirsi un
02:45po di serenità economica e allora questo
02:49è il quadro che vogliamo commentare
02:51insieme al nostro ospite Paolo Terrinoni
02:53il segretario generale della
02:55federazione nazionale pensionati della
02:57CISL per Roma e Lazio buonasera e
02:59benvenuto a destra
03:02buonasera buonasera a tutti del Lazio
03:07e adesso entreremo anche nello
03:09specifico di un appello che voi
03:11sindacati avete fatto per alle
03:13istituzioni perché prestino attenzione
03:16alle problematiche della popolazione più
03:19anziana però le chiedo intanto ha
03:21sentito questi dati freschi di giornata
03:23lo so che per voi del sindacato non è
03:25una novità scoprire che abbiamo i
03:27pensionati con le pensioni tra le più
03:29basse d'Europa però resta un problema al
03:32quale la politica sembra proprio non
03:34voler o non riuscire a dare una risposta
03:36che dice? Sì c'è l'altro elemento l'altro
03:39vettore che abbiamo le pensioni più
03:42basse d'Europa ma sono anche quelle più
03:46tartassate d'Europa perché abbiamo anche
03:48questa quest'altra criticità forte sulle
03:53pensioni sul Lazio poi diciamo che il
03:56Lazio è un po' in testa alla classifica
04:00per quanto riguarda la tassazione la
04:04tassazione e chiaramente in una
04:06tassazione così alta l'ultima poco prima
04:10che la giunta precedente la giunta
04:14precedente finisse il suo lavoro
04:17aveva avanzato ha aumentato le aliquote
04:20il perfetto è chiaro che non con un
04:23disegno di questo genere chi soffre di
04:26più sono i pensionati con le fasce le
04:30fasce di reddito quelle che il servizio
04:33che poc'anzi poc'anzi ci ci illustrava
04:37e quando lei quando il servizio ha
04:40detto effettivamente che prima erano i
04:43pensionati erano gli ammortizzatori
04:45erano gli ammortizzatori delle famiglie
04:47io addirittura dicevo beato chi ha un
04:49nonno in casa perché chi aveva un nonno
04:52in casa dava la possibilità ai nipoti
04:55ai figli magari di studiare di pagare di
04:58pagare l'università di aiutare di
05:01aiutare un nipote magari magari
05:05pagandogli pagandogli il nido la scuola
05:08eccetera eccetera oggi il dato
05:11preoccupante nell'ultimo pezzo del del
05:14rapporto è che eh milioni di
05:20pensionati rinunciano addirittura alle
05:23cure perché non eh non hanno la
05:28possibilità di eh avvicinarsi alle
05:31prestazioni sanitarie per uno per le
05:34liste di attesa che abbiamo e su Lazio
05:37c'è una eh una criticità forte sulle
05:40liste di attesa quindi l'accesso alle
05:43prestazioni sanitarie è veramente
05:46critico e e l'altro l'altro aspetto
05:49l'altro aspetto che eh sull'accesso
05:52critico sulle liste d'attesa pubbliche
05:55rivolgersi al privato rivolgere al
05:58privato il pensionato con le fasce di
06:01reddito che abbiamo e coprono circa il
06:04sessanta per cento rinunciano alle cure
06:07alle cure mediche proprio per cause per
06:11questo eh mancato accesso ai
06:16servizi diventa anche un costo
06:19perché non curandosi non facendo non
06:22facendo uno screening eccetera poi eh
06:26si arriva al punto che eh diciamo si
06:30vanno a intasare i prontosoccorsi di
06:32ospedale eccetera eccetera con una
06:34rievalutazione dei costi
06:36rievalutazione di costi ancora
06:38si crea il presidente eh segretario
06:40una una vera e propria un un circolo
06:43vizioso dal quale diventa molto
06:45difficile uscirne eh il problema che
06:48lei dice è molto serio perché noi
06:51sappiamo quanto sia importante la
06:53prevenzione e questo è un primo tema
06:55eh che con lei vorrei condividere e
06:57poi su come molto spesso le persone
07:00anziane abbiano proprio per eh
07:03l'incedere dell'età un bisogno maggiore
07:06di assistenza medica e il non
07:10poterlo garantire a loro che sono
07:13una risorsa preziosa lo sono stati e
07:15devono essere sempre considerati
07:17tali della nostra società non fa
07:19anche un po' un po' rabbia dopo una
07:21vita di sacrifici queste persone che
07:23devono addirittura rinunciare alle
07:25cure? Eh fa rabbia tanto fa rabbia
07:29ma poi la rabbia bisogna trovare la
07:32razionalità per risolvere il
07:34problema. Siamo in un contesto
07:39postpandemico dove eh riportato al
07:41centro del dibattito proprio la
07:44necessità di intervenire su
07:46elementi chiavi del servizio del
07:48servizio sanitario ehm paesi i
07:51paesi europei che hanno eh delle
07:54cure delle delle forti cure
07:57primarie e della sanità di
08:00prossimità ehm proprio per
08:03raggiungere il proprio domicilio
08:07ecco quando si hanno questi
08:10sistemi sanitari eh vicino alla
08:13comunità, vicino all'abitazione
08:17oltre a dare un servizio
08:20soprattutto no? Parliamo degli
08:21anziani, dei cronici, eccetera,
08:23dare un servizio e non affollare
08:26i pronto soccorsi ma hanno dei
08:29costi inferiori quindi non è è
08:32un problema che lei prima si ci
08:36suggeriva soprattutto su Lazio
08:39noi abbiamo ehm l'assistenza
08:42l'assistenza domiciliare che è
08:44un'assistenza domiciliare che
08:47eh secondo noi e lo abbiamo
08:50anche eh lo abbiamo anche
08:52riportato in una nostra in una
08:55nostra agenda che abbiamo
08:57presentato alla nuova
08:59amministrazione alla nuova
09:02amministrazione eh arrivare alla
09:06percentuale eh diciamo la
09:08percentuale nord italiana
09:10europea su Lazio dovrebbero
09:13essere incrementate centomila
09:16ore centomila ore eh di
09:19assistenza di assistenza
09:21domiciliare. Guardi è un dato
09:23veramente eh veramente
09:25disarmante, preoccupante perché
09:28noi abbiamo visto anche nella
09:31missione eh sei della eh della
09:35sanità del PNRR eh c'è questo
09:38cambio di paradigma ovvero noi
09:41prima tutti andavamo verso la
09:43sanità oggi dovrebbe essere il
09:46contrario quindi con le case di
09:48comunità, con gli ospedali di
09:50comunità, la sanità va verso la
09:53persona, la persona è rimessa
09:56all'interno del PNRR, dobbiamo
09:59trovare le risorse, dobbiamo
10:02trovare soprattutto le
10:04professionalità, noi abbiamo
10:07una carenza di medici, di
10:10infermieri, di OS che eh non può
10:14essere eh sopperita perché i
10:18soldi del del del PNRR non
10:22prevedono nuove assunzioni ma
10:25noi non vorremmo che queste
10:28infrastrutture fossero
10:30cattedrali nel deserto. Noi
10:32abbiamo anche condiviso con il
10:35sindacato dei medici di
10:37medicina in generale un progetto
10:40che per noi per chi
10:43rappresentiamo noi per gli
10:45anziani proprio per potenziare i
10:48livelli di intensità
10:49assistenziali quindi le cure le
10:52cure primarie, lei sa benissimo
10:55esistono unità di cure primarie
10:57quattro cinque medici si
10:59mettono insieme per garantire
11:01durante la giornata comunque
11:04un'assistenza, un servizio ai
11:06propri eh ai propri ai propri
11:09iscritti. Bene questo progetto
11:13vuole mettere insieme più unità
11:17di cure primarie quindi eh
11:20più unità territoriale nel
11:24senso che mettendo più insieme
11:26si copre una parte di
11:28popolazione più ampia e questi
11:31eh medici di medicina generale
11:34riuscirebbero a dare un'assistenza
11:37sette giorni su sette H ventiquattro
11:40o in uno studio loro attrezzato
11:42chiaramente proprio per non eh
11:45fare ingolfare i prontiosi oppure
11:48non fare ingolfare i prontiosi
11:50perché il pubblico deve e in
11:53qualche modo deve deve fornire
11:55quindi un progetto sicuramente
11:57interessante per gli anziani un
12:00punto di riferimento comunque
12:02pubblico e gratuito e quindi su
12:05questo noi queste eh queste
12:08unità funzionali territoriali
12:10per noi eh sono importanti
12:12insomma ecco potrebbe essere un
12:14progetto importante ove il
12:17pubblico può offrire questa
12:20medicina e questa assistenza di
12:22prossimità anche perché dai dati
12:25che voi avete presentato pochi
12:26giorni fa quando poi avete
12:28lanciato l'appello alle
12:29istituzioni sullo stato di
12:31disagio in cui versano gli
12:32anziani della Regione Lazio voi
12:34dite attenzione perché offrire
12:36una cura di prossimità offrire
12:38anche un'adeguata assistenza poi
12:40parleremo della situazione per
12:41esempio delle case di riposo
12:43segretario è una sfida che
12:45dovrebbe riuscire a vincere per
12:48provare a dare risposte a una
12:50popolazione e che rischia
12:52davvero di vivere in condizioni
12:54di profondo disagio. Adesso però
12:56c'è la pubblicità poi con il
12:58segretario eh Terrinoni della
13:00Cisle facciamo il punto davvero
13:02su come mai Roma e Lazio non
13:05siano un territorio a misura di
13:07anziano stando all'allarme
13:09lanciato dai sindacati proprio
13:10poche ore fa. Torniamo tra un
13:14po' di extra stiamo cercando di
13:17capire com'è la condizione eh di
13:21chi è anziano di chi è
13:23pensionato e vive nel
13:24territorio della Regione Lazio
13:25dopo che i sindacati pochi giorni
13:27fa hanno lanciato un allarme
13:29alle istituzioni denunciando lo
13:31stato di assoluto disagio sociale
13:34che eh vivono le persone eh dai
13:37capelli grigi usiamo questa
13:39immagine quasi un po' poetica
13:40con noi c'è Paolo Terrinoni che
13:42è il segretario generale dei
13:44pensionati della Cisle per il
13:46Lazio segretario lei prima ha
13:48toccato un tema che è
13:49delicatissimo quello dell'assistenza
13:51sanitaria che è prioritaria per
13:54le persone che ovviamente hanno
13:55qualche primavera in più sulle
13:57spalle soprattutto perché siamo
13:59reduci purtroppo da anni
14:01difficilissimi in virtù di quello
14:03che è successo della pandemia e
14:05di come ci siamo accorti eh
14:07dell'importanza che può avere
14:08la medicina territoriale. Voi
14:10avete anche in queste istituzioni
14:12anche un monitoraggio dello
14:14stato di salute mi permetta
14:16questa espressione della rete
14:18delle case di riposo anche per
14:20evitare nuove emergenze ma anche
14:22per stabilire se gli standard
14:24qualitativi oggi siano
14:26garantiti e soprattutto se sia
14:28ci sia un'offerta adeguata
14:30alle esigenze. Che cosa dite?
14:32Guardi mh sulle eh sullo stato
14:37eh la pandemia la pandemia ci ha
14:42ci ha rivelato che
14:44l'investimento era soprattutto
14:48quello di tre i tre grandi crisi
14:51l'investimento sull'RSA poi
14:53arrivo su un accordo che noi
14:54abbiamo fatto molto importante
14:56quello della famiglia e della e
14:59della solitudine quella del
15:01declino eh quella del declino
15:03demografico soprattutto quella
15:05della salute sociale e il
15:09sanitario. Noi che cosa che
15:11cosa noi rivendichiamo? Noi
15:13rivendichiamo soprattutto una
15:15carta dei diritti degli anziani
15:17quindi il diritto alla dignità
15:19dell'anziano il diritto all'
15:22anziano di scegliere in
15:24autonomia dove essere curato il
15:27diritto e la e la protezione di
15:29una vita di relazione. Guardi
15:32noi siamo arrivati a settembre
15:35del duemilaventi eh insieme alla
15:38regione Lazio unitamente anche
15:41alle altre due organizzazioni
15:43CGL Will proprio perché la
15:46pandemia aveva eh aveva messo a
15:50nudo il sistema precario delle
15:53RSA soprattutto in termini di
15:55sicurezza se ci ricordiamo no
15:58ce lo ricordiamo i camion
16:01di di di oltre duecentoventi
16:04morti qui eh qui nel Lazio
16:06quando scoppiò soprattutto al
16:09Nomentano Hospital e e a
16:11Nerola scoppiò la la pandemia
16:13avere proprio dentro queste case
16:15di cura e noi eh noi chiedemmo
16:18subito un incontro alla regione
16:21chiedemmo perché queste case e
16:24queste RSA dovevano essere
16:29trattate come strutture
16:32sanitarie dovevano essere
16:33trattate come strutture
16:34sanitarie in quel momento non lo
16:36erano in quel momento il
16:38personale non aveva dispositivi
16:40di prevenzione individuale era un
16:42personale di cooperativa che
16:44girava più più di qualche RSA e
16:47allora noi facevamo un accordo
16:50dove eh l'impegno era di mille
16:54nuovi posti nel Lazio di RSA
16:57per la realizzazione di mille
17:01nuovi infermieri più tutto un
17:05sistema di sicurezza proprio per
17:09non eh per non ritornare per per
17:13cui non dovesse ricapitare
17:15quello che era capitato eh in
17:18quel momento quindi realizzazione
17:20nuova RSA totalmente pubbliche
17:23eh un piano straordinario
17:25di sicurezza domiciliare nuove
17:29regole proprio per il capitato
17:31umano e per migliorare proprio
17:33l'assistenza ma il diciamo
17:36quello che noi volevamo che
17:42fosse un altro elemento eh che
17:45facesse parte dell'accordo un
17:47nuovo modello di partecipazione
17:49che vuol dire di istituire
17:51degli organismi di garanzia di
17:53partecipazione sindacale proprio
17:57per implementare degli degli
18:00qualitativi dove i parenti
18:02familiari o eh gli ospiti che
18:05potevano farlo potevano attivare
18:09eh e attivarci per suggerirci
18:12quale criticità ci fossero
18:14all'interno dell'RSA perché noi
18:17in queste RSA pubbliche abbiamo
18:19i comitati di partecipazione che
18:22sono totalmente a scadenza
18:26mensile o quando c'è necessità
18:29con eh i responsabili i
18:32responsabili delle strutture.
18:33Guardate questa era una cosa
18:35veramente innovativa. Firmata il
18:37trenta settembre del duemilaventi
18:40ad oggi è un bellissimo accordo
18:43ci abbiamo fatto una bellissima
18:46cornice ma non è reso esigibile
18:51portato in concreto. Questo è
18:56un rammarico che abbiamo ed è
18:59chiaro che alla nuova al nuovo
19:02presidente della regione eh
19:05Francesco Rocca noi chiederemo
19:08di ripartire almeno per quanto
19:11riguarda eh le federazioni
19:13pensionati di ripartire su
19:16questo su quest'accordo delle
19:20cure domiciliari, delle cure
19:23primarie. Ecco abbiamo toccato
19:26un tema bellissimo che è quello
19:28naturalmente dell'assistenza
19:31nelle varie forme in cui si può
19:33declinare dell'assistenza in
19:35case di riposo per chi ha
19:37bisogno di questo tipo eh di
19:40diciamo ricovero però voi so
19:42che nel richiamare l'attenzione
19:45a mettere testa la vertenza
19:48in questo progetto un obiettivo
19:51molto importante è che quello
19:53di l'invecchiamento attivo in
19:56generale dell'azione anziana
19:58evitando per per esempio
20:00l'isolamento di chi non ha un
20:03nucleo familiare alle spalle.
20:05Ecco da questo punto di vista
20:06forse è un'altra emergenza che
20:09poco eh fa notizia di cui poco
20:11si sa ma è però un'altra
20:15è vero. Allora su questo su
20:20questo noi abbiamo fatto eh con
20:23la vecchia eh amministrazione
20:26abbiamo fatto un eh praticamente
20:29una legge regionale sull'invecchi
20:32sull'invecchiamento sull'invecchiamento
20:35attivo ehm dove eh diciamo fra
20:38eh le altre cose proprio
20:40l'aspetto l'aspetto della
20:43solitudine uno dei drammi uno
20:47dei drammi attuali nel mondo in
20:50cui viviamo eh è effettivamente
20:53la solitudine ecco perché noi
20:55chiediamo un rafforzamento delle
20:58cure primarie perché non è
21:00soltanto per le cure ma è anche
21:03perché eh quelle ore servono
21:06proprio per cui un anziano da
21:08solo non sia in solitudine. Poi
21:11anche per le cure primarie
21:14eccetera noi cerchiamo di
21:16finanziare anche una serie in
21:18quell'accordo si cerca di
21:20finanziare anche una serie di
21:22attività importanti a partire
21:25anche dall'arfebretizzazione
21:28informatica perché noi siamo
21:31rimasti scottati anzi noi ci
21:34siamo messi come Cisler nelle
21:36nostre sedi ci siamo messi al
21:38servizio quando c'era la
21:40prenotazione di una serie
21:43prenotata attraverso una
21:46applicazione e siccome tanti
21:49anziani non riuscivano
21:51attraverso il telefonino o
21:53attraverso un computer noi nelle
21:55nostre sedi ci siamo resi
21:57disponibili ad eh ad effettuare
22:00la prenotazione. Ecco su questo
22:03c'è una legge completa
22:06soprattutto anche ci porta ad
22:09affrontare i problemi
22:11internazionali però quando c'è
22:14una bella legge e poi non c'è
22:16un finanziamento adeguato
22:19rimane una bella legge e non
22:23si riesce a concretizzarla.
22:25Questo è un altro aspetto che
22:28vorremmo discutere e
22:30confrontarci e trovare far
22:33trovare alla Regione Lazio le
22:35risorse proprio per far
22:37avvicinare i costi di
22:40invecchiamento attivo che è un
22:42elemento importante nella
22:45società di oggi perché se un
22:48anziano sta bene è un risparmio
22:51per la società non è un costo
22:54quindi anche questo che l'anziano
22:56è un costo se l'anziano sta
22:58bene e qui ritorniamo sempre al
23:00perimetro delle cure primarie
23:03quindi anticipiamo quello che
23:06succederà in due anni non c'è
23:09l'ingolfamento dei pronto
23:10soccorsi e degli ospedali noi
23:13vorrei tanto ricordare che negli
23:15anni negli anni passati sono
23:17stati chiusi eh ospedali
23:20importanti posti letto in eh in
23:24numeri anche significativi
23:26significativi tutto questo eh
23:29secondo noi va recuperato e va
23:32recuperato e va recuperato nel
23:35periodo di crisi. Abbiamo ancora
23:37un minuto e poi dobbiamo dare la
23:39pubblicità eh io so che voi
23:41questo appello l'avete fatto
23:42insieme anche a altre singole
23:44sindacali bipartisan no? L'avete
23:46fatto a tutte le forze
23:47politiche e poi inevitabilmente
23:49alle istituzioni al comune alla
23:51regione Lazio perché questa è
23:53una materia che riguarda tutti
23:55cioè da questo punto di vista
23:57prendersi cura della popolazione
23:59anziana di Roma e del Lazio vuol
24:01dire davvero fare qualcosa di
24:03diverso per chi ha lavorato una
24:06vita la dignità no? Di poter
24:08vivere in una città come Roma e
24:10in tutta la regione Lazio che
24:11per i motivi che abbiamo
24:12ricordato eh il costo della vita
24:15le pensioni basse eccetera
24:16altrimenti rischia di di
24:17diventare davvero invivibile
24:19quindi c'è davvero eh da
24:21prestare attenzione e voi
24:22chiedete un cambio di passo in
24:24trenta secondi un appello che
24:26vorrei lei lanciasse attraverso
24:28le frequenze di Radio Roma
24:29Television alle istituzioni
24:32eh il primo passo è quello che
24:35la nostra organizzazione la
24:37Cisle con il nostro segretario
24:39generale Sbarra e con eh la
24:42nostra segretaria dei dei
24:44pensionati stiamo portando
24:46avanti che è l'abbassamento
24:48delle tasse sulle pensioni
24:51quindi far lievitare far
24:53lievitare le pensioni allargare
24:56la quattordicesima mensilità
24:58fino fino ai mille e cinquecento
25:00euro in modo che la pensione
25:05dia un po' più di soldini
25:07proprio per far star meglio
25:10l'anziano ed è un vettore di
25:13crescita e di sviluppo
25:15economico non dimentichiamo che
25:18ci sono degli studi sulla Silver
25:21Economy molto importanti noi
25:24siamo in grado di far ripartire
25:27i consumi noi nella nostra
25:30regione eh che è una regione
25:34dove il turismo la fa la
25:36potrebbe fare da padrona eh se
25:39aumentiamo le le do solo le do
25:42solo un dato sui teatri sui
25:44teatri del Lazio quindi oltre
25:46Roma anche i teatri di
25:48Frosinone eccetera eccetera di
25:50Frosinone, Viterbo, Rieti e
25:53Latina chi ha l'abbonamento sono
25:57noi aumentiamo le pensioni
26:00abbassando chiaramente le tasse
26:03aumentiamo le pensioni secondo
26:05me c'è uno sviluppo è un volano
26:08di crescita dove gli anziani
26:10possono dare il loro contributo
26:13importantissimo nella società
26:16allora speriamo davvero che le
26:17istituzioni si rendano conto di
26:19questo intanto grazie a Paolo
26:21Terinoni segretario generale
26:23della Federazione Nazionale
26:24dell'Italia. Buon lavoro a lei
26:30e alla prossima. Grazie, buonasera
26:34adesso andiamo in pubblicità e
26:36poi come stesse in pagina qui a
26:40estra bentornati bentornati ad
26:42estra e anche oggi dobbiamo fare
26:44il punto sulla questione che
26:46tiene banco ormai da settimane
26:48che vede migliaia di aziende
26:50anche nel territorio del Lazio
26:52c'è la questione dei cosiddetti
26:54crediti fiscali incagliati vi
26:56presento subito il nostro ospite
26:59Giordano Rapaccioni è responsabile
27:01di CNA Costruzioni in Roma
27:03intanto buonasera e benvenuto
27:05buonasera a lei buonasera a tutti
27:08gli spettatori
27:11voi siete rappresentanti di una
27:15categoria molto importante quella
27:17di chi opera nel settore delle
27:19costruzioni attenzione non
27:20riusciremo a parlare perché poi
27:22attorno alla realizzazione di un
27:24opera infrastrutturale di una
27:25casa di un edificio ci sono
27:27tantissime altre professionalità
27:29artigiane che concorrono a
27:32rendere funzionale quell'edificio
27:34voi avete lanciato un appello
27:36nelle scorse ore alle istituzioni
27:38perché chiedete al sindaco e alla
27:40prefettura di farsi carico della
27:43situazione di limbo in cui vivono
27:46le imprese del settore
27:50come ha detto lei benissimo questo è
27:53un problema che riguarda non
27:55solamente la le imprese delle
27:58costruzioni ma l'intera filiera che è
28:00costituita da imprese anche del
28:04del settore impiantistico e
28:08desertamentisti noi abbiamo sì
28:12lanciato questa questo nostro grido
28:15di allarme su tutto il territorio
28:18anche sul territorio nazionale e
28:21portando all'attenzione del
28:22territorio quindi nel nostro
28:24specifico eh del sindaco
28:27Gualtieri e della e della
28:29prefettura questo gravissimo
28:32problema che sta eh mettendo in
28:35serie difficoltà le nostre le
28:37nostre imprese e ovviamente
28:40parliamo del problema dei
28:41crediti incagliati eh le imprese
28:45non sono in grado di ottenere la
28:49diciamo ad ottenere la eh
28:51monetizzazione di questi crediti
28:53eh incagliati che sono crediti eh
28:56su lavori eseguiti quindi sono
28:58crediti che sono rimasti sul
29:00cassetto fiscale e che eh non
29:03diciamo non possono le imprese
29:05non possono utilizzare ovviamente
29:07con eh tutto quello che le
29:09consegue in primis la gravissima
29:12difficoltà che questo problema
29:18sta portando. Eh a livello
29:20nazionale a noi abbiamo stimato
29:23diciannove miliardi di crediti
29:25incagliati sono circa novantamila
29:28eh i cantieri che sono a rischio
29:31eh sulla città di Roma eh abbiamo
29:35stimato circa ehm quindici
29:38mila cantieri e con degli effetti
29:41che non hanno un vero sistema di
29:45riferimento su in primis sul dato
29:47occupazionale e sul rischio
29:49purtroppo di chiusura di eh
29:52tantissime imprese sul Roma ne
29:54abbiamo stimate circa duemila e
29:58che sarebbe sicuramente un
29:59impatto pesantissimo per il
30:01tessuto sociale ed economico
30:03della della città. Tra l'altro
30:05eh noi in queste settimane
30:07periodicamente stiamo facendo il
30:08punto sulla vicenda del super
30:10fiscale e la vicenda
30:12fiscalistica perché il l'intenzione
30:15del governo è quella di rivedere
30:17un po' tutta la politica dei
30:19bonus e ha bloccato mi correga se
30:22sbaglio tutti i eh meccanismi
30:25fiscali che erano alla base dei
30:27vari bonus bonus facciate, il
30:29bonus sisma eccetera quindi è
30:31davvero una situazione molto
30:33complicata quella che rischia di
30:35mettere in ginocchio tantissime
30:38costruzioni sì perché il decreto
30:43undici eh del duemilaventitré,
30:44il decreto undici del sedici
30:46febbraio duemilaventitré eh in
30:49realtà frena eh tantissimo lo
30:52sviluppo di un settore che eh
30:54negli anni scorsi ha eh
30:57contribuito anche eh con livelli
31:00importanti alla crescita del
31:01PIL. Il decreto undici fa
31:03sostanzialmente due cose eh
31:05blocca i crediti fiscali e
31:10blocca la lo sconto in fattura
31:13questo chiaramente eh comporterà
31:16una frenata eh importante eh su
31:20questa su questa filiera eh
31:22ripeto una filiera che a livello
31:24nazionale Cuba circa
31:26cinquecentosettantaquattromila
31:27imprese di cui ehm il
31:31sessantacinque per cento imprese
31:34con eh con un dato diciamo con
31:40un organico inferiore a ai dieci
31:44ai dieci dipendenti. Ehm
31:49ovviamente eh tutto questo eh
31:52rischia anche di ehm non farci
31:55raggiungere quegli obiettivi di
31:57efficientamento energetico che
31:59l'Europa ci sta eh più volte
32:02ehm diciamo che ehm è in
32:06discussione la la famosa
32:08direttiva casa che ehm diciamo
32:11avrà un impatto importante su
32:14circa otto milioni di edifici
32:17che ehm l'Unione Europea ci
32:20chiede di efficientare eh da qui
32:23al al duemilatrentatré. E
32:25quindi questo è un ulteriore
32:27freno eh alla all'efficientamento
32:30di questi edifici che ehm sono
32:34presenti nella nostra città.
32:36Però al di là di questo eh la
32:38situazione è veramente si fa
32:40veramente pesante anche a
32:41livello occupazionale perché
32:43quelle duemila imprese che eh
32:46sono in sofferenza per questa
32:48questione dei crediti incagliati
32:51hanno eh personale dipendente
32:55quindi sono eh diciamo imprese
32:59che sono in sofferenza e e
33:02rischiano di saltare e di
33:05saltare in aria. Eh un quadro
33:08quindi molto molto eh negativo
33:13dal punto di vista
33:14occupazionale abbiamo stimato
33:16circa diecimila superi quindi
33:18un dato importante eh che la
33:20città di Roma non si può eh non
33:22si può permettere ovviamente.
33:24Ed è questa eh diciamo
33:26esigenza che ci ha portato a
33:29al sindaco Gualtieri perché eh
33:33chiaramente eh gli effetti di
33:35questa eh diciamo di questa
33:38misura ehm si ripercuotono su un
33:41eh sul nostro territorio quindi
33:42sul territorio sul territorio
33:44romano. Eh mi perdoni ma voi
33:47quando chiedete l'intervento del
33:49prefetto, l'intervento del del
33:51sindaco in realtà sperate che
33:54lui possa fare pressione
33:55politica sulle istituzioni
33:57del governo affinché acceleri
34:01nella ricerca di una via di
34:02uscita a questo pasticcio o
34:04sperate che il comune stesso
34:06possa in qualche modo
34:08intervenire in modo più attivo
34:10cioè qual è la l'auspicio che
34:13voi formulate? Ma eh la CNA ha
34:17un'interdipulsione costante
34:18anche con il governo per questa
34:21eh per questa per questa
34:24eh diciamo tutte le
34:27amministrazioni, tutti i livelli
34:29sono interessati da questo eh da
34:31questo da questo serio problema
34:33e tra l'altro eh come dicevamo
34:37poc'anzi questo è un problema
34:39che eh avvertirà avvertirà
34:41sicuramente in maniera eh molto
34:44eh molto negativa eh il nostro
34:46il nostro territorio. Quindi eh
34:48è chiaro che la consapevolezza
34:52di tutti i livelli scagliati eh
34:55deve avere diciamo deve vedere
34:58la la anche la eh la
35:00partecipazione e la
35:01responsabilizzazione di tutti i
35:04livelli eh perché eh sicuramente
35:09diciamo l'impatto eh negativo,
35:13l'impatto in termini
35:14occupazionali, l'impatto in
35:16termini di eh rischio, chiusura
35:20di rischio ma che tutte le
35:23amministrazioni quindi tutti i
35:25livelli eh amministrativi
35:28debbono diciamo debbono eh
35:31debbono assumere a livello
35:32proprio di consapevolezza. Poi
35:34è evidente ed è chiaro lo
35:35sappiamo benissimo che eh la
35:38tematica è una tematica
35:39nazionale perché eh le leggi
35:43vengono fatte eh a livello eh
35:46a livello a livello centrale,
35:48a livello centrale dal eh dal
35:52decisore pubblico a livello
35:53centrale. Però è altrettanto
35:55evidente che eh l'assunzione di
35:58eh consapevolezza di un problema
36:00così importante deve avvenire
36:02diciamo a tutti a tutti i livelli
36:03territoriali e quindi la nostra
36:05associazione tra l'altro eh sta
36:07facendo questa mobilitazione a
36:10livello nazionale su tutti i
36:12territori eh su tutti i
36:13territori del nostro del nostro
36:17territorio. Ho finito e poi
36:20dovremmo cedere la linea alla
36:23regia però eh io so che voi
36:25come CNA avete anche proposto
36:27una soluzione alternativa per
36:29disincagliare questi crediti
36:31fiscali. Sappiamo che da una
36:33parte il governo dice che c'è
36:34un problema di tenuta dei conti
36:36pubblici anche se poi eh nelle
36:38scorse settimane eh la
36:40ragioneria dello Stato, il MEF
36:42l'ISTAT hanno detto che in
36:44teoria questo questo spauracchio
36:46è un problema di tenuta. Voi
36:48avete proposto una vostra via
36:50d'uscita no? All'esecutivo per
36:52riuscire in qualche modo a
36:53sbloccare questi crediti
36:55pregressi. È riassumibile in
36:57pochi secondi? Sì noi ehm da
37:01parecchio tempo abbiamo proposto
37:03al al governo alcune soluzioni
37:05che speriamo che vengano prese
37:07in considerazione anche in fase
37:09di conversione del decreto. Eh
37:11ne cito due che sono diciamo le
37:14due soluzioni che sono state
37:16che ehm eh noi crediamo che
37:19possano o quantomeno
37:20intervenire nell'immediato anche
37:22se non saranno poi sufficienti.
37:24Eh la prima è la compensazione
37:28attraverso le F ventiquattro
37:30quindi le banche potrebbero
37:32gli istituti finanziari
37:33utilizzare questo strumento a
37:35compensazioni dei eh dei
37:37crediti. Eh l'altra eh tra
37:39l'altro eh ribadita anche dal
37:41nostro presidente nazionale eh
37:43che si potrebbe avere visto eh
37:47dei crediti da parte di un
37:49acquerente pubblico o o delle
37:51società partecipate a
37:52partecipazione pubblica. Eh
37:55questo eh ovviamente
37:56consentirebbe nell'immediato
37:59ecco di eh cercare una
38:01soluzione, di trovare una
38:03soluzione a questo eh problema
38:05che si sta eh diciamo
38:07ripercuotendo su tutto il
38:08territorio, su tutto il
38:10territorio nazionale. E
38:12questo è il momento in cui
38:14la politica decide, è iniziato
38:16l'iter in commissione bilancio
38:18alla camera, no? Proprio per
38:20emendare il decreto eh le
38:22aziende si trovano a dover
38:24gestire la difficoltà a mandare
38:26avanti la la loro operatività
38:29c'è un problema fortissimo di
38:31liquidità, di disponibilità
38:32economica, di stipendi da
38:34pagare, insomma bisogna fare in
38:36fretta e trovare una soluzione
38:38che sia davvero in grado di eh
38:40risolvere questo problema.
38:42Quindi ringrazio ehm Giordano
38:44Rapaccioni, lo ricordo, è
38:46responsabile di CNA
38:48Costruzioni eh per Roma e
38:50Lazio. Seguiremo con attenzione
38:53l'evolversi di questo caso così
38:55complicato. Intanto grazie per
38:57essere stato con noi a estra in
38:59questa puntata. Grazie, grazie
39:02a voi, grazie. E adesso siamo
39:05ai saluti finali perché il
39:06tempo a nostra disposizione è
39:07davvero terminato, ci sono gli
39:09sottotitoli in compagnia d'ora
39:11in avanti. Noi torniamo domani
39:13come sempre con Extra.
39:15Arrivederci. Extra tutti i
39:19colori dell'attualità con
39:21Claudio Micalizio.

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