Ospite di "Roma di Giorno" Antonia Campanella, promotrice del Comitato “Donne in gioco”, in collegamento dalla manifestazione «Non lasciate il Lazio alle mafie».
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Torniamo in diretta. Questa è Roma Digiorno. Io sono Marco Napoleoni. Sono le 13 e 29 di giovedì 29 aprile.
00:07Siamo ora in collegamento con Antonia Campanella, promotrice del comitato Donne in gioco,
00:12che in questi momenti proprio sta raggiungendo Piazza Oderico da Pordenone,
00:16perché ci sarà una manifestazione che ha il titolo Non lasciate il Lazio alle mafie.
00:20Ma io vorrei chiedere direttamente a lei perché si sta recando in questa piazza
00:26e quali sono le richieste della realtà che rappresenta. Buongiorno.
00:31Buongiorno a tutti. Sono appena arrivata qui in piazza dove si terrà la manifestazione
00:39sotto il palazzo del consiglio regionale del Lazio.
00:44Siamo qui per richiedere un'abrogazione sulla legge regionale.
00:51Questa legge regionale riguarda il gioco pubblico e prevederebbe che ad agosto
00:58in tutte le sale dovrebbero ricollocarsi a 500 metri dei luoghi sensibili.
01:05Per luoghi sensibili si intendono chiese, ospedali, scuole.
01:11Da degli studi effettuati dall'Istituto Eurispes abbiamo evinto che in realtà
01:19non c'è modo di ricollocarsi. Questa legge ha un vero e proprio effetto espulsivo.
01:25Ma tra l'altro si tratterebbe di una legge che entrerebbe in vigore in formula retroattiva,
01:33quindi andando ad intaccare tutte quelle attività che hanno aperto ancora prima
01:39dell'esistenza stessa di questa legge.
01:43Facciamo un'ipotesi concreta, un esempio che magari anche tu conosci di qualcuno
01:51che magari è in affitto, addirittura proprietario di un locale che magari si trova
01:56a 300-400 metri da una scuola e che magari l'ha comprato 20 anni fa.
02:01Certo, c'è chi in questo momento è in affitto, ha comprato un locale o ha un mutuo in atto
02:07per quei locali. I nostri locali sono tutti locali che partono da una metratura minima
02:13di 100 metri quadri a salire. Ci sono degli investimenti ingenti in quelli che sono
02:21gli impianti, non solo per la rete LAN, ma anche per tutto ciò che può essere
02:27zona fumatori, quindi aspiratori, cablaggi. Non è facile trasferirsi e oltretutto
02:34non sono previsti incentivi indennizi per la ricollocazione, ma il problema di base
02:41è che è impossibile ricollocarsi. Questa legge effettivamente ha un effetto espulsivo,
02:49non ha un minimo di ragionevolezza. È come se oggi io qui posso costruire la mia casa
02:56e quindi pensare di crearmi un futuro mattone dopo mattone, finché un giorno si sveglia
03:04qualcuno dopo tutte le autorizzazioni concesse e dice no, qui non puoi più vivere, non
03:11puoi più abitare. È la stessa cosa, ovviamente ha un peso diverso perché si tratta di lavoro
03:20che è un diritto, che è la base per la sopravvivenza. Quindi non solo qui ci sono
03:27imprenditori che hanno investito in concessioni di monopolio di Stato, dando piena fiducia
03:34al governo centrale, ovviamente, che gestisce tutti i giochi. Oggi si ritrova con uno stato
03:42di ansia, di panico, dove tutto è incerto. Speriamo nel buonsenso della Regione Lazio,
03:52così come c'è stato il buonsenso nella Regione Puglia, che ha già trattato questa
03:57legge e ha fatto salve le sale che avevano aperto prima della legge, ha dato dei paletti
04:04giustamente solo per le nuove aperture. Sì, sembrerebbe no, perché poi ovviamente
04:11che da adesso in poi magari si voglia tutelare soprattutto tutte quelle categorie, diciamo
04:17così, che possono essere un po' più a rischio, perché comunque non mi sento comunque
04:24di poter dire che non sia una buona idea quella di allontanare queste sale dalle scuole,
04:31quanto meno no. Però chiaramente questo ha senso se è fatto da oggi in poi, cioè
04:38nel senso che da domani tu esercente vuoi aprire, non lo so, un locale che prevede sale
04:44slot, un centro scommesse, qualsiasi altra cosa, e dici va bene, allora non lo fai a
04:48fianco alla scuola, punto. Non c'è altra possibilità. Se cerchi un locale lo cerchi
04:52lontano dalle scuole, come dicevi tu, dagli ospedali. Però se io sono 30 anni che sono
04:58in un luogo e ho investito migliaia e migliaia di euro, decine di migliaia di euro, perché
05:03poi quando si apre un'attività queste sono l'ordine delle spese. No, per quanto possa
05:07essere piccola, comunque come dicevi tu, tra impianti di aereazione, impianti elettrici
05:12e tutto quello che consegue, ovviamente si hanno spese molto ingenti. Ora non so la scadenza
05:19precisa della legge, cioè entro quanto voi dovreste lasciare i luoghi nei quali lavorate
05:25tutti i giorni? Agosto di quest'anno, ma volevo riprendere un passaggio. Quello dei
05:36minori o dei soggetti più deboli. Innanzitutto nelle nostre sale c'è il divieto d'ingresso
05:42per i minori, quindi non è... Sì, io parlavo però anche, insomma, anche io sono andato
05:49al liceo per esempio, e c'è chi poi compie 18 anni e magari la mattina, quando entra
05:54a seconda ora, è comunque a mio modo di vedere, almeno meglio tenerli più lontani
06:00possibili da alcuni luoghi. Però come diceva lei, giustamente è quello che ha fatto la
06:05Regione Puglia da adesso in poi, cioè nel senso se io chiedo un'autorizzazione oggi
06:10tu mi dai l'imposizione di non metterla a fianco ai luoghi sensibili. Se io sono 30
06:15anni che sono già lì, se proprio vuoi spostarmi mi devi mettere nelle condizioni di poter
06:21lasciare il luogo in cui ho investito, in cui ho lavorato. Magari c'è anche tutta
06:27una questione di fidelizzazione dei clienti, no? Perché di clienti poi parliamo e quindi
06:32come dici giustamente tu, è qualcosa che mette in difficoltà moltissime famiglie.
06:39Poi in realtà in un periodo in cui, diciamo così, reinventarsi o trovare un lavoro, trovare
06:44risorse da investire domani, vista la crisi che viviamo, non è poi così semplice tra
06:50l'altro. Le nostre attività sono già a collasso poiché siamo chiusi già da 12
06:56mesi in un anno e tutto questo il Governo ha fatto anche due aumenti di tassazione da
07:03chiusi, ma come si evince anche dagli studi dell'Istituto Superiore di Sanità, il distanziometro
07:13non fungerebbe da deterrente per il gioco, anzi sarebbe molto peggio per gli effetti
07:21che ne potrebbero scaturire e non dimentichiamoci che c'è l'online ovunque e che nelle tabaccherie
07:27si dispensa a gioco, quindi è anche lì gioco compulsivo in alcuni casi. Detto questo, il
07:36distanziometro in realtà non è un deterrente poiché la gente, il gioco, se lo andrebbe
07:44a cercare comunque potrebbe solo questo far nascere nuovamente il gioco illegale che è
07:52quello che si sta evincendo in questo periodo con le sale chiuse. Infatti dai controlli
07:59fatti, dai monopoli, dalla finanza si evince proprio un espandersi, un riemergersi dell'illegalità
08:13e tutto ciò non fa che andare nelle tasche della criminalità organizzata invece di fruire
08:23in quella che è un'economia sana e quindi nelle casse dell'erario.
08:28Sì, purtroppo io non so se questa sia una necessaria conseguenza e penso anzi che poi ci sono tutti i modi
08:36per contrastare la criminalità che non necessariamente, purtroppo anche se voi siete chiusi, per forza
08:44tutto quello che voi perdete automaticamente passa nelle mani dell'illegalità, però sicuramente
08:52il problema che abbiamo capito che per voi è più importante è quello di tutelare soprattutto
08:58i luoghi nei quali avete investito, nei quali lavorate e quindi tra poco, ormai tra un'ora e mezza
09:04ci sarà questa manifestazione e noi qui a Roma Digiorno sicuramente continueremo a monitorare
09:10e ci risentiremo sicuramente anche da qui per capire l'evoluzione di questa situazione che ripeto
09:16coinvolge poi moltissime famiglie e moltissime persone che hanno investito tanto nel loro lavoro
09:21e che adesso si trovano nell'incertezza più totale. Grazie, grazie mille per essere intervenuta
09:26ad Antonia Campanella che è la promotrice del Comitato Donne in Gioco.
09:30Grazie a voi, grazie per aver dato spazio a questa grande problematica che si sta vivendo
09:37insieme a tutte le altre problematiche del contesto. Vi ringrazio moltissimo.
09:42Grazie, grazie a te. Ci risentiamo presto. Buona giornata. Grazie.
09:48Noi ci ritroviamo tra pochissimo con Roma Digiorno per celebrare la giornata mondiale della danza.