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Novità
Trascrizione
00:00Bentornati seconda parte di Roma Magazine e ancora continuiamo a parlare del grande
00:06artista Renato Raschel. Abbiamo chiuso la prima parte con l'omaggio che gli farà il
00:10Moncalieri Jazz Festival per i suoi per i cento anni dalla nascita e adesso continuiamo a parlare
00:16di questo grande artista indimenticato con un libro. Renato Raschel un protagonista dello
00:21spettacolo del Novecento, Jacobelli Editore e qui abbiamo proprio l'autrice, la scrittrice
00:26collegata con noi, eccola qui Elisabetta Castiglioni. Grazie e benvenuta, bentrovata
00:32Roma Magazine. Grazie a voi ed eccolo qui. Ecco il libro bellissimo di questo artista
00:40indimenticato. Voglio ricordare che sei giornalista, critica, sei scrittrice e sei
00:45promoter culturale. Intanto vediamo la copertina del libro dedicato a Renato Raschel, questo grande
00:53artista così poliedrico, versatile ed è stato veramente, come è scritto nel titolo e nel
00:59sottotitolo, un protagonista davvero dello spettacolo del Novecento. Come hai maturato
01:04l'idea di scrivere un libro su di lui? Come è nata l'idea creativa? Guarda, in realtà è nata
01:11oltre vent'anni fa perché mi trovavo all'università, facevo ricerca da anni e dopo aver vinto un
01:18dottorato ho deciso di dedicare degli studi approfonditi sul comico, sull'ingoggio del comico,
01:24in particolare nell'epoca dell'avanspettacolo, quindi parliamo degli anni trenta in particolar
01:31modo. Ho scelto tra i vari personaggi questo perché mi sembrava un po' il più completo. Lo
01:38conoscevano in generale per i suoi dialoghi surreali, il corazziere, il gaucio appassionato,
01:47però ho avuto modo per caso di conoscere la sua ultima moglie che mi ha aperto numerosi
01:55archivi all'interno dei suoi armadi e ho visto attraverso dei carteggi inediti e attraverso
02:01dei copioni e anche visitando molti archivi e biblioteche e via dicendo che non era solo un
02:08comico surreale, ma era molto di più, era un musicista, era anche uno scrittore di favole,
02:17era un attore, era un regista, insomma era un personaggio completo e ho iniziato a sviluppare
02:23una ricerca che è durata tre anni e poi l'ho scociata in un dottorato e dopo vent'anni mi
02:29sono resa conto che ancora è questa, secondo me oggi dimenticato, per cui ho pensato di
02:36ripubblicare una parte del dottorato di ricerca. Finalmente è giunto a destinazione questa parte
02:44del dottorato, speriamo ci siano anche altre pubblicazioni perché effettivamente visitando
02:51dentro i suoi armadi, i suoi cassetti, ho trovato molti progetti non realizzati ed è ripeto un
03:01piccoletto nazionale come dicevano in molti che merita molto di più, molta più considerazione e
03:07anche secondo me non sarebbe sbagliato farlo conoscere ai giovani d'oggi perché i giovani
03:14capirebbero in maniera veramente innovativa il suo surrealismo anticipatore, la sua volontà di
03:22far ridere ma di condividere col pubblico non solo le battute ma veramente una parte, uno
03:29spaccato della nostra Italia. È vero, hai detto benissimo perché a 100 anni dalla sua nascita era
03:39proprio doveroso ricordare questa figura di questo artista così poliedrico, ecco l'omaggio.
03:45E' come 110 lode come una laurea, gli diamo una laurea perché effettivamente per il suo
03:53centenario, ma chi è che l'ha ricordato? In pochissimi, io personalmente non ho visto
04:00nessuna, né su Roma né su Torino, nessuna grande iniziativa e nel mio piccolo facendo da anni questo
04:08lavoro di ufficio stampa ho avuto occasione tra le altre cose appunto seguendo un caglieri
04:12jazz, avete appena intervistato il grande direttore artistico Luca Viola, di poter presentare questo
04:20progetto. Perché non fate qualcosa su Renato Raschel? Devo dire che hanno accolto molto
04:24volentieri sia il direttore artistico sia l'orchestra sinfonica della Rai, direttamente
04:30che sono tantissimi elementi, questa idea perché Raschel prima di tutto ha fatto tante cose ma
04:37il nostro immaginario collettivo lo conosce, quello che è adesso per la televisione, per la radio,
04:43è un personaggio Rai assoluto, per cui è un doveroso omaggio e in questo caso è vero che ci
04:50saranno dei ricordi legati anche all'avanspettacolo, al teatro, al cinema, ma soprattutto viene ricordata
04:56la sua parte musicale perché fu non solo interprete ma compositore di numerosi brani di
05:05successo, pensiamo ad Arrivederci Roma che fu tradotta tranne il ritornello e soprattutto
05:12interpretata da artisti in tutte le parti del mondo, per cui devo dire questo grande piccolo
05:17Corazzieri ha fatto un po' la storia di non solo di un decennio ma di decenni dell'Italia attraverso
05:26le sue canzoni ma attraverso la sua presenza scenica, la sua voglia di comunicare e di essere
05:33anticipatore dei tempi. Ed è vero Elisabetta perché era veramente un personaggio unico e originale non
05:39solo poliedrico e trasversale. Prima di tornare su tutte le arti, tutte le sfumature dell'arte
05:46che lui ha abbracciato chiedo alla regia di mandare un piccolo contributo video e poi torniamo
05:51appunto sulla figura di Renato Raschel e sul tuo libro. Prego la regia.
06:09Scaletta vanno a letto come son cresciuto mamma mia devi vedere figurati che faccio il corazziere
06:16Napoleone, Napoleone, Napoleone nel caffè e il latte io cintingo tre cannoni
06:23Domenica è sempre Domenica si sveglia la città con le campane
06:37Arrivederci Roma, goodbye Orelua
06:49Elisabetta Arrivederci Roma le note appunto che abbiamo appena ascoltato una canzone che ancora oggi è cantata in tutto il mondo ricordiamo che era del 1954 su testi di Garinei Giovannini con l'orchestra di Gorni Kramer cioè parliamo veramente di un'epoca che non c'è più e di un artista straniero
07:07straordinario quale era Raschel hai ragione hai detto bene non è celebrato come meriterebbe soprattutto dalla città che lo ha accolto e che lui ha amato tanto quindi Roma la nostra capitale Elisabetta
07:20Sì lui nacque casualmente a Torino perché i genitori erano degli artisti di operetta per cui fu portato immediatamente fu battezzato a Roma perché era romano di sette generazioni è cresciuto al quartiere Borgo ha cantato nel coro della cappella Sissina si è formato nei locali degli anni trenta dell'arte varia prima come come batterista tanghero poi appunto affabulatore poi ha inventato questo suo personaggio
07:49un po' un po' diciamo fuori dalle righe non solo per la comicità storialista come come appunto accennavo prima ma proprio per il desiderio di comunicare cose nuove in una maniera molto garbata pensiamo che ha attraversato tutta la diciamo la censura l'epoca della censura che ho dedicato proprio un capitolo intero del mio saggio perché lui andava oltre diciamo era capito ed apprezzato
08:19anche quando era transgressivo pensate a è arrivata la bufera che lui diciamo interpretò nei parchi insomma in un periodo di guerra ed era analogamente apprezzato dai diciamo dai gerarchi fascisti che lo chiamavano camerata come anche dal pubblico che con l'occhietto gli strizzava l'occhio
08:40lo strizzava al pubblico perché diciamo prendeva un po' in giro alla sua maniera garbata e soprattutto ingenua i tempi veramente drammatici che stanno attraversando ma per ogni anno ogni decennio è stato all'avanguardia come dicevo prima ha rivoluzionato anche nel palincesto televisivo il concetto di varietà e varietà dei barboni di stasera rassusciti del 59
09:06è andato oltre con le prime sitcom con la appunto la terza moglie Giuditta Saltarini compagna di una vita con cui anche è stato interprete di numerosi recital e poi ricordiamo ci tengo molto a ricordare che lui stesso fu il talent scout se così si può si può definire di Gigi Proietti perché quando ci fu nel 1970 la defiance di Domenico Modugno che doveva essere il cointerprete di Gigi Proietti
09:35doveva essere il cointerprete appunto di Alleluia brava gente al sissina con Garinè Giovannini e Iaiate Astri un grande pubblico una settimana dove lui rinunciò si ruppe una gamba e almeno ufficialmente parlando si disse così e lui lo stesso Rush insieme a Garinè Giovannini dovete dare il placet facendo dei provini a questo giovane artista pieno di talento che imbazzicava le cantine che era già un pochino conosciuto ma non ancora celebrato
10:05e attraverso la commedia musicale quindi questo talento che veniva espresso nella danza nella recitazione nella presenza scenica a tutto tondo quel pubblico una grande responsabilità fu proprio Rush con il suggerimento di Garinè Giovannini ma fu data Rush l'ultima parola ok prendiamolo
10:29per cui Gigi Proietti diciamo fece il suo debutto in pompa magna nella commedia musicale proprio grazie a Renato Rush e fino all'ultimo momento lo ricordava voglio ricordare il premio Rush che ha istituito Cesare Rush ed il figlio di Renato e l'ultima volta che l'ha fatto prima del covid appunto invitò Gigi Proietti e ci fu un bellissimo applauso al grande maestro al piccoletto
10:59e grazie devo dire a Rai Tech che all'epoca della mia ricerca universitaria non esisteva la digitalizzazione internet per cui è stata un po' una riscoperta un grande dono questo di poter ritrovare dei vecchi documenti perduti per oggi stesso possiamo andare a ritrovare anche su Rai Play dicevo delle chicche appunto anche questa di Renato Rush e di Gigi Proietti che si esibivano a Domenica Inn
11:28in una delle più importanti scene di quella commedia musicale.
11:58In questi pochi secondi Cesare è un degno erede del padre.
12:03Assolutamente ha un timbro di voce molto simile a una grande preparazione perché si è formato negli Stati Uniti lui stesso è impresario musicale e organizza tantissimi bellissimi eventi anche a New York recentemente tutti affullati e scopre nuovi talenti musicali insomma in qualche modo continua l'eredità del padre
12:25e speriamo veramente che il padre grazie a Cesare ma anche grazie a chi veramente vuole ricostruire un po' la memoria storica e ricordare i veri talenti del passato possa continuare ad essere celebrato.
12:43Noi abbiamo dato solo un piccolo là ma sono sicura che tra televisione e cinema anzi lanciamo un appello mi raccomando fateci una serie televisiva fateci un documentario insomma lui aspetta solo di essere coltivato da voi e poi darà il suo meglio con la sua comicità che tutti conosciamo.
13:05Assolutamente quindi noi aspettiamo anche Cesare qui quando avrà piacere per ricordare e omaggiare ancora il suo grande padre lui appunto come ricordavi è degno erede.
13:14Elisabetta io ti ringrazio moltissimo per essere stata con me con noi voglio ricordare appunto Renato Raschel un protagonista dello spettacolo del Novecento Jacopelli editore.
13:25Grazie davvero buon lavoro grazie di questo meraviglioso ricordo che hai fatto di questo indimenticato e grande artista.
13:33Grazie Elisabetta Castiglioni buon lavoro a tutti.
13:37Grazie a presto io saluto invece tutte tutti e do naturalmente l'appuntamento alla prossima puntata.
13:44Ciao.

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