DOVE SEGUIRCI
GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 224 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Cassino (FR) 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
Sito web: https://www.radioroma.it/
WhatsApp: +39 3202393833
YouTube: https://youtube.com/channel/UCyQtQWtHex5COW8IUL1mUow
Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
Twitter: https://twitter.com/radioromait
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 224 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Cassino (FR) 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
Sito web: https://www.radioroma.it/
WhatsApp: +39 3202393833
YouTube: https://youtube.com/channel/UCyQtQWtHex5COW8IUL1mUow
Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
Twitter: https://twitter.com/radioromait
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Roma Magazine, il rotocalco di Radio Roma con Alessandra Paparelli. Amiche e
00:07amici ben trovati a Roma Magazine, il nostro rotocalco quotidiano, tutto da
00:11sfogliare e da guardare. Oggi parliamo in questa prima parte di ottima musica, di
00:15buona musica per tutti gli appassionati di jazz.
00:17Voglio parlarvi del Moncalieri Jazz Festival, è anche l'occasione per andare
00:23a fare un bellissimo weekend nelle zone di Torino. Il Moncalieri Jazz Festival è
00:28iniziato il 29 ottobre, terminerà il 13 novembre e quest'anno compie un quarto
00:33di secolo. Noi abbiamo proprio come ospite, collegato con noi, il direttore
00:37artistico nonché musicista del Moncalieri Jazz Festival, il direttore
00:41Ugo Viola. Benvenuto Ugo, grazie di essere con noi.
00:46Grazie Alessandra e a tutti gli ospettatori.
00:49Grazie. Dicevo intanto l'occasione per tutti i Romani e tutti della regione
00:54Lazio di fare una bella gita, un bel weekend su a Moncalieri e con l'occasione
00:58proprio di partecipare al Moncalieri Jazz Festival.
01:03Ugo tu sei il direttore, intanto grazie del tu che ci diamo in onda. Quest'anno
01:07compie un quarto di secolo il festival, finalmente dopo due anni di emergenza
01:11sanitaria ritorna, propone nuovi progetti il festival e ovviamente c'è
01:18sempre l'unione di grandi nomi artisti nazionali e internazionali. Come si
01:24articola come è partito il festival e come si sta articolando?
01:28Raccontaci un po'. Il festival compie 25 anni e da 25 anni ho creato io il festival
01:37e sono il direttore ancora tuttora di questo festival, nato con soli due giorni e
01:42poi successivamente subito a 10 e confermandosi a 15 giorni consecutivi.
01:50E' un festival a 360 gradi perché non prende soltanto i concerti per neofiti di
01:57jazz, ma prende le grandi famiglie, le scuole, l'RSA e detto bene prima due anni
02:02di fermo, ma in realtà noi non ci siamo fermati. Nel 2020 noi di man mano, man
02:09mano, proprio in questo periodo ci chiudevano di settimana in settimana e
02:14noi abbiamo proseguito con lo streaming. E' vero, era una causa forzata, però non
02:21ci siamo fermati. Abbiamo ripreso l'anno scorso, ma quest'anno abbiamo ripreso la
02:25grande. Il 29 ottobre abbiamo ripreso la famosa notte nera del jazz, la notte nera
02:31del jazz che quest'anno abbiamo chiamato jazz a corte. Questo jazz a corte con 200
02:37musicisti sparsi in tutto questo centro medievale che Moncaglieri offre. Non
02:42dimentichiamoci che Moncaglieri è la seconda città dopo Torino ed ha un bellissimo
02:47castello dove nel 1849 fu firmato il famoso proclama di Moncaglieri prima
02:53dell'unità d'Italia del 1861. Quindi la gente si è invaso le strade, tutti i
02:59locali, i discorci, ha potuto ammirare queste bellezze grazie anche a una
03:04temperatura che vedete ancora a maniche corte. Fa caldo, fa caldo, da sé da una
03:10parte manca l'acqua, non ha quasi più acqua, ma quella sera hanno voluto 12 ore
03:16di musica tantissimi tantissimi spettatori. Hai detto bene perché anche il
03:22clima, anche se siamo in epoca, si parla appunto ovviamente di cambiamenti
03:26climatici, però il clima obiettivamente aiuta molto a uscire ancora e a stare
03:31fuori. Hai ricordato la splendida cornice di
03:34Moncaglieri, la seconda città dopo Torino, una cornice prestigiosa anche
03:37proprio artistica e architettonica per cui io continuo a invitare non solo i
03:41romani ma anche tutti i cittadini, gli abitanti del Lazio. Noi siamo una tv
03:45regionale laziale per cui ad venire su e ad unire le bellezze architettoniche
03:51artistiche con l'ottima musica, il jazz. Il jazz è sempre stato, Ugo, considerato
03:57non negli ultimi anni, le cose sono cambiate, però era considerato un po' la
04:01musica colta, la musica di nicchia e quest'anno poi ecco giustamente dicevi si
04:06propongono grandi nomi, ci sono grandi nomi tra artisti nazionali e
04:10internazionali. Come si avvicinano anche i giovani al jazz? Sicuramente si
04:15avvicinano perché noi facciamo dal primo anno le lezioni concerto per le scuole.
04:21Guardate, io sono anche un insegnante per cui batto su questo facendo le lezioni
04:27concerto sin dalle scuole materne fino alle università e abbiamo di solito
04:31ogni anno circa 2.000 ragazzi che vengono alle nostre lezioni concerto e
04:36qualcuno poi viene anche ai concerti e quindi si forma un pubblico del futuro.
04:41Io dico sempre che di andare a sentire la musica dal vivo perché è importante, poi
04:45magari non ti può piacere il genere, ma bisogna andare, bisogna andare a
04:49scoprire che cosa succede e devo dire che quando ci sono queste, io la
04:55chiamo la festa del jazz, quella che io faccio nella notte nera del jazz,
04:58quindi le famiglie si avvicinano e poi vanno sempre ai concerti più mirati.
05:04Certo, il jazz poi diventa interessante, intrigante, diventa una musica che non è
05:09una musica corta perché poi nasce, se vediamo da dove nasce, insomma dalle
05:14piantagioni di cotone, voglio dire, poi la musica è diventata, può sembrare corta,
05:19ma in realtà è una musica che si sposa molto bene con tutte le altre discipline
05:25artistiche e anche nei vari generi musicali, dalla classica all'albò, all'rock,
05:31appunto per questo molti jazzisti vengono chiamati come special guest in questi
05:35generi. Ugo, il jazz ha un ritmo molto incalzante, travolgente, ti chiedo quali
05:40linguaggi esprime e quali linguaggi abbraccia? Abbraccia e esprime tutti,
05:49tutti i generi, per questo dico dal solismo alle merchand band, ai gruppi
05:57free, ai gruppi gospel, ai gruppi di x-men, proprio sabato abbiamo avuto il
06:02piacere e l'onore di avere non una merchand band, ma ben due merchand band, i famosi
06:07fankoff che tutti li ricordano a Umbria jazz e la fantomatica orchestra e io sono
06:12riuscito a fargli fare un duello fra virgolette definito d'amicizia, cioè li
06:18ho fatti assembrare in due portici di fronte in una piazza e si rispondevano a
06:25botte risposta con la musica e questo mentre il pubblico si girava da una
06:30parte e dall'altra e questo momento di fratellanza, momento di condivisione
06:35dove poi tutti questi trecce e le musiche venivano unite con un abbraccio finale.
06:41Un abbraccio di condivisione, la musica poi già in generale Ugo unisce e mai
06:46divide, ti chiedo intanto come sono stati questi due anni, tu accennavi prima, non vi
06:52siete fermati mai, insomma però per le arti, la cultura, teatro, musica, cinema
06:56sono categorie di settore che hanno sofferto moltissimo, ti chiedo questo e
07:01subito dopo vorrei ricordare anche un omaggio speciale che viene fatto al
07:05grande Renato Raschel che è torinese d'adozione e poi di nascita scusami e
07:10poi romano di adozione perché poi a Roma ha dedicato la celebre arrivederci Roma
07:16cantata in tutto il mondo. Quando questa serata speciale? Ecco questo insomma
07:23soprattutto questo. Parto da quello che hai detto di questi due anni, non a caso proprio
07:29l'anno scorso e quest'anno ho deciso di chiamare esclusivamente musicisti italiani
07:34proprio per aiutare il cammino camperso di questi due anni. Allora mi
07:40sembrava doveroso e giusto chiamare il grande jazz italiano, io faccio parte del
07:46Monteglievi Jazz, faccio parte della federazione nazionale di jazz, faccio parte
07:51dell'associazione i jazz che raggruppa i festival più importanti d'Italia e non a
07:57caso noi ogni anno a settembre andiamo all'Aquila già da nove anni per le terre
08:04del sisma, il jazz italiano per le terre del sisma, quindi era doveroso chiamare
08:09musicisti italiani che ritornassero a suonare nelle piazze, nei concerti, nei
08:15teatri e nelle sale. Quindi tante volte uno dice ma chiamiamo gli stranieri,
08:21effettivamente una volta erano gli stranieri che ci insegnavano tante cose
08:25ma vi garantisco che oggi il jazz italiano non ha nulla da invidiare a
08:30quello straniero, quindi nel nostro programma
08:33vedrete esclusivamente musicisti italiani, che non vuol dire piemontesi, vuol dire
08:39perché è a Torino, anzi abbiamo romani che verranno dall'Abruzzo, dalla Sicilia,
08:45dal Veneto, dalla Liguria, dalla Sardegna e questo vuol dire far circuitare i nomi
08:52italiani. L'evento speciale lo faremo questa domenica, l'evento speciale ai
08:58110 anni di Renato Sancrasce, l'hai detto bene, nato a Torino 110 anni fa ma
09:05giustamente poi è cresciuto a Roma, però chi conosce il festival sa che io nella
09:12direzione scelgo sempre delle ricorrenze e quella di Rachel è nata
09:17perché è un personaggio che ha fatto di tutto, ha rivoluzionato lo spettacolo, la
09:23poesia, il teatro, la musica, la canzone ed era un po' nascosto devo dire, non è
09:28stato mai ricontato, mi ha detto ma perché no? Devo dire che appena l'ho
09:33proposto alla direzione dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, sono
09:38passate nemmeno poche ore che mi telefonavo dicendo sì sì lo facciamo
09:42assolutamente. È un evento speciale perché intanto avremo il piacere e
09:47l'onore di avere Cesare, il figlio di Renato, nonché la moglie Giudita
09:52Santarini, la grande attrice, quindi saranno ospiti, Cesare canterà, avrà
09:57davanti a sé una grande orchestra, la migliore orchestra italiana che è quella
10:02dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ci sarà un coro di voci bianche di
10:0745 bambini, tre grandi solistiche, tre cantanti, per cui Cesare Raschel, Albert
10:13Heyer, Carlo Lacora, ci sarò io, io sono un fisarmonicista, quindi il periodo di
10:18Raschel combacia con Kramer, per cui Kramer fisarmonicista schedeva
10:23moltissimo con Raschel e poi ci sarà la grande, gli grandi arrangiamenti di
10:28Andrea Ravizza che ha orchestrato questi nuovi brani, la grande bachetta
10:33dell'italo-americano mestro, Stimmen, un parterre diciamo, un palco pieno di quasi
10:40140 musicisti e l'auditorio RAI lo dà di questo spettacolo. Un evento devo dire
10:46eccezionale, quindi domenica 6 novembre, hai citato Gorni Kramer, mi viene in mente
10:51proprio la, meraviglioso, hai fatto delle citazioni, è un evento stupendo questo
10:57che ci stai raccontando, Gorni Kramer che poi nel 54 quando lui incide a
11:02Rivederci Roma su testi di Garinai Giovannini, l'orchestra era proprio di
11:06Gorni Kramer, che momenti Ugo, che tempi, che artista straordinario e unico.
11:14Devo dire che sto provando e ho i brividi ancora adesso, chi ama la musica sa che la
11:21sente nel cuore e la fisarmonica poi si abbraccia, io quando abbraccio la
11:27fisarmonica è come abbracciarsi mia moglie.
11:30La fisarmonica, ecco, ti vediamo proprio in foto ora, sul video, la fisarmonica è un
11:36tutt'uno, è una tua appendice diciamo, l'hai detto proprio, l'abbraccio come
11:40abbracciassi mia moglie, meraviglioso, la musica è davvero tutto.
11:45Pochi secondi ancora prima di salutarti e ringraziarti, ricordare quindi il
11:49Moncalieri Jazz Festival, un disco da consigliare jazz a chi è proprio, no,
11:56a chi non conosce il jazz, quale disco consiglieresti?
11:59Guardate, io sto negli italiani, abbiamo l'imbarazzo della scelta, se ne dico uno
12:07ne scarto altri, però devo dire che quelli che ascolto di più e che sono
12:11anche molto amici, devo dire da Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani,
12:18Adamontellani, Danilo Rea, Rita Marco Tulli, prendete gli italiani, ne abbiamo
12:27veramente bisogno, questo ci aiuta davvero. Ho avuto il piacere di
12:32intervistare anche Rita Marco Tulli, infatti hai ragione straordinaria,
12:35grazie direttore Ugo Viola, direttore artistico e musicista, direttore
12:40artistico del Moncalieri Jazz Festival, voglio ricordare fino al 13 novembre,
12:45quindi non perdiamo, non perdete l'occasione di visitare e di assistere a
12:50una musica meravigliosa, artisti fantastici, grazie davvero di essere
12:54stato qui con me, con noi a Roma Magazine, Ugo, grazie.
12:58Grazie a voi, vi aspettiamo a Moncalieri Jazz
13:01fino al 13 novembre, andate sul nostro sito www.moncalierijazz.com
13:06e vedete quanti concerti ci sono ancora.
13:09Grazie e a presto ancora per nuovi progetti, viva la musica, viva il jazz,
13:13grazie, grazie Ugo Viola, io vi do appuntamento a pochi, pochi secondi
13:18perché lascio la linea alla pubblicità e dopo sempre qui con Roma Magazine.